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PLC Forum


Consiglio Per Suddivisione Circuiti In Villetta 3 Piani - Chiedo a voi un consiglio sulla suddivisione orizzontale dei circuiti


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Ciao a tutti e grazie da subito a chi vorrà fornire il suo prezioso consiglio.

Ho una villetta a schiera in costruzione e sono arrivato all'impianto elettrico che ho fatto predisporre seguendo i vostri consigli del topic precedente e sono ora a chiedervi un nuovo parere.

La casa e composta da 4 piani così costituiti:

PT: portichetto, giardino esterno, autorimessa, saletta e bagno/lavanderia;

P1: cucina, antibagno, bagno soggiorno, 2 balconi esterni;

P2: 3 camere letto, pianerottolo, vano tecnico, bagno, 2 balconi esterni;

P3: Sottotetto non abitabile dove verrà alloggiata la caldaia, l’inverter del FV ecc.

Ho chiesto all’elettricista di fare un impianto ben suddiviso (installerò un centralino da 54 moduli) secondo le seguenti indicazioni:

PIANO TERRA:

 Prese interne (Cantina, Ingresso, Autorimessa);

 Luci interne (Cantina, Ingresso, Autorimessa);

 Prese e luci lavanderia/bagno;

 Luci esterne PT (portico e area verde)

 Prese esterne (portico e area verde)

 Cancello scorrevole e portone sezionale;

PIANO PRIMO (Zona giorno):

 Prese interne (Soggiorno, Antibagno);

 Linee dedicate cucina (con quadretto ad 8 moduli direttamente nella cucina)

 Prese e luci cucina (escluso linee dedicate);

 Luci interne (Soggiorno, Antibagno);

 Prese e luci bagno;

 Luci esterne (balconi)

 Prese esterne (balconi)

PIANO SECONDO (Zona notte):

 Prese interne (Camere letto, Vano tecnico, Disimpegno);

 Luci interne (Camere letto, Vano tecnico, Disimpegno);

 Prese e luci bagno

 Luci esterne, (Balconi)

 Prese esterne (Balconi)

 Motocondensanti climatizzatori (2 indipendenti per 2 motocondensanti)

PIANO TERZO (Sottotetto):

 Prese;

 Luci;

 Impianto fotovoltaico;

 Caldaia/solare/pompa ricircolo;

 Impianto allarme (centralina)

ALTRO:

 Luci scale ad incasso

 Servizi generali (Citofono, Videocitofono, Campanello).

Quello che chiedo a voi esperti è se una suddivisione di questo tipo è valida: io ho chiesto di suddividere le luci (illuminazione) e le prese per ogni piano ma il mio dubbio nasce dal fatto che forse sarebbe meglio accorpare prese e luci facendo una suddivisione per stanza (es. luci e prese camera 1, luci e prese soggiorno ecc.).

Che ne dite?

Il problema è che forse ci verrebbero troppi circuiti (già sono parecchi)…inoltre non ho diviso le prese da 10 o da 16 A siccome ho chiesto tutte prese da 16A e non ho nessuna presa da 10A.

In cucina ho mandato più linee dedicate in un quadretto da 8 moduli installato direttamente nel locale in quanto ho diversi assorbimenti importanti (forno, piano ad induzione ecc), è piuttosto che mettere gli interruttori bipolari ho messo un quadretto dietro alla porta.

Poi ho dedicato delle linee indipendenti al portone sezionale, al cancello, alla caldaia/solare, ai condizionatori, al FV ecc.

Qualche suggerimento per suddividere ancor meglio i circuiti? Ogni vostro consiglio è come sempre ben accetto e molto gradito!

Grazie a tutti e tanti complimenti!

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forse sarebbe meglio accorpare prese e luci facendo una suddivisione per stanza (es. luci e prese camera 1, luci e prese soggiorno ecc.).
A me non sembra una buonissima idea. Come proteggi il circuito luci/prese? con un interruttore da 10A? cosi non puoi utilizzare appieno la portata delle prse da 16A. allora lo proteggi conun interruttore da 16A? Ma così devi utilizzare tutti conduttori da 2,5mmq anche per i circuiti luce ed assicurarti di utilizzare comandi quali interruttori, deviatori e invertitori da 16A. Mah, secondo me è più semplice dividere luci dalle prese.
non ho diviso le prese da 10 o da 16 A siccome ho chiesto tutte prese da 16A e non ho nessuna presa da 10A.
Embè? Va benissimo così. A che ti servono le prese da 10A quando puoi usare le prese 10/16A?

Se vuoi migliorare ulterirormente la distribuzione dell'energia dell'abitazione, monta allora 4 centralini (uno per piano) invece di uno solo

Modificato: da elab69
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bene la suddivisione dei cricuiti, specifica che interruttori andranno a proteggerli; in ultimo io aggiungerei un generale per ogni piano

monta allora 4 centralini (uno per piano) invece di uno solo
facciamo 5, uno con i generali degli altri quadri Modificato: da MeM-93
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Grazie ragazzi per le risposte: grazie davvero- :thumb_yello:

In effetti non avevo pensato al discorso 10 - 16A e quindi manterrò divise le prese (tutte da 16A come ho detto) dalle luci.

Quelli che vi ho indicato sono i circuiti totali, ma poi ho previsto le protezioni con MTD uno per piano, più quelli dedicati alle singole utenze tipo frigoriferi (autoriarmanti) ecc.

Ho scelto di mettere un centralino più importante al PT perchè mi piace l'idea di avere tutto raccolto li, sott'occhio e in garage (non si vede ma è comodo). L'nico centralino dedicato l'ho messo in cucina siccome ci sono varie utenze assetate e l'ho fatto per non mettere gli int bipolari che non mi piacciono molto.

Un centralino per piano proprio non saprei dove metterlo e sinceramente mi sembra un pò esagerato per un abitazione privata: se si fosse trattato di una struttura commerciale avrei messo un centralino per piano.

Cosi come ho fatto mi sembra un buon compromesso tra suddivisione, praticità e comodità.

Ipotizzando un Mt per ogni circuito, un MTD per piano, un autoriarmante, un generale, un spd di classe 2 ecc, trasformatore campanello, mt dedicati (allarme, condiz ecc.) un 54 basta o meglio orientarsi su un 72 moduli (ho messo i modelli Pragma di schnider electric) ma sono indeciso se mettere un 54 o un 72...tanto dove lo metto non ho problemi nè estetici ne di spazio ma non vorrei comunque strafare....

CIAOO

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Un centralino per piano proprio non saprei dove metterlo e sinceramente mi sembra un pò esagerato per un abitazione privata: se si fosse trattato di una struttura commerciale avrei messo un centralino per piano.
semplice esempio del perchè è bene avere un centralino per piano: tua moglie stacca la corrente della linea luci per lavare il lampadario del 1° piano, tu non lo sai, passi davanti al quadro e vedi che l'interruttore delle luci è staccato lo riattacchi e....

a casa mia c'è il quadro in sala che divide l'impianto in piani ed ad ogni piano c'è un quadretto di zona.

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Io metterei almeno un 96moduli (ah, Pragma va benissimo).

Ci vuol poco a mangiarsi spazio, basta che domani decidi di gestire illuminazione esterna ed eventualmente irrigazione con un mini PLC e ti sei gia portato via quasi una fila intera.

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Ahh, ho capito la ragione del centralino per piano....così è perfetto anche per liberarsi della moglie :superlol:

In effetti hai ragione ma ho considerato che l'unico che andrà attorno al centralino sarei io....comunque ci ragiono.

Per il numero di moduli in effetti credo che aumenterò un pò....magari mi confronto con l'elettricista in modo che mi dica quanti moduli occuperà per le cose base (es citofono ecc.).

Pragma da incasso non arriva a 96 moduli però....arriva a 72.

CIAOOO!

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Carlo Albinoni
allora lo proteggi conun interruttore da 16A? Ma così devi utilizzare tutti conduttori da 2,5mmq anche per i circuiti luce ed assicurarti di utilizzare comandi quali interruttori, deviatori e invertitori da 16A

Per la verità non è proprio così.

Un circuito luci non è - di solito - soggetto a sovraccarico (ovviamente dipende dal numero di luci e dalla loro potenza!).

Devi proteggerlo solo da corto circuito (i2t... ), di solito la sezione da 1,5 mm2 è più che sufficiente.

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Intanto ti fornisco un suggerimento per il pianterreno...

PIANO TERRA:

- Diff. linee interne

 Prese interne (Cantina, Ingresso, Autorimessa);

 Luci interne (Cantina, Ingresso, Autorimessa);

 Luci lavanderia/bagno;

 Prese lavanderia/bagno;

- Diff. linee esterne

 Luci esterne (portico e area verde)

 Prese esterne (portico e area verde)

 Cancello scorrevole e portone sezionale;

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Per la verità non è proprio così.

Un circuito luci non è - di solito - soggetto a sovraccarico (ovviamente dipende dal numero di luci e dalla loro potenza!).

E' vero, ma questo ragionamento di solito si può fare in ambito industriale, dove le modifiche, gli ampliamenti e le trasformazioni vengono effettuate da personale tecnico dopo progettazione. In ambito civile, una volta consegnato l'impianto, poi spesso il titolare dell'impianto potrebbe installare apparecchi illuminanti senza preoccuparsi minimamente di come sono state dimensionate le linee.
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Carlo Albinoni
In ambito civile, una volta consegnato l'impianto, poi spesso il titolare dell'impianto potrebbe installare apparecchi illuminanti senza preoccuparsi minimamente di come sono state dimensionate le linee.

Chi mette mano all'impianto dovrebbe sapere il fatto suo.

Del resto se ci si dovesse preoccupare di tutti i possibili miswiring successivi alla consegna dell'impianto non si finirebbe più.

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Permettimi di dissentire.

E' vero che nei circuiti luce su puo omettere la protezione da sovraccarico perchè si conosce esattamente qual'è il carico applicato.

Ma in una abitazione civile, L'impianto elettrico finisce con il punto luce se l'installatore non installa anche i corpi illuminanti.

Quindi il carico del circuito luci non è più un dato che si conosce con certezza, ecco perchè, a mio avviso, si dovrebbe provvedere alla protezione da sovraccarico.

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Grazie a voi mi sto chiarendo le idee... :rolleyes:

quindi in sostanza la mia proposta di suddivisione delle linee va abbastanza bene quindi è meglio dividere prese e luci di ogni piano anzichè dividere per locale ma accorpando prese e luci. Giusto?

Alla fine i bagni vanno per conto loro con una protezione su prese e luci insieme da 10mA ma sono gli unici locali dove accorperei prese e luci per fare in modo che tutta £la corrente" dei bagni sia protetta con MTD da 10mA e quindi più sensibile;il resto rimarrebbe come vi ho detto.

Che ne dite?

Una domanda: quando parlate di protezione da sovraccarico intendete MT, mentre da contatto indiretto o diretto significa Differenziale, vero?!?

Riguardo ai termostati ambiente, ho visto che ne esistono alimentati da rete o a pile...mi chiedo quale delle due tipologie sia meglio anche se a mio avviso quelli a rete 220Vac dovrebbero essere più pratici quantomeno per non dove cambiare le pile...allora perchè la maggior parte è a pile? Qualcuno conosce i termostati ambiente GECA: come vanno? Sono validi?

GRAZIE A TUTTI!!

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quindi in sostanza la mia proposta di suddivisione delle linee va abbastanza bene quindi è meglio dividere prese e luci di ogni piano anzichè dividere per locale ma accorpando prese e luci. Giusto?
al fine teorico non cambia niente, all'atto pratico è meglio dividere perse e luci

Alla fine i bagni vanno per conto loro con una protezione su prese e luci insieme da 10mA ma sono gli unici locali dove accorperei prese e luci per fare in modo che tutta £la corrente" dei bagni sia protetta con MTD da 10mA e quindi più sensibile;il resto rimarrebbe come vi ho detto.

Che ne dite?

se non hai boiler/lavatrici in bagno va bene così, altrimenti fai un 10mA per uso generico ed uno dedicato al boiler/lavatrice

quando parlate di protezione da sovraccarico intendete MT, mentre da contatto indiretto o diretto significa Differenziale, vero?!?
ni, per il MT ok, per quanto riguarda il differenziale protegge dai contatti indiretti se coordinato opportunamente con l'impianto di terra

Riguardo ai termostati ambiente, ho visto che ne esistono alimentati da rete o a pile...mi chiedo quale delle due tipologie sia meglio anche se a mio avviso quelli a rete 220Vac dovrebbero essere più pratici quantomeno per non dove cambiare le pile...allora perchè la maggior parte è a pile?
quelli della BTicino Living e Light hanno all'interno una pila ricaricabile che si carica quando sono connessi alla rete così se stacchi corrente non perde i programmi.

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Bene grazie 1000 delle risposte.

Tornando ai termostati ambiente, mi ha detto l'installatore che quelli esterni vanno meglio e sono più precisi rispetto a quelli ad incasso.

A me piacciono molto quelli touch tipo i geca T-touch, come vanno.

L'installatore mi ha detto anche che quelli touch (un pò in generale sono belli) ma vanno malino e fanno fatica a far funzionare le valvole elettriche dei collettori di riscaldamento a pavimento e che sarebbe meglio mettere un piccolo rele che attiva la valvola...

A me però quelli analogici con la rotellina non mi piacciono anche perchè devo metterli in parecchie stanze.

Mi consigliate qualche prodotto di qualità ma anche piacevole ed elegante, magari touch screen ma di buona qualità...siemens fa termostati ambiente belli. Quali altre marche con prodotti belli e validi conoscete? Mi piacciono gli orieme colour ma mi hanno detto che hanno molti problemi...Suggerimenti?!?

CIAO e GRAZIE!!! :thumb_yello:

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