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PLC Forum


Programmare I Plc A 51 Anni :-(


Roberto Brambilla

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Roberto Brambilla

ciao a tutti, premetto che non voglio cercare qui lavoro, piuttosto vorrei se possibile delle dritte, non so se questo è il subforum giusto, ma visto che programmo principalmente il 300 ...

La mia ex ditta ha chiuso, ho un'esperienza di programmazione PLC di oltre 15 anni, ma è da 2 mesi che mando curriculum senza trovare lavoro. Le agenzie non mi fanno sapere i motivi dello scarto, ma ho il sospetto che sia l'età, il fatto che guadagnavo bene (si fa per dire :(:( ), e quindi la troppa esperienza che vuol dire tirare fuori soldi per un RAL adeguato. A questo punto mi verrebbe anche da chiedervi che piano B ideare, se la mia posizione di programmatore PLC è fuori mercato. Non so proprio cosa fare :toobad: , ma se la sapessi la potrei fare, visto che ho una gran voglia di lavorare. Grazie un saluto a tutti, scusate il disturbo, se il messaggio è inopportuno cancellate pure, ciao

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Di questi tempi e' assai difficile trovare come dipendente anche con contratto precario, e' meno difficile trovare lavori da fare come autonomo proponendo di realizzare qualcosa senza legami con l'azienda.

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certo e' triste sentire queste cose .Personalmente ho provato ad inviare 2 richieste di lavoro ed avere un feedback immediato che poi ho dovuto lasciare per altri motivi

Pero' non ti lasciare andare , studia e perfezionati e stai sempre pronto perche prima opo salterà fuori qualcosa di interessante

Non ti abbattere , capisco che se ha iuna famiglia e delle date da rispettare non e' facile , pero' non mollare , mai !

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Io sono della tua stessa leva o simile (1963).

In tutti questi anni, per la precisione dal 1984, ho sempre risposto a ricerche fatte dai famosi "cercatori di teste" e mai una volta sono riuscito a trovare il lavoro, ripeto MAI.

Qualcuno potrebbe pensare che sono io che ho risposto alle inserzioni sbagliate, qualcun altro potrebbe pensare che sono dei ciarlatani. Io ho la mia idea ma non mi espongo.

Veniamo al dunque. Io ti consiglio di interfacciarti con il tuo locale referente commerciale / agente / rivenditore al quale si appoggiava l'azienda per la quale lavoravi. Tramite lui ti fai presentare ad altre aziende costruttrici di machine / impianti e praticamente ti metti a fare il tappabuchi. C'é sempre qualcuno che ha bisogno immediato per un improvviso licenziamento, oppure una trasferta in paesi scomodi.

Altra strada: l'azienda per la quale lavoravi avrà pure avuto dei clienti; bene, chiamali e renditi disponibile per retrofit, modifiche ecc.

Già dirai tu, "tu la fai facile" ........

No, io non la faccio facile, ma l'Italia è un paese decotto e io ringrazio che ci sia l'estero dove I clienti pagano correttamente e riconoscono la professionalità. Non è facile stare fuori casa con figli piccolo, ma io non ho altre scelte.

Good luck.

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Roberto Brambilla, se non è un nome di comodo, questo nome mi suggerisce una tua collocazione geografica non lontano da me.

Nel nostro territorio sino al confine con la Svizzera ed anche oltre, c' molto spazio per lavorare come ha suggerito PigroPLC. Se poi non hai grossi problemi a lavorare fuori casa dopo poco che ti sei messo sul mercato potresti trovarti nella condizione di poter anche scegliere i lavori.

Certo che è triste e stupido, da parte delle aziende, selezionare solo in base all'età.

Non lo fanno per una questione di puro stipendio, ma soprattutto perchè partono dal preconcetto che una persono di oltre 45 anni non abbia più entusiasmi ed energie da dedicare al lavoro. Oltre al fatto che sanno che una persona di questa età, avendo esperienza di passate fregature, è più difficile da infinocchiare con false promesse e mezze verità.

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Credo che sia già stato detto tutto quello che c'era da dire, vorrei dirti solamente, ripetendo Walter, di non mollare, mai.

Ci sono passato anch'io e per qualche tempo, è stata dura. Poi l'occasione si presenta e riparte tutto, ti auguro di essere pronto alla nuova sfida. Tutti i suggerimenti sono buoni e quindi per non andare oltre, buona fortuna

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Altra strada: l'azienda per la quale lavoravi avrà pure avuto dei clienti; bene, chiamali e renditi disponibile per retrofit, modifiche ecc.

Concordo in pieno, è la stessa risposta che stavo per darti io prima di leggere pigroplc.

Sicuramente le aziende clienti hanno bisogno di assistenza e ti conoscono, parti da li.

L'ideale sarebbe una piccola società con qualche ex collega (1 o 2 max) per coprire le competenze, quindi un meccanico ed eventualmente, se non puoi coprire tu, un elettricista.

Per i costruttori/integratori (seri) il service è una gran seccatura, soprattutto quello software che toglie risorse alla produzione. Se hai buone capacità di problem solving puoi senz'altro pensarci.

Come stai a inglese ?

un'altra soluzione potrebbe essere LinkedIn (https://www.linkedin.com/) pubblica un curriculum, ovviamente devi essere disposto a spostarti.

Come stai a Robot ?

Il fatturato della robotica (ti parlo anche di piccoli scara) è cresciuto tantissimo, in Italia c'è un solo costruttore, parecchi rivenditori pur con fatturati interessanti, hanno strutture di 2 o 3 persone e trovano difficoltà ad assicurare ai clienti l'assistenza soprattutto per la scrittura/modifica di piccoli programmi.

In bocca al lupo

Davide

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personalmente anni fa mi ha contattato una società di selezione e mi e' andata bene .

Il lavoro in ambito automazione consiste sempre nel andare all'estero e di questi tempi non e' proprio il massimo della vita , ma se devi mangiare devi andare e rischiare il volo e poi tutto il resto quando sei la , oltre ad un soggiorno penoso e schifoso specialmente se va nelle indie o africa .Nei paesi arabi fa caldo , non c'e' vita sociale ma almeno gli alberghi sono buoni , aria cond, e vitto buono .

Qua da noi al limite puoi fare qualche smantellamento

Concordo con Dan , bisogna capire le richieste del mercato e cercare di entrarci , studiare , studiare e studaire , sempre e fare tanti , tanti tanti tanti sacrifici

Io tra pochissimi giorni compio 45 anni e non mi sento per nulla poco stimolato , anzi ho appena finito gli esami del corso in laurea ingegneria informatica e mi manca solo la tesi che la sto facendo a modo mio e come dico io .

Probabilmente piu avanti anche le aziende che producono ciofeche di macchine saranno obbligate ad avere un ingegnere per fare i programmi plc

All'estero daltrocanto , sono gia anni che richiedono programmatori e sviluppatori in automazione muniti di laurea almeno triennale

Per cui non ho aspettato che me lo dicessero gli altri , altri sacrifici , denari ed investimento e tante notti insonni , ancora e come sempre ....

Ormai all'estero se non hai una laurea triennale nemmeno ti chiamano al colloquio , per programmare plc , ve lo dico io che ho avuto per 15 anni solo clienti e societa di selezione d'oltralpe ;)

La robotica come integratore potrebbe essere un ripiego ma non e' proprio cosi immediato entrarci

Io punterei alle lezioni private a studenti e stedentesse in quanto ormai ogni corso di laurea prevede il corso di logica e programmazione in C , salto inevitabilmente faticoso per molti

Poi inizierei a progettare un qualcosa di low cost , un sito web , pubblicazioni di esami , risoluzioni e lezioni web con lavagnetta e voce , progetti in vendita , librerie gratuite , ect

Io credo che con l'elettronica e l'informatica si possa ancora vivere e mangiare , diversamente significherebbe che e' fintia per tutti

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Ciao Roberto, quando ho letto il testo del tuo messaggio sono stato subito colpito.. perchè ho vissuto e in parte vivo ancora una
esperienza simile.
Ad agosto faccio 53 anni e nel 2012 una multinazionale nella quale lavoravo da oltre 12 anni mi ha "gentilmente" sbattuto
fuori a me e ad altre 30 dipendenti.
Ho oltre 27 anni di espereinza sui PLC (Siemens, Omron, GE, Allen Bradley .. e tanti altri minori).
Così mi sono ritrovato a 49 anni, fuori, con una famiglia da mantenere, una moglie che non lavora,
un figlio che aveva 4 anni, un mutuo da pagare.. e aggiungo anche il fatto che siamo pugliesi e viviamo a Bologna da oltre 18 anni e non abbiamo
alcun parente vicino.
Insomma tutti gli ingredienti necessari per cadere in depressione .. o peggio.
Ma io amavo e amo troppo il mio lavoro e la vita per buttare la spugna.
Così mi sono rimesso in discussione.
Tutte frasi fatte.. è verò .. ma quando ti trovi a navigare da solo, .. queste esperienze sono sempre uniche e soltanto
chi attraversa questo "mare" può ..in parte capire.
Le ho tentate tutte.
Ho avuto diversi contratti e tutti a tempo determinato.
Ho viaggiato per il mondo in situazioni che sarrebbe troppo lungo da raccontare in questo forum.
.. ma ogni mattina mi alzavo con più forza di prima.
Lo scorso anno, ho seguito un corso di programmazione su sistemi embedded, organizzato dalla regione Emilia Romagna per
giovani disoccupati e una piccola parte per disoccupati over 50.
C'era anche una selezione, il corso è durato 5 mesi e alla fine cè stato un esamino finale.
Mi sono rimesso sui banchi di scuola e in aula ero il più "vecchio", ma ho superato tutto.
Dopo il corso ho fatto diversi lavori in autonomia.
Di alcuni lavori fatti ho guadagnato qualcosa di altri no perchè in Italia sembra che per lavorare in proprio devi essere già riccco,
come se l'attività autonoma sia considerata un hobby e non una necessità.
Chi lavora in proprio in questo paese dovrebbe assumere un avvocato .. perchè cè l'hobby di non pagare o di pagare poco.
Almeno per me è stato così.
Ma non ho mai smesso di sperare e attualmente lavoro sempre a tempo determinato in una grande ditta di macchine automatiche; e questo grazie al corso frequentato.
Attulmente mi sto occupando di pannelli operatore, non mi piace molto; ma spero di passare presto a programmare i PLC che è la mia più grande
passione lavorativa . e nella attuale ditta di PLC ne hanno tanti.. ma hanno già il personale necessario , per il momento, oltre che a un gran numero di
neolaureati.

Io ho soltanto il diploma e quasi 53 anni.
E' vero, sembra che l' età abbia il suo peso.
Ma è l'amore per ciò che si fa che poi alla lunga darà i risultati migliori.
Ti posso soltanto indicare la mia esperienza, come esempio, che è stata quella di accontentarmi di qualsiasi cosa trovavo
in quel momento ma sempre nel campo dell' automazione industriale:
lavori occasionali,
a tempo determinato anche per pochi mesi e per una paga anche bassa,
corsi presso gli enti regionali,
registrazione in tante agenzie di lavoro interinali e non,
proposte come docente presso scuole private ma anche pubbliche che organizzano corsi su PLC,
centinaia di candidature spontanee dappertutto.
L' importante è continuare e insistere sempre e con costanza e qualcosa si trova sempre anche in paesi come l'Italia
dove pare che l'entusiasmo non esiste più perchè politici e classi dirigenti e buona perte di industriali sembra abbiano perso il "concetto"
di anima e sembra non abbiano più valori umani se non quelli economici e basta.

In bocca al lupo, Roberto !!

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bravo Russo !!!

Io comunque sono gia anni che dico che i plc ormai sono terra bruciata ed il programmatore carne da macello

Bisogna ampliare le proprie conoscenze , sistemi embedded come hai fatto tu direi che è la scelta ottimale .

Sul fatto di non essere mai pagato nei tempi e come si deve e soprattutto che ci siano troppe tasse , anche questo lo dico da 15 anni , sono stato artigiano per 12 anni ed ho perso gli ultimi capelli a seguito di tutti questi problemi :D

Bisogna indirizzarsi su quello che richiede il mercato , ci sono milioni di imbecilli che giocano con android tutto il giorno , bene si scrivono applicazioni android .

Ormai saper programmare un plc, specilamente in modo prefessionale e bene , non conta piu nulla , sono maggiormente richiesti elettricisti industriali o idraulici per regolare pompe e valvole .

Il mercato da per scontato che programmare i plc sia un giochetto da ragazzi e con le ultime innovazioni tecnologiche le cose si cono semplificate notevolmente

E' chiaro che poi quando serve un programmatore serio e sapiente non se ne trovano mai e i 4 scarponi che ci sono a disposizione non sanno nemmeno accendere una lampadina ,ma gli imprenditori la vedono cosi c'e' poco da fare

E anche in momenti di crisi all'estero con cantieri fermi sono sempre disponibili programmaotori pronti a partire per 4 soldi perche devi pagare il mutuo , la famiglia ect

E' un mercato che si basa sul disagio sociale , c'e' poco da fare

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Sono tutti bravi a buttare giù codice, ce ne sono di molto meno bravi invece a capire esattamente che cosa devono muovere.

Ci sono tante aziende che hanno dovuto forzatamente migrare alla produzione di impianti custom e quindi hanno il personale interno con cervello bollito di copia-incolla perpetrato negli anni.

Io nell'ambito dei cacciatori di teste ho trovato sempre degli interlocutori che manco sapevano di cosa parlavano, sarò forse stato sfortunato ..... Ora non sono un blasonato "solution provider" ma mi chiamano quando c'è da capire come fare una macchina e se mettere degli attuatori elettrici, idraulici o pneumatici.

Insomma, ci sono tanti specialisti ma non ci sono persone che hanno il punto di vista a 360 gradi per analizzare un problema.

Io vivo questo...... quindi rimboccati le maniche e vai.

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non sei l'unico che fa certe cose .Molti programmatori settano un bit e non sanno ma non vogliono nemmeno sapere che cosa attiva quel bit , per no nparlare poi di un cotnatto NC o NA

Sul fatto del copia e incolla sono pienamente daccordo , robe fatte da 20 anni e guai a chi tocca un segnale o contatto o scheda ....cose da pazzi ....

Tra l'altro sbagliano anche sul copia e incolla , tanto poi devono andare gli altri sul cantiere che problema c'e'....

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anche oggi ho lasciato un recapito e sono stato contattato per un impiego urgente

Programmatori di plc che vanno e vengono , come sempre del resto , si cercano sempre .Certo poi bisogna valutare le condizioni che sono ovviamente diverse da quelle di 20 anni quando un programmatore di plc arrivava in cantiere con giacca a cravatta , parlava di bit , non capiva una mazza e per azionare 4 nastri fatturava 1 milione di vecchie lire al giorno .Le cose sono un po cambiate , ma io ho grande fiducia nell'essere umano e molta di questa in me stesso

Bisogna stare avanti coi tempi , aggiornarsi , studiare ed avere sempre fame di tecnologia come diceva un tale ....sempre , e mai fermarsi o dare le cose per scontato perche ormai il lavoro sicuro non esiste piu da decenni

Chi ha voglia di lavorare non ha un lavoro e chi invece ce l'ha non lo vuole fare , vedi roma , alitalia , pompei ect e tanti programmatori che stanno in ufficio a chattare tutto il giorno o ad ascotlare la radio e guardare youtube .

E' dura lavorare ;)

Modificato: da walterword
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Roberto Brambilla

grazie amici, mi ha fatto molto piacere leggere i vostri commenti, rispondo a tutti:

ciao rguaresc: l'aprire una partita iva è un'opzione che ho in mente, provo ancora un po' a mandare in giro curriculum

ciao pigroplc: purtroppo i contatti del mio precedente lavoro non sono "praticabili", storia lunga, erano lavori che poi si esaurivano, anche se con alcuni proverò sicuramente a rifarmi vivo

ciao Livio Orsini: abito a Milano, non ho problemi con le trasferte, sono uno che si adatta (senza esagerare :rolleyes: ), sono stato via anche molti mesi, qui offerte ce ne sono ogni giorno e sto rispondendo a tutte, ma o sono io che ho fretta o forse i tempi di attesa dall'invio del curriculum sono effettivamente lunghi. Entusiasmo ne ho parecchio, sviluppare software per l'automazione è il mio lavoro preferito.

ciao fmussolin: grazie per l'incoraggiamento, ci puoi contare

ciao dan64100: il problema è beccare il momento giusto e le persone giuste, essendo un tecnico però non so come e dove cercare, lo hanno sempre fatto i commerciali. Sul problem solving mi considero preparato, le macchine le ho sempre "portate a casa" con varie modifiche e proposte implementate. Inglese fluente. Robot purtroppo no, sai quanto mi sarebbe piaciuto ma non mi è mai capitato. Comprarne uno per far pratica è costoso.

ciao walterword: il mio percorso di studio è uguale al tuo, avevo quasi finito. Per quanto riguarda l'adattarsi non è un grosso problema, ma ovviamente ci devono essere le condizioni minime accettabili, anche perchè sviluppo software alla fine. Sulla richiesta ti devo contraddire, cercano oramai tanti diplomati, per pagarli di meno, è inutile negarlo. Un tempo non era così.

ciao frussosw: complimenti per la tenacia, ottimo insegnamento; il tuo esempio sta a significare che con impegno e passione i risultati arrivano!

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iscritiviti a linked , io ho avuto 3 contatti in 1 settimana .C'e' sempre chi cerca , bisogna farsi trovare al momento giusto e con la testa giusta

L'azienda che mi ha contattato oggi produce e immagazzina per poi ricaricare e spedire prodotti propri

Per anni si e' affidata a consulenti esterni , un giorno uno , l'altro un altro , poi un'altra ditta ect

Oggi si trova nella m....a come molte altre che hanno preso come spunto queste politiche pensando che un programmatore lo trovi cosi e che cosi possa fare quello che gli si ordina come per magia

Grazie a dio non e' cosi e qualcuno sta gia capendo che forse e' meglio pagare qualcuno di fiducia che nel tempo garantisca continuità e funzionalità e soprattutto interventi tempestivi specialmente se hai 200-300 operai che pendono dalle labbra delle favolose macchine che non funzionano mai , magari loro sarebbero anche contenti ma chi paga un po meno

Per cui quello ceh dovevo dire l'ho detto

Ovviamente le richieste sono anche quelle di padroneggiare sistemi elettronici , plc , e saper programmare in .NET

Tutte cose che prevedevo gia 15 anni fa

I diplomati non sanno fare niente caro mio , devi forgiarli , fare loro imparare e sperare che no nse ne vadano altrove

I diplomati sono figli di papa che non vanno nemmeno in trasferta a bergamo partendo da milano , figurati se vanno in india o africa o iran per 7-8 mesi ;)

I sacrifici prima o poi pagano e gli altri che dicano quello che vogliono , io ho sempre mangiato a casa mia e non ho mai rubato niente a nessuno

Per cui iscriviti li e metti in mostra che lo trovi il lavoro non ti preoccupare e quando lo avrai trovato ti suggerisco di impegnare ancora tempo per diversificare o ampliare le tue conoscenze perche non e' mai abbastanza sapere le cose , il tempo corre veloce e stargli dietro e' sempre piu difficile .La vita e la natura sono selettivi ;)

Modificato: da walterword
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Nicola Carlotto

potresti mettere a disposizione delle scuole o degli istituti professionali la tua esperienza....

Io ne ho 49 di anni e a volte ho sbarcato il lunario anche cosi'...

Ciao

Nicola

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