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Cabina Enel In Area Privata - .....forza ITALIA


ing.bennyp
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ing.bennyp
Credo che Piero si riferisca alla connessione tipo 2 dell'articolo di Longari.

Sono d'accordo con Piero, quel collegamento è un gusto a terra del neutro. Nei sistemi TT il neutro è conduttore attivo.

Ale mica ho detto il contrario, nè tanto meno Longari. Scusa che cos'è un corto circuito se non una connessione accidentale tra due conduttori a potenziale differente, ben diverso sarebbe stato se in luogo di commessione accidentale avesse scritto "voluta".

Ciao, Benny

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Ale mica ho detto il contrario, nè tanto meno Longari

;)

a me non piace la seguente affermazione di Longari riguardo la connesione 2:

[...]La condizione del neutro collegato all'impianto di terra degli impianti utilizzatori non desta preoccupazioni, per quanto concerne la sicurezza per le tensioni accidentali, se l'edificio è dotato del collegamento equipotenziale principale;[...]

non che non sia corretta, ma non pone peso sula fatto che quel tipo di connessione è comunque un guasto e come tale deve essere prontamente eliminato.

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ing.bennyp
La condizione del neutro collegato all'impianto di terra degli impianti utilizzatori non desta preoccupazioni, per quanto concerne la sicurezza per le tensioni accidentali, se l'edificio è dotato del collegamento equipotenziale principale;[...]

non che non sia corretta, ma non pone peso sula fatto che quel tipo di connessione è comunque un guasto e come tale deve essere prontamente eliminato.

Sono d'accordo, ma c'è chi parla di collegare l'impianto di terra d'utente a quello di cabina a prescindere dalla dichiarazione dell'esercente a che il neutro non possa assumere tensioni pericolose. :P

Che è ben più grave.

Collegheresti il tuo impianto di terra al mio nelle seguenti ipotesi:

1) dico che non puoi, anzi te lo vieto esplicitamente, :angry:

2) non ti do alcuna assicurazione sul fatto che non possa assumere potenziali pericolosi. :rolleyes:

Ciao, Benny

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Piero Azzoni
1) dico che non puoi, anzi te lo vieto esplicitamente
l'impianto di terra non e' dell'enel, e' enel l'utente della TUA, TUA, TUA terra
2) non ti do alcuna assicurazione sul fatto che non possa assumere potenziali pericolosi.
.... non possa assumere potenziali pericolosi [il neutro], che e' dell'enel

la messa a neutro era una pratica dei vecchi elettricisti caduta in disuso da piu' di trenta anni

la terra e' tua percio' che garanzie di dovrebbe dare l'enel

del resto "per dk5660" quando eri in procinto di costruire la cabina di trasformazione per enel e la cabina contatori telefonavi e lor [l'enel] venivano e facevano la maglia

ora [indicativo presente] tu devi consegnare ad enel una cabina finita, completa della terra e TU hai realizzato, completa di misura di terra

perche' mai enel dovrebbe darti assicurazioni su una cosa tua ?

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ing.bennyp
l'impianto di terra non e' dell'enel, e' enel l'utente della TUA, TUA, TUA terra

L'impianto di utente è mio, l'impianto di terra di cabina, essendo essa "pubblica" è dell'ENEL :D

la messa a neutro era una pratica dei vecchi elettricisti caduta in disuso da piu' di trenta anni

E questo è pacifico, chi ha parlato di messa al neutro :rolleyes:

la terra e' tua percio' che garanzie di dovrebbe dare l'enel

Vedi sopra.

del resto "per dk5660" quando eri in procinto di costruire la cabina di trasformazione per enel e la cabina contatori telefonavi e lor [l'enel] venivano e facevano la maglia

E non è cambiato,mica mi devo aspettare che se devono costruire una cabina pubblica lungo la mia strada, di ricevere una telefonata per ricambiare il favore e fare una maglia, se è così mi attrezzo con pala e piccone :P

ora [indicativo presente] tu devi consegnare ad enel una cabina finita, completa della terra e TU hai realizzato, completa di misura di terra perche' mai enel dovrebbe darti assicurazioni su una cosa tua?

Se parliamo di una cabina d'utente hai perfettamente ragione, se è una cabina pubblica su suolo privato hai torto, se pubblica su suolo pubblico (anche se addossata al muro di cinta) hai torto ancora di piu'. :P

Ciao, Benny

Edited by ing.bennyp
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Piero Azzoni

se una industria ha bisogno di un prelievo in media tensione costruisce la sua cabina [privata], la cabinetta contatori e la cabina dell'enel, quest'ultima cabina :

- e' di proprieta' dell'industria stessa

- e' di uso eclusivo enel (per atto notarile)

- e', per diritto enel, pubblica in quanto enel stessa ha tutti i diritti per usarla per altri xxx utenti, in medie e/ o bassa

- la terra della cabina E' la stessa dell'industria

- l'impianto dell'industria sara' come il badrone avra' deciso (tt, tns, tnc, ecc.)

se un (per esempio) condominio in costruzione ha bisogno di 286 prelievi in bassa tensione costruisce la sua cabina per i contatori e la cabina dell'enel, quest'ultima cabina :

- e' di proprieta' del condominio stesso

- e' di uso eclusivo enel (per atto notarile)

- e', per diritto enel, pubblica in quanto enel stessa ha tutti i diritti per usarla per altri xxx utenti, in media e/o in bassa

- la terra della cabina e' la stessa del condominio

- gli (tanti) impianti saranno da cosiderare tt quantunque siano (FORSE) tn-s

mi spieghi la differenza dal tuo punto di vista ?

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ing.bennyp
gli (tanti) impianti saranno da cosiderare tt quantunque siano (FORSE) tn-s

E no, lo vedi. Qui casca l'asino! Hai fatto tutto il preambolo, terra di cabina TUA, terra d'utente TUA e poi il sistema deve essere considerato TT? Posso essere d'accordo con te SE E SOLO SE la distribuzione è rigorosamente TN, altrimenti non avrebbe senso. Ma vorrei proprio assistere ad una tua telefonata col funzionario ENEL quando gli dici: "per cortesia, dalla vostra cabina pubblica mi date anche il PE che lo devo distribuire agli utenti a BT" Non sai cosa darei per esserci :P

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Piero Azzoni

comincio ad avere dei dubbi che tu abbia capito e faccia finta di non capire, altrimenti l'ultimo post e' oggettivamente incomprensibile

- la frase che tu quoti ha il significato esattamente opposto a quello che tu commenti

- perche' dovrei chiedere ad un funzionario una cosa che e' gia' mia ?

-assudo SARREBE, per assurdo distribuire un tt dicendo che e' tn-s, il contrario, distribuire un formale tt anche se in realta' e' tn-s e' all'ordine del giorno

del resto dal un tn-s si puo' derivare un tt

da un tt non si puo' derivare un tn-s (salso che ci metti un trasformatore)

- di forniture enel tn-s monofase ne esistono un moltidudine, basta che tu faccia qualche misura e te ne accorgi, non creano nessun problema a nessuno

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ing.bennyp
comincio ad avere dei dubbi che tu abbia capito e faccia finta di non capire, altrimenti l'ultimo post e' oggettivamente incomprensibile

- la frase che tu quoti ha il significato esattamente opposto a quello che tu commenti

:(

- perche' dovrei chiedere ad un funzionario una cosa che e' gia' mia ?

Ed è proprio questo il problema. In quella cabina tu non puoi entrare, nè nella parte MT, nè tantomeno in quella BT. Inoltre, l'enel dal quadro generale distribuisce solo Fase e neutro per la 230 e tre fasi con neutro per la trifase. Sicuramente non ti farebbe mai derivare il PE dalla barra di terra per ogni utenza BT, figurati.

Potresti dire, una volta che ho collegato i due impianti di terra e di cabina, il PE me lo piglio dove voglio e il sistema è un TN, ma nessuno ti ha autorizzato.

Sei stato autorizzato solo se il prelievo del PE avviene direttamente dal nodo di terra in cabina e se sulla fatture ENEL è scritto DISTRIBUZIONE TN.

Ma ripeto l'ENEL non te lo consentirà mai.

Ciao, Benny

Edited by ing.bennyp
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Piero Azzoni

ultimo intervento

chiedo ad enel 64 contatori

enel dice: " costruisci per mio uso la cabina"

dico al costruttore : "devi costruire la cabina per enel"

appena lui a fatto gli scavi ci metto la maglia di terra, collegata DOVE ? alla terra !

lui costruisce la cabina e la cabina contatori

IO faccio la misura di terra e la do ad enel

lui [il costruttore] va dal notaio

enel si impossessa (cioe' prende possesso, non proprieta' !) della cabina

enel installa ??? (non mi interessa) nella sua cabina

enel installa 64 contatori nella cabina contatori

tutti contenti

enel e' attaccata alla mia terra che e' di proprieta' di qualcuno, sia esso condominio o persona fisica

io sono attaccato alla mia terra

in conseguenza diretta io & enel siamo attaccati alla stessa mia terra

per enel la cabina sua non e' di proprieta' ma e' di uso esclusivo

per enel la terra e' in diritto d'uso ma non esclusivo

per il condominio la terra e' sua e deve manutenerla

l'ìimpianto nominalmente e tt perche' enel (giustamente) non garantisce che il neutro sia a terra

l'impianto e' probabilmente tn-s perche' in realta' il neutro E' a terra

ci vuole molto a capirlo ?

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ing.bennyp
enel dice: " costruisci per mio uso la cabina"

dico al costruttore : "devi costruire la cabina per enel"

appena lui a fatto gli scavi ci metto la maglia di terra, collegata DOVE? alla terra!

Non puoi collegare le due terre!

IO faccio la misura di terra e la do ad enel

lui [il costruttore] va dal notaio

enel si impossessa (cioe' prende possesso, non proprieta' !) della cabina

enel installa ??? (non mi interessa) nella sua cabina

enel installa 64 contatori nella cabina contatori

tutti contenti

Tutto giusto fin qui

enel e' attaccata alla mia terra che e' di proprieta' di qualcuno, sia esso condominio o persona fisica

io sono attaccato alla mia terra

Ok

in conseguenza diretta io & enel siamo attaccati alla stessa mia terra

Qui sbagli!

per enel la cabina sua non e' di proprieta' ma e' di uso esclusivo

Giusto

per enel la terra e' in diritto d'uso ma non esclusivo

Anche qui sbagli!

per il condominio la terra e' sua e deve manutenerla

Se intendi quella d'utente, giusto!

l'impianto nominalmente e tt perche' enel (giustamente) non garantisce che il neutro sia a terra

l'impianto e' probabilmente tn-s perche' in realta' il neutro E' a terra

Infatti è un TT falso, formalmente è però un TN

ci vuole molto a capirlo?

Capisco perfettamente :P ,ma non condivido ;)

Edited by ing.bennyp
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Da # 37

enel dice: " costruisci per mio uso la cabina"

dico al costruttore : "devi costruire la cabina per enel"

appena lui a fatto gli scavi ci metto la maglia di terra, collegata DOVE? alla terra!

Non puoi collegare le due terre!

Piero, intendi dire semplicemente che è stata creata la terra (intendo un cavo G/V che parte dalla maglia e arriverà nella cabina)?

enel e' attaccata alla mia terra che e' di proprieta' di qualcuno, sia esso condominio o persona fisica

io sono attaccato alla mia terra

Ok

in conseguenza diretta io & enel siamo attaccati alla stessa mia terra

Qui sbagli!

Benny, perché è sbagliato?

Da # 36

ultimo intervento

No, per pietà, proprio ora che forse inizio a capire...

Edited by AndreaC
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Piero Azzoni
... intendi dire semplicemente che è stata creata la terra ...
no, comunque sotto la cbina enel deve essere costruita una maglia e l'impianto deve essere tale da garantire una buona dispersione cosi' come e'

cio' non toglie che se collego questa maglia con quanto altro disperde, possibilmente con un conduttore nudo interrato che anch'egli disperde non potro' che migliorare il sistema del nel suo complesso

l'impianto di terra piu' e' grande e meglio va

---------------------------------------------------------------------

nell'ultimo impianto di terra modificato collegando insieme

il vecchio impianto di terra del vecchio capannone eseguito da un vecchio elettricista

l'esistente impianto di terra del capannone a fianco appena acquisito eseguito da altri con 10 metri di corda nuda

la maglia sotto la cabina enel eseguita da me

la corda nuda (circa 20 metri) sotto la linea interrata di media posata da me

il valora di terra musurato e' passato da 17 ohm (scadentissimo !) a 0,25 ohm (ottimo !)

preciso che ambedue le misure sono state eseguite dallo stesso tecnico dell'ente locale

tutto questo con piccoli costi e piccola fatica

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ing.bennyp

Sperando di fare cosa gradita a chi segue questo 3D, posto un ulteriore chiarimento del direttore di TNE.

Caro Professore,

facendo seguito alla sua gentile risposta vuole controllare se le considerazioni teoriche che fanno sì che l'ENEL vieti il collegamento tra l'impianto di terra d'utenza e quello di cabina sono corrette.

Sistema TT In caso di guasto sulla MT le masse di cabina e il neutro si portano a un potenziale contro terra Ue=Rcab Ie, mentre le masse della BT, essendo collegate a un impianto di terra separato si trovano a potenziale nullo contro terra. In questo caso, però, l'isolante delle apparecchiature BT è sollecitato da una tensione Ue+Uo, dove Ue è la tensione del neutro, Uo la tensione di fase

Sistema TN In caso di guasto sulla MT le masse di cabina e il neutro e le masse della BT, si portano a un potenziale contro terra Ue=Rcab Ie. In questo caso, però, l'isolante delle apparecchiature BT è sollecitato da una tensione Ue+Uo-Ue=Uo.

Quindi, nel primo caso, in caso di guasto sulla MT le masse non si portano a un potenziale pericoloso contro terra, però la situazione è piu' pericolosa per l'isolante.

Nel secondo caso, invece, sempre per un guasto sulla MT, le masse della BT assumono potenziali pericolosi contro terra, mentre l'isolante soffre meno.

La conclusione è che non conviene collegare i due impianti di terra di cabina e di utente, nel caso di cabina pubblica, per non trasferire, in caso di guasto tensioni pericolose sulle masse BT. Ed è per questo motivo che l'ENEL nega il collegamento tra l'impianto di utente e quello di cabina.

Gentile Ingegnere,

il problema è più complesso, poiché bisogna considerare non solo un guasto a terra sulla MT ma anche un guasto a terra sulla rete BT.

Il neutro è in genere collegato alla terra di cabina. Se si stabilisce un guasto a terra in un punto della rete in bassa tensione (sulla linea o presso un utente senza differenziale o con differenziale non funzionante) la terra di cabina assume una tensione che dipende dal partitore di tensione costituito dalla resistenza di terra di cabina e dalla resistenza di terra della massa nel punto di guasto.

Se questa ultima è molto inferiore alla terra di cabina, la terra di cabina assume una tensione pericolosa e non è il caso di collegarla alla terra dell'utente.

La probabilità che ciò avvenga è tanto maggiore quanto più elevata è la resistenza di terra di cabina (ad es. rete rurale).

In conclusione, in città l'Enel collega in genere la terra di cabina a quella utente, non nei piccoli paesi (ma i criteri dipendono anche dalle idee del funzionario Enel di zona).

Trova il tema svolto su "Fondamenti di sicurezza elettrica".

Con i migliori saluti. Vito Carrescia.

Edited by ing.bennyp
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In conclusione, in città l'Enel collega in genere la terra di cabina a quella utente, non nei piccoli paesi (ma i criteri dipendono anche dalle idee del funzionario Enel di zona).

:o:o:o

Hai voglia progettare....

Comunque, sembra che abbia ragione Piero:

l'impianto di terra piu' e' grande e meglio va
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Hai voglia progettare....

???????

Comunque, sembra che abbia ragione Piero......

Non è una disputa :o e poi ricorda Andrea: La ragione non è mai da una parte sola. :P

Tanto per cominciare

1) il mio impianto ricade proprio nel caso di quello citato da Carrescia (impianto rurale); :rolleyes:

2) non è detto da nessuna parte che posso collegare il mio impianto di terra a quella di cabina, carrescia ha ribadito che l'ENEL puo' decidere di collegare il suo al mio, non che io possa collegare il mio a quello dell'ENEL

3) se anche avessi torto sarei contento di questo. Sono napoletano e a Napoli si dice"La ragione se la pigliano i....." qualche napoletano di buona volontà può completare il detto :rolleyes:

Ciao, Benny

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:lol:

Certo che non è una competizione, quella l'abbiamo VINTA e grazie a un napoletano, migliore del mondiale :clap:

In merito alla progettazione, mi riferisco a

i criteri dipendono anche dalle idee del funzionario Enel di zona
, per cui a seconda di dove e di chi ti trovi come interlocutore devi adottare soluzioni diverse <_<

Sul punto 2) concordo, ma rimane il fatto che

l'impianto di terra piu' e' grande e meglio va

Tanto per chiarire ulteriormente: io non mi occupo di impianti di questo tipo, e non ne so.

Però sono rimasto incuriosito, e vorrei capire.

Se vuoi, mi (ci) spieghi il mancato sillogismo che ho riportato al post #38?

Grazie e ciao

Andrea

Edited by AndreaC
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enel e' attaccata alla mia terra che e' di proprieta' di qualcuno, sia esso condominio o persona fisica

io sono attaccato alla mia terra

in conseguenza diretta io & enel siamo attaccati alla stessa mia terra

Enel è attaccato alla terra di cabina, l'utente è attaccato alla sua terra; poichè non sono collegate da un collegamento galvanico (vietato dall'Enel), la conclusione è sbagliata.

Chiaro? :D

l'impianto di terra piu' e' grande e meglio va

Non me ne devo preoccupare io, ma l'ENEL che se non ha una buona terra, in caso di guasto a terra sulla MT rischia di avere delle tensioni di passo e contatto pericolose.

Io utente BT, in un sistema TT, sono obbligato usare i diffrenziali, pertanto che mi frega di avere una terra ottima, se poi vado incontro a più vantaggi che a svantaggi (vedi problemi conseguenti a guasti a terra sulla MT o sulla BT)

Con questo credo di averti risposto.

Ciao, Benny

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Piero Azzoni
Enel è attaccato alla terra di cabina, l'utente è attaccato alla sua terra; poichè non sono collegate da un collegamento galvanico (vietato dall'Enel), la conclusione è sbagliata.
persisti nell'errore che origina questa discussione

..... obbligato usare i diffrenziali, pertanto che mi frega di avere una terra ottima .....
hai hai haia !!!!

deontologivamente disdicevole per un elettrotecnico !!!!

ovvio che l'intervento dell'ing. carescia lo interpretiamo alla rovescia

io normalmente cerco di stare sempre e comunque sotto i due ohm anche su terre "relativamente" piccole

l'ultima cosa su cui si deve risparmiare e' prorio l'impianto di terra

non ultimo perche' al di la' di indecenti speculazioni che qualcuno fa' costa veramente poco

basta buttare nello scavo che gia' c'e della corda

immagina anche solo una piccola villa

si scava per la fogna si scava per l'acqua, si scava per il gas si scava per le fondazioni

con 25 - 30 metri di corda nuda ed un tempo/uomo ridottissimo hai una terra straordiaria

poi ci sono i soliti deficenti che mettono le paline e le collegano infilando in tubi in pvc corda isolata a 500 V. ..... ma questa e' un'altra storia

ci sono altri due errori dove persisti

tu ti colleghi ad enel per avere l'alimentazione

per la terra invece e' enel che si collega a te, non il contrario

e, da ultimo

anche dall'intervento dell'ing. carescia non emerge alcun divieto di alcun genere

precisazione :

per divieto si intende una precisa e vincolante indicazione a non fare _____ , i pettegolezzi, spece se orali, e le opinioni, piu' orali che mai, sono tutt'altra cosa !

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persisti nell'errore che origina questa discussione

Potrei dire lo stesso di te.....e, infatti, lo dico :D

deontologivamente

Che c'entra la deontologia? Usa gli avverbi di modo piu' ....... appropriatamente. :angry:

ovvio che l'intervento dell'ing. carescia lo interpretiamo alla rovescia

Parla per te, io lo interpreto giusto

io normalmente cerco di stare sempre e comunque sotto i due ohm

Che cos'è un tentativo per riesumare cadaveri del passato tipo i 20 ohm richiesti dalla 547/55? Guarda che la tecnica e la conoscenza in campo elettrico ha fatto parecchi passi avanti.

l'ultima cosa su cui si deve risparmiare e' prorio l'impianto di terra

E chi ti ha detto che voglio risparmiare. Il problema non è faccio meno, ma se faccio così è a favore della sicurezza?

non ultimo perche' al di la' di indecenti speculazioni che qualcuno fa' costa veramente poco

So perfettamente quanto costa realizzare un impianto di terra, siamo imprenditori nel campo delle costruzioni da 5 generazioni.

basta buttare nello scavo che gia' c'e della corda

idem come sopra

immagina anche solo una piccola villa

si scava per la fogna si scava per l'acqua, si scava per il gas si scava per le fondazioni

con 25 - 30 metri di corda nuda ed un tempo/uomo ridottissimo hai una terra straordiaria

Se il sistema è TN è proprio il mio modo di procedere

poi ci sono i soliti deficenti che mettono le paline e le collegano infilando in tubi in pvc corda isolata a 500 V. ..... ma questa e' un'altra storia

Se è l'opinione che hai di me, ti ringrazio. :D

ci sono altri due errori dove persisti

Ripeto, sbagli tu!

e, da ultimo

anche dall'intervento dell'ing. carescia non emerge alcun divieto di alcun genere

precisazione :

per divieto si intende una precisa e vincolante indicazione a non fare _____

Ti riposto la mail nel caso l'avessi scordata:

Gent.mo Ingegenere,

la cabina è di proprietà dell'Enel, la fornitura è in bassa tensione e sul piano formale il sistema é TT.

L'Enel può stabilire se collegare o meno la sua terra a quella dell'insediamento, il sistema rimane sempre TT (lei non può collegare gli impianti di terra di cabina e utilizzatore).

E' responsabilità dell'Enel garantire che le tensioni di contatto e di passo all'interno e all'esterno della cabina non siano pericolose, sia per i propri dipendenti, sia per gli altri.

i pettegolezzi, spece se orali, e le opinioni, piu' orali che mai, sono tutt'altra cosa.

Non faccio mai pettegolezzi, specie se orali, perchè ci sono anche i pettegolezzi scritti. :unsure:

Ciao, benny

Edited by Claudio Monti
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premesso che non posso che essere d'accordo che la terra piu' ha resistenza bassa meglio e' indipendentemente dal tipo di impianto, vorrei fare un appunto:

come detto all'ainizio della discussione l'enel ha chiesto all'utente di realizzare l'impianto di terra,

quindi se il valore di RT e' giudicato non di loro gradimento i tecnici enel NON DARANNO MAI TENSIONE ALL'IMPIANTO.

2 e piu' importante punto: come hai detto all'inizio essendo la cabina enel e' di loro proprieta' e per cui la distribuzione per forza di cose e' TT; PERO' e sottolineo pero' e' anche vero che al contrario della cabina lontana di cui mi fregherebbe altamente che tipo di terra e' dotata ,e' posta nella proprieta' utente, ragione per cui eventuali tensioni di passo elevate metterebbero a repentaglio chiunque ci passi vicino , e se anche sara' vero che l'impianto di tera utente e' separato galvanicamente sara' pur sempre influenzato da quello della cabina , per cui tensioni pericolose sarebbero facilmente trasferite.

ragion per cui come ha detto AZZONI non e' il caso di lesinare MINIMAMENTE nella realizzazione dell'impianto di terra.

ivano65

Edited by ivano65
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premesso che non posso che essere d'accordo che la terra piu' ha resistenza bassa meglio e' indipendentemente dal tipo di impianto,

Perchè ho detto il contrario? Ma per cortesia attenzione ad una nuova caccia alle streghe....impianto di terra buono se Rt<= 2 ohm.....per carità!

come detto all'ainizio della discussione l'enel ha chiesto all'utente di realizzare l'impianto di terra,

quindi se il valore di RT e' giudicato non di loro gradimento i tecnici enel NON DARANNO MAI TENSIONE ALL'IMPIANTO.

E su questo non ci piove!

2 e piu' importante punto: come hai detto all'inizio essendo la cabina enel e' di loro proprieta' e per cui la distribuzione per forza di cose e' TT;

Neanche su questo ci piove

PERO' e sottolineo pero' e' anche vero che al contrario della cabina lontana di cui mi fregherebbe altamente che tipo di terra e' dotata ,e' posta nella proprieta' utente, ragione per cui eventuali tensioni di passo elevate metterebbero a repentaglio chiunque ci passi vicino , e se anche sara' vero che l'impianto di tera utente e' separato galvanicamente sara' pur sempre influenzato da quello della cabina , per cui tensioni pericolose sarebbero facilmente trasferite.

Si vede che non hai letto con attenzione l'ultima parte della lettera di Carrescia evidenziata in blu

ragion per cui come ha detto AZZONI non e' il caso di lesinare MINIMAMENTE nella realizzazione dell'impianto di terra.

Qui nessuno vuole lesinare, perchè dovrei?Tanto alla fine è il committente che paga, ma attenzione facciamogli spendere quanto è giusto e principalmente realizziamo quanto effettivamente serve ad avere un impianto sicuro.

Ciao, Benny

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Piero Azzoni
.... essendo la cabina enel e' di loro proprieta' e per cui la distribuzione per forza di cose e' TT ...[

/quote]sono rarissime le cabine enel di proprieta' di enel stessa

anche tralasciando i contratti di media tensione le cabine facente parte di condomini in cui enel tiene un trasformatore sono un contratto di uso esclusivo illimitato

non e' un particolare di tipo legale, e' tecnicamente fondamentale

se l'impermeabilizzazione del tetto cede enel non solo chiede al condominio di rifarla, MA chiede i danni

se (meno probabile ma non impossibile) l'impianto di terra aumentasse la sua resistivita', per esempio a seguito di scavi nelle immediate vicinanze enel chiede al condominio di sistemare, rifare la misura e documentare; evidente che in questo caso la rezione piu' razionale del condominio sarebbe quella di collegare insieme i due impianti di terra per abbassarne il valore

un altro aspetto, ivano, sul quale ci siamo gia' confrontati e' che la fornitura enel e' sempre "formale tt", non e' sempre tt

mi e' capitato una situazione molto strana e particolare in cui un cliente enel con una fornitura in bassa di potenza relativamente bassa ma topograficamente molto esteso spostava il centro del vettore

enel, in questo caso a sua cura e spese, ha reagito potenziando con estrema decisione l'impianto di terra e portando tutto il quartiere in tn-s, in questo modo ha risolto tutti i problemi

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evidente che in questo caso la rezione piu' razionale del condominio sarebbe quella di collegare insieme i due impianti di terra per abbassarne il valore

Se fosse consentito sarebbe la reazione piu' razionale, ma non lo è!

la fornitura enel e' sempre "formale tt", non e' sempre tt

Nel caso che la cabina pubblica è nella zona di influenza dell'impianto di terra d'utente il sistema è SEMPRE un TN formale o falso TT che dir si voglia.

spostava il centro del vettore

Nel senso che spostava il centro stella?

enel, in questo caso a sua cura e spese, ha reagito potenziando con estrema decisione l'impianto di terra e portando tutto il quartiere in tn-s, in questo modo ha risolto tutti i problemi

E questo mi sembra un modo logico e razionale di procedere, unire i due impianti di terra, passare a un TN effettivo e distribuire il PE, unitamente all'alimentazione.

Ciao, Benny

Edited by ing.bennyp
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