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Difinizione Di Capacita' E Velocita' - dubbio amletico


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Inserito:

ciao a tutti,

mi e' venuto un dubbio tremendo..

Quando si legge in giro 1Kbps si intende 1 kilo-bit per secondo? cioe' 1000 bit per secondo? Ma allora perchè 1kbyte vuol dire 1024byte? In fondo kilo vuol dire "per 1000" e non per "per 1024"...

Scusate la domanda un po' banale ...:-P

Grzie dell'attenzione


Inserita:

Ciao a tutti, scusate se mi intrometto ma il termine K in informatica si riferisce a x1000 se in base 10 e 1024 se in base 2. Comunque sarebbe + giusto rispettare la matematica booleana nel caso specifico ! In quanto ai bit o byte queste metriche si adoperano per le trasmissioni seriali ( bit ) o parallele ( byte ) ovvero se la trasmissione degli 8 bit che rappresentano la piu` piccola forma compiuta di informazioni viaggia contemporaneamente sul bus o se la trasmissione e` serializzata. La tendenza attuale va` verso il serializzare tutto ( vedi dischi PATA a SATA ) o protocollo Fibre Channel rispetto allo SCSI e cosi` via. Spero di essere stato utile.Ciao

Inserita:

Si tratta pur sempre di convenzioni e come tali possono essere intese in forme che non necessariamente seguono la logica matematica, l'importante è che abbiano comunque una logica e che ci si accordi per utilizzarla tutti.

E' utile dare un'occhiata al link proposto da Mario, anche se credo ci vorrà ancora molto perché entrino nella testa della gente, anche in quella dei tecnici informatici, i riferimenti ai multipli del sistema binario, tralasciando gli ormai abituali riferimenti del sistema decimale arrangiati in qualche modo all'informatica.

Ormai è diffusissimo il concetto che

1 kB (kilobyte) = 1024 byte

1 MB (megabyte) = 1024 kB = 1048576 byte

1 GB (gigabyte) = 1024 MB = 1048576 kB = 1073741824 byte

Il problema dell'errore esiste solo tra le persone che semplificavano 1MB = 1000000 byte

Col crescere del multiplo dell'unità di misura, anche l'errore cresceva, divenendo tutt'altro che trascurabile.

Ma torniamo al discorso di doverci intendere, allora ben vengano le normative che mettono un po' d'ordine, però non chiedetemi di usarle da solo ;)

Per ora continuo a spingere per il kilobyte, confidando che la parola byte aiuti a capire che siamo nel campo dell'informatica e che di byte ne abbiamo 24 in più di 1000.

Per l'uso del bit, in luogo del byte... se ne può parlare, in fin dei conti per certe trasmissioni e per le prestazioni di alcuni processori l'unità trasmessa ad ogni frequenza di clock è ormai superiore anche al byte da 8 bit, quindi potremmo trovarci con byte da 16, 32, 64 e, a breve, 128 bit e buonanotte agli standards, al punto da chiedersi se non sia utile riferirci solo più ai bit e lasciar perdere i byte, ovunque si parli di trasferimento di dati digitali.

Inserita:

Urca!

molto interessante il link di Mario (non avevo mai sentito parlare di "kibibit" :-)).

Ma non mi e' ancora chiaro se quando scarico un file da internet e leggo velocita' di trasferimento: 3kbps significa che vado a 3kilobit per secondo o a 3kilobyte per secondo... Sul mio model leggo in bella mostra 56Kbps e "byte o "bit" fanno una bella differenza..

Grazie del supporto

Inserita:

I 56Kbps dei modem si riferiscono a 56 Kilobit per secondo.

Se non mi ricordo male per le velocità di trasmissione l'unità di misura è il bit, mentre per le memorie è il byte. Infatti una memoria da 128Mb si riferisce a 128 Megabyte.

Ciao

Inserita:

Ci frega l'uso improprio del carattere Maiuscolo/minuscolo:

kb = Kilobit

kB = Kilobyte

Ma anche in riviste del settore si fa spesso confusione, dando per scontato che tutti, dato l'argomento trattato nell'articolo, sappiano discriminare tra bit e byte.

Inserita:

Penso che la definizione di cdc sia corretta

per le velocità di trasmissione l'unità di misura è il bit, mentre per le memorie è il byte.
Inserita:

Anche nel trasferimento dati si può parlare di trasferimento di byte in quanto entità trasferita composta da 8 bit. Non perdiamo di vista che anche parlando di bit si trasferiscono pacchetti elementari che non possono essere letti a caso, ma raggruppati per lo meno in byte.

Sul monitor della connessione in WinXP leggi i byte trasferiti e quelli ricevuti durante la connessione, e non i bit, in quanto i grandi numeri suggeriscono così e poi anche noi ragioniamo più facilmente in byte, visto che le dimensioni dei nostri file le esprimiamo, appunto, in byte.

Lo stesso cdc commette l'errore comune di utilizzare la lettera minuscola per indicare il byte

-----

Infatti una memoria da 128Mb si riferisce a 128 Megabyte

-----

dando per scontato che comunque, sapendo di che cosa si tratta, chiunque sa distinguere che si intendono Megabyte e non Megabit.

CVD (come volevasi dimostrare)

Inserita:

Confesso che la differenza tra minuscola e maiuscola non la sapevo.

Da ricordi scolastici sapevo che l'unità di misura è il bit quando si parla di trasmissioni, mentre è il byte quandi si parla di memoria.

Saluti

Inserita:
quindi potremmo trovarci con byte da 16, 32, 64 e, a breve, 128 bit
Inserita:

Piero, probabilmente sei un poco più giovane di me. Ai tempi dell'università si cominciava a parlare di informatica, c'erano le schede perforate e... c'erano byte da 4 bit!

So perfettamente che ora si identifica il byte con 8 bit, è una convenzione, così come per identificare ingressi a 16, 32, 64, 128 bit si dice che vengono letti rispettivamente 2, 4, 8, 16 byte, perché è ormai consolidato che il byte è da 8 bit.

Per i nuovi set di caratteri estesi non è più sufficiente utilizzare un solo byte, quindi si usano i multipli, ormai inizia ad andare stretto anche il byte da 8 bit, anche se, ne convengo, la sua definizione è ancora quella.

La mia uscita era quella (vedi il mio primo post) che si eviterebbero confusioni se si usasse realmente solo l'unità di misura elementare, cioè il bit, che è rimasto invariato sin da prima che nascesse l'informatica. Cosa che mi sembrava auspicata anche da chi ha originato questa discussione.

Inserita:

Gia' che ci siamo, ricordiamo anche il Baud ? Confesso che mi sono dimenticato cos'e' esattamente.

Ciao

Mario

Inserita:

e' la stessa cosa di bit/sec

Baudot era un francese che nella seconda meta' del 1800 invento' un codice per le lettere dell'alfabeto

lo stesso fu un grandissimo passo avanti rispetto al codice morse precedentemente usato

mentre quest'ultimo codificava i caratteri con codici di lunghezza variabile il codice baudot codificava gli stessi a lunghezza fissa di 5 bit di conseguenza 2e5 cioe' 32 possibilita' che attraverso un artifizio (che ora non mi ricordo) si moltiplacavano per 2 dando la possibilita' di inviare 64 diversi caratteri

e' senza dubbio il codice piu' innovativo rispetto al passato e contemporaneamente quello piu' vecchio ancora in uso, in quanto e' la codifica usata nei telex

la sua banda passante (del telex) e' fissa e di 75 baud, ovvero 75 bit/sec.

ancora oggi la banda passante (non usiamo il termine velcita' che e' improprio) puo' essere espressa in baud

1 baud = capacita' del mezzo trasmissivo di inviare un bit ogni secondo

non e' scorretto nel 2005 dire (per esempio) che gigaethernet ha la banda di 1.000 Mbaud

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