Vai al contenuto
PLC Forum


Ampli Europhon Rck 3005 A - Un dei due finali scalda moltissimo


active99

Messaggi consigliati

Sono alle prese con un vintage:

amplificatore Europhon RCK-3005A.

Uno dei due finali scalda terribilmente (molto più dell'altro).

Qualcuno ha mai avuto a che fare con questo ampli ?

Schemi elettrici ? Info ? Consigli ?

Grazie

Modificato: da active99
Link al commento
Condividi su altri siti


In passato ho avuto a che fare con apparati di europhon, non ricordo se di quel modello, vorrei la sigla dei transistor usati nell'ampli e magari una foto della vista componenti dall'alto. Vorrei vedere se era a singola alimentazione, con condensatore di disaccoppiamento in uscita (che si alteravano), o già con alim duale. Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Dovresti misurare la corrente a vuoto dei due canali e l'offset di tensione in uscita ,

la corrente a vuoto deve essere 30-50mA e l'offset il più vicino a 0V .....se i valori sono buoni potrebbe essere che sta autooscillando a frequenza ultrasoniche....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco alcune foto:

INNANZI TUTTO LA VISTA DEL PANNELLO FRONTALE

user posted image

INTERNO DEL RCK3005A

user posted image

e questa è la foto in dettaglio di uno dei due PCB (in particolare, il canale dx):

entrambi i moduli sfruttano la coppia di finali BDX85B e BDX86B.

Da notare la presenza di 2 condensatori "scoppiati" ed il transistor sul BDX86B da sostituire (guasti dell'ultimo momento....!!!)

user posted image

>>>>>nota del moderatore<<<<<

Ridimensionato immagine

Per favore attieniti alle dimensioni massime consentite. Grazie.

Modificato: da Fulvio Persano
Link al commento
Condividi su altri siti

Riccardo Ottaviucci

belle le foto,ma esageratamente grandi! devi ridimensionarle prima usando l'opzione che imageshack ti offre (max 800x600 pixel) wink.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

in effetti mi sembravano un pò esagerate huh.gif

Ho fatto ulteriori ricerche in rete, ma non sono riuscito a trovare niente su questo Hi-Fi. Se non ho altri suggerimenti e/o consigli, penso di lascarlo perdere...

Il proprietario mi ha detto di non perderci troppo tempo !?!?!? dry.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Riccardo Ottaviucci
active99+8/06/2010, 18:42--> (active99 @ 8/06/2010, 18:42)

infatti ,in questi casi è bene sapere prima se il proprietario è disposto a spenderci ,in quanto l'apparecchio era già di qualità mediocre all'epoca (l'Europhon era considerata la Inno-Hit italiana).

Sembra più un kit di Radiopratica (rivista degli anni 70) che un hi-fi senzasperanza.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Ha ragione, l'ho aperto per darci un'occhiata e fare le foto. Senza lo schema elettrico si rischia di passarci una giornata intera (e magari non vernine mai fuori). Lo lascio lì rolleyes.gif , se qualcuno ha qualche consiglio....

Link al commento
Condividi su altri siti

Per bene che vada ci perdi 3 o 4 ore. Se il proprietario lo considera come un figlio, è inestimabile biggrin.gif , altrimenti... .Quoto appieno Riccardo... . Lo vedo più come un oggetto da studenti che come fonte di sopravvivenza rolleyes.gif . Poi i selettori "scrocchiano? Gli elettrolitici? I potenziometri? Brrrrr..... Ciao! biggrin.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, ragazzi, sono parzialmente daccordo con Voi,

ma credo sia esagerato trattare questo amplificatore così male smilie_nono.gif

Dopotutto stiamo parlando degli anni 70 (credo):

in passato ho riparato delle vecchie tastiere elettroniche della Farfisa

(i famosissimi organi combo utilizzati dai più grossi nomi della musica di quel tempo, Pink Floyd, Tangerine Dream, The Animals, ecc. ecc.):

anche all'interno di questi strumenti non è che ci sia tanta bella roba da guardare !

Eppure hanno fatto la storia...

Potrei capire le Vostre critiche esagerate se l'ampli fosse stato fatto con una millefori (magari con schede di "cartone pressato") oppure ad ancoraggi...!!!

Ma credo che negli anni 70 molte ditte lavoravano così...

Comunque vada, in effetti, è inutile perderci altro tempo per capire e riparare questo ampli, su questo siamo tutti daccordo.

Un salutone a tutti smile.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Oltretutto i PCB sono perfino serigrafati ed in quegli anni non è che si aveva tanta voglia di fare questo (per via del prezzo, ovviamente)...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...