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PLC Forum


Za 724?


saiaut69

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salve a tutti.

Sono nuovo del forum e avrei alcune domande da fare in merito al sistema di riscaldamento za 724.

Ho solo sentito parlare di questo sistema e avrei bisogno di info in merito.

Che cosa è?

DOve trovo dei manuali o dati tecnici per questo sistema?

come lo gestisco?

basta lo Step 7 v5.3?

grazie in anticipo.

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La scheda di cui parli è una interfaccia Profibus per la gestione del riscaldamento secondo una percentuale impostabile.

Normalmente si utilizza un sistema di regolazione della temperatura completo di sonda (o termocoppia) e l'uscita del sistema per chiudere l'anello viene "cablato" nella percentuale di accensione della parte di potenza della ZA724.

Al 100% la parte di potenza fa passare tutte le semionde, a 0% alla resistenza di riscaldo non arriva potenza. Per ogni ZA724 si possono gestire un determinato numero di lampade di riscaldo (mi ricordo 192 ma non sono sicuro) distribuite sulle 3 fasi.

Io le ho usate 10 anni or sono, sono ottime per la regolazione di temperatura differenziata secondo mappature prestabilite, all'epoca in caso di intervento di un fusibile sulle fasi bisognava togliere la scheda, poi anche i tedeschi hanno capito che era meglio mettere un portafusibile sul frontale.

In che applicazione le devi utilizzare ?

pigroplc

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vorrei capire il loro funzionamento e il come si cabla in quanto devo realizzare un impianto con circa 90 resistenze che riscaldano uno stampo. Siccome non ho trovato una documentazione in merito, chiedovo dove posso reperirla.

Mi hanno detto ( da prendere con cautela ) che questo sistema ha bisogno di un soft particolare per la parametrizzazione; è vero?

Grazie

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  • 1 year later...

Ciao ragazzi,

Volevo sapere per la messa a terra in uno stabilimento balneare che ha tutta sabbia attorno, posso mettere un picchetto di rame , quelli comuni che si mettono nel terreno,oppura c'e un altro sistema? Volevo informarmi perche' volevo essere sicuro che il differenziale dell' Impianto mi scattasse se ci fosse qualche dispersione.

Grazie

Saluti

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Allora non si chiama "Messa a terra", ma "messa a sabbia" :lol::lol:

Scusami, questa sera sono più scemo del solito!!!!!!

Io penso che dipenda molto dal tipo di struttura che è stata utilizzata per la realizzazione dello stabilimento vero e proprio; ci sono stabilimenti balneari che sono costruiti con dei tubolari conficcati nella sabbia, questi potrebbero funzionare da dispersori di fatto!

In ogni caso, se tu volessi utilizzare un dispersore convenzionale, valuta bene la possibilità di sostituirlo agevolmente e proteggi il morsetto di collegamento con il conduttore, per la possibilità che la salsedine corroda il tutto.

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devi usare i dispersori in ferro con zincatura pesante.

costano ma valgono ( e durano ) molto di piu' di quelle ramate.

comunque visto l'ambiente dovrai controllarle spesso.

mettine comunque piu' di una.

SINCERATI che sia una messa a terra e non una messa a sabbia ( verifica che sotto lo strato di sabbia ci sia terreno) , in quanto la sabbia e' un ottimo isolante e quindi non disperderebbe nulla.

ivano65

Modificato: da ivano65
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Io vivo a Manfredonia e qui ci sono numerosi stabilimenti balneari.

:lol: Sotto la sabbia non ho mai trovato la terra, ma a 50 - 60 cm ho trovato sempre e solo acqua salmastra. Da noi gli stabilimenti si montano a Maggio e si smontano a fine Settembre, e quindi anche il palo della massa deve essere rimosso, tranne se come dalle parti mie zona Siponto sulla spiaggia ci sono piattaforme in cemento ( usate per ballare o trattenersi). Io ho eseguito il lavoro in questo modo:

Pozzetto realizzato in cemento profondità 60 cm

Paletto zincato da 1 metro conficcato per 40 cm.

Riempimento del pozzetto per circa 30 cm con argilla espans

E poi il resto.

CIAO

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I primi pozzetti che ho realizzato sulle spiagge si rienpiva di acqua salmastra quando cera altamarea, quindi ho notato che mettendo l'argilla espans che occupa il volume del livello acqua in caso di marea il pozzetto si riempie molto ma molto meno di acqua.

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