andreat Posted March 11 Report Posted March 11 Buongiorno a tutti, come da titolo sto valutando una nuova applicazione che implica una cpu tecnologica 1500 per controllare attraverso 2 cu 320 8 assi elettrici simotion s120 il tutto per controllare in posizione dei cilindri stampa in asse elettrico. La mia domanda a questo punto è la seguente: devo usare il software Scout oppure uso solo i moduli standard motion previsti? voi cosa fate in questi casi? grazie per l'attenzione e gli aiuti che averranno Buon lavoro
Mattia Spoldi Posted March 11 Report Posted March 11 Usi il tia e fai tutto da lì, non hai del simotion, hai solo degli assi, integri tutto nel tia
dina_supertramp Posted March 11 Report Posted March 11 Scusate l'off-topic: Il Simotion....la macchina perfetta, peccato sia stato abbandonato.
pigroplc Posted March 11 Report Posted March 11 1 ora fa, dina_supertramp ha scritto: Il Simotion....la macchina perfetta, peccato sia stato abbandonato. Purtroppo è così.... Tornando alla discussione l'autore confonde Simotion con Sinamics. Verifica il tempo di sincronismo che ti serve per ciò che devi fare, se ti serve chiudere l'anello di posizione ogni 8 ms oppure ogni singolo ms. Le cose cambiano così come ti cambia la taglia della CPU (e prezzo).
andreat Posted March 12 Author Report Posted March 12 Oops avete ragione, scusate SINAMICS s120, purtroppo continuo a pensare ai simotion D con i quali avevo lavorato tempo addietro con molta soddisfazione. Da quel che leggo, dovrei dimenticare lo scout e cestinare i vecchi progetti utilizzando solo tia per gestire assi fisici e virtuali, nel mio caso dovendo realizzare una macchina da stampa con cambio formati, controllo di registro, pre-registro e alcuni posizionamenti, usereste i blocchi tia MC standard o magari i blocchi del pacchetto LMCSINA, qualcuno di voi li ha già usati? Grazie a tutti per le risposte
Mattia Spoldi Posted March 12 Report Posted March 12 stando a vedere cosa fa la libreira LMCSINA, devi installare le librerie DCB sui drive e le tabelle DCC, penso ti scarichi dallo scrivere un po' di sw a livello di plc, però di contro avresti 2 "oggetti" che ragionano nello stesso quadro, in più, sembrano librerie aggiornate al TIA 15.1, quindi vecchiotte, non usandole invece, avresti più sw da scrivere lato plc, ma avresti un "oggetto" solo che controlla tutto e useresti i drive solo come "oggetti stupidi" per dare potenza ai motori. Io personalmente attuerei la soluzione 2
andreat Posted March 13 Author Report Posted March 13 Grazie Mattia, provo a usare come dici i blocchi mc standard, integrandoli in un FB. Tra l'altro dovrò a breve utilizzare lo stesso sistema per un impianto complesso composto da 8 assi sincronizzati su una camma, anche in questo caso, vale lo stesso consiglio? Qualcuno ha un progetto o blocco anche solo abbozzato ma testata da passarmi per iniziare i test? Buon lavoro a tutti
Mattia Spoldi Posted March 13 Report Posted March 13 ciao, io ultimamente ho fatto una macchina piuttosto veloce (700 battute al minuto circa), con 5 assi sincronizzati su un master virtuale, ho usato solo blocchi standard senza usare librerie standard, le camme venivano generate tutte a runtime senza nessun problema, l'unico particolare è che ho usato, invece di una CPU-T classica, una CPU 1515sp pc 2 T, è un pelino più complicata la prima accensione(servono mouse monitor e tastiera collegati alla cpu), ma abbatte i tempi ciclo in una maniera impressionante, la macchina che dicevo girava a 1ms con chiusura dei loop ad 1 ms, in più sempre sulla stesso plc c'era installato il runtime di wincc per l'hmi
andreat Posted March 13 Author Report Posted March 13 (edited) Ciao, non avevo pensato all'uso di una cpu sp tecnologica, ottima idea, credo però che costi più di una 1516T, giusto? Grazie Edited March 13 by andreat
Mattia Spoldi Posted March 13 Report Posted March 13 (edited) onestamente non ricordo i costi, ma mi sembra costasse relativamente poco, sicuramente meno della 1516T, adesso sono usciti i modelli nuovi, ci puoi installare (o farla arrivare già pronta) wincc unified, così tagli il costo del hmi e ci devi montare solo un monitor touch sicuramente le prestazioni della 1515 sp sono nettamente migliori della 1516T Edited March 13 by Mattia Spoldi
batta Posted March 13 Report Posted March 13 Il 11/03/2025 alle 21:51 , dina_supertramp ha scritto: Il Simotion....la macchina perfetta, peccato sia stato abbandonato. Sarà (forse) perfetta la macchina, ma il sistema di sviluppo è antiquato, con un editor pietoso come lo era quello del testo strutturato del Simatic Manager, come pietoso è il cross reference. Un tool di sviluppo rimasto fermo a trent'anni fa. Non so se sia rimasto ancora qualcosa che si poteva fare con il Simotion e che le nuove 1500T non sono in grado di fare ma, se qualcosa è rimasto, è molto poco. E gestire il motion con TIA Portal e CPU1500T è infinitamente più facile.
andreat Posted March 13 Author Report Posted March 13 (edited) Non so se debba aprire una nuova discussione, la domanda riguarda la configurazione, posso prevedere 2 cu320 con ciascuna 4 assi reali usando però una sola alimentazione collegata alla prima cu320 mentre il bus DC comune a tutti 8 gli inverter? In questo caso, se possibile come devo gestire le Cu320, oltre al profinet necessitano una connessione alla stessa rete drive-cliq? Se ho sbagliato a riposare qui chiedo scusa in anticipo!!! Edited March 13 by andreat
batta Posted March 13 Report Posted March 13 Il 11/03/2025 alle 23:03 , pigroplc ha scritto: Verifica il tempo di sincronismo che ti serve per ciò che devi fare, se ti serve chiudere l'anello di posizione ogni 8 ms oppure ogni singolo ms. Le cose cambiano così come ti cambia la taglia della CPU (e prezzo). Scegliere la CPU corretta è fondamentale se non si vogliono avere brutte sorprese, ma non ho mai trovato applicazioni che mi richiedessero un OB-Servo più veloce di 4 ms. Qualche anno fa, quando le CPU erano molto più lente di quelle di oggi, con una 1515T ho gestito 5 assi in camma elettronica, ad oltre 200 battute al minuto. Una di queste camme in origine aveva un profilo molto appuntito (poi reso più dolce perché non aveva motivo di essere così ripido): partenza da asse fermo, raggiungimento della velocità nominale del motore (a bassa inerzia) di 6000 rpm, ed arresto in posizione. Questo avveniva in 35 ms. Lo stesso progetto poi è stato riportato anche su una 1511T, occupando praticamente tutte le risorse motion a disposizione, ed anche lei ce la faceva.
batta Posted March 13 Report Posted March 13 Il 12/03/2025 alle 09:31 , andreat ha scritto: nel mio caso dovendo realizzare una macchina da stampa con cambio formati, controllo di registro, pre-registro e alcuni posizionamenti, usereste i blocchi tia MC standard o magari i blocchi del pacchetto LMCSINA, qualcuno di voi li ha già usati? Casomai, userei le librerie "LAxis_xxx" e "LCam_xxx". Ma, se non mi sfugge qualcosa, tutto quello di cui hai bisogno per una macchina da stampa è un gearing con possibilità di aggancio al volo, di cambio rapporto al volo, e di modifica della fase al volo. Tutte cose disponibili nelle CPU "T" e che, secondo me, non necessitano di librerie particolari. Le librerie di cui sopra le ho usate per disegnare camme in runtime, ma non è il tuo caso. Come taglia della CPU, trattandosi di una macchina da stampa non credo siano i 1000 euro a fare la differenza e, con una 1516T, così a spanne, per una decina di assi (virtuali compresi) dovresti già stare tranquillo. Non rischierei di andare su una 1515T solo per risparmiare una cifra insignificante sul totale. Piuttosto, se il budget lo permette, mettiti più tranquillo passando a taglia superiore. Chiaramente dipende anche da quante altre cose devi gestire. Se è una rotocalco, avrai anche parecchi PID per il controllo delle temperature delle calandre e per l'aspirazione dei vapori di inchiostro. PID comunque con campionamento lento (diciamo dell'ordine di 1 secondo) che non andranno ad appesantire più di tanto il programma. Da vedere poi se devi anche gestire la parte safety, sempre piuttosto complessa per le macchine da stampa, e ancor di più se è una rotocalco, con inchiostri a base di toluolo. Per la scelta della CPU ti puoi aiutare con il programma gratuito "TIA Selection Tool". Solo per curiosità: rotocalco, rotooffset, o altro? Di quale costruttore, se si può dire?
dina_supertramp Posted March 13 Report Posted March 13 1 ora fa, batta ha scritto: Non so se sia rimasto ancora qualcosa che si poteva fare con il Simotion e che le nuove 1500T non sono in grado di fare ma, se qualcosa è rimasto, è molto poco. Programmazione a oggetti 😍 1 ora fa, batta ha scritto: E gestire il motion con TIA Portal e CPU1500T è infinitamente più facile. Si, è diventato molto più semplice e user friendly, non si può negare...
Mattia Spoldi Posted March 13 Report Posted March 13 (edited) Quote 18 minuti fa, dina_supertramp ha scritto: Programmazione a oggetti 😍 Si, è diventato molto più semplice e user friendly, non si può negare... Programmazione ad oggetti che purtroppo quasi nessuno ha mai usato, colpa anche magari di certi responsabili di ufficio che se trovavano scritto A0.0 := e0.0; invece di U E0.0 =A0.0 davano i numeri perché"qui si programmano i PLC, non i siti internet"(parole vere dette da un ex capo). Tra l'altro, la programmazione ad oggetti dovrebbe essere tornata con simatix AX, anche se non ci sono versioni trial per provarlo Edited March 13 by Mattia Spoldi
andreat Posted March 14 Author Report Posted March 14 grazie a tutti per gli interventi, 13 ore fa, batta ha scritto: Ma, se non mi sfugge qualcosa, tutto quello di cui hai bisogno per una macchina da stampa è un gearing con possibilità di aggancio al volo, di cambio rapporto al volo, e di modifica della fase al volo. Tutte cose disponibili nelle CPU "T" e che, secondo me, non necessitano di librerie particolari. Le librerie di cui sopra le ho usate per disegnare camme in runtime, ma non è il tuo caso. esattamente Batta, basterebbe la libreria standard, tra l'altro esiste anche un progetto siemens print_standard che integra già tutto, mi piacerebbe però realizzare qualcosa di mio per poter ottimizzare e riutilizzare quel che faccio anche su altre macchine. Oltre al sincronismo quello che mi preoccupa è l'inserimento del controllo di registro, ma avverrà in un secondo momento 13 ore fa, batta ha scritto: Per la scelta della CPU ti puoi aiutare con il programma gratuito "TIA Selection Tool". esattamente quello che ho fatto, secondo il tool, ho un carico motion per la 1516T inferiore al 30% 13 ore fa, batta ha scritto: Solo per curiosità: rotocalco, rotooffset, o altro? Di quale costruttore, se si può dire? si tratta di un revamping su rotocalco vecchia Rotomec sostituzione asse meccanico con asse elettrico 14 ore fa, andreat ha scritto: Non so se debba aprire una nuova discussione, la domanda riguarda la configurazione, posso prevedere 2 cu320 con ciascuna 4 assi reali usando però una sola alimentazione collegata alla prima cu320 mentre il bus DC comune a tutti 8 gli inverter? In questo caso, se possibile come devo gestire le Cu320, oltre al profinet necessitano una connessione alla stessa rete drive-cliq? Se ho sbagliato a riposare qui chiedo scusa in anticipo!!! qualche idea per il mio messaggio precedente?
dina_supertramp Posted March 14 Report Posted March 14 14 ore fa, Mattia Spoldi ha scritto: davano i numeri perché"qui si programmano i PLC, non i siti internet"(parole vere dette da un ex capo). Che condivido in parte, è vero si programmano PLC, non applicazioni IT. O visto certe complicazione a volte da impazzire... Ma penso che per certi impianti o linee di produzione complesse, una volta abbandonato l'AWL e preso in mano il testo strutturato la filosofia ad oggetti avrebbe aiutato. E' anche vero che incapsulando tutto con FB si ottiene un ottimo risultato a mio avviso che aiuta molto nella chiarezza/snellezza del codice. Della serie: ok non hai classi e metodi, ma hai comunque un programma ben strutturato fatto di oggetti riutilizzabili.
Livio Orsini Posted March 14 Report Posted March 14 3 ore fa, dina_supertramp ha scritto: ma hai comunque un programma ben strutturato fatto di oggetti riutilizzabili Questo però lo puoi fare anche in AWL. Quando, più di 25 anni fa, programmavo ancora i PLC ho sempre usato qyesta tecnica; ho ancora un paio di CD su cui archiviai le mie varie funzioni standard.
pigroplc Posted March 16 Report Posted March 16 Il 13/03/2025 alle 19:09 , andreat ha scritto: Non so se debba aprire una nuova discussione, la domanda riguarda la configurazione, posso prevedere 2 cu320 con ciascuna 4 assi reali usando però una sola alimentazione collegata alla prima cu320 mentre il bus DC comune a tutti 8 gli inverter? In questo caso, se possibile come devo gestire le Cu320, oltre al profinet necessitano una connessione alla stessa rete drive-cliq? la risposta è SI, rete drive Cliq che parte dalla prima CU, passa dal line feed (se ha interfaccia drive Cliq e non è di quelli economici) quindi verso i primi 2 moduli biasse. Le abilitazioni dei servo passano attraverso il parametro 864 (o simile) che parte dalla CU. La seconda dorsale collega la seconda CU con il terzo e quarto modulo biasse. L'abilitazione servo NON la puoi fare attraverso Drive Cliq ma colleghi una uscita della prima CU ad un ingresso della seconda CU. Questo ingresso abilita i servo.
andreat Posted March 17 Author Report Posted March 17 grazie pigroplc, ho capito il cablaggio che proponi, avrei però qualche domanda: I cablaggi drive-cliq delle 2 cpu non devono essere interconnessi giusto? 16 ore fa, pigroplc ha scritto: Le abilitazioni dei servo passano attraverso il parametro 864 (o simile) che parte dalla CU questo parametro è valido solo per la prima cu? 16 ore fa, pigroplc ha scritto: L'abilitazione servo NON la puoi fare attraverso Drive Cliq ma colleghi una uscita della prima CU ad un ingresso della seconda CU mentre la seconda parte di azionamenti viene attivata da contatto giusto? Buona giornata e buon lavoro
pigroplc Posted March 17 Report Posted March 17 2 ore fa, andreat ha scritto: I cablaggi drive-cliq delle 2 cpu non devono essere interconnessi giusto? Assolutamente no. 2 ore fa, andreat ha scritto: questo parametro è valido solo per la prima cu? esattamente, la condizione sine qua non è che il line feed abbia l'interfaccia drive Cliq ovviamente perché tramite la CU vai ad abilitare l'asse SOLAMENTE quando l'alimentatore è in funzione. Siccome la seconda CU non è nella stessa parrocchia del primo drive Cliq bisogna utilizzare un sistema cablato come per esempio un input a 24V. questo lo puoi comodamente fare cablando un input della seconda CU con un output della prima CU. Puoi utilizzare pure quelli che la Siemens chiama "binettori" cioè input oppure output configurabili da parametrii. Chiaramente l'uscita della prima CU sarà vincolarta al suddetto parametro del line feed.
andreat Posted March 17 Author Report Posted March 17 Grazie mille pigroplc, Provo a fare un progettino domani mattina
batta Posted March 19 Report Posted March 19 Il 13/03/2025 alle 21:25 , Mattia Spoldi ha scritto: Programmazione ad oggetti che purtroppo quasi nessuno ha mai usato, colpa anche magari di certi responsabili di ufficio che se trovavano scritto A0.0 := e0.0; invece di U E0.0 =A0.0 davano i numeri perché"qui si programmano i PLC, non i siti internet"(parole vere dette da un ex capo). Non confondiamo programmazione ad oggetti con il semplice testo strutturato. Il giusto, comunque, come spesso accade, sta nel mezzo: non si deve rimanere ancorati al vecchio modo di programmare PLC, ma nemmeno pensare di programmare un PLC come si programma un PC per un prodotto office. Ho visto persone con preparazione prettamente informatica fare grandi cose, ma ne ho viste anche costruire un castello per accendere una lampadina. Non capisco chi programma solo in ladder ma, allo stesso modo, non capisco nemmeno chi programma solo in strutturato. In quanto alla programmazione ad oggetti, sinceramente, non ne sento la mancanza. Preferisco rinunciare alla programmazione ad oggetti, ma avere un editor degno di definirsi editor. Quello del simotion, ribadisco, fa proprio pena, è roba di trent'anni fa, come minimo.
Mattia Spoldi Posted March 19 Report Posted March 19 2 ore fa, batta ha scritto: Non confondiamo programmazione ad oggetti con il semplice testo strutturato. Il giusto, comunque, come spesso accade, sta nel mezzo: non si deve rimanere ancorati al vecchio modo di programmare PLC, ma nemmeno pensare di programmare un PLC come si programma un PC per un prodotto office. Ho visto persone con preparazione prettamente informatica fare grandi cose, ma ne ho viste anche costruire un castello per accendere una lampadina. Non capisco chi programma solo in ladder ma, allo stesso modo, non capisco nemmeno chi programma solo in strutturato. In quanto alla programmazione ad oggetti, sinceramente, non ne sento la mancanza. Preferisco rinunciare alla programmazione ad oggetti, ma avere un editor degno di definirsi editor. Quello del simotion, ribadisco, fa proprio pena, è roba di trent'anni fa, come minimo. Ciao, non sto confondendo programmazione ad oggetti e SCL, sto solo dicendo che in certi ambienti viene vietato il semplice SCL, figurarsi una cosa come la programmazione ad oggetti. Io, in ambiente siemens, la mancanza della programmazione ad oggetti la sento parecchio, facendo certi tipi di impianto, l'uso degli oggetti con i metodi ti cambia la vita, con beckhoff e codesys vado speditissimo, con siemens invece certe cose mi vengono lunghette.
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