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Consumo Eccessivo Gas Gpl Per Riscaldamento Casa


lucav75

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Ciao a tutti, sono nuovo del forum, volevo condividere con voi il mio problema legato al riscaldamento della mia abitazione, casa di campagna appena restaurata, legato al consumo eccessivo di gas GPL e conseguenti bollette salatissime, nell'ordine dei 500€ al mese!! In pratica è una casa di 3 piani con vano scala aperto, impianto riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione, tutto nuovo di 2 anni fa, collegata ad una bombola di GPL perchè la zona non è gestita dal gas metano e ho un consumo in media di 4 metri cubi al giorno da dicembre a marzo con una temperatura interna di 20 gradi al piano terra e un grado di meno al piano notte e mansarda. Cosa ne dite?? Non è troppo il consumo ?? Grazie

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Ciao avevo anch io il tuo stesso problema ,non è che consumi tanto il fatto è che il gpl lo vendono a prezzi proibitivi un metro cubo di metano ha un pci di 8550 kcal un metro cubo di gpl circa 22000 kcal ne consegue che un metro cubo di gpl scalda quasi tre volte rispetto al metano ma costa il doppio (metano 90 cent al m cubo ,gpl 4,5 euroo al metro cubo)

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Elvezio Franco

Ciao Luca,io ci metterei la firma a quel prezzo.Quella spesa l'avevo gia' nel 2000 quando spendevo circa 900mila lire al mese pensate.Il problema piu' grave pero' e' che non riuscivo ad avere piu' di 15° in casa(appartamento piano unico di circa 100mq.)

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Grazie per le risposte...mi sento già meno "pirla" del fatto che spendo così tanto; in effetti il GPL costa davvero molto solo che mi sembra comunque troppo elevata la spesa per una casa di 150 mq ristrutturata con tutte le nuove tecnologie di riscaldamento, caldaia...etc...e mi era venuto il dubbio che magari fosse la caldaia non adatta al GPL o altro, dato che come me l'avevano venduta in fase di progettazione avrei dovuto consumare poco, così come spendono tutte le persone, amici che frequento che non superano in media i 150€ al mese, per appartamenti di certo però più piccoli. In più volevo confrontarmi proprio sul prezzo del GPL che mi viene fornito, io lo pago 3,10€ al metro cubo, solo che alla fine in fattura ho l'IVA del 21 e quindi il totale lievita? O che sia il contatore che mi hanno montato che "ruba" i metri cubi?? Grazie ciao

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Sai se a impianto terminato ti hanno fatto la prova di tenuta delle tubazioni gas?

In teoria è obbligatoria per legge ma sai com'è...con quella scongiuri qualsiasi perdita, che ovviamente paghi, sull'impianto del gas.

Potresti anche verificare il giusto consumo della caldaia comparando i metri cubi consumati con quelli dichiarati dalla casa madre (specificati sicuramente sul libretto di istruzioni).

La fai girare al massimo per un minuto, vai a leggere quanto ha girato il contatore, moltiplichi per 60 (perchè le istruzioni parlano di metri cubi all'ora) e confronti col dato che hai sul libretto.

Guardando è anche un modo per scoprire se il contatore conta bene perchè, anche se non è impossibile, difficilmente una caldaia si scosta dai dati di fabbrica...

Modificato: da Valejola
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Bè, mi pare di aver letto che hai ristrutturato di recente ma non parli di isolamento..parli solamente di caldaia nuova, impianto nuovo super tecnologico ma l'isolamento?

Come è isolata la tua casa?

In che classe energetica è identificabile?

Per un impianto radiante è imperativo che la casa abbia almeno una classe D (per dirla proprio male) meglio se C fino a salire alla classe A!

Quindi a mio avviso non è la caldaia che consuma troppo ma la casa che è energivora!

Se poi chi ti ha ristrutturato ha omesso di dirti che un impianto radiante per avere un esercizio economico basso deve avere la casa con basse dispersioni allora è un furfante!

Un impianto radiante infatti a differenza di un impianto tradizionale deve restare acceso H24 e se hai una casa molto dispersiva disperderai H24!! Chi invece utilizza sistemi a termosifoni o vintilconvettori ad alta temperatura riscalda la casa solo per il tempo necessario per passare confortevolmente quelle ore in cui vi abita riducendo di fatto le dispersioni(meno consumo di carburante)!

Quindi comincia a dirci come è isolata la tua casa, in che zona climatica abiti, poi passiamo alla gestione della caldaia!

Una legge in natura è immodificabile: nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma quindi tradotto nella tua situazione se stai bruciando gas questi ti deve dare calore!

Modificato: da omaccio
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Grazie di nuovo a tutti per le risposte. Innanzitutto volevo specificare che quando parlo di impianto nuovo tecnologico parlo semplicemente del fatto che su una casa vecchia di campagna è stato appunto installato un impianto di riscaldamento radiante con caldaia a condensazione e il tetto è tutto nuovo e quindi isolato come si deve. Per quanto riguarda le fughe di gas avevano fatto il test al momento della certificazione dell'impianto GPL. Interessante il fatto di verificare il reale consumo della caldaia per verificare anche il contatore esterno se funziona "bene". Per quanto riguarda invece l'aspetto forse più importante della dispersione di calore della casa, se non ricordo male, la certificazione energetica fatta giusto l'anno scorso riporta la classe E o F (appena riesco verifico con esattezza); questo dipende da quanto mi hanno detto dal fatto che i muri sono comunque grandi, il cappotto non è stato fatto e la di conseguenza la casa risulta fresca d'estate ma di inverno ha bisogno di più calore. Da qui però al fatto che magari non è stato fatto l'impianto di riscaldamento adatto alla tipologia di casa, così come mi suggerite, è un aspetto da approfondire con chi ha diretto i lavori di ristrutturazione, giusto? mi consigliate di andare in questa direzione? appena riesco vi lascio anche i dati tecnici della caldaia..

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Sicuramente verificare se l'impianto è stato sufficentemente dimensionato è una verifica importante.

Controlla bene anche la corretta circolazione dell'acqua nelle varie singole serpentine (sul collettore dovresti avere i flussometri) perchè un impianto radiante và equilibrato a dovere per poter funzionare bene.

Anzi figurati che si possono avere problemi anche con una serpentina unica e collegata diretta se la pompa non spinge bene o se da qualche parte a monte c'è un bypass troppo aperto!

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  • 11 months later...

Ciao Luca, direi 3,10 euro + iva è buon prezzo, da dicembre 2013 vivo in una casa in Toscana, dove per prima volta uso il gas GPL. Pochi giorni fa, a me arrivata prima bolletta del gas veramente altissima per me 450,00 Euro, nonostante accendevo poco, mezz'oretta al mattino, mezz'oretta di sera, giusto per togliere umidità, per avere più caldo usavo il cammino, considerando che casa 54 m", il consumo dal 15 dicembre al 14 febbraio risulta 85 cubi, costo del cubo 4.20+ iva al 22%= 4,20 + 0,92 = totale cubo 5,12 , prima con gas naturale consumavo circa 400 cubi all'anno e spendevo circa 420,00 euro all'anno, considerando che gas uso con molto attenzione, proprio minimo indispensabile.

Come già stato detto, condivido anche io, che non è consumi tanto è che il gpl costa carissimo.

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  • 4 months later...

Ciao a tutti!

Avevo anch'io il vostro stesso problema, abitando in una villetta in campagna: tenevamo i riscaldamenti al minimo ma spendevamo più di 2000 Euro di gpl ogni inverno.
Mi ci è voluto un pò di tempo, ma alla fine mi sono informato e sono riuscito a capire il meccanismo perverso usato dalle grandi società di distribuzione del gpl.

In pratica le due più grandi società, Liquigas e Butangas (col bene placido di Eni) avevano posto in essere un cartello segreto per aumentare i prezzi a danno dei consumatori, dal 1995 al 2005. Nel 2008, l'Antitrust li ha scoperti e come risultato ha erogato una maxi multa di 22 milioni di Euro.
Altre società, come la WTS Gas ad esempio - testimonianza di un amico che è stato loro cliente per più di 5 anni - tendono invece a offrire dei prezzi bassissimi... che però aumentano, come per magia del 20-30 % dopo la prima bolletta!

Alla fine, circa un anno fa, ho deciso di cambiare. Ho stipulato un contratto con la Equogas srl, una piccola azienda distributrice di gpl operante nel nord Italia (Io vivo in provincia di Mantova) e sono molto soddisfatto, sia a livello di rapidità nel rifornirmi che per i prezzi: risparmio circa 1000 euro ogni anno. Questo perchè, loro applicano uno sconto del 55 % sui prezzi di listino ccia e in caso in cui ci siano degli aumenti, questi sono legati in percentuale alle camere di commercio e non in base al loro capriccio, come accadeva invece con la ditta precedente.

Se penso a quanti soldi ho buttato, mi sento veramente uno stupido! Se volete un consiglio, lasciate stare le grandi ditte e affidatevi alle piccole-medie imprese, che da sempre sono la ricchezza dell'Italia. Se abitate nel nord Italia vi lascio il numero della Equogas srl: 030 9032111; per chi vive al centro o al sud, invece, consiglio di cercare e farvi fare un preventivo... Risparmiare sul gpl non è impossibile!

Saluti!

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