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  1. Nell'ultima ora
  2. Anarkist

    Anomalia STOP&GO con GC723AC25

    Comunque grazie a tutti.
  3. Anarkist

    Anomalia STOP&GO con GC723AC25

    Il dispositivo è troppo sensibile quando ritorna la corrente dopo un black out alcuni elettrodomestici elettronici creano disturbo scaricheranno magari per un secondo qualcosa a terra e questo inibisce la funzione dello stop&go e il motivo per cui è nato. Capisco la sicurezza ma Tra la condizione di un impianto ideale/teorico ( oppure nuovo) e la realtà di ogni singola casa ( o impianti vecchi) fili vecchi o troppi elettrodomestici o anche un vecchio impianto di terra condominiale c’è il mare!!! La casa in questo modo è abbastanza sicura non facciamo i dottorini!!! Il problema è che stop&go è troppo sensibile e sezione anche dove non c’è bisogno quindi tanto vale staccarlo il filo di terra !!! La funzionalità ora la esegue il motivo del suo acquisto ora c’è e funziona. Dopo quanto detto e BTicino stessa a dire che funzionerebbe meglio con FE COLLEGATO A TERRA MA NON È NECESSARIO. E Per tua informazione fase è neutro li prede sia a monte che a valle dello stop& go
  4. Grazie Livio e Gennaro. Non avendo schema elettrico non saprei su quali componenti indagare.... Nella foto della scheda ho indicato quali sono i connettori collegati ai pulsanti. Il connettore con due cavi neri piccoli è collegato al pulsante della torcia, premendolo il filo si allunga. Il connettore nella parte sinistra in basso è relativo ai 12 volt del motorino della bobina filo. Quando il selettore della tipologia di saldatura desiderata si trova in modalità elettrodo vedo un led nella scheda che si accende come se inibisse il passaggio della corrente nel motorino. Infatti premo il pulsante della torcia ed il filo non scorre. Se invece si passa alla modalità MIG il led della scheda si spegne e come premo il pulsante della torcia il filo avanza. Poi c'è un connettore con due fili accanto a quello con due cavi neri. Quello è collegato al selettore del tipo di saldatura, elettrodo o MIG. Ho aggiunto anche un'immagine della saldatrice presa dal libretto di istruzioni. La cosa strana è che prima se il selettore era su elettrodo saldare in modalità MIG non era possibile.... Questa cosa mi incuriosisce...
  5. Oggi
  6. Grazie a tutti, finalmente funziona! Volevo ringraziare sinceramente tutti voi che mi avete dato una mano in questi giorni. Ho seguito passo passo le indicazioni ricevute, in particolare lo schema con la numerazione in giallo sui morsetti del Miro. Ho impostato: il selettore SW3 su Z (buzzer meccanico, quello a parete), e il SW4 su "-" per impianto a 5 fili. Oggi ho fatto la prova, ho premuto il tasto di apertura e il cancello si è aperto! Finalmente tutto funziona correttamente 🙏 Grazie ancora per la pazienza, la disponibilità e i consigli preziosi. Buona giornata a tutti!
  7. lelluzo

    antico trapano SR 910 RT 650W

    Buongiorno, il trapano in oggetto non risponde più ai comandi. Dopo averlo aperto ho cercato di individuare la parte guasta. E' un trapano a controllo elettronico con controllo di velocità ad encoder magnetico, Il circuito è resinato quindi si può solo immaginare il contenuto ma non eventualmente ripararlo. Ho alimentato il motore col variac e vedo che funziona. La regolazione della velocità avveniva ruotando una manopolina rossa inserita direttamente nell'interrurrore. Ho smontato l'interruttore e ho verificato i contatti e anche la pista del potenziometro a strato di carbone. Non so se riuscirò a rimontarlo. La ricerca di un ricambio della parte elettronica e dell'interruttore mi sembra improbabile vista la vetustà dell'oggetto. Potrei pensare di eliminare tutti i collegamenti della parte elettronica ed alimentare il trapano con un dimmer. Ovviamente rinunciando al controllo di precisione della velocità con l'encoder. Chiedo il parere a qualcuno che frequenta questa sezione del forum. Ringrazio
  8. Guarda le specifiche wifi del Hitachi, non vorrei che fossero solo in 2.4 ghz e non in 5ghz. Io risolsi (non con hitachi ) con un vecchio access point a 2.4ghz installato a valle del router principale.
  9. Ivymike

    Problema campanello Comelit 3320/2

    Rieccomi, ho comprato una 4897 da un venditore che aveva una rimanenza. Montata e vanno tutti i citofoni come prima peraltro ma ai capi Lin non ho tensione ugualmente quindi neanche al campanello
  10. Ciao Roby73, ho preso un Urmet 1133/15 e, sfruttando un thread dello scorso anno, ho seguito le tue dritte sui collegamenti. Problema risolto, citofono funzionante! Grazie mille per il prezioso aiuto.
  11. elettromega

    Idea upgrade impianto

    Ciao hai appena detto che non voler rifare l'impianto ?solo il dover sostituire interruttori con pulsanti è già un bel lavoro.Guarda i deviatori connessi idea ,basta sostituirne uno e rendi domotico quel comando .Poi ti serve il gateway per connetterlo in rete .
  12. Da una richiesta letta sul Forum relativo alla Citofonia dove un Utente chiedeva se poteva collegare un Attuatore come Ripetitore di Chiamata al suo Videocitofono, mi è balenata questa idea dall'aria un po malsana ma pur sempre funzionante... Premetto che il Videocitofono non ha Attuatori di serie preposti allo scopo specifico, almeno così gli è stato risposto, alché non potendo rilevare eventuali Segnali dal BUS per la decodifica che sarebbe stato magari più semplice, mi sono chiesto se si poteva intercettare il Suono emesso dell'apparecchio ed in qualche modo dare il consenso al Relay ripetitore... Pensando ad un sistema di rilevazione abbastanza immune alle interferenze dei rumori di ambiente e non troppo sensibile al parlato, sono arrivato a realizzare un preamplificatore microfonico che praticamente resta sordo se il suono non proviene da una distanza di 5/10cm al massimo, difatti andrà montato molto vicino all'apparecchio da monitorare... Per giungere a questo, ho testato una serie di suonerie citofoniche registrate, arrivando alla conclusione che un filtro passa-banda abbastanza stretto del II° Ordine potesse adattarsi al caso in questione, diciamo che amplifica frequenze comprese tra 500Hz e 2500Hz che è il massimo valore riconosiuto dal programma, inoltre la frequenza di risonanza si attesta sui 1200Hz circa, frequenza che ho notato nei vari toni visualizzati con un analizzatore di spettro, un ulteriore filtro passa-basso è stato inserito nel circuito dell'operazionale amplificatore per ridurre maggiormente le inutili frequenze alte... Ho parlato di programma perché per semplificare sia la cattura del suono che l'analisi successiva, ho optato per Arduino Mini viste le dimensioni contenute, ma anche Arduino Uno va benissimo dato che il Mini necessita di un programmatore USB esterno da pochi €uri, oltretutto scrivere un programma in Arduino rende tutto il lavoro molto veloce visto che possiede tantissime librerie largamente testate... Ok, fino a qui ci siamo, ma come campionare e memorizzare dei suoni che assumeranno caratteristiche differenti a seconda della Suoneria impiegata??? Dopo aver rimurginato per qualche minuto, ho fin da subito pensato al Grande Fourier e la sua Trasformata, spulciando tra le librerie ho trovato che era presente la funzione FFT ed ho scelto di partire con quella... Fin dai primi test, il segnale acquisito dall'ADC veniva rapidamente elaborato mostrando correttamente la frequenza in cui la magnitudo era più elevata anzi, volendo la funzione restituisce 7 valori con magnitudo decrescente, Io ho preferito campionare 1s di suono con 128 punti ed estrapolare solamente due valori significativi, dopo che una volta aggiunto tutte le routine necessarie al programma, lo spazio a disposizione è sceso a valori bassi costringendomi a fare delle ottimizzazioni... Altra cosa che ho forzato nel preamplificatore per evitare di avere valori negativi sull'ADC che avrebbero complicato le letture delle frequenze, è stato quella di raddrizzare il segnale captato dal microfono a singola semionda tramite un diodo in uscita dall'operazionale, in fondo la frequenza corretta viene ugualmente rilevata così come la magnitudo risparmiando cicli macchina non strettamente necessari allo scopo e niente OFFSET da calcolare... Bene, dopo tutta questa premessa, è giunto il momento di mostrare lo schema: Funzionamento del circuito e programmazione/utilizzo dell'attuatore Come captatore di segnali ho utilizzato una semplice Capsula Microfonica ad Electrete, internamente questa contiene un FET che converte le variazioni del campo magnetico in segnali elettrici di entità maggiore, infatti per funzionare deve essere alimentato esternamente, per il calcolo della resistenza di caduta si deve procedere in questo modo: ID = 0.0005 (500uA) - Corrente necessaria al FET interno VDS >= 2V - 2V = Tensione minima di funzionamento del FET interno quindi partendo da un'alimentazione di 5V ho calcolato RA = (5V - 2V) / 0.0005 = 6000Ω valore commerciale 5k6, così ottengo 2.2V sul FET che è più di un buon valore per non aumentare troppo la sensibilità agli stimoli esterni... Subito sul I° stadio d'ingresso ad operazionale troviamo un filtro passa-banda del II° Ordine che attenua le frequenze non necessarie di 35dB, II° stadio amplificatore 40X con ulteriore passa-basso per aumentarne la pendenza, raddrizzatore a singola semionda, usctita disaccoppiata con condensatore e resistenza da 47k in parallelo all'ADC, questa serve per dimezzare l'impedenza vista in ingresso abbattendo notevolmente i disturbi ed il rumore sul convertitore... Lo stesso segnale ulteriormente disaccoppiato viene inviato tramite opportune resistenze ad un transistor NPN che ha il Collettore alimentato dalla resistenza di PULLUP interna di Arduino, questo si rende necessario per generare l'Interrupt che sveglia il micro quando messo in modalità a basso consumo, cosa che avviene quando il segnale sull'ADC supera una certa soglia... Fase di acquisizione e memorizzazione della Suoneria: all'accensione di Arduino il LED ROSSO lampeggia, ciò vuol dire che non sono stati trovati valori memorizzati nella EEPROM, per passare alla fase di programmazione bisogna premere il pulsante tra i 2s ed i 3s per poi rilasciarlo dopo aver Resettato la scheda, a questo punto il LED ROSSO rimarrà fisso in attesa di un Suono da elaborare, acquisito il suono il LED ROSSO si spegne e si accenderà quell GIALLO ad indicare che i dati sono stati memorizzati correttamente... Per cancellare i dati acquisiti precedentemente e ripartire da capo, basta tenere premuto il pulsante per più di 4s per poi rilasciarlo, Arduino cancellerà la EEPROM e si riavvierà mostrando ancora una volta il LED ROSSO lampeggiante... Non è necessario cancellare i dati tutte le volte, infatti se questi sono presenti la funzione di acquisizione del suono farà solo un UPDATE di questi evitando di scrivere dove i bit sono uguali ed evitando di usurare la memoria anche se sono garantiti 100.000 cicli... Per ogni fase descritta in precedenza è sempre meglio riavviare Arduino, se tutto è stato fatto nel giusto ordine, dopo il riavvio nessun LED sarà acceso ed il programma manda Arduino in attesa di Interrupt spegnendo anche il LED BLUE che indica quando sta lavorando, suonando ora il campanello, parte una nuova acquisizione che viene poi comparata con quella in memoria, se questi sono uguali o hanno un piccolo OFFSET che ho impostato 15Hz, solo allora parte il comando di attuazione e si accende il LED VERDE (Impulso da 500ms), poi tutto torna in stato di attesa come prima... Il circuito è alimentato esternamente a circa 9V tramite il connettore di Arduino che ha un A1117 che porta la tensione a 5V, anche il preamplificatore la riceve tramite i pin della scheda senza usare fonti esterne supplementari... Sto testando il circuito su BB e devo dire che nonostante l'oscilloscopio visualizzi le forme d'onda, se non ci si avvicina a breve distanza, il trigger non parte e Arduino non si risveglia. Oggi c'era un rumore assordante di una macchina taglierba, la TV accesa, Io che parlavo al telefono più il vicino col flessibile e vari suoni di motori transistanti che non ha fatto una piega, nonostante la mia percezione uditiva era sulla soglia del fastidio, la scheda non ha mai battuto ciglio, eppure in casa c'era un frastuono infernale ed era posizionata a 2m dalla finestra aperta... Questa è la versione 1.0 e avrà certamente bisogno di aggiustamenti futuri, la terrò ancora in bruciatura per monitorare il comportamento nelle varie situazioni domestiche, però mi sono divertito a sperimentare con questo circuito ibrido e sono abbastanza soddisfatto del risultato ottenuto, ho anche visto in rete che ci sono decine di richieste per un sistema così semplice, pensate che alcuni hanno messo un microfono wireless con un ricevitore/amplificatore per ripetere il segnale, in pratica ogni suono nei dintorni viene trasmesso e non solo quando serve tipo baby-monitor... Tutte le fasi sono dettagliate ed inviate tramite Seriale con i rispettivi messaggi, quindi tramite un Monitor seriale sarà possibile interagire con il programma evitando di mettere tutti i LEDs, a Voi la scelta... DISCLAIMER Non essendo un prodotto commerciale, i punti campionati sono solo due, non c'è il Watchdog e non si possono aggiustare altri parametri, perciò ogni tanto andrà resettato Arduino, l'unica cosa con cui interagire è il preamplificatore dove è possibile modificare sia il guadagno che la pendenza del filtro, ricordatevi di usare un buon alimentatore filtrato e stabile... P.S. Il codice per ora non lo pubblico, sarà disponibile solo il file HEX per chi è veramente interessato, quindi non fate richieste di upgrade, al limite posso aggiungere la regolazione per il tempo di intervento del relay se strettamente necessario...
  13. Grazie Roby 73 per il tuo cortese intervento, rimane però il fatto che per la sicurezza della persona e per le apparecchiature e/o elettrodomestici la tensione tra fase e terra è di 135V (invece che 230V) e quella tra neutro e terra è di 135V ( invece che 0V o max 5 Volt) ciò potrebbe diventare pericoloso non credi ? Ringrazio tutti per la cortese attenzione prestata, allego foto del quadretto trovato nell'immobile e quelle delle cassette sul pianerottolo per informazione e maggior chiarimento. Non ero al corrente che Roma presentasse tale modalità di collegamento. Saluti
  14. .... quindi nelle Parti Comuni del Condominio . Infatti quel Cavo è stato già predisposto Azzurro poiché entro 2010 avrebbe dovuto arrivarci il Neutro . Va semplicemente nastrato con colore grigio ad evidenziare che provvisoriamente gli arriva la 2^ Fase della vecchia Trifase 220V . - In diverse zone di Roma la Società Distributrice incontra vari problemi relativi alla posa del 4° filo necessario per passare alla Distribuzione 400V /230V . Quando porteranno effettivamente Fase230V + Neutro, sapranno già dove collegare il Neutro e toglieranno il nastro . - Buona serata !
  15. Si, la confezione è quella che hai postato, ma non è compatibile, almeno credo.
  16. FEEDBACK Ho comprato il nuovo telecomando ma non funziona, mi sembra strano che sbaglio qualcosa, è tutto così semplice. Il nuovo telecomando è questo: https://www.amazon.it/dp/B00XPZC7L2?ref=ppx_yo2ov_dt_b_fed_asin_title Il vecchio è quello che ho postanto nel primo messaggio. Ma non c'è nulla da fare, ci ho provato varie volte. Però prima di restituirlo vorrei un vostro parere, forse nei miei steps faccio qualcosa che non è corretto. Comunque faccio questi passi: premo entrambi i tasti sul nuovo telecomando per 5 secondi e la spia comincia a lampeggiare premo il tasto che voglio programmare e la spia diventa fissa. Ma lo tengo sempre premuto. avvicino i due telecomandi e premo il tasto sul vecchio telecomando (che è diverso ma che è CAME) che voglio memorizzare sul tasto del nuovo. In poche parole li tengo entrambi sempre premuti. Fatto ciò la spia del nuovo telecomando NON lampeggera 3 volte come voi dite. Il led rsta fisso per qualche secondo e poi si spegne. Ma si secondo senza lampaggiare. Forse i 2 telecomandi non sono compatibili? Grazie per un vostro consiglio.
  17. microinfo

    Idea upgrade impianto

    Ciao a tutti, vorrei rendere un po' smart/domotico il mio appartamento senza dover rifare l'impianto elettrico (vimar idea). Ho letto un po' di articoli e vorrei: 1) evitare il wifi, per problemi di instabilità e sicurezza 2) non legarmi ad una specifica azienda Ho visto che quindi potrei utilizzare Zigbee2MQTT e Home Assistant. La casa è suddivisa in salotto, due camere, bagno e cucina. Pensavo di iniziare con: 1) Server home assistant 2) Coordinator zigbee 3) Display/Tablet o per il momento anche solo lo smartphone 4) Relè 5) Cronotermostato/valvole Voi cosa ne pensate? Qualche dispositivo da suggerire? Gli interruttori meglio sostituirli con pulsanti? Grazie
  18. TiBo

    Delta serie AS vs Modbus TCP/IP

    Dalle verifiche fatte sia il formato dei dati che l'ordine dei byte sembrano in regola... La stranezza è che ModScan32 legge correttamente appare come se fosse Delta ad introdurre una variabile...
  19. click0

    Frequenza rigenerazione addolcitore

    Il sistema a volume "serve" se si hanno alti consumi o se molto variabili in modo da evitare o l'esaurimento delle resine o una rigenerazione spesso a vuoto (magari tarata a 1 giorno)
  20. Sembra che il vecchio modello non abbia il ronzatore: prova, sul nuovo, a spostare il selettore CN5 verso la E Il CN5 lo trovi in basso a sinistra. Nella foto si vede che è spostato verso C.A mentre tu dovresti spostarlo tutto verso sinistra
  21. Buonasera, vorrei dovrei sostituire il mio videocitofono 1204 con un citofono solo audio 1130, volevo capire come andavano messi nella morsettiera del urmet 1130. Per il momento ho spostato gli stessi fili Ca 1 2 6 9 nello stesso modo mi rimangono fuori R1 R2 e( V3 v4 suppongo che siano del video e quindi non devo collegarli) volevo sapere come andavano messi nella morsettiera del modello 1130 Graxie mille allego foto
  22. Ale7676

    Attuatore Faac 402 cbc apre ma non chiude.

    Salve mi accodo anche io alla discussione, anche se il problema non è lo stesso. motore 402 cbc di una ventina di anni Rientrando ho visto una chiazza di olio, vicino ad un motore, ispezionando più da vicino ho visto che il serbatoio in un punto era deformato e quindi la guarizione di tenuta fra flangia del distributore e serbatoio in alluminio perdeva copiosamente. ho smontato tutto e ho visto che il dado in plastica bianca con inserto a brugola esagonale che tiene in posizione la valvola di blocco, era praticamente saltato spanando il filetto di plastica e deformando appunto il serbatoio. ho già ordinato una valvola nuova e il bullone che però è in ottone. mi piacerebbe sapere però come mai è successo. i motori fanno un rumore infernale grazie ciao a tutti
  23. Livio c'è scritto nel titolo!!! SEE Electrical Expert
  24. demau

    Frigorifero combinato incasso Bosch KIM28472FF

    la ventola ho visto che a volte funziona le aperture sono libere
  25. Della serie Domino Bassani ticino che installò mio Padre nel 1960 , ancora è tutto funzionante . - Negli anni' 90 consigliavo la Serie Light che pur avendo la stessa meccanica , mi risulta non abbia dato questo inconveniente.. Invece di alcuni Invertitori Living che erano " aperti" come nelle tue foto, sono riuscito a riassemblare i pezzi . [ magari dove ho trovato 3 Deviatori e /o Invertitori adiacenti, quello al centro lo ho sostituito con la nuova versione, che non ha parti incollate ed il tasto non ha la gomma, ( la quale deformandosi andava ad interferire con i tasti vicini e causava il Fenomeno in Oggetto ) ] - Buona serata !
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