Vai al contenuto
PLC Forum


Scatto Intempestivo In Villetta,probabile Problema Con Inverter


pfa

Messaggi consigliati

Buongiorno colleghi, scrivo per chiedervi aiuto riguardo scatti intempestivi in una abitazione.

L impianto in questione è stato rifatto interamente a nuovo,e nonostante passaggi un po costretti siamo riusciti a dividere le linee sul quadro.

Il problema a distanza di 4 anni dalla realizzazione dll impianti è questo,in momenti totalmente casuali scatta il differenziale puro.

Il quadro è cosí diviso: generale quadro,sezionatore a valle di questo 1 mtd 25A per la linea ufficio, e un differenziale puro da 40A con a valle vari mt 1p+n a protezione di: prese pt,luci pt,prese p1,luci p1, prese mansarda e luci mansarda.

L interruttore differenziale che scatta è quello puro da 40 A

Ho provato a sostitutire il differenziale puro con un tipo A e attualmente è installato un hpi. Non è cambiato nulla. Continua a scattare.

Il problema riscontrato è su un condizionatore dual inverter. Quando gli do alimentazione scatta il differenziale. Ho provato sotto consiglio dell assistenza ad attaccarlo a monte dell interruttore ed effettivamente funzionava perfettamente.

Altro problema riscontrato con un frigo americano che in alcuni casi funziona mentre in altri fa scattare l interruttore. Credo sia inverter anche quello.è probabile che ogni tanto scatti anche quando questi apparecchi sono staccati.

Non so piu cosa fare pensate che con un interruttore di tipo b potrei risolvere?

Modificato: da pfa
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 67
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • pfa

    22

  • Elettroplc

    9

  • Livio Orsini

    8

  • Carlo Albinoni

    6

Visto che hai individutao la possibile causa, perchè non togliere il differenziale generale e suddividere l' impianto sotto più differenziali,mettendone uno dedicato, magari quello HPI, solo per il climatizzatore??

E' probabile che, essendo un impianto abbastanza esteso, basta un niente per far andare sopra la soglia di intervento l' unico differenziale che c'è.

Link al commento
Condividi su altri siti

la divisione sotto piu' differenziali è una prova che avevo già fatto dividendolo per piano con dei differenziali di tipo AC, il problema era circoscritto al piano terra, poi mi hanno consigliato di provare con un hpi, però ho voluto provare mettendone solo uno come generale per non acquistarne troppi. ad ogni modo è poi successo una volta che accendendo una luce in mansarda fosse intervenuto il differenziale, chiamato dalla cliente quando sono arrivato sul posto la luce funzionava e l' interruttore non scattava, probabilmente aveva smaltito le varie correnti di corto circuito.

ad ogni modo non mi è possibile realizzare una linea dedicata per questo condizionatore poichè si trova lontano dal quadro e comunque con un hpi non andrebbe bene altrimenti non mi farebbe scattare quest interruttore.

la prossima prova che vorrei fare è di nuovo dividere con i differenziali i vari piani e concentrami su quello che succede sulle singole zone, anche se non so se potrebbe essere la soluzione migliore, perchè appunto una volta il problema è su un piano e una volta su un altro. secondo te che tipo di interruttori sarebbe meglio installare?

pensi che possa avere un nesso l'estensione dell' impianto con questi problemi? effettivamente le tubazione originarie della casa fanno dei giri lunghissimi, però per 4 anni ha funzionato senza problemi.

un altra prova, con esito parecchio strano, che ho fatto è stato di misurare la terra con lo strumento supercombi 5032 dell' HT, facevo la prova con impianto in tensione con la rotella posizionata su Ra, risultato= rcd sullo strumento e scatto dell' interruttore differenziale la misura era stata effettuata su una presa all' interno, ho provato ad escludere 2 linee esterne che fanno delle prese e una luce all' ingresso, escludendo queste due linee la misura riuscivo ad effettuarla, allora pensando a qualche problema su queste linee ho provato a collegare una linea volante alle prese, non riuscivo ad effettuare la misura, allora ho lasciato i fili volanti in tensione ma staccata dalle prese(lunghezza linea 20 mt circa) e la misura non riuscivo ancora ad effettuarla; ho allora lasciato i fili volante lunghi 4 mt. e con sorpresa riuscivo ad effettuare la misura. Non penso di concentrare le ricerche su questo anche perchè penso non avrebbe senso, però è una prova che ho fatto e volevo descriverla.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visto che hai individutao la possibile causa, perchè non togliere il differenziale generale e suddividere l' impianto sotto più differenziali,mettendone uno dedicato, magari quello HPI, solo per il climatizzatore??

E' probabile che, essendo un impianto abbastanza esteso, basta un niente per far andare sopra la soglia di intervento l' unico differenziale che c'è.

l' interruttore scatta con una frequenza di 1/2 volte a settimana e ho potuto notare che a condizionatore staccato l' interruttore scatta comunque

Link al commento
Condividi su altri siti

ad ogni modo è poi successo una volta che accendendo una luce in mansarda fosse intervenuto il differenziale, chiamato dalla cliente quando sono arrivato sul posto la luce funzionava e l' interruttore non scattava, probabilmente aveva smaltito le varie correnti di corto circuito.

Il differenziale non interviene per corto circuito.

ho provato ad escludere 2 linee esterne che fanno delle prese e una luce all' ingresso,

Hai pure della roba esterna? E quando ce lo dici?

Hai provato ad escludere queste linee e vedere se il differenziale scatta?

P.S. Con che tipo di condutture è realizzato l' esterno?

Ci sono collegamenti interrati?

Modificato: da vinlo
Link al commento
Condividi su altri siti

Be, all esterno ci sono 4 prese. Realizzate con cordina 2,5 entra ed esci da presa a presa, e una linea realizzata con cavo fror 3x1,5 che alimenta una luce a sensore di presenza, entrambe le linee sono interrate. A volte queste linee fanno scattare l interruttore,ma altre volte anche a linee escluse l interruttore scattava

Piu volte quando ho riscontrato questi problemi ho controllato tutte le giunte ed i vari collegamenti, ma era sempre tutto asciutto

Modificato: da pfa
Link al commento
Condividi su altri siti

all esterno ci sono 4 prese. Realizzate con cordina 2,5 entra ed esci da presa a presa, e una linea realizzata con cavo fror 3x1,5 che alimenta una luce a sensore di presenza, entrambe le linee sono interrate

:wallbash::wallbash: Tra le varie cose da fare metti in primis la sostituzione di queste linee con cavo idoneo al tipo di posa.

Non mi sorprenderei che, soprattutto la cordina, dopo 4 anni, abbia cominciato a cedere l' isolamento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh, ma a linee non alimentate la situazione non cambia, l interruttore interviene. comunque non c è la possibilitá di passare cavi piu grossi, le tubazioni presenti sono troppo piccole. L unica cosa che posso fare è escludere le linee e provare tutto il resto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Microchip1967

Scusa, ma hai fatto la prova con la pinza per le dispersioni?

perchè potrebbe anche essere che ci sia una somma che fa superare la soglia.

Mi è capitato in casa di un cliente.

Alla fine ho posato un differenziale e linea separata solo per la macchina (che da sola disperdeva di base 8mA)

Link al commento
Condividi su altri siti

Potrebbe essere anche così...putroppo una pinza per dispersione costa...meglio girarbe su di una misura con multimentro alla scala dei mA - associato al conduttore di terra del condizionatore, per rendersi conto di quanto realmente disperde.

Una pinza per dipsersione certificata, costa quasi quanto un analizzatore rete entry level, meglio adottare questo esepdiente.

La resistenza dello strumento dovrebbe essere insignificante.


Di norma, lk'inverter, ha un controllo motori in PWM o sililiare, che detta correnti di dispersione di tipo unidirezionale....fatto salvo che, condensa od acquan non promuova una dispersione diretta della alimentazione rete alla massa dell'apparato.

Il differenziale è del tipo A...?

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ho la pinza quindi non sono riuscito a misurare le dispersioni, peró il differenziale mi scatta anche a condizionatore staccato,cioè senza alimentazione,in momenti a caso.

Se attacco il condizionatore invece scatta subito. Le prove le sto facendo a condizionatore escluso.

Attualmente c è installato un differenziale puro Hpi da 0,3 (mi pare). L interruttore scattava anche quando c era un tipo AC e anche con uno di tipo A

Ho letto di alcuni interruttori di tipo F. Qualcuno li conosce?

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

il differenziale mi scatta anche a condizionatore staccato,cioè senza alimentazione

Per "staccato" intendi fisicamente e visibilmente aperti entrambi i conduttori?

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me, e lo ripeto, dovresti suddidivere sotto più differenziali. Almeno uno a piano.

Per il clima, è assodato che non puoi metterlo sotto un differenziale dedicato.

Per l'' esterno invece lo puoi fare?

Modificato: da vinlo
Link al commento
Condividi su altri siti

Nemmeno.

Proverò di nuovo,ma come ti ho accennato in qualche post prima, a volte scatta uno e a volte un altro. comunque a tal proposito,quali interruttori pensi che dovrei installare? Classe A?

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarebbe meglio metterli del tipo immune ai disturbi.

Potresti fare una cosa.

Visto che al momento di immune ne hai solo uno, potresti metterlo a turno su una zona e verificare che sia tutto ok.

Nel frattempo, sulle altre zone, lasceresti i normali AC.

Una volta assodato che il differenziale immune non interviene in nessuana singola zona, ti puoi mettere una mano sul cuore ed una sul portafoglio e procedere all' acquisto dei differenziali necessari a coprire tutte le zone.

Link al commento
Condividi su altri siti

controlla il clima appena dentro i morsetti di alimentazione, forse cè un filtro rf guasto che ti fa saltare il differenziale

Poi come dice vnlo i cavi possono aver perso isolamento. A me è capitato in un ufficio che le tubazioni interne erano molto bagnate o per infiltrazioni o per l'uso ecessivo di "gliss"(scivolante per cavi). Dopo alcuni anni ho dovuto sostituire alcune linee che facevano saltare a caso o uno o l'altro differenziale. Prova a far passare la sonda e vedere se ti ritorna bagnata o prova l'isolamento dei cavi scollegando eventuali elettrodomestici che potrebbero ammalarsi con la prova di isolamento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo mi pare il caso in cui, o ci sono infiltrazioni di acqua o condensa in qualche tratto, e alcuni cionduttori - nella posa - sono stati danneggiati nell'isolante.

Certamente una serie di concause.

Se questo corrisponde al vero non sarà facile intervenire.

Prova a far passare la sonda e vedere se ti ritorna bagnata o prova l'isolamento dei cavi scollegando eventuali elettrodomestici che potrebbero ammalarsi con la prova di isolamento.

Porva...

Link al commento
Condividi su altri siti

remo williams

L installazione di un dispositivo differenziale di tipo A,B,e,o,F,è MIGLIORATIVO,nei confronti della sicurezza utente.

Il fatto che,a volte sia risolutivo nei confronti di alcuni disturbi di rete,non implica che,sia questo il suo scopo principale.

Anzi.

State concentrando troppe forze ed intelligensa,su una panacea.

Controlla l impianto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, mi unisco alla discussione anche io, la cosa e' interessante.

Senti , volevo chiederti 2 cose che non ho capito:

Da quanto è' il differenziale che scatta?

I

L'impianto di terra e' unico? Cioè l'abitazione in questione e' una villetta o altro?

Misure generali fase-terra neutro-terra tutto ok? O valori anomali?... Bye

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad3,6

Link al commento
Condividi su altri siti

Se prorpio vogliamo cercare il colpevole, guarderei per prima cosa gli elettrodomestici che hanno l'acqua all'interno, come lavatrice, pompa acqua caldaia, scaldabagno..sono quelli più sensibili alle correnti di dispersione...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...