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PLC Forum


Win 8.1 & Industrial Automation


dott.cicala

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Ora, dopo aver installato e fatto funzionare tutto, sia il software per l'automazione che tutti i miei datasheet e programmi vari per l'elettronica....ho pure, forse stupidamente, richiesto l'aggiornamento a Win10, che è lì che mi aspetta e che continuo a rimandare.

Cosa succederà a tutto il mondo Siemens?

Si schianterà tutto come suo solito o lo ritroverò in Win10 perfettamente funzionante?

La risposta ai tuoi dubbi esiste e si chiama macchina(e) virtuale(i) .....

Macchina host (windows o Linux) senza alcun sw di sviluppo installato e poi tante VM minimali (XP : 8-12 GB, Win7 16-20GB) senza accesso a Internet con tutti i progetti sw salvati su disco di rete (partizione dell' hd) visibile da tutte le VM (e dall' host).

 

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  • 2 weeks later...

Dopo aver appurato che con win8.1 funziona tutto, ho lasciato aggiornare a win10....e funziona ancora tutto perfettamente.

Incredibile!

Anche il TIA V13 funziona.....miracolo!

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Da pnozmulti a cx-one - logo - scout - step7 - indraworks - studio5000 - rslinks - factory talk - un paio di macchine virtuali con oracle....un po' di tutto.

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Accidenti, sei un temerario!:smile:

Parecchi forum su PC e WIN sconsigliano ancora l'uso di Win10 se non in parallelo con il vecchio 7 o 8.

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Mamma mia ...

Fatti un bel backup adesso che ti funziona tutto !!

Ma anche Step 7 ? Ed il Factory Talk insieme con il TIA ? Quando ho installato FT versione 7 mi ha incasinato il TIA V12 (fatidico problema di collegamento alla CPU): da allora Rockwell lo tengo sulle VM ...

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Ho notato che se si installa il TIA 13 (il 12 l'ho buttato...andava troppo bene) prima di qualsiasi cosa, poi funziona tutto regolarmente....Ovvio che non è sempre possibile fare ciò...

Due volte su due su pc nuovi installando prima il TIA gli altri non hanno avuto nessun problema....e visto che il casino succede da W7 in poi è probabile che non sia il s.o. il problema....ma quello che combina il tia durante l'installazione.

il 10 è pure carino....

Quindi onde aumentare la produttività, prima di installare un qualsiasi aggiornamento del TIA....formattate il pc e ripartite da capo....

:superlol:

Modificato: da dott.cicala
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Ciao a tutti.

Seguendo dall'inizio questa discussione ed avendo la necessità di un nuovo pc per la programmazione plc/hmi adeguato per TIA Portal ho seguito le vostre opinioni ed esperienze ed ho appena acquistato il pc da più persone descritto (al momento è appena arrivato ed è ancora in scatola) è cioè l'Asus con 16GB Ram, 2 dischi da 1 tera cadauno etc. etc. .

Ora devo procedere all'acquisto del SSD da 500GB o superiore in funzione delle tipologie e dei prezzi che devo al momento ancora valutare.

La mia idea è di utilizzare solo macchine virtuali.

Vi chiedo quindi un consiglio.

l'installazione di Windows 8.1 Professional è indispensabile o posso utilizzare la versione Home di cui ho licenza e che è a corredo del pc per fare girare le VMachine ?

Ho letto che Siemens dice di avere testato e validato il funzionamento di TIA Portal in VMachine con Windows 8 Professional come Sistema Operativo host.

Vorrei evitare il costo di una ulteriore licenza Windows se fosse possibile.

bigalex :blink:

 

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Ciao bigalex,

personalmente le versioni home le ho sempre evitate; ad essere veramente sinceri, però, è anche vero che non le ho mai provate sul "campo", ma le ho solo viste su PC di amici che mi chiedevano di ripulirli, quindi il mio potrebbe anche risultare in un ingiustificato pregiudizio.

Se hai intenzione di utilizzare tutte VM, forse è il caso che ti scorri bene i requisiti di sistema della VM che scegli di utilizzare: se non ricordo male, il TIA PRO non lavora con Win 8.1 Home, quindi c'è da capire la versione home come sopporta una VM con la versione PRO. Al limite, puoi sempre fare una prova e, poi, acqustare la licenza del professional a posteriori.

Infine, io ho montato un SSD da 256GB lasciando su VM solo Rockwell e tutto quello che non funziona su Win 8.1 o in sistemi a 64 bit; in pratica, quello che utilizzo di più, ce l'ho sull'host; lo spazio è più che sufficiente, spostando anche tutte le cartelle "calde" (Documenti, download, temp etc.) sull'altro disco (tra l'altro così scrivo meno sull'SSD che dovrebbe anche durare di più, almeno spero ...). Le mie VM sono sul disco più lento ed è ovvio che all'avvio sono più lente, ma poi, lavorando, non me accorgo più.

Modificato: da drugo66
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Ciao Drugo.

Da quello che dici mi sa che vale la pena di non perderci troppo tempo ed acquistare la licenza di Windows 8 Professional. :-(

I 256GB di SSD potrebbero essere più che sufficienti (tenendo le VM sul disco da 1Tera).

Poi come dici tu dopo il primo caricamento la funzionalità dovrebbe essere comunque di buon livello considerate le caratteristiche hardware del pc.

Sto valutando di installare altri 16GB di ram e provare "l'ebrezza" di utilizzare un RAMDisk ....

Grazie per la tua risposta sempre precisa e puntuale.

 

bigalex :blink:

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Ciao Drugo.

Effettivamente l'utilizzo di Linux come SO host è intrigante anche perchè le dimensioni del SO dovrebbero essere inferiori a Windows 8.1 ......

Ho installato ed utilizzato qualche volta Linux (Ubuntu-Xubuntu-Debian) ma per configurare opportunamente il pc è necessaria una conoscenza approfondita di Linux che personalmente non ho.

I problemi spesso nascono dai driver delle varie periferiche e dalla relativa configurazione all'interno del SO.

Siemens ha testato e validato il funzionamento di TIA Portal in VM anche con Linux come host quindi il problema risiede come detto nella configurazione opportuna del pc.

 

bigalex :blink:

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Dimenticavo Linux: c'è l'ha Max.Riservo, se non ho capito male: però bisogna saperlo usare ...

Hai compreso bene : utilizzo Opensuse con KDE come sistema Host su tutti i PC.

Non esiste una soluzione definitiva e migliore di un' altra : sia Win che Linux hanno le loro rogne e i loro perchè.

Da Win 8 in su risulta molto più laborioso riuscire ad installare un altro SO (dual boot). La partizione minima di Win (almeno dall' 8 in su) risulta esageratamente grande (solo con enorme impegno si riesce a farla scendere sotto i 100 GB, rinunciando a tutti i ripristini possibili ed immaginabili). Lo spegnimento veloce blocca l' HD, impedendo il boot di un altro SO. Messaggi terroristici a profusione, sempre più difficili da eliminare. Firewall & antivirus che costringono ad avere un PC sempre più performante per ottenere buone prestazioni e che comunque non riescono a bloccare in tempo le minacce più pericolose.

Alcuni vantaggi di Win : driver ottimizzati, gestione del risparmio energetico migliore, sw di sviluppo certificati.

Vantaggi di Linux : partizione minimale (10-30 GB esagerando), pieno controllo della macchina, nessuna paranoia nell' utilizzo di sw (avrò la licenza giusta ???, potrò aggiornarlo ???), antivirus & firewall (volendo) questi sconosciuti ....

Svantaggi : driver non sempre ottimizzati (non tanto per le schede video NVidia, un poco di rogne con le ATI ma spesso con il WiFi / Bluetooth si litiga molto e a volte non si risolve), inutile sperare nell' assistenza di qualcuno (provate a chiamare l' assistenza e dire che state usando un loro sw dentro una VM ... magari con sistema host Linux :roflmao: ... e probabile che siate Voi a dovergli fornire assistenza), maggiore impegno per l' utilizzo quotidiano (ovvero non è adatto a chi, giustamente, vuole che il PC sia un elettrodomestico semplicemente usabile), non esistono (almeno non mi risulta) versioni sw di sviluppo (per PLC / HMI / SCADA) che nativamente possano girare in ambiente Linux (e quindi vai di VM).

 

 

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Era costituito da 50 dischi del diametro di 61 cm che giravano a 3600 rpm. Pesava più di una tonnellata

Eccolo (fotografato nel "Computer History Museum" di Mountain View (California):

51f2e0d460794aedeef2c4277c3be561.jpg

L'altezza è circa 1,5m

Modificato: da guido
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maggiore impegno per l' utilizzo quotidiano (ovvero non è adatto a chi, giustamente, vuole che il PC sia un elettrodomestico semplicemente usabile),

 

per me il PC deve essere come una matita o, al limite, come la calcolatrice tascabile: da usarsi così come è con il minimo di impegno intellettuale, impegno che riservo ai lavori che eseguo, appunto. tramite PC

 

Era costituito da 50 dischi del diametro di 61 cm che giravano a 3600 rpm. Pesava più di una tonnellata

Ancora 30 anni fa si usavano i "Drums" (tamburi) che erano per l'appunto, degli oggetti grandi quasi come una scrivania e memorizzavano qualche decina di megabyetes.

Ai tempi alvoravo in una grande azienda elettromeccanica ed avevamo, come strumento di calcolo comun e per i vari uffici, 2 PDP11 ed ogni uffico aveva il suo disco rigido; il disco aveva le dimensioni di circa 80 cm di diametro e la capacità di ben ... 1 Mbytes. Il PD11 di sponeva di 2 Hard drive, 2 cassetti da guardaroba, uno per il sistema operativo e l'altro per il disco di lavoro.

Si usavano già, per i microprocessero, dei ssitemi di sviluppo in genere dotati di floppies da 8" o 5" (quelli più aggiornati) avento capacità di 128 kbyetes o 256 kbytes.

 

Sembra preistoria, ma il  io promo Hard disk da pc, capienza ben 20 Mbytes, lo pagai circa 150.000 (all'incirca 250€ di oggi). C'e l'ho ancora montato su il mio primo PC, un clone di XT, su cui avevo installato un 8087, grazie l'amicizia con un distributore di Intel che me lo avveva omaggiato. Era una vera prelibatezza, fino all'avvento del 486dx nessun PC era più veloce del mio se c'erano molti calcoli complessi da eseguire.

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Ciao Livio,

per me il PC deve essere come una matita o, al limite, come la calcolatrice tascabile: da usarsi così come è con il minimo di impegno intellettuale, impegno che riservo ai lavori che eseguo, appunto. tramite PC

magari fosse così semplice; già per mantenere  il PC aggiornato, un minimo di lavoro ci vuole, ma quando lo ricevi vuoto, o meglio con solo il sistema e poco altro, le installazioni di tutto il software che utilizzo ti portano via parecchio tempo e fatica ...

Poi, magari, arriva il primo gnocco che vuole installarti la scemata, perchè è bella, secondo lui (il termine esatto non lo posso usare qui ...) e in pochi secondi il tuo PC non funziona più come prima. Ecco perchè il PC che uso per lavoro, nonostante non sia il mio, lo tengo quasi come fosse una reliquia: non è tanto per l'oggetto in sè, ma per il lavoro che c'è stato dietro ...

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  • 3 weeks later...

.... ci siamo passati tutti, credo!

e non è ancora finita. Per chi, oltre a questi programmi, deve anche installare

Visual Studio 13 o 15 per applicazioni HMI in .net .....

 

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