La gestione della manutenzione nel settore nell'industria alimentare sta evolvendo verso la manutenzione preventiva degli impianti, con un conseguente aumento di disponibilità.

I driver non sono nuovi, ma la pandemia esorta i produttori di alimenti e bevande ad agire più rapidamente che mai.

- Produttività: riduci al minimo i tempi di fermo delle apparecchiature, prolunga la durata e riduci i costi;
- Luoghi di Lavoro sicuri: prevenire lesioni e problemi di salute, COVID-19 è una nuova dimensione;
- Sicurezza alimentare: evitare la contaminazione con materiale estraneo, grasso, residui di detergenti e agenti patogeni;
- Sostenibilità: riduci lo spreco di cibo, l'acqua e l'uso di energia per una vera sostenibilità.

Quello che vediamo spesso
- Dati su carta e in sistemi scollegati, per rispondere a requisiti e normative in materia di sicurezza alimentare e conformità;
- Manutenzione preventiva degli impianti principalmente impegnata nella risoluzione di problemi tecnici e non come parte integrante delle politiche di qualità, sicurezza alimentare e normative;
- Mancanza di informazioni digitali per raggiungere il livello ottimale di produttività, sicurezza alimentare, spreco alimentare e riduzione dell'energia.

Il punto di vista di Infor
- Acquisizione dei dati da processi e risorse;
- Applicare analisi e intelligenza artificiale (AI) per guidare le decisioni strategiche aziendali;
- Concentrarsi sulle reali prestazioni degli asset in tutte le loro metriche.

Il modello di maturità della manutenzione preventiva degli impianti
- Manutenzione 1.0: gestire la manutenzione preventiva degli impianti visivamente e in modo reattivo. Consentire agli asset di funzionare fino al fallimento e poi di aggiustarli;
- Manutenzione 2.0: manutenzione preventiva degli impianti con intervalli di tempo prestabiliti fissi per evitare guasti;
- Manutenzione 3.0: manutenzione basata sulle condizioni dell'asset utilizzando sensori per monitorare le risorse in tempo reale e inviare allarmi;
- Manutenzione 4.0: algoritmi di manutenzione preventiva degli impianti e modelli di apprendimento automatico per migliorare le prestazioni degli asset.

La fabbrica del futuro
L'industria 4.0 consente la condivisione di dati in tempo reale, mettendo informazioni accurate nelle mani delle persone giuste al momento giusto, consentendo loro di operare, prendendo decisioni aziendali migliori per ottenere risultati ottimali.

Infor EAM è un elemento fondamentale che consente ai team di manutenzione di accedere a:
- Dati aggiornati e precisi tramite applicazione mobile;
- Flussi di lavoro standardizzati e ottimizzati;
- La possibilità di registrare in tempo reale dati complessi, inclusi foto e video, più rapidamente e facilmente sul posto di lavoro;
- Visibilità della disponibilità dei ricambi e registrazione dei costi del lavoro svolto in automatico;
- Accesso rapido all'assistenza specialistica sul campo quando necessario.

Un approccio olistico
- Riduzione dei tempi di inattività;
-Riduzione dei costi;
- Aumentare la produttività;
- Aumentare la vita degli asset;
- Migliorare la sicurezza;
- Garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti
- Sostenibilità.

Come l'Asset Performance Management migliora la sicurezza alimentare
- Dispositivi mobili per fare verifiche e registrare evidenze ("il luogo di lavoro è pulito e sicuro?");
- Dati in tempo reale dai sensori Internet of Things (IoT) ("Dobbiamo aggiustarlo adesso?");
- Usare l'intelligenza artificiale per predire e prevenire guasti e problemi di sicurezza ("Possiamo sostituirlo in tempo?");
- Analisi della criticità di guasti per errore ("qual è la conseguenza di un errore?");
- Operatori di processo che eseguono la manutenzione preventiva degli impianti autonoma utilizzando dispositivi di realtà aumentata per l'assistenza di esperti ("puoi guidarmi su come risolverlo?").