Abbassare La Tensione Di Un Trasformatore

[alex_versus]

Salve ragazzi,

volevo sapere se qualcuno poteva aiutarmi.

Mi si è rotto il trasformatore della centrale di allarme, oggi ho scoperto che era un 18V 21VA.

Io l'avevo sostituito con un 21V 25VA che ovviamente scalda; ora stavo pensando di mettere dei diodi prima del ponte raddrizzatore per far calare la tensione a 17-18V.

Che ne dite potrebbe funzionare?

Grazie

Alex

[daniele stefanini]

Ciao

I diodi li devi mettere tra il ponte raddrizzatore e il carico , ovvero la centrale di allarme , e non tra il trasformatore e il raddrizzatore . Devono essere messi con la striscia bianca disposta nel verso della corrente .

Considera che per ogni diodo la dispersione di potenza in calore può essere dell´ordine del Watt , quindi leggi il datasheet e cerca se trovi il dato sulla corrente trasportabile , che deve essere sufficiente , sulla caduta di tensione diretta , che ti permette di calcolare di quanti diodi hai bisogno , e sulla Max potenza dissipabile , che deve essere maggiore di quella effettivamente dissipata dal diodo .

Buon fine settimana

Daniele

[Paolo Cattani]

Non capisco perchè dovrebbe "ovviamente scaldare", anzi, non è per niente ovvio: il trasformatore non ha nessun motivo per scaldare di più.

Dovrebbe invece scaldare meno dell'altro, anche se di pochissimo.

Semmai, dovrebbe scaldare lo stabilizzatore, visto che gli arriva una tensione superiore: sempre che la teoria corrisponda alla pratica... cioè quasi mai.

Le tolleranze nella costruzione dei trasformatori, il diverso comportamento del nucleo magnetico di diversi produttori, le tolleranze sulla tensione enel e quelle sullo stabilizzatore, rendono di solito inavvertibile la differenza all'uscita dell'alimentatore.

Per quanto riguarda i diodi, fai come dice daniele, ma ricorda che per il trasformatore non cambia nulla, visto che la tensione (la potenza, sarebbe meglio dire) è dissipata a valle di esso.

[alex_versus]

Dunque...

la mia intenzione era di provare a mettere dei diodi prima del ponte poichè se devo modificare la CPU della centrale invalido la garanzia.

Ho appena portato il trasformatore in ufficio, devo dirvi che è ancora bollentissimo e sinceramente mi sembra stranissimo poichè capisco che scaldi il circuito di stabilizzazione, visti i 3-4 Volt di differenza, ma il trasformatore bollentissimo non lo capisco.

Stavo pensando di sfilare qualche maglia per arrivare ai 17-18 VAC necessari ma adesso sono perplesso per via del riscaldamento eccessivo.

Forse dovrò farmi i 50Km che non volevo fare e andare a prendere il trasformatore.

Voi che dite?

Modificato: 23 giugno 2006 da alex_versus

[alex_versus]

opssssss

c he abbia preso i fili di ingresso del 110 Volt???

Sul trasformatore non vi è scrtto nulla sono solo certo dei 4 fili di infresso (sezione inferiore) e 4 uscita (sezione maggiore) che ho messo in serie.

[alex_versus]

Bravo Paolo perchè ha centrato subito il problema.

Dunque oggi mi sono fatto i 50 km e ho preso il trasformatore originale

Indovinate???

Scalda uguale e forse anche di più, la cosa interessante è che ho visto che il trasformatore nuovo è modificato; hanno aggiunto un fusibile termico nel pacco lamellare (forse qualche centrale ha preso fuoco ).

Visto che la CPU l'ho cambiata da poco ed è in garanzia (quindi non ci volgio smanettare) e non è rimasto molto procedo con la sostituzione della batteria perchè ho notato che scalda anche lei ma soprattutto quando gli stacchi il positivo cala a 8,5 V (quindi mi sa che si ciuccia tutto lei).

L'unica misura che mia figlia (di 3 anni) mi ha concesso di fare è stata in serie al secondario del trasformatore (circa 500mA) con la batteria nuova; volevo rifare la misura con la vecchia ma non è stato possibile.

Spero di aver risolto ma come dice Paolo nella pratica è tutto diverso, ora torno a casa a farmi un uovo al tegamino sul pacco lamellare...

Ciao e Grazie