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Certamente Alessio. Il post mi ha sorpreso non poco perchà cerco sempre di farmi capire. Grazie dell'incoraggiamento !

Ho fatto delle nuove foto dove si vede un po meglio.

Buongiorno a tutti, ho una bella stazione di dissaldatura vintage (in realtà non ho idea di quanti anni abbia) Ersa VAC 6500 acquistata usata un paio d'anni fa. La stazione funziona bene solo che proprio non ce la fa ad affrontare le leghe di stagno senza piombo; so bene che le stazioni di una volta non erano pensate per queste leghe, ma la possibilità di regolare la temperatura oltre i 350 ºC mi fa pensare che lo strumento dovrebbe potercela fare. Sbaglio? Se regolo la temperatura su Max. (che dovrebbe essere oltre i 350 ºC), con una termocoppia leggo solo 265 ºC all'estremità della punta che va a contatto con lo stagno da dissaldare (T. ambiente 16 ºC). Non è un po' poco? Secondo me la parte elettrica è a posto perché lo strumento va in temperatura velocemente nei tempi previsti, inoltre ho verificato con tester la resistenza del regolatore di temperatura e corrisponde alle specifiche sull'involucro (va da un paio di Ohm a 2.500). Infine se misuro con la termocoppia la temperatura sullo stelo nudo del saldatore (senza punta né serbatoio dello stagno), la temperatura è in effetti intorno ai 350 ºC. Quindi, siccome la parte elettrica e la temperatura del saldatore mi sembrano a posto ho pensato che il problema fosse una non ottimale conduzione del calore e così ho smontato e pulito tutte le parti e i filetti della punta con un pulitore secco per contatti elettrici allo scopo di rimuovere eventuale sporco e ossido, e poi ho riapplicato l'apposita pasta per evitare il bloccaggio dei filetti. Tutto questo però pare aver portato miglioramenti nulli o al massimo di 5-10 ºC. Mi rivolgo quindi a chi conosce meglio di me questi strumenti: avete consigli su come migliorare le temperature? Magari io da inesperto commetto qualche errore, stringo troppo poco le viti di serraggio della testa o qualcos'altro. Sono in possesso del manuale ma non da alcuna indicazione in merito. Grazie

Buonasera a tutti, ho un impianto home network + videosorveglianza che attesta un consumo regolare massimo di 70w. Quali fattori dovrei prendere in considerazione per dimensionare un UPS che sia in grado di sopportare tale carico per un periodo di almeno 3 ore? Grazie per i suggerimenti

Buonasera. Sono riuscito a rismontare tutto. Il deviatore di flusso e' sotto il pozzetto e praticamente una valvola di non ritorno di gomma nera che regola tutto il flusso. E' una valvola meccanica. Tutto lindo e pulito. La macchina rimarra' smontata per qualche giorno...se avete consigli da darmi..accetto volentieri. Internamente ho tirato via il braccetto (quello sulla parete centrale) che porta l'acqua al cestello superiore e l'ho pulito...ma non nessitava. Ho un dubbio sul fatto che il cestello accoppia con la guarnizione blu che Stefano ha pubblicato...ma vi sono altri due ingressi che teoricamente..penso... si chiudano sulla plastica quando chiudo il cestello. Cerco di verificare bene tutte le tenute dei raccordi interni...per ilo discorso pressione ...

Il posto esterno è Minisfera, i posti interni non lo so, anche se esisteva in versione digitale e BUS, mi sembra un sistema BUS. Purtroppo Minisfera non esiste più. Se dici direi sicuramente che potrebbe essere lui. Ti basta misurarne brutalmente la continuità con un tester, staccando il morsettino ad innesto che lo collega alla scheda.

Potrebbe. Basta misurarne la resistenza con un multimetro. Dovrebbe darti circa 45ohm.

Tomar stai tranquillo va tutto bene, se qualcuno non capisce qualcosa vedrai te lo chiede.

Sono riuscito, grazie al negozio di elettronica dove mi servo di solito, di fotografare l'intero catalogo HR degli swich, per trovare un sostituto papabile all'originale. Il negoziante ne possiede diversi in magazzino, ma quale scegliere? Purtroppo dal catalogo on line dell'HR stranamente il codice 549.3000.13 non è presente, infatti esiste il 3000.10, 11, e poi salta al 14,15, ecc. Ho inserito qui le foto di quei trasformatori che per voltaggio si avvicinano a quello che dovrebbe sostituire l'originale. Secondo voi c'è un trafo che si potrebbe adattare, anche modificando i pin di saldatura? Grazie per l'aiuto.

Non so cos'è accaduto prima, ma ora leggo il mio post che contiene parole sgangherate. Forse è stata l'ora tarda insieme alla fretta e il non aver riletto il messaggio. Mi censuro da solo.

finalmente il pacco è arrivato con i mosfet, sostituiti tutti e due, i gemelli, e l'aspirapolvere è tornata a funzionare. Vi ringrazio per il vostro prezioso contributo. Ancora grazie e Buone Feste.

Buongiorno a tutti, si é manifestato un problema di comunicazione sul citofono bifamiliare dove, da qualche giorno, dall'esterno non sentiamo quello che viene detto all'interno; le altre funzionalitá non hanno problemi. Potrebbe essere l'altoparlante? Mi sapreste anche dire che modello é? Grazie. Metto foto dell'apparecchio: https://i.ibb.co/F45n71hv/01.jpg https://i.ibb.co/k6GHsTVW/02.jpg https://i.ibb.co/Mk0zCqRJ/03.jpg

Grazie mille , è la stessa che ho conservata , lo immaginavo ,ma chiedere a chi ne sa molto piu di me è sempre un grande vantaggio , Grazie mille !!!! peccato non poterla offrire nenache un caffè !!! in settimana rieseguo l'instllazione rispettando quello che ora so , poi ti faccio sapere , potrei essermi ricordato male , grazie mille in ogni caso

Ciao a tutti! Sto cercando un forno microonde nuovo ed affidabile da piano (libera installazione) NON fabbricato in Cina. La maggior parte consigliano Panasonic, LG e Whirlpool ma ahimè non sono prodotti nei loro rispettivi Stati ma, appunto, in Cina. Mi affido a voi, anche per curiosità personale, nel cercare prodotti validi e solidi (es. made in Germany, made in Japan).

Win Vista non lo scarichi più in modo legale, quindi eviterei proprio. Legalmente puoi trovare i vari Win 7, 10 e 11 sia nelle versione 32 che 64 bit. Perchè non usare il cd della stampante sul pc con XP? Se quel pc è senza lettore usa quello con Win10 per trasferire tutto il contenuto del cd su una chiavetta usb che userai per l'installazione. In quel caso ricordati di formattare la chiavetta in FAT. Comunque se recuperi il product key acquistato allora puoi riformattare il 5310 da capo reinstallado il win10pro . Da qui scarichi lo strumento ufficiale per crearti il tuo cd di installazione.

Manca comunque la chiamata

👍Carta canta e villan dorme.😉

Non mi interessa un fico secco far cambiare idea alla gente, spendo già abbastanza risorse a voler mettere nella testa i rudimenti della realizzazione di impianti elettrici ad un'orda di ragazzini in piena crisi esistenziale, figuriamoci se mi metto anche a far cambiare idea a persone che già conoscono, o meglio credono di conoscere, tutto lo scibile su questo argomento. Sono solamente contrariato dal fatto che, come sempre quando vogliamo mettere i puntini sulle "i" che ce li hanno già di default, si siano cercate tutte le scuse buone e non buone per intavolare una discussione insensata, finalizzata a se stessa e, a mio modesto parere, senza una logica. Ma analizziamo per bene la situazione: tutto è partito da questa frase Per precisare le cose, mi sono permesso di sottolineare che, secondo il D.M. 37/08, la potenza contrattuale è quella che stabilisce l'esigenza o meno di un progetto redatto da tecnico abilitato. E questo non l'ho inventato io questa mattina. La potenza contrattuale la si richiede in base a calcoli realizzati, in prima ipotesi, dalla persona designata a realizzare l'impianto elettrico. Se poi l'ente distributore, il venditore, Giuseppe o Maria... hanno una generosità innata, tanto da voler regalare il 10% in più della potenza e se gli apparecchi sono tarati per gestire un intervento delle limitazioni per un ulteriore 10% a tempo determinato, non sono affari di chi realizza e/o progetta impianti elettrici. E questo non l'ho inventato io nei giorni scorsi. Quindi, stabilito in base a che servo 6 kW di fornitura per "mantenere in vita" un impianto elettrico, si fa la richiesta per una potenza di 6Kw, si realizza l'impianto e lo si collega al punto di fornitura, lasciando il "tecnico abilitato" a calcolare impianti elettrici che richiedono una potenza contrattuale da 6001 W in avanti. Tutto questo perchè la potenza contrattuale "richiesta" è di 6kW, nessuno richiede più del dovuto. E neppure questo ho inventato io. Ribadisco, riscrivo e confermo fino alla fine dei miei giorni: "se poi l'ente distributore, il venditore, Giuseppe o Maria... hanno una generosità innata tanto da voler regalare il 10% in più della potenza e se gli apparecchi sono tarati per gestire un intervento delle limitazioni per un ulteriore 10% in più, a tempo determinato, non sono affari di chi realizza e/o progetta impianti elettrici." E neppure miei. Avevo sentito lo stridio delle unghie sullo specchio, ho lasciato che il corpo si adagiasse al pavimento ed ora ho detto come stanno le cose, come le vedo e, soprattutto, quello che penso e che metto in pratica da quasi 40 anni, dopo di che passo e chiudo; ai posteri l'ardua sentenza.

Service Manual

40 (bande giallo - nero) X 0,01 (banda silver) = 0,4Ohm, con tolleranza 5% (banda oro)

Mi sono spiegato male forse, non è che non ho pazienza, anzi, è che (io ovviamente, altri non so) non posso darti altri suggerimenti se non quelli che ti ho già dato. Per me questo è un modo di funzionare assurdo, poi so che alcuni impianti funzionano lo stesso con queste configurazioni, ma capisci che se io fossi a casa tua, toglierei il 98% delle cose che compongono il tuo impianto, non posso proprio nemmeno immaginare che consigli darti per farlo funzionare con tutta quella roba.

Questa la disposizione dei morsetti

A.) Controlla, se non l'hai già fatto, il jack cuffie (a proposito, magari mi è sfuggito, quel rumore si sente anche nelle cuffie?) B.) Senza rovinare le piste, togli un attimo TR12: se le scariche si sentono ancora allora potrebbero essere i finali push-pull TR13 e TR14, oppure (spero) C77. C.) Come suddetto, se senti ancora le scariche, stacca C77. Se non le senti più allora è lui, sennò sono i finali.

Grazie Stefano della risposta, ho smontato il motore per curiosità e così ho potuto provare più comodamente gli avvolgimenti a due a due con il tester, tutte le coppie mi danno 0,7 ohm, anche le coppie con le facce rovinate della foto. Potrebbe essere qualche altra causa? Ovviamente il mio intento non è recuperarlo ma sapere come analizzare per capire/imparare la causa del malfunzionamento Ne ho fatte due per confrontare quelle buone da quelle rovinate, sperando si capisca meglio. Grazie mille.