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Desolfatatore Per Batterie Auto


sx3me

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ciao a tutti,

cercando uno schema mi sono imbattuto in questo sito http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=30137183

il fatto che si tratti di altri hobbisti, che il circuito sia stato sperimentato dall'ideatore a da alti con risultati positivi mi ha insipirato molta fiducia, quindi ho pensato di realizzarlo e vedere che si riusciva a fare con delle vecchie vatterie che ho in garage...

Il fatto è che ho la forma d'onda in uscita quasi completamente diversa, semmai ci fosse bisogno cerco di fare una foto e postarla, nel frattempo gradirei qualche impressione quà sul forum, o qualcuno disposto ad assemblarlo e verificare con me...

grazie!

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Posta la foto dell'oscilloscopio, questo è uno schema che hanno realizzato in tanti in rete, io conosco gente che che dice che è una****** pazzesca, mentre altri dicono che va che è una meraviglia, descrivi i componentio utilizzati, può tornare utile...

*****

Per favore cerchiamo di usare un linguaggio decente evitando volgarità gratuite! :angry:

Modificato: da Livio Orsini
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opinioni al quanto contrastanti girano a quanto pare...

i componenti sono quelli da schema, l'unica incertezza è l'impedenza, non ho l'ipedenzimetro... ne ho recuperate un paio da atx, e una pure riavvolta come si diceva in un post con una 50ina di spire... ma nulla di che, il risultato è sempre circa lo stesso...

dopo faccio le foto e cerco di postarle!

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No foto no consigli sx3me, posta anche la sigla esatta del LM2576 che ce ne sono una pelle ed è facile utilizzare quelli a tensione fissa piuttosto che gli ADJ...

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:o *Azz*, mi hanno censurato ancora una volta, comunque intendevo dire una ciofeca pazzesca almeno sul lato pratico, in linea di principio il circuito dovrebbe funzionare, certo che tenere attacate delle batterie per 3 seettimane non è il massimo della vita...

:blink: Allora, prima di tutto vedo una forma d'onda troppo pulita in uscita, io che l'ho filtrata sullo switching e mi risulta più sporca della tua, che poi per questo tipo di intervento è d'obbligo averla così impestata...

Mi servono comunque più dati:

1) Tensione in ingresso allo LM2576

2) Colore del toro

3) Tipo di carico a vuoto

:rolleyes:Non è che mi hai messo una lampadina???

Se così fosse allora è normale la forma d'onda che riscontri, per la seconda fotografia posso solamente dirti che quella dovrebbe essere la risultante dopo il lavoro di desolfatazione, quindi l'hai attaccato ad una batteria che non necessita di tale operazione o il tuo oscilloscopio è una lumaca :superlol: e non gliela fà...

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cosa intendi per la forma d'onda troppo pulita!?

1) ho collegato un trasformatore da 24V secondario, quindi teoricamente circa 33/34 Vcc raddrizzati (non ho misurato)

2) il toro è quello degli atx pc, giallo con una faccia bianca; ho notato però che riscalda durante il funzionamento, e non penso per assorbimento perchè i cavetti con cui l'ho collegato rimangono freddi

3) a vuoto l'unico carico è quello di due resistenze da 33 ohm in parellelo, come da schema.

nessuna lampadina :smile:

la batteria è sicuramente fuoti uso, perciò era giacente in garage, insieme ad altre; ho comunque un'oscilalzione di circa 3V mentre mio sembra di capire nelle foto dell'altro topic si tratti di pochi mV. Oscilloscopio lumaca in che senso?!

ps: mi sembra superfluo, però voglio specificare che le forme d'onda sono con l'oscilloscopio in DC con la traccia fissata dove ho messo la freccia

Modificato: da sx3me
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Allora non ti ricordi dell'anno scorso quando parlai proprio di quell'IC e del toro giallo-bianco che diventava rovente al di sopra dei 2.5A, lo dovetti sostituire con uno verde-blu e ora resta appena caldino anche a 3A...

Un'altra cosa c'è da dire, con 50 spire da 1mm ottieni circa un valore superiore a 300uH, questo è un'altro inghippo del circuito, praticamente elimini tutti gli spikes che sono la questione fondamentale per i desolfatatore, tu hai letto quel tipo con l'areoplanino che diceva di fare così, tra l'altro lo vedo in giro per vari Forum ma non mi mi sembra uno che se ne intenda poi molto, interviene solo per il settore del modellismo e l'elettronica attinente, ma sono più le volte che chiede che quelle che aiuta il prossimo, per carità, è pur sempre uno a modo e gentile ma non è la prima volta che lo vedo dare consigli grossolani a mò di newbies...

Ad ogni modo, ti consiglio di provare prima a ridurre le spire e poi di cambiare toroide, guarda cosa usciva dal mio alimentatore livellato da condensatori Ultra Low ESR con il toro da ATX:

O3.png

Dopo che l'ho cambiato, non ho più quello spikes negativo, ma la forma d'onda è la stessa, la tua pare uscire da un 555 :superlol:, c'è qualcosa che non mi torna...

Per la lumaca scherzavo, se ti occupi di Radio-TV avrai sicuramente qualcosa di più professionale del mio o hai sbagliato qualche impostazione nella lettura...

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no, infatti non mi ricordo :toobad: l'hai usato quindi come alimentatore stabilizzato, non per questo scopo, mah se non funziona ci metto il condensatore di filtro e ho fatto pure il l'alimantatore ^_^ altri toroidi di tipo differente al momento non saprei dove trovarli, a livello commerciale siamo un poco scarsi quà, già l'integrato sembrava roba spaziale al rivenditore :thumbdown:

Comunque ecco altre foto...

osc3.jpg innanzi tutto un ingrandimento della forma d'onda con batteria collegata

osc4.jpg questa invece è l'uscita a vuoto senza toro

osc5.jpg questa l'uscita a vuoto con un altra impedenza

tori.jpg queste le due impedenze, a Sx quella delle prime foto, a Dx questa dell'ultima; c'è da dire che anche con altre impedenze avvolte sullo stesso toro della seconda ottengo la stessa uscita come da ultime foto, mentre provata un'altra impedenza avvolta su cilindro di ferrite e ho lo stesso risultato del toro di Sx.

La forma d'onda con batteria è la stessa.

L'oscillo vedi in foto stavolta di che si tratta, nulla di speciale credo :)

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Ho rivisto meglio lo schema del tizio, praticamante ha invertito il sistema di controllo del feed-back, solitamente la R dopo il toro è da 47k ed è un potenziometro, mentre quella verso massa è la Vref da 1k2, a questo punto ha creato forse senza saperlo un circuito risonante con tanto di snubber sull'uscita, a questo punto proverei a variare il valore del condensatore da 220nF diminuendolo per vedere se la forma d'onda si modifica, altrimenti comincio a pensare male del tuo negoziante :thumbdown:...

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Curiosità.

Si riesce effettivamente a recuperare un vecchio accomulatore esausto? Ne avrai un paio che dopo oltre un decennio di onesto lavoro sono un po' stanchi e vorrei provare a rigeneralrli.

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Gio, allora provo a fare questa variazione, vedremo...

Livio sono curioso anche io sai mi ero affezionato alla cara batteria fiamm comprata usata dall'elettrauto tre anni fa, e volevo dargli ancora un poco di vita :D

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  • 2 weeks later...

Giò... Livio... nessuno si fa risentire?!?!?

Io domenica ho attaccato la batteria fissa; ebbene ieri sera l'ho trovata con un elemento in ebollizione, e l'acqua torbida... per quanto riguarda gli altri elementi affettivamente non sono più bianchi, ma ho delle scaglie bianche che "galleggiano"

Sono passato alla prova con un'altra batteria, quella credo fosse già andata seriamente, visto che sulla macchina non andava per nulla, bastava tenere spento per 5' e dopo non ripartiva e questo di punto in bianco :toobad:

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Aspettiamo te. :smile:

Io sono un po' scettico su questi metodi.

Mio padre che in gioventù era stato un radio-elettricista della regia aereonautica aveva dovuto trafficare parecchio con le batterie di accomulatori al piombo; mi diceva che quando la batteria è finita è finita. Era anche capace di ricavare una batteria funzionante da 2 scassate, mettendo assieme gli elementi ancora validi delle 2; perchè 50 anni fa le batterie te lo consentivano ancora.

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si, magari si potessero smontare ancora come quelle... :) non starei a piangermi l'elemento in corto quà :toobad:

avrei voluto provare su questa batteria perchè sapevo in che condizioni era... l'altra che ho trovato in garage era si scarica e tutta bianca, ma non mi ricordo nemmeno su che macchina l'avevo e perchè era stata tolta, ma quasi sicuramente sarà stata portata all'osso... ho trovato pure una batteria da moto, pure lei tutta bianca e 0V ai morsetti, appena posso provo prima a caricarla normalmente, poi a collegarla al miracoloso circuito :P

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Acc*![at]?, pensavo che avessi risolto nel frattempo o che almeno lo avessi trasformato in un alimentatore decente, come ti dicevo precedentemente, se anche variando il valore del condensatore non cambia nulla, proverei a metterlo nella classica configurazione invertendo le resistenze e portando il condensatore verso il ramo positivo, non è possibile che ti esca un onda così pulita quando io ho dovuto tribulare per eliminare quello che tu tanto ricerchi :worthy:...

Comunque conosco uno che lo doveva costruire, domani lo contatto e sento se lo ha testato a dovere e com'è la sua onda all'oscilloscopio, altrimenti ti mando il mio LM2576 e tu mi spedisci il tuo :rolleyes: ...

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mah... Giò, che ti voglio dire, quà si ha sempre il contrario di quello che si cerca :)

Comunque adesso lo stò provando con batteria buona (non come l'altra) collegata, voglio vedè, poi passo a quella della moto...

Fammi sapè stà persona che ne tira fuori... e si, possimao fare pure lo scambio degli LM :thumb_yello:

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:toobad: Niente, non replica alla email, probabilmente non l'ha ancora assemblato e si vergogna a dirmelo dopo tutte le chiacchere spese in materia, vedremo in settimana, appena ho notizie ti faccio sapere...

:wacko: Come girano intanto gli esperiment sulle batterie solfatate???

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vabbè... sollecitalo un pò :)

Le batterie nulla, stò ancora tenendo sotto la seconda, la prima oramai è da buttare, tenendola ferma si è autoscaricata, nel frattempo ho rabboccato quella da moto, e messa prima un pò sotto carica visto che stava proprio a 0V per il momento assorbe pochi mA ... :toobad:

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Allora, ho ricevuto una replica confortante, praticamente a vuoto anche la sua forma d'onda è pulita come la tua, mentre sotto carico assume un aspetto "frastagliato" solamente se la batteria è rigenerabile e se la sua escursione non parte dagli 0V, in caso contrario ci sono elementi in corto oppure è troppo danneggiata per tentarne una desolfatazione...

A presto maggiori dettagli, stay tuned (resta in campana :thumb_yello:)...

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stay tuned (resta in campana :thumb_yello:)...

non c'era bisogno di tradurre... :P

se la sua escursione non parte dagli 0V

ma misurando a vuoto, o con batteria collegata?!

Ieri ho controllato la batteria moto... assorbimento nullo, staccato il caricabatt tensione ai morsetti 0,9V... collegato l'accrocco, stasera trovo la batteria ben calda e sento friggere, però staccandolo ai morsetti ho misurato 4,5V circa, che poi scemavano rapidamente; controllerò con l'oscilloscopio che ne esce, al momento non posso.

Però a quanto pare qualcosa fa. ..

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La traduzione non era per te :roflmao:...

Allora, da quanto mi ha riportato, se quando colleghi la batteria da desolfatare l'escursione della forma d'onda parte da 0V a salire, vuol dire che la batteria è troppo concia per avere solo una speranza di rigenerazione, quello che invece ti fa ben sperare, è quando la forma d'onda assume un aspetto "frastagliato" un pò come quella della foto del progettista...

Certamente che qualcosa fà, sono sempre 3A che girano, per cuocerci le uova va benissimo :superlol:...

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