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Rifare Il Quadro Di Casa; riunite le 2 discussioni


gallolupo

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Del_User_166741

concordo con quello che avete detto per questo ho chiesto un parere ad esperti.

Cerco di dare gli elementi per valutare meglio.

Oggi ho Un differenziale magnetotermico da25A sulla linea di arrivo poi su:Linea A magnetotermico da 16A 2P e Linea B interruttore non magnetotermico P.

Linea B (Tutte le luci, tutte le prese delle camere dei bagni e del garage compresa la serranda elettrica, e caldaia, forno elettrico)

Linea A (Frigo, Antifurto, Lavatrice ed una pompa di emergenza )

Le linee sono fatte in modo strano ma è difficile ora cambiarle.

Pensavo, avendo 5 Din di mettere:

INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 16A sulla linea di arrivo ed in cascata due INT.DIFF.MAGN (uno per linea) del tipo

INT.DIFF.MAGN 4,5KA 2P AC C16 30MA

Secondo la Vs. esperienza può andare bene? Grazie

ps quando sono fuori casa per un po di tempo stacco la linea B

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Così va meglio.

Vista la situazione, l' unica cosa che puoi fare è mettere un MT come generale (da verificare la sezione della linea per dimensionare il MT per il sovraccarico) e 2 MTDiff da 16A per le 2 linee.

Non è il massiomo, ma è l' unica soluzione possibile se non hai possibilità di fare ulteriori modifiche

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Del_User_166741

INNANZITUTTO GRAZIE.

Scusate se vi faccio ancora qualche domanda ma vorrei essere sicuro:

-mi dite che la situazione non è il "massimo", perché le due linee sono divise male, o per altro?

Il diametro dei fili nel quadro è 6mm (misurato con il calibro sull'esterno del filo)

Vi posterei la foto del quadro attuale ma non so come fare.

Fare altri lavori mi mette male ma voi cosa mi suggerite?

In fine se ho capito bene la soluzione di:

INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 20A sulla linea di arrivo

e

due INT.DIFF.MAGN (uno per linea) da 4,5KA 2P AC C16 30MA

ha la Vs. approvazione?

Ultimo dubbio poiché ho 5 moduli 2 vanno per i due INT.DIFF.MAGN mi resta un modulo per INTERR. AUTOMATICO, che per un modulo lo fanno solo 1P+N. Conclusione è sbagliato mettete un 1P+N a monte di due 2P?

Grazie

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mi dite che la situazione non è il "massimo", perché le due linee sono divise male, o per altro?
le linee sono divise male ed il centralino è piccolo

Vi posterei la foto del quadro attuale ma non so come fare.

devi caricarla in un sito esterno (come questo --> http://www.servimg.com/index.php) e postare il link dell'immagine qui

In fine se ho capito bene la soluzione di:

INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 20A sulla linea di arrivo

6KA, normativa cei 0-21, che ti avevo consigliato di leggere nel mio primo intervento

per INTERR. AUTOMATICO, che per un modulo lo fanno solo 1P+N.
non è vero, lo fanno anche 2P

Conclusione è sbagliato mettete un 1P+N a monte di d...

no, è sufficiente
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Del_User_166741

INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 20A sulla linea di arrivo puo andare bene oppure sono fuori legge? Non ci capisco + nulla.

in alternativa posso andare sul classico:

in arrivo un INT.DIFF.MAGN. 6KA 2P AC C 16A (20, 25?) 30ma

INTERR. AUTOMATICO 2P da 16A 4,5KA sulla linea A

INTERR. AUTOMATICO 1P+N da 16A 4,5KA sulla linea B

o è meglio quella con i due magnetoremici sulle linee che ho detto sopra?

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Per favore mi potete aiutare:

devo rifare il quadro elettrico di casa da 3.3 kW.

Linea B (Tutte le luci, tutte le prese delle camere dei bagni e del garage compresa la serranda elettrica, e caldaia, forno elettrico)

Linea A (Frigo, Antifurto, Lavatrice ed una pompa di emergenza )

Pensavo, avendo 5 Din di mettere:

INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 16A sulla linea di arrivo ed in cascata due INT.DIFF.MAGN (uno per linea) del tipo

INT.DIFF.MAGN 4,5KA 2P AC C16 30MA

Oppure

INT.DIFF.MAGN 4,5KA 2P AC C16 30MA sulla linea di arrivo in cascata due INTERR. AUTOMATICO 1P+N 4,5KA da 16A

Il diametro dei fili nel quadro è 6mm (misurato con il calibro sull'esterno del filo)

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vinlo hai ragione ed ora le 2 discussioni sono riunite

gallolupo o avg, in attesa che venga eliminato il doppio account continua solo su questa discussione senza aprirne altre!

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Carlo Albinoni

Be', forse va precisato meglio.

Il differenziale da 300 mA va benissimo per la protezione delle persone dai contatti indiretti (coordinato con l'impianto di terra). Questo vale a casa come da qualunque altra parte.

Il differenziale da 30 mA (o da 10 mA), invece è necessario per la protezione "addizionale" delle persone, dai contatti diretti e indiretti.

Ma questa protezione è richiesta solo per le prese domestiche e per i bagni (e in altri casi speciali: prese all'aperto, prese per veicoli elettrici, ecc).

Poi per consuetudine, in casa si mette il 30 mA dappertutto.....

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ho riguardato il mio impianto e riesco a dividere la caldaia (normale da appertamento) e la TV che sono sulla stessa linea, mi consigliate un magnotermico da 10A o 16A solo per queste due utenze?

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mi consigliate un magnotermico da 10A o 16A solo per queste due utenze?

Da sempre su questo forum si afferma che le protezioni devono proteggere la linea a valle. Quindi in funzione della sezione della liena devi scegliere la taglia dell'interruttore.

Se la liena ha una sezione di 1 mm2 userai un magnetotermico da 10 A, mentre se ha una sezione 2.5 mm2 puoi usare un magnetotermico da 16 A. ovviamente puoi usare anche un magnetotermico da 10 A per linee con sezione >1 mm2

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ok, grazie.

Domanda: se ho una lavatrice che come dato di targa ha 2150W, secondo vuoi proteggere la linea dedicata con un magnetotermico da 10A è troppo al limite?

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Ho una cosa su due piani + garage con due bagni e due camere da letto. Se una parte del mio impianto elettrico:

Tutte le luci, tutte le prese (piccole) delle camere dei 2 bagni e del garage compresa la serranda elettrica, caldaia, quelle dove collego le 2TV ed il Pc.

Secondo Voi da quanto devo mettere il magnetotermico a protezione? 16A o 10A?

Modificato: da gallolupo
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Domanda: se ho una lavatrice che come dato di targa ha 2150W, secondo vuoi proteggere la linea dedicata con un magnetotermico da 10A è troppo al limite?

Ma la risposta di Livio l'hai letta?

Te la riposto così la ripassi

Da sempre su questo forum si afferma che le protezioni devono proteggere la linea a valle. Quindi in funzione della sezione della liena devi scegliere la taglia dell'interruttore.

Se la liena ha una sezione di 1 mm2 userai un magnetotermico da 10 A, mentre se ha una sezione 2.5 mm2 puoi usare un magnetotermico da 16 A. ovviamente puoi usare anche un magnetotermico da 10 A per linee con sezione >1 mm2

Modificato: da vinlo
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Ho una cosa su due piani + garage con due bagni e due camere da letto. Se una parte del mio impianto elettrico:

Tutte le luci, tutte le prese (piccole) delle camere dei 2 bagni e del garage compresa la serranda elettrica, caldaia, quelle dove collego le 2TV ed il Pc.

Secondo Voi da quanto devo mettere il magnetotermico a protezione? 16A o 10A?

Ma scusa gallolupo, ma ci stai prendendo in giro? Ti hanno già abbondantemente e chiaramente risposto!

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Gallolupo, per me dovresti rivolgerti ad un professionista con la corrente non si scherza bastano pochi secondi perché qualcuno ci rimanga stecchito. Come dicevano già prima niente è dato al caso, tutti i tipi di cavi, MT, interruttori, prese, ecc. sono scelti secondo le diverse esigenze, tutto questo per cercare di ridurre al massimo il rischio di incidenti a persone, animali e cose. Su questo penso che siano tutti d'accordo.

Ciao

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Dalle continue domande di gallolupo direi che è il caso di fare come consiglia Finlandese.

Però è anche brutto aprire discussioni con nome utente diverso e riproporre le stesse domande subito dopo che ti è stata data una risposta...per poi sparire e non rispondere più al post...

Vabbe...considerazioni mie..

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Però è anche brutto aprire discussioni con nome utente diverso e riproporre le stesse domande subito dopo che ti è stata data una risposta..

Se poi si riprongono le stesse domande su aaltri forum....passa anche la voglia di rispondere. :thumbdown:

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scusate, allora chiamerò un elettricista.

Anche se trovarne un bravo e competente sarà difficile.

Grazie delle risposte.

Modificato: da Livio Orsini
Modificata dimensione caratteri (microscopici)
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Non preoccuparti, per i tuoi dubbi non serve un elettricista scafato con decenni di esperienza, ma è sempre meglio affidarsi a chi sa dove mettere le mani.

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Maurizio Colombi

*****NOTA DEL MODERATORE*****

Questa discussione ha ricevuto innumerevoli risposte, anche in una discussione identica e aperta dallo stesso utente, ritengo che possa essere chiusa.

Gli utenti coinvolti nelle discussioni sono stati avvisati. Chiedo scusa a nome di PLCForum a tutti coloro che sono intervenuti apportando le loro conoscenze .

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Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
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