Vai al contenuto
PLC Forum


Ricerca Guasti


carlovittorio

Messaggi consigliati

Leggendo i vari post con richieste di aiuto si leggono con molta frequenza dichiarazioni tipo:" ho trovato il fusibile bruciato, l'ho sostituito e all'atto dell'accensione è di nuovo bruciato con esplosione di vari componenti" oppure "ho trovato in cc il transistor finale di riga , l'ho sostituito ma è subito andato in cc".

Mi sono chiesto da tempo se non era il caso di aprire una discussione per aiutare i neofiti a non cadere in simili situazioni.Oggi ci provo con una illustrazione che può far sorridere gli esperti ma spero che sia di interesse per tutti quanti iniziano a cimentarsi in riparazioni.

Partiamo dal 1° caso : bruciatura del fusibile.

La prima cosa da fare è verificare se esiste un cc sulla linea ponte dei diodi finale di potenza. Se la risposta è no sospettare del guasto della PTC. Per la verifica basta toglierla dallo stampato, montare il fusibile e accendere il TV: se il fusibile rimane integro e ilTV funziona (salvo trovarsi lo schermo macchiato per il non funzionamento dello smagnetizzatore) basterà montare una nuova PTC e il problema sarà risolto. Prestare attenzione che su qualche TV l'alimentatore non funzionerà perchè è montata una PTC/NTC. In questo caso una fase della 220vca non è collegata al ponte diodi e per questo motivo l'alimentatore non funziona.

Prestare attenzione a montare una PTC uguale all'originale.

Se c'è invece un cc sulla linea dei 300Volt smontare il transistor e verificare se è il transistor stesso che è in cc o un altro componente(esempio il condensatore ceramico blu montato sul collettore o un cc tra i diodi o l'elettrolitico da 350/400Volt. Se è il transistor in cc Sostituire immancabilmente : transistor ,IC e tutti gli elettrolitici del primario: Misurare le resistenze e i diodi staccandoli da almeno un lato.Sostituire se avariati.

Mi fermo qui:se pensate che la descrizione ne valga la pena ditemelo e continuerò con i guasti sul settore finale di riga.

Modificato: da carlovittorio
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao,l'idea e' buona e puo' essere portata avanti.Io,per vari motivi non sono mai riuscito a scrivere un qualcosa del genere dove dare una base in modo semplice e comprensibile a chi vuole cimentarsi sulle riparazioni dei TV.

Se hai del tempo da dedicarvi ben venga e te ne siamo grati. wink.gifclap.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

clap.gifclap.gif Benissimo, io aggiungerei:

Scaricare il grosso condensatore di filtro prima di metterci le mani o lo strumento.

Allontanare tutti gli oggetti metallici dal telaio prima delle prove.

Controllare bene dopo aver fatto le saldature o dissaldature dove sono finite le scorie.

Non dimenticare di segnare dove erano inseriti i connettori se li staccate per girare il telaio, dopo non potete tirare ad indovinare, spesso ci sono uguali ma con diverse funzioni.

Attenti se staccate le masse da schermature , non sempre sono in comune sul negativo.

Attenti a dove va a toccare lo spinotto dell'antenna quando lo inserite con tv aperto.

Controllare sempre la portata dello strumento prima di mettere i puntali sullo stampato.

Ripetere piu' di una volta le misure.

Banco sempre libero da altri apparecchi, anche se non riparati richiuderli e metterli da parte che vi distraggono inconsciamente da quello che avete sotto i ferri.

Se non venite a capo del guasto riprovate in secondo momento , con la testa piu' fresca.

Non smontare tv da riparare se avete poco tempo a disposizione, per esempio prima di un impegno, non riuscirete a concentrarvi.

Se c'e' qualche beccamorto vicino che vi osserva e fa 3000 domande cretine aspettate che va via e poi continuate.

Link al commento
Condividi su altri siti

Seconda puntata.

Occupiamoci ancora degli alimentatori

Quando un alimentatore non parte per prima cosa accertarsi che siano presenti i 300 Volt sul finale, misurare la tensione di alimentazione sull'IC (8/10Volt) e se non è presente verificare la resistenza di alimentazione (su modelli Mivar 100KOhm 2 W trovata sovente interrotta) se riscontrati positive le due prove sospettare degli elettrolitici.

Se si dispone di un oscilloscopio si può verificare sul collettore se manca totalmente la forma d'onda oppure se è presente ma a "pacchetti" in questo caso è prevedibile un cc sul secondario per cui l'alimentatore è in protezione.

Isuggerimenti di TVSERVICE vanno applicati sempre e se trovate un beccamorto che sa tutto e vi dice che il guasto è dovuto a un fusibile (una volta dicevano una valvola) prima chiedetele perche non lo cambia lui(il fusibile) e poi mandatelo a quel paese.

Nella terza puntata esamineremo la ricerca guasti sul circuito di deflessione orizzontale ( AT)

Link al commento
Condividi su altri siti

Seconda puntata Giggino ( TVSERVICE).

1) Non lavorare MAI davanti al cliente, perche' se siete bravi e fate presto a risolvere il problema il cliente pensa " lo sapevo che era una sciocchezza" senza valutare anni di sacrifici ed esperienza.

2) Se invece e' una rogna il cliente pensa " questo non e' capace o perde tempo apposta".

3) Nel primo caso il cliente pensa di pagare poco o niente, nel secondo caso invece se e' troppo rovinato lo stesso non guadagnate niente perche' non vale la pena.

Se mentre lavorate si verifica un corto o altro il cliente pensa che gli rovinate il TV .

Se il cliente dice " Voglio sapere prima la spesa" frase classica che ci fa innervosire, ( non facciamo i piastrellisti che vanno a Mq.)

Per fare un preventivo lo sappiamo tutti che in pratica dobbiamo riparare il TV .

Allora fissate un tetto massimo , per esempio rispondere " Fino a che somma posso procedere con la riparazione? "

Questo non e' un ricatto, chiaramente deve esserci un rapporto di fiducia.

5) Nel caso insistono per farsi riparare apparecchi di poco valore, dove costa piu' la manodopera che l'apparecchio per non farvi criticare ( non sempre il cliente capisce che il tempo e' denaro) dite che per quel tipo di lavoro vi dovete rivolgere ad altre persone che prendono 25 euro l'ora.

6) Non date scadenze brevi sul tempo per la riparazione, non si puo' mai sapere in caso di imprevisto dovete anche sentire che non siete precisi.

Non sottovalutate mai i difetti, a volte i piu' scemi vi fanno perdere piu' tempo.

Massima pulizia e buona illuminazione del banco di lavoro.

Link al commento
Condividi su altri siti

clap.gif Interessante,bravi continuate così.

Aggiungerei: che il cliente è guardone quando l'intervento avviene al suo domicilio

-perchè presente è non si schioda- Mà,mai farle profanare il laboratorio,fermarlo all'ingresso,accettare l'apparecchio-chiarendo il difetto-e ritirarlo,sempre,all'accettazione

clap.gif Vi seguo.Ciao è complimeti. clap.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Vorrei chiedere un approfonidmento:

Carlovittorio ha scritto che alcuni telai non partono senza PTC/NTC in quanto una fase della 220Vac non arriva al ponte...ma, ammettendo che uno voglia provare intanto se il difetto è dovuto al PTC/NTC, si può fare un collegamento volante della fase al ponte o si sfascia qualcosa?

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

comunque è bello leggere queste discussioni molto importante...quanto avrai messo tutto il discorso carlovittorio..mancha anche le foto della prova lampada al finale di riga,e al secondario swchicing..di qualche tv un po piu impegniativo..vedo che ci sono ancora errori...poi la cosa piu bella e di mettere dopo sempre in rilievo..ciaoooo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Terza puntata Giggino.

Non buttare via vecchi telai che prima o poi ti mangi le mani, puntualmente dopo averli buttati via ti arriva il TV uguale e ti servono ricambi che non trovi o costano.

Segna sempre tutto quando ti consegnano il TV : Se ti hanno dato il telecomando, se e' graffiato ( puntualmente dicono che prima non lo era ), se manca il portellino sulla tastiera ecc...

Se ti dicono " Devi solo saldare l'attacco dell'antenna" , prova il tv davanti al cliente perche' puo essere che non da segni di vita.

Spiega che la garazia e' solo sui pezzi sostituiti e non su tutto il televisore, ed e' franco laboratorio.

Non si risponde degli apparecchi non ritirati entro 3 mesi il nostro laboratorio non e' una discarica.

Tieni sempre in prova l'apparecchio prima di riconsegnarlo per minimo 3, 4 ore, che se ti torna indietro ti torna in tutte e 2 i sensi.

Quando il cliente tarda a ritirare il TV telefona in orari scomodi, ( ore pranzo, mattina presto, sera tardi) cosi' si innervosisce e per farla finita viene a ritirarlo.

Non lasciare mai TV aperti in attesa di riparazione, aprirlo e riparato o no richiuderlo.

Esempio:

IL tv non e' ancora riparato, ne apri un altro ( e sono 2) mentre lavori arriva il cliente a ritirarne uno e devi provarlo ( 3) , quindi ti ritrovi incasinato in un attimo.

Lascia i telai come stanno, non ti sognare di smontare le varie parti che dopo non ricordi piu' nulla.

Lo spazio per conservarli?

In alto a libro, non uno sull'altro.

Link al commento
Condividi su altri siti

carlovittorio

Parte terza:guasti del circuito AT.

Quando si riscontra un cc sulla linea +VB la prima cosa da fare è togliere il transistor finale e misurarlo:se è buono e il cc risulta sullo stampato verifichiamo per prima cosa se è presente il fatidico condensatore blu ceramico da 1,5nF 2 KV a volte basta guardarlo per vederlo bruciato e così sostituendolo abbiamo risolto il problema. Se il cc persiste verifichiamo i componenti: trafo AT (possibile cc tra primario e secondario) diodo +VB e il suo condensatore integratore e gli altri componenti del circuito.Trovato il pezzo guasto la sua sostituzione dovrebbe porre fine alla riparazione.

Se il transistor finale è in cc non lasciate prevalere la voglia di sostituirlo e accendere la TV: avete il 99% di probabilità di ritrovarvi il transistor bruciato o se siete fortunati il TV funzionerà per qualche tempo per poi riguastarsi.Questo tipo di transistor difficilmente si guasta ma difetta per guasti del circuito (fanno eccezione i tarocchi:quest bruciano per colpa loro,anzi di chi li produce)

Primr prove il controllo di tutte le saldature dei circuito di AT dal trafo driver ai condensatori al trafo stesso di AT. Seconda verifica guardare i condensatori se sono gonfi: conviene sempre toglierli e misurarli col capacimetro in quanto si sono trovati molti condensatori del collettore (quelli con capacità da 7,5/12nF) che sono variati di valore.L'interruzione o la riduzione della capacità di detto condensatore porta la distruzione del transistor.

Controllare la continuità del collegamento del giogo specialmente nei tubi Philips tipo 30AX: si sono trovate saldature sfiammate sul connettore posto sul giogo.

Verificare l'esistenza del condensatore elettrolitico di accoppiamento dall'oscillatore allo stadiofinale: se ha perso di capacità il transistor lavora male, si surriscalda e se il condensatore non si rigenera in tempo il transistor parte.

Se tutte queste prove hanno dato esito negativo effettuare la prova della lampada e oltre alla +VB verificate che sulla piazzola della base arrivi il segnale pilota di ampiezza giusta. La forma d'onda senza transistor è diversa mancando il carico.

A questo punto rimane il trafo AT che può avere probabilmente un guasto al triplicatore.Per verificarlo collegare il transistor e mettere la sonda dell'oscilloscopio sul collettore e accendere il TV :se la forma d'onda ha più picchi nel periodo di 64,uS è sicuramente il trafo a difettare.Se all'accensione si sentono delle scaricge di AT (esi possono anche vedere) il trafo ha perso d'isolamento e le scariche facilmente hanno prodotto altri danni ( nei TV mivar bruciati IC verticale+E/O nei TV Sony possibile guasto del microprocessore oltre ad altri componenti.

E adesso che sapete tutto (o quasi ) dei circuiti AT buone riparazioni.

Nella prossima puntata parleremo di altri due circuiti:verticale ed E/O.

PS per Bedo:mi rifiuto di parlare della prova della lampada c'è già una valanga di post che la descrivono.

Modificato: da carlovittorio
Link al commento
Condividi su altri siti

se posso contribuire, il finale di riga salta anche per effetto di un guasto all'alimentatore switching, ad esempio se questo eroga una tensione più alta per lo stadio di riga... ciao wink.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

carlovittorio

Infatti ho scritto di fare la prova della lampada per verificare la +VB.

Aggiungo che la prova lampada non su tutti i telai si può fare in maniera corretta.

Modificato: da carlovittorio
Link al commento
Condividi su altri siti

Quarta puntata Giggino.

Procurati un programmatore di telecomandi tipo " Made for you" della GBS , in pratica si tratta di un programmatore ad infrarosso che si attacca alla porta USB del computer, poi con un solo telecomando " vuoto" in pratica hai a disposizione migliaia di telecomandi specifici ( non universali) entri nel programma, anzi nel catalogo ( si aggiorna in continuazione) trovi marca e modello, e lo programmi per il tv che hai sotto ai ferri, lo stesso vale per DTT, DVD, SAT, VCR,LCD ecc... Quindi un solo telecomando e non rimani bloccato per la mancanza .

Ti arriva in laboratorio il televisore che non accende, noti la sola spia dello st-by, prima di smontarlo assicurati ( qua viene il fatto sopra citato) che non e' stato spento con il telecomando, magari poi si e rotto e si e' data la coincidenza che e' inserita anche la protezione bambini ( tastiera disabilitata) oppure tastiera sporca .

Ti arriva quindi il grosso televisore LCD , spia rossa lampeggiante, il cliente dice che l'ha spento la sera e la mattina non si e' piu' riacceso , va bene ci vediamo la prossima settimana.

Programmi il telecomando, dai l'impulso e.......Evviva si e' acceso, ....... lo so cosa state pensando, ma se il televisore l'ha mandato striscia la notizia avete finito la carriera.

Farsi pagare le perdite di tempo e professionalita' ma non inventarsi niente per giustificare magari meno di quello che vi spetta.

Adesso voglio dare un consiglio che forse attirera' molte critiche, ma i colleghi che hanno esperienza forse ci sono arrivati prima di me:

In solo 2 casi e' consigliabile non perdere tempo sugli apparecchi , quando cioe' la riparazione diventa controproducente ed antieconomica:

1) Il televisore e' uscito da un altro laboratorio non riparato e manomesso.

2) Un fulmine mi ha rotto tv, lavatrice, frigo, caldaie eccc....neanche il tecnico piu'esperto puo' analizzare e definire il danno, in questi 2 casi al 99% perderete solo tempo e denaro ( e anche il cliente).

Chiaramente questo non significa che in caso di scarica di fulmine non si riparano, ma in questo caso l'esperienza si limita ad una preliminare analisi del telaio, come si notano piste scoppiate in piu' punti inutile perderci del tempo.

Non pensate mai di sostituire il fusibile con uno di valore piu' alto, distruggerete anche altri componenti. ( e bravo Giggi' lo sa anche Carletto sad.gif )

Non pensate mai di comperare un finale orizontale o di alimentazione con caratteristiche diverse, cioe' in modo volgare " piu' forti" pensando che cosi' non salta facilmente, se c'e' un cattivo pilotaggio, o altro guasto sul circuito brucera' anche l'altro come e' successo con l'originale.

In caso il cliente vuole anche un telecomando nuovo , datelo in un secondo momento, se no per ogni riparazione ci rimettete un telecomando ( considerando lo sconto che puntualmente vi chiedera').

Se l'auto e' a 3 porte caricate il televisore a fianco del posto guida,dopo aver ribaltato lo schienale, e' piu' comodo caricarlo e scaricarlo.

P.S.

Una volta ho detto a una mia cliente ( anziana) : Signora abbassi lo schienale .

Mi rispose: .......Haeee''''''.........questo si e' arruginito, sono anni che non si abbassa.

Link al commento
Condividi su altri siti

carlovittorio

Quarta ed ultima .

Esaminiamo ora il circuito EST/OWEST che serve a correggere le regolazioni della deflessione orizzontale.

Sostanzialmente è un amplificatore che viene pilotato da un'onda a denti di sega a frequenza verticale,quest'onda viene amplificata e modificata per ottenere tre correzzioni: ampiezza orizzontale, deformazione a clessidra e deformazione a trapezio. Le tre regolazioni possono essere effettuate con trimmer o tramite il ServiceMode col telecomando.

Al riscontro del guasto del circuito misurare la tensione di alimentazione dell'IC, se manca verificare la sorgente della tensione, normalmente dal trafo AT, e se si riscontra la resistenza posta in serie al diodo rettificatore interrotta è probabile il guasto dell'IC Prestare molta attenzione che spesso al guasto dell'IC si affianca il guasto della bobina posta in uscita dell'IC stesso per cui sostituito l'IC e acceso il TV controllare subito la geometria del quadro: se è molto ampio con deformazione a clessidre spegnere subito e sostituire la bobina sperando che non si si riguastato l'IC. In alcuni TV l'IC è stato sostituti da un transitor ma il funzionamento è sostanzialmente uguale. In questo caso le regolazioni sono fatte sulla forma d'onda dentro l'integrato multifunzione che genera anche i segnali orizzontali e verticali. Da tenere presente che un guasto del circuito AT può causare il guasto del circuito E/O per cui riparato l'AT si deve riparare l'E/O.

Circuito verticale.

Il guasto tipico è la classica riga orizzontale che diventa visibile con l'aumentare della tensione di G2. E' possibile che la riga non sia visibile per l'errata tensione componente continua dentro al giogo che provoca la deflessione fuori dello schermo. La tensione continua è pari a 0 nei cirquiti con alimentazione positiva e negativa (es. +15-15) o pari a metà della tensione di alimentazione dell'IC.

Riscontrata la mancanza della +V ed esaminato il circuito dal quale si ricava (normalmente dal trafo AT) si passerà alla sostituzione dell'IC. E' buona norma sostituire sempre il condensatore elettrolitico sul quale è presente la forma d'onda per la cancellazione della ritraccia posto tra i piedini 3 e 6 del valore di circa 100,uF .La perdita di capacita del detto condensatore viene avvisata dalla comparsa della ritraccia sul lato superiore dello schermo e la non sostituzione può causare il guasto dell'IC. Riparato il guasto è possibile la necessità di un ritocco dell'ampiezza o della linearita. Tenete presente che la diminuzione di capacità dell'elettrolitico posto sul ritorno del giogo provoca uno schiacciamento della parte inferiore dello schermo.

Fine del lavoro e un saluto a tutti quanti hanno letto le mie osservazioni.

Modificato: da carlovittorio
Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti a Carlovittorio per le spiegazioni clap.gifclap.gif

Ultima puntata anche la mia:

Quando beccate una rogna, anche se dovete perderci la testa fatelo ( a parte i fulmini che non insegnano niente), perche' trovare un guasto localizzato su un telaio fa si che la prossima volta fate prima perche' avrete piu' esperienza.

I guasti che oggi risolviamo in 2 minuti sono quelli che un tempo ci facevano fare le 3 del mattino.

Link al commento
Condividi su altri siti

Elvezio Franco

Vero. clap.gif ....peccato che il cliente questo non lo vuole capire(non gli conviene capirlo),per questo quando porti un TV lo devi lasciare almeno una settimana.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bonus Giggino: ( Poi mettiamo pure gli Extra, ecc...).

Non perdete tempo su DVD da 25 euro nuovi, specialmete se a volte legge e a volte no, per 10 euro dopo una settimana ritorna di sicuro.

Non disperate se avete cambiato il trasformatore di riga inutilmente, o altri componenti, solo cosi' potete farvi una scorta, la prossima volta gia' li avete gia' disponibili, anche solo per togliere qualche dubbio.

Un grande aiuto nella ricerca dei guasti , specialmente per quelli causati da elettrolitici lo da il gas raffreddante e un phon, la temperatura gioca un ruolo fondamentale per localizzare questi guasti.

Quindi tenete sempre a portata di mano una bomboletta di gas refrigerante e un phon.

ATTENZIONE PERO' : QUESTO GAS DI SOLITO E' INFIAMMABILE , QUINDI ATTENTI,fatelo prima evaporare bene. Un altra cosa da stare attenti e' la condensa che lascia sullo stampato se usato in maniera eccessiva, c'e' il rischio di provocare dispersioni o aggravare la situazione, quindi OCCHIO.

Se viene l'amico che si arrangia, e vi fa la classica proposta di collaborzione, cioe' ti porto i televisori , tu li aggiusti ed io mi faccio la percentuale mandatelo a fanc...lo.

Molto semplice, i guasti di facile risoluzione se li fa lui, e a voi portera' solo le rogne, in piu' manomessi.

Allore fate un patto: I televisori non li deve aprire, solo ritirare e riconsegnare.

Per finire ( e so 2) , ricordate queste 2 cose:

Il tempo e' denaro.

Se pagate come dico io sarete serviti come dite voi, se pagate come dite voi, sarete serviti come dico io.

E per finire ( e so 3) Per le riparazioni si fa credito un giorno si e uno no, oggi e' il giorno No!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 months later...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...