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Problema impianto caldaia


lavalice

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Buon giorno,

premetto che non sono esperta per cui la mia domanda potrà essere banale (e di questo mi scuso), ma poichè non sono riuscita ancora a risolvere il problema del mio riscaldamento, nononstante le frequenti chiamate dell' elettricista (.... non è un problema elettrico) e dell' idraulico ( .... è tutto a posto) chiedo a voi lumi.

Ho una caldaia a gas e due valvole di zone (e due termostati) che dovrebbero comandare rispettivamente i radiatori dei bagni e l'altra il resto della casa. Orbene, dopo avere funzionato regolarmente per un pò, improvvisamente, la valvola dei bagni smette di essere comandata e resta sempre aperta. Ho dunque un caldo insopportabile nei bagni e mi pare che il resto della casa non si scaldi a sufficienza.

Ho osservato il tubo dell'acqua calda che esce dalla caldaia ed ho osservato che:

- a circa 20 cm. dall'uscita c'è una derivazione a 90° , la relativa valvola, e questa porta l'acqua ai bagni

- a circa 40 cm la curva e l'altra valvola, e successivamente con una derivazione ad albero partono i tubi per le altre zone della casa.

Lo schema per la prima parte ricorda una E dove manca il trattino superiore poi una E rovesciata a sinistra

Considerato che gli "esperti" da due anni non mi hanno risolto niente, chiedo a voi: è possibile che un derivazione siffatta solleciti continuamente la prima valvola ( quella dei bagni) interferendo con la sua apertura e chiusura? e di conseguenza restando sempre aperta l' acqua calda prenda questa via a scapito delle altre zone della casa?

e come risolvere il problema visto che le due valvole dovrebbere lavorare indipendentemente?

Come ho già detto mi scuso per l'imprecione della domanda e ringrazio chi mi vorrà rispondere

Maria

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purtroppo il problema è proprio questo: il termostato funziona, la valvola funziona.

Non si riesce a capire perchè improvvisamente la valvola dei bagni smetta di funzionare e resti sempre aperta, quest'anno per esempio, la funzionato correttamente da settembre e fino a venerdì scorso, dopo che la scorso anno ci aveva fatto dannare.

Nella casa accanto (abitiamo in case a schiera - riscaldamento autonomo) , medesimo problema: solo che lì funziona correttamente nei primi 3 giorni della settimana, vi assicuro non è uno scherzo, poi, contrariamente che da noi, bagni freddi.

Hanno cambiato il termostato e non si è risolto niente.

Maria

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si ma chi chiamate?? l'esorcista?? la prova è semplice chiamate un elettricista che stacca i fili alla valvola e se i caloriferi dei bagni non diventano freddi è colpa della valvola

viceversa si posizione il termostato in off e si vede se alla valvola c'è o meno tensione

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io a sentir certe storie mi vengono i brividi... :angry:

un tizio che mette su un moderno impianto di riscaldamento a zone DEVE essere competente di idraulica e di elettrotecnica, almeno nell' ambito che gli compete; ma scherziamo?

impensabile passarsi la palla per una valvola di zona.

dunque per la diagnosi erikle ha già detto tutto, per il resto cambia entrambi i personaggi e chiamali ricordandogli di girar largo dalla tua abitazione :superlol:

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Capisco che quando si e' ignoranti in materia, ci si fa' abindolare da chiunque, ma' fidati, e cambia sia l'elettricista che il tecnico termico :thumb_yello:

Modificato: da kenwood
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se volete metterla nel vostro bestiario ve ne racconto un'altra:

la caldaia è stata montata 8 anni fa, in questi anni è stato fatto il regolare controllo dei fumi, è stata cambiara la scheda per un fulmine, tutto questo dal tecnico indicato dalla ditta, poi è stato chiamato più volte l'idraulico che pur non avendo toccato la caldaia ha comunque fatto lavori sui radiatori accendendo e spegnendo l'impianto, infine anche l'elettricista è venuto, risultato: solo adesso si sono accorti che c'era ancora "Il ponte" (non so cosa sia), ma erano piuttosto costernati.

Comunque tornando al mio problema, se potete, datemi tutte le indicazioni possibili così potrò argomentare con l'elettricista che aspetto.

Grazie

Maria

Ps. per quanto riguarda l'esorcista non ci avevo pensato, pensavo piuttosto ad un santo che mi faccia il miracolo di trovare gente che sa.

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  • 2 weeks later...

Volevo solo informarvi che prendendo spunto dai vostri suggerimenti mi sono fatta un'idea del guasto ed allorchè l'elettricista ha proposto per l'ennesima volta " cambiamo il termostato" ho risposto che prima doveva dimostrarmi che effettivamente era guasto il cronotermostato.

" Lo stacco e glielo dimostro" è stata la risposta, ma dopo averlo staccato ed armeggiato per 15 minuti, ha dedotto che il problema non è il cronotermostato ma la valvola.

Nel frattempo, in attesa dell'idraulico, la valvola magicamente si è rimessa a funzionare correttamente, per cui anche all'idraulico faro lo stesso discorsetto.

Grazie dunque a chi ha peretecipato alla discussione con suggerimenti, se ne avete altri scrivetemi che farò buon uso.

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