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PLC Forum


Amplificatore a valvole


turo73

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Ho ricevuto in regalo un amplificatore a valvole da 10Watt stereo composto da tre valvole (per canale) un EF86 e due ECL86.

L'amplificatore era spento dal 1974 dopo 5 min. che era acceso ha fumato l'alimentatore, qui è apparso un mondo di trasformatori con una miriade di tensioni 1-secondario 300+300v con presa centrale tale da erogare 140mA 2-secondario 6,3 V 4A 3-secondario 5V 2A.

Da quei 5 min. acceso mi sono innamorato del suono mi piacerebbe rimetterlo in su per bene ma di valvole non capisco un gran che.

Quello che volevo sapere è:

1) se cambio le valvole posso aumentare la potenza?

2) che tipo di casse posso mandare (watt) con un'ampli cosi?

3) il trasformatore deve essere uguale o posso adattare uno vicino? senzasperanza.gif

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Salve,

ha beccato un bel gioiellino, comunque, per il discorso del trafo ne deve montare uno con caratteristiche uguali, se lo faccia ribobinare, oppure se ne fa costuruire uno su misura, nuovo.

comunque, è sicuro che sia il trafo ad essere fumato e non altri componenti come per esempio il ponte a diodi, gli elettrolitici, oppure le resistenze?

Deve tener presente, che l'apprecchio va completamente ricondizionato, cioe sostiruiti tutti i condensatori (elettrolitici, e non), e verificare che il valore delle resistenze sia nella tolleranza di targa, in base al clore della fascia, (dorato o argento), penso che sia banale dire ste cose.

Deve tern presente che lei di trafi ne trovera', almeno 3, (quello di alimentaZIONE, E QUELLI DI USCITA DELLE FINALI).

Le finali ecl86, per interffacciarisi agli speaker (casse), utilizzano dei trafi, perche la loro impedenza di carico è alta (ecl86 x 2= 7+7 Kohm), e l',impedenza della cassa è 4-8 ohM.

E' probabile che trovi anche una impedenza di filtro, (appre come un piccolo trafo), serve nel filtro dell'alimentatore anodico.

La potenza sonora di tale apparecchio si aggira al di sotto dei 10 Watt.

Non vale in nessun caso sostituire le valvole per incrementare la potenza, se non con ricambi uguali (valvole dello stesso codice), per motivi di differente piedinatura

e polarizzazione diversa nel circuito.

Anzi se dovessero essere esaurite vanno cambiate.

Nel suo caso si tratta di una controfase di ECL86 (PUSH PULL), SU INTERNET NE TROVA DI SITI SPECIALIZZATI.

comunque SE MI MANDA DELLE FOTO E LO SCHEMA LE DICO DOVE METTERE LE MANINE, E PUO STRE TRANQUILLO.

Attenzione, i valvolari funzionano con tensioni anodiche, elevate, quindi stia attentissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!, a maneggiare l'apparato.

Quindi saluti e un po di invidia che non c'e l'ho io una ampli del genere!!!

smile.gifsmile.gifsmile.gif

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Un gran bel regalo direi! Peccato che il trasformatore di alimentazione sia passato a miglior vita.................

Quando si òavora con apparecchi che sono rimasti spenti per periodi molto lunghi occorre prestare attenzione , l'istante in cui lo si alimenta può essere fatale . Un bravo riparatore ,sapendo ciò , alimenta l'apparecchio tramite un Variac con tensioni crescenti monitorando la tensione e l'assorbimento e temperature dei vari componenti.

Il tuo dovrebbe essere un Push- Pull di ECL86 , la potenza dipende da vari fattori e dovrebbe effettivamente aggirarsi sulla decina di watt rms .

Avrai un trasformatore di alimenatzione , quello che tu sostieni di aver bruciato , che avrà una tensione elevata per l'anodica e una bassa per i filamenti delle valvole............a occhio sembra pensato per avere una valvola raddrizzatrice dato che i 5V sono generalmente er le raddrizzatrici e anche la doppia tensione a 300V sarebbe opportuna per una doppia raddrizzatrice.......................nel tuo caso però credo che sia poi statto usato un ponte di diodi.

Per risolvere il problema come ti ha detto Geloso83_bis , oltre a comprare un nuovo trasformatore di alimentazione o farlo riavvolgere , devi anche trovare il guasto che lo ha fatto bruciare!

Controlla il ponte di diodi se è in corto o meno (dovrebbe esser sano dato che per 5 min andava tutto ) , il grosso per me sta negli elettrolitici o nei condensatori in genere.......................quelli di alimentazione credo siano in perdita . Se non hai gli strumenti adatti o conoscenze , sostituisci TUTTI gli elettrolitici e se vuoi fare il fine anche il resto dei condensatori.

Le valvole , dovresti capire se siano esaurite o meno , comunque le ECL 86 non hanno un grande costo , dovresti però cercare un paio selezionato per ogni canale oppure un quartetto . Le EF86 sono per la parte di preamplificazione , se sono esaurite dovrebbe ridursi solamente la sensibilità dell'amplificatre .

Sostituire le valvole con valvole differenti non si può fare per diverse ragioni .

-Diversa pedinatura

-Diverse tensioni di polarizzazione della griglia

-Diverse tensioni di lavoro (anche se poco influente)

-Tensione del filamento

-Impedenza di uscita (il trasformatre deve essere adatto alle finali)

-Se aumenti la potenza del finale devi aumentare anche quella del T.A .e sostituire i T.U.

Una bella modifica sarebbe stata quella di mettere come finali le EL84 , ottenendo una potenza leggermente maggiore 15W circa, e un suono con una timbrica piacevole. Ad ogni mdo è una modifica impegnatica anche erchè la EL84 è solo un pentodo mentre la ECL86 conitene anche un triodo oltre al pentodo finale.

La ECL 86 era largamente usata negli stadi di uscita audio dei televisori a valvole .

Potresti trovarle da un vecchio riparatore, altrimenti fiere dell'elettronica o e-bay !

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CREDEVO CHE NESSUNO MI AVREBBE RISPOSTO GRAZIE!

Il signore che mi ha regalato il bolide di circa 15 Kg, era un grande appassionato di HI-FI (era perche ora è passato a miglior vita) e l'aveva autocostruito.

Nel corredo c'era lo schema elettrico, il trasmormatore credo che sia partito il fumo veniva da lì, ma non ho avuto coraggio di misurarlo ma ha fumato poco ho staccato la spina subito. Comunque lo tolgo e lo misuro. I condensatori non ci ripensavo che si esaurivano, ma è certo l'ampli è del 1962 mi tocca rifarlo da capo!

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Modificato: da turo73
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Misurare il trafo non serve: fallo ribobinare e basta .Io sostituirei solo gli elettrolitici in quanto non mi risulta che le resistenze variano di valore nel tempo.

Chissà cosa voleva scrivere il disegnatore dello schema con "Fig.1 schermo elettrico" senzasperanza.gif

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Probabilmente voleva scrivere "schema" elettrico.

Oltre agli elettrolitici è bene sostituire anche gli altri condensatori , le resistenze invece no, a meno che abbiano scaldato ............

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Bello schema, si comunque, andrebbero sostituiti in primis gli elettrolitici, tutti!!!!

con valori uguali o vicini (tipo 50mf con 47mf etc,) molti valori non sono piu' in commercio, con tensione di lavoro uguale o maggiore.

I condensatori di disaccoppiamento, tutti anche quelli (saranno a carta-olio), e anche quelli, con valore vicino, e tensione adeguata, e le resistenze, se hanno avuto modifiche al loro valore.

Sarebbe auspicabile la sostituzione di quelle di potenza, che scaldando parecchio e

si usurano.

Vedo che l'alimentatore monta un diodo a vuoto tipo GZ34, IO DIREI DI RIMPIAZARLO CON UNA COPPIA DI DIODI AL SILICIO TIPO BY199 O BY299.

Sicuri e duraturi, e' probabile che la raddrizzatrice sia una delle cause della morte del trafo.

Per riavvolgerlo, fallo ribobinare uguale, al messimo, se usi i diodi al silicio l'avvolgimento a 5 volt, rimane a vuoto e non succede nulla.

L'unica cosa rigurda il fatto che la gz34 introduceva una certa caduta di tensione interna per cui a parita' di valore ti potresti trovare una tensione raddrizzata, pu' alta con i diodi, per sta cosa ti prometto di darti uilteriore spiegazione.

Se mandi una foto ti colloco i vari trafi in base allo schema elettrico.

comunque un bell'acchiappo, magari mi capitasse a me, e penso debba suonare anche bene.

Nell' attesa calma, criterio, attenzione, e mai cose affrettate!!!!!

TRanquillo che con un poco di lavoro ci sonorizzi il salone di casa.

Per le casse vista l'epoca doveva fuinzionare con delle casse a 4ohm di impedenza, e ottieni collegando dei altoparlanti da 8 ohm, in parallelo, con potenza di circa 15 Watt l'uno.

La potenza si dovrebbe agirare sui 10 watt massimi.

Ora quasi quasi mi becco sto schema e me lo faccio io sto ampli!!!!

ah aha

comunque appena hai problemi chiame che come vedi ci siamo in tanti ad aiutarti!!!

Saluti e buone feste

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Mi viene un dubbio, per il trafo non è che il cambiatensione era settato per un valore diverso dal 220 Volt ?

comunque nel fare riavvolgere il trafo, il primario deve avere soltanto l'avvolgimento a 220 volt (230 Volt), senza le prese intermedie per le altre tensioni tanto non lo devi portare in America.

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Certo che hai avuto coraggio a dare tensione a un amplificatore simile ! Non sembra proprio in ottimo stato .

Comunque nella prima foto , i trasformatori sono :

quello in alto , il più grosso con le calotte , è il trasformatore d'alimentazione .

I due trasformatori in basso , identici , sono due trasformatori d'uscita per push-pull di ECL86

Il trasformatore piccolino montato a circa 45° dovrebbe essere l'impedenza di filtro.

Comunque visto lo stato in cui versa l'apparato , io terrei buoni solo i trasformatori d'uscita che sono difficili da trovare oggigiorno e rifarei completamente l'apparecchio.......................però questa decisione spetta a te!

Buone feste!

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Non solo la corrente ma ho avuto il coraggio di attaccarci iPod.

Il trafo di alimentazione (T4 nello schema) è quello che fumava, son sicuro che era messo a 220 l'ho guardato 4 volte prima di dargli corrente!

Però credevo che facesse la fiammata più bella laugh.gif

Ha guardarlo così non gli dai 2 lire, sentirlo suonare era un SPETTACOLO!!! Io sono chitarrista e ampli a valvole l'ho sentiti suonare, ma questo aveva una timbrica fantastica, ma ho deciso che appena ho tempo e soldi lo rifaccio da capo con modifiche all'avanguardia.....sperando che non perda di fascino sad.gif

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E' pero' che bell'ampli, uno spettacolo, e penso ,vista la dimensione dei trafi di uscita, anche una bella banda passante.

comunque certo la circuitazione, e figlia della filosofia del tempo, al giorno d'oggi, sarebbe stata progettata diversamente, pero' il consiglio che io voglio darti è il seguente, quello, di mantenere il circuito originale, magari discutibile, ma non modificare ne valori, ne circuito stesso, devi solo effettuare il ricondizionamento totale, sostituendo tutti i componenti, oppure se trovi uno schema decente, puoi con i trafi audio farne uno nuovo, ma direi che per semplicita', tieniti quello, almeno parti da una buona base.

Io cambiando la filosofia di un glorioso geloso, ho perso la timbrica originale, e quindi ho deciso di ritornare alle origini.

Sostituisci, i componenti, olia i poteziometri con dell'olio da macchina da cucire, mai crc, o disossidanti secchi!!!, che mangiano lostrato di carbone!,penso che con meno di 100 Euro, hai l'ampli nuovo di zecca, ma tutti per sicurezza per il trafo fallo ribobinare, utilizzando il traferro originale schermato che è la migliore soluzione. Direi di schermare anche i trafi d'uscita, con delle calotte metalliche oppure mettendo della carta di spagna, attorno all'avolgimento, e collegandola a massa, ovvio rispettare isolamento!!!

I nuovi componenti, avranno dmensioni diverse dagli originali, (almeno alcuni), basta adattarli con delle giunzioni di filo rigido, semplicissimo.

Valori alla lettera, o vicini, per eccesso, tensioni di lavoro uguali o in eccesso eccesso, meglio abbondare!!

Direi inoltre di schermare le ef86, con degli appositi schermi, per evitare ronzio, poiche' hanno un discreto guadagno, eronzeranno un poco.

Poi una bella pulita, al mobiletto e via... a sonorizzare il salone, ovvimante cambiando le valvole!!!!!, e gli zoccoli originali con quelli in ceramica.

Se vuoi altri ragguagli basta fare un fischio!

Saluti e buon 2009, magari rallegrato dal suono dell'ampli rinnovato.

Via via che fai interventi ci sentiamo

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Una doverosa precisazione, per le resistenze esse col tempo, cambiano valore, triplicandosi!!!!

Vedere i vari magnetofoni Geloso tipo 257, etc. e renderci conto, oppure alcune radio, fidati cambiale tutte, e stai sicuro!!!!

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Unlimited2001

Bell'apparecchio davvero...amo gli ampli vintage!Non ti saprei aiutare per il problema che hai,non ne so abbastanza di elettronica,ma ti dico sicuramente RIPARALO, poi una bella pulita,lucidata,e sentirai che robetta!Ciao! wink.gif

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SALVE A TUTTI

Ho letto tutta la discussione e ringrazio tutti per le informazioni che si ricevono perche' sono pure io appassionato di ampli a valvole, io ne posseggo uno con le finali el 34 10+10 watt ed ho costruito il "vumeter con una em 84 .

ED E' ECCEZZIONALE!

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xTESLA88

La base e' lo schema di nuova elettronica ma modificatoin alcune parti.

Ora ne voglio provare a costruirne uno con delle el 84, per vedere se c'e' differenza di timbrica mi hanno detto che suonano meglio ,anche perche' le

el 34 sono studiate per ampli da chitarra. Se ti puo' interessare ho alcuni schemi trovati in rete .

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Beh , non è propi vero ........ non sono le valvole a essere disegnate per un uso Hi -Fi o chitarristico ma piuttosto lo schema , l'alimentazione e il trasformatore d'uscita , mi verrebbe da dire che la differenza è più che altro , sopratutto in push-pull le El 34 sono molto più potenti che le El 84 .......... inoltre sono entrambe usatissime nell'HiFi ma anche nel settore degli strumenti musicali , Le El34 sono le tipiche finali dei Marshall mentre Fender se non sbaglio monta le 6L6 .........le El84 mi sembra che sian le finali di molti ampli da chitarra da 15-20W tipo Tweed deluxe.........non vorrei sbagliarmi però...............

Ciao!!

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