DIODI DI BLOCCO: COME SI DIMENSIONANO - Che caratteristiche?

[marco.riefolo]

Sono di estrazione elettrica e di elettronica non ne so alla pari. I diodi di blocco sulle stringhe di un campo fotovoltaico servono ad impedire "ritorni di corrente" sui moduli fotovoltaici.

Non ho mai dimensionato un diodo in vita mia. Come si fa? Quali sono le caratteristiche che devo indicare sul progetto? Probabilmente si comprano in base alla corrente che fanno passare, giusto?

Quindi se ogni pannello della singola stringa a regime eroga 5,11 A e la corrente è sempre la medesima (i pannelli della stringa sono in serie), dovrò comprare un diodo con che caratteristiche?

Grazie, ciao.

[Livio Orsini]

Il dimensionamento del diodo deve tener conto della corrente e della tensione inversa.

Per il dimensionamento in corrente devi ricercare il massimo valore di corrente che transiterà nel diodo. In funzione di questo valore scegli un dispositivo la cui corrente diretta sia maggiore di quel valore, Attenzione alla temperatura. Verifica sul data sheet quale valore di temperatura raggiungerà la giunzione con quel valore di corrente, in modo da stabilire il dimensionamento per un'eventuale dissipatore.

Per il dimensionamento della tensione di picco inverso.

Verifca la massima tensione teorica che dovrebbe bloccare il diodo o, meglio, quale sarà la differenza di potenziale massima ai capi del diodo e scegline uno con tensione inversa decisamente maggiore.

Cerco di chiarire con un esempio. Se la stringa ha una tensione minima di 0v e dall'altra parte del diodo si possono avere tensioni <=200v dovrai scegliere un diodo con tensione inversa >250v (a spanne).

[marco.riefolo]

Grazie Livio.

Ho due stringhe in parallelo di pannelli e ogni stringa genera 290 V c.c., quindi al massimo questa è la tensione che una stringa potrebbe "scaricare" sull'altra, mentre gli impianti che alimento sono monofase a 230 V che, pertanto, è ancora inferiore.

Se ho capito bene rimane da definire qual'è il valore minimo. Tu hai ipotizzato O V. Anche se credo che qualche volt i pannelli li forniscano comunque, mi sembra corretto utilizzare tale valore (0 V) perchè è il caso peggiore, giusto?

Pertanto il mio diodo avrà le seguenti caratteristiche:

- corrente: 10 A

- tensione inversa: 350 V

E' corretto?

Il diodo è di tipo normale o deve essere particolare (tunnel, zener, skotty, ecc.)?

Grazie.

Modificato: 19 giugno 2007 da marco.riefolo

[andry75]

In realtà per il fotovoltaico è importantissima al tensione diretta del diodo. Lascia perdere gli skotty che non troveresti mai per quelle tensioni. Devi optare per diodi raddrizzatori, meglio se di potenza che hanno tensioni di soglia più basse.

Per risponderti in breve:

Usa un ponte raddrizzatore tipo KBPC3506 (ovviamente ne usi solo mezzo e va bene solo se le stringhe da mettere in parallelo sono solo due) oppure dei diodi P600K.

Se usi i diodi devi fare tu una scatola e saldare i terminali su delle barre di rame per dissipare il calore prodotto.

[inno12]

Ma i diodi di blocco quando servono? Se ho es solo una stringa ho letto che se ne può fare a meno... perchè?

[garghy]

i diodi servono per fare i paralleli tra le stringhe, se hai una sola stringa non serve, sarebbe inutile, anche perchè quasi tutti gli l'inverter hanno gia i diodi sul loro ingresso

[Antonio Canu]

andry75+20/06/2007, 14:44--> (andry75 @ 20/06/2007, 14:44)

Salve sono nuovo del forum e mentre cercavo dei diodi di blocco ho letto questo post.

I diodi P600k risultano adatti alle applicazioni fotovoltaiche?Su che dissipatori si possono montare?

Scusate l'ignoranza

Saluti Antonio

[andry75]

I diodi P600K vanno benissimo, ma ti consiglio i ponti raddrizzatori, perchè sono più facili da cablare e da fissare su un dissipatore. Per dissipare il calore dei P600 dovresti montarli con il reoforo di catodo saldato su una barra collettrice

[Antonio Canu]

andry75+19/01/2008, 23:40--> (andry75 @ 19/01/2008, 23:40)

Grazie per la risposta.

Che ponti dovrei usare?Inoltre non ho idea di come si scelga unn dissipatore,come si fa?So che la potenza da dissipare è data dalla I x la caduta di tensione del diodo(ponte),si dovrebbe poi saldare su un dissipatore...ma come si sceglie un dissipatore?cioè non ho idea di dove lo possa acquistare.Cosa é di preciso?pensavo di chidere un dissipatore che penso debba avere una certa caratteristica W/°C sbaglio?e quindi in base alla potenza che devo dissipare calcolo i °C che si hanno nel dissipamento?

Grazie per la disponibilità e mi scuso ancora per l'ignoranza in materia..

Saluti

Antonio

[andry75]

Scusa il ritardo.

Per quanto riguarda i calcoli termici il discorso è un po' complesso, ti servirebbe un po' di pratica soprattutto. Per quanto riguarda i ponti usa i KBPC3506, è la soluzione più efficiente.

[Luca2]

Seguendo i Vs consigli, mi è stato proposto un ponte a diodi KBPC2510. (ero partito da un diodo BY329)

Guardando il data sheet si vede che non c'è paragone rispetto a un singolo diodo:

il montaggio è a vite, il collegamento è a faston, le prestazioni elettriche sono più elevate; inoltre, se lo montate su un piatto di rame, hanno una bassisssima resistenza termica = 2.5 °C/W

Il costo è leggermente superiore ma si và da 1€ per il singolo diodo a 2,2€ per il ponte a diodi, quindi...

I dati del mio impianto sono:

corrente max per stringa 4.7A

Tensione max a vuoto per stringa 783 V

L'impianto è da 40KWp

I QUESITI che rimangono in sospeso sono:

1. Dovendo inserire i diodi nel quadro di campo che verrà posizionato sulla copertura: devo prevedere protezioni particolari per i diodi che verranno fissati su un unico piatto di alluminio(dispersore)..ovvero, aprendo il quadro, il parallelo con i diodi sarà a vista?

2. Avendo il quadro protezione IP65, avrò problemi a livello di dissipazione del calore?

Grazie a tutti coloro che vorranno dare il loro punto di vista!

[andry75]

Guarda veramente io CONSIGLIAVO dei ponti a diodi per il parallelo ( KBPC3506 ), quindi non so che cosa hai letto. nel tuo caso ci vogliono ponti a diodi da 1000 o 1200 volt, quindi come tensione qullo che ti hanno consigliato va bene. Però dovresti cercarlo con corrente più elevata (perchè di solito hanno tensioni di soglia un po' più basse) perchè è bene che la tensione di sogli alle correnti di impiego rimanga intorno agli 0,8 - 0,9 volt.

Per la dissipazione del calore è un problema, se non hai esperienza ti consiglio di farti aiutare da una persona che l'ha fatto. Il calore da dissipare sarà notevole e sarebbe meglio che l'aletta fosse esterna e il diodo interno.

[Luca2]

Ok, grazie

Per la dissipazione del calore è un problema, se non hai esperienza ti consiglio di farti aiutare da una persona che l'ha fatto. Il calore da dissipare sarà notevole e sarebbe meglio che l'aletta fosse esterna e il diodo interno. 

Purtroppo non ho una grande esperienza, mi stò facendo le ossa ora: spero che chi mi fà il quadro ne abbia..contattando ditte in giro, non riesco a trovare persone che abbiano esperienze su impianti di qs tipo..aimè.

Cosa intendi per "sarebbe meglio che l'aletta fosse esterna e il diodo interno"?considera che installeremo i quadri di campo all'esterno in box IP65,non riesco a capire come sia possibile realizzarlo visto che i quadri sono "sigillati"?

Grazie ancora per la tua gentilezza, ciao

Luca

[andry75]

Dovresti montare una aletta esterna alla scatola, fissata con dadi e sigilata con silicone. Quindi fai un foro con punta a tazza nella scatola per trovare l'aletta. Metti a terra l'aletta.

[iToM]

Salve, riprendo questo vecchio discorso per un mio dubbio. Ho un parallelo di due singoli pannelli aventi una Voc di 30 volt, è utile
inserire i diodi di blocco? Perché credo che con una tensione cosi bassa non ci siano rischi di danneggiamento dei pannelli.
Grazie 

Modificato: 9 novembre 2021 da iToM

[Alessio Menditto]

ITom per favore devi aprire una nuova discussione, non ci si può accodare a quelle altrui, grazie.