Fulvio Persano Inserito: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserito: 22 giugno 2010 Ciao.http://www.megaupload.com/?d=57JM00NVE' in spagnolo, ma si comprende anche grazie alle illustrazioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elvezio Franco Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 Ciao Fulvio,sai che non sono mai riuscito ad imparare ad usare la trecciola?Devo vergognarmi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 Elvezio Franco+22/06/2010, 19:21--> (Elvezio Franco @ 22/06/2010, 19:21) no! nemmeno io,la detesto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Baldome Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 io manco sapevo che esistesse la trecciola no, l'ho provata ma non sono capace Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcoasso Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 Non sono riuscito a caricare il file..ma la treccia per dissaldare è sempre stata presente di fianco al saldatore..Infatti gli spezzoni di cavo di antenna FMC con la treccia color rame accompagnata col disossidante della E*** erano ottimi ausili alla dissaldatura..sconsiglio vivamente l'uso della pasta dissaldante perchè si era rivelata corrosiva del circuito e conduttiva tra le piste. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fulvio Persano Inserita: 23 giugno 2010 Autore Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 Ciao.Tempi addietro , quando le stazioni dissaldanti, prima, non esistevano e quando, successivamente, erano carissime, si adoperava, quotidianamente, sia la pompetta a mano che la trecciola per dissaldare, specie i CI su circuiti stampati dual layer, dove i componenti sono saldati sulle due facce del CS.Oggi è decisamente diverso, perchè l'attrezzatura costa sì cara, ma più abbordabile di un tempo.Quello che sostiene l'amico Marco alias marcoasso, che saluto ,è vero, però basta lavare bene con detergente (o trielina), a lavoro finito e non ci devono essere complicazioni di quel tipo.Confermo ! Infatti, ho sempre conservato scrupolosamente gli spezzoni di cavo "avanzati" dopo un'impianto per quello scopo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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