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PLC Forum

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Aggiornamento automatico di questo flusso dati

  1. Nell'ultima ora
  2. Nadine 82

    Saldatrice eps genera 150ge brucia i mosfet

    Quanti mosfet di potenza ha questa saldatrice (irfp?) Deduco che il segnale sul loro gate non arrivi... (dovrebbe arrivare dal tr ad impulsi).
  3. Ieri
  4. GiovanniG1

    Consiglio su scelta NTC

    Ho usato una 10ohm 5amper, essendo l condensatore da 330uF
  5. Leone2285

    Saldatrice eps genera 150ge brucia i mosfet

    Il piccolo ponte viene alimentato con una decina di volt e da in uscita 25V. Questi vanno a LM317 che da in uscita 13,84V stabili.
  6. Nadine 82

    Saldatrice eps genera 150ge brucia i mosfet

    IB2 sembra messa male... Quindi il relè non si chiude poco dopo che accendi la saldatrice? Hai un secondo ponte (P2?) più piccolo del principale? Dovrebbe probabilmente alimentare Lm317 (ma se il relè non chiude immagino che questo secondo ponte non venga alimentato...). Certo senza schema è difficile.
  7. ROBY 73

    Citofono urmet 1130/12

    Ottimo! Ciao prego
  8. Ciao Soyer, Su quel Cyfral manca il jumper per la selezione della chiamata su buzzer in corrente alternata oppure con chiamata elettronica e presumo che ci sia la possibilità di avere solo appunto la chiamata elettronica, per questo non funziona. QUESTO dovrebbe essere quello giusto e se guardi le immagini della scheda, c'è appunto il jumper 8 più in alto per selezionare il tipo di chiamata. Spediscilo indietro e fatti cambiare il citofono, il resto sembra corretto. Facci sapere gli sviluppi
  9. Roberto Garoscio

    Effetto Larsen

    Se fosse su un citofono interno si attenua il segnale in ingresso con una resistenza, la gommapiuma non è un rimedio. Sul posto esterno va valutato caso per caso, metti una foto dentro e fuori del posto esterno e poi vediamo.
  10. Gumin65

    Macchina da caffè dolce gusto

    Purtroppo dalla foto non si vede,ma dalla parte verso la scheda,dalla caldaia escono due fili che vanno a collegarsi alla scheda con un pin e a questo punto penso che quello sia il sensore che quando si fa l accensione chiuda il circuito per attivare la fase di riscaldamento
  11. ROBY 73

    Domanda basica su cambio vecchio differenziale

    Errata Corrige: Mi sono accorto solo ora che gli Interruttori magnetotermici / differenziali nel lato magnetotermico hanno un potere di interruzione di 4500A, invece dovrebbero essere da 6000A, quindi per ovviare a questo, invece del sezionatore, vedi il: - Interruttore magnetotermico iC60N - 2P - C 32A - 6000A, cod. A9F79232. Tutto il resto rimane invariato.
  12. Leone2285

    Effetto Larsen

    Grazie Roberto, io avevo letto sul forum che quando l'effetto era su una sola utenza si interponeva della gommapiuma nella cornetta per attenuare il disturbo. Sul modulo esterno c'è qualche soluzione accroccabile? Solitamente cosa causa questo effetto?
  13. Bruno Scataglini

    Lavastoviglie Bosch SMV68TX02E/51 - "Scatola trappola aria" piena a fine lavaggio

    Io non ti metto in dubbio. Tu non mi hai detto di essere in tecnico. Lo sei? Sai che quello è il suo funzionamento corretto?🤔 Io ho semplicemente riportato la mia esperienza legata ad una chat con un tecnico sul sito Bosch, ad un ricordo sul funzionamento prima che smontassi l'air break (tra un lavaggio e l'altro la vaschetta restava vuota). Comunque la mia era una semplice richiesta di informazioni e non certo un dubitare o un non dubitare di chi non conosco. Se sei un tecnico il discorso è ovviamente diverso, ma se non me lo dici non posso saperlo 😀 Comunque, pur non conoscendoti, ho fatto proprio come dici. L'ho rimontata e la sto usando così 👍
  14. Leone2285

    Saldatrice eps genera 150ge brucia i mosfet

    @Nadine 82 No, il relè non viene azionato ma sui condensatori trovo i 320V stabili. Per il resto posso controllare domani.
  15. Roberto Garoscio

    Effetto Larsen

    Se il porter è dedicato al modulo porta audio non deve assolutamente fischiare, le modifiche si fanno quando occorre adattare un porter diverso a quello originale
  16. paolo_ref

    s7 1511 firmware 3.1 incompatibilita con plcsim advance

    Ho notato che cercavo firware per hardware fisico.... Utilizzo tia portal v19 e la simulazione con s7 1500 con simplc Advance ogni va ogni tanto non va!
  17. Roberto Garoscio

    Prg811 cardin componente saltato

    Si l’ho notata ma non ho mai visto un condensatore di quella forma, potrebbe essere una cella filtro composta da bobine e condensatori.
  18. Leone2285

    Effetto Larsen

    Grazie ragazzi per avermi risposto. La foto la posso postare domani. Il fischio era per tutti. Penso che il consiglio di Allumy se fattibile nel mio modulo audio sia una bella idea. Nella prima regolazione che avevo fatto senza la copertura esterna non fischiava ma montandola nuovamente ha ricominciato a fischiare. Abbassando ulteriormente il volume non presentava più il fischio anche montando la copertura.
  19. Marco Fornaciari

    Quesito quadratico...:-)

    Sì, va bene tutto, ma il segnale analogico da dove arriva? Probabilmente, anzi lo darei per certo, c'è un sistena (PID?) che regola una depressione, pertanto è facile che quel motore non scenda mai sotto i 25-30 Hz, e solo raramente superi i 45 Hz. Diversamente il segnale analogico 4-20 mA non ha molto senso.
  20. ROBY 73

    Domanda basica su cambio vecchio differenziale

    Non uso SIEMENS in particolare, però so che sono un buon prodotto, però a meno che non sia costretto per motivi di spazio, non "amo" particolarmente gli interruttori ad un solo modulo ed inoltre con questi della SIEMENS quando saltano, non hai l'indicazione se interviene la parte differenziale o magnetotermica
  21. Roberto Garoscio

    Apertura Portoncino comune

    E così via all’infinito.
  22. Marco Fornaciari

    Due sonde su puffer.

    Che due giorni siamo eccessivi ci può anche stare, però ... Però i calcoli teorici valgone sole se mentre scaldo non prelevo acqua, pertanto si continua a scaldare acqua calda. Ma se mentre scaldo l'acqua la prelevo, significa che entra acqua fredda, quindi i vostri calcoli vanno a farsi una passeggiata. Un conto è l'impianto in condizioni statiche, ben diverso in condizioni dimaniche, ed qui che si misura l'energia che serve, e non come la comandi. A beh, se oltra alla caldaia metti anche 3 kW di resistenza elettrica, il tutto cambia aspetto, e vanno fatte considerazioni ben diverse. Ma in ogni caso se per fare un lavoro serve X energia, quella gli devi dare.
  23. ROBY 73

    Domanda basica su cambio vecchio differenziale

    Ho dato un'occhiata e non mi sembra di averlo letto prima di adesso, ma non importa e proseguiamo: I link non te li metto perché non cerco in rete ed inoltre NON è cosa ben gradita dal regolamento del forum, nel senso che finché è un link per individuare un pezzo è accettabile, ma quando possono essere una decina o più NON è il caso di fare pubblicità gratuita ad uno piuttosto che l'altro venditore, comunque: SCHNEIDER: - Interruttore sezionatore iSW 2P 63A, cod. A9S65263; - Interruttori magnetotermici differenziali, anti perturbazione, tipo F (RCBO), Resi9, 1P+N, 16 A, curva C, 4500 A, 30 mA, Tipo F-SI, cod. R9D62616 (Per me il miglior compromesso prezzo / qualità / caratteristiche per un impianto casalingo); - Interruttori magnetotermici differenziali (RCBO), Resi9, 1P+N, 16 A, curva C, 4500 A, 30 mA, Tipo A, cod. R9D61616. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ABB: - Sezionatore 2 Poli mod. SD202/63, cod. M990417; - Interruttore magnetotermico / differenziale DS201 DS201 M - 1P+N - 30 mA - 16 A - C - Type F, Codice Ordine: DS201MC16F30; - Interruttore magnetotermico / differenziale anti perturbazione DS201 DS201 - 1P+N - 30 mA - 16 A - C - Type A APR, Codice Ordine: DS201C16APR30. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- BTicino: - Sezionatore modulare - In=63A - 2P - 2 moduli, cod. F72N63; - Interruttore magnetotermico / differenziale BTDIN60 1P+N tipo F - In= 16A - Idn= 0.03A, cod. GN8813F16; - Interruttore magnetotermico / differenziale BTDIN60 1P+N tipo A - In= 16A - Idn= 0.03A, cod. GN8813A16. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- GEWISS: - Sezionatore di manovra - 2P - 63A - 2 MODULI, Codice: GW96116; - Interruttore magnetotermico / differenziale - MDC 60 - Curva C - 2P 16A - 30mA - Tipo A - IMMUNITA' RINFORZATA, Codice: GW95807: - Interruttore magnetotermico / differenziale - MDC 60 - 2P - Curva C 16A - Tipo F - Idn=0,03A, Codice: GW95937. Se vai sui siti dei produttori e digiti i codici finali di ogni riga trovi tutte le caratteristiche e per qualcuno anche i prezzi di listino IVA esclusa. Ottimo! Attenzione che NON sempre appare la casella rossa, ne ho trovato più di qualcuno che era intervenuto e la finestrella era rimasta verde. Se hai un tester e lo sai usare, estrai le due cartucce e confrontale tra quella rossa e quella verde e vedi se ti danno continuità o sono interrotte entrambi o una sola. Sì esatto, ma fai ATTENZIONE a collegarli, perché nell'elenco sopra ho considerato tutti interruttori 1+N e quindi Fase e Neutro devono essere collegati correttamente secondo indicazioni sull'interruttore stesso. Ad esempio ABB e BTicino vogliono il neutro a destra, mentre SCHNEIDER va a sinistra e invece per i GEWISS è indifferente perché sono 2 Poli protetti.
  24. ALLUMY

    Prg811 cardin componente saltato

    Però c'è quella pellicola uscita srotolata che fa pensare proprio a un condensatore. Non era rimasto dentro il pezzo che è saltato via? Dovresti trovare lì le stampigliature.
  25. Roberto Garoscio

    Effetto Larsen

    Il fischio era per tutti? Metti la foto del modulo audio.
  26. Maurizio Colombi

    Riordinare impianto elettrico esistente

    Permettimi di fare una considerazione, che sembra da saputello, ma non la è. Un bravo elettricista, quando dovrà mettere mano all'impianto, o se dovrà mettere mano all'impianto, ha bisogno di 10 minuti per rendersi conto di come potrebbe essere strutturato l'impianto e poi procederà (per esperienza, per capacità o per fortuna) senza sbagliare di una virgola (o quasi). Sempre se l'impianto è stato realizzato rispettando i minimi standard di realizzazione ed una minima logica. Cose abbastanza comuni, specialmente se parliamo di un lavoro di una quindicina di anni fa. Il resto vien da se.
  27. Diomede Corso

    REX IT561RD FA SALTARE LA CORRENTE ALL'AVVIO

    Ma non è che perde dal lavandino sopra?
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