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PLC Forum


Combinatore Dtmf E Telecom


vash183

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Buongiorno, volevo sottoporvi il mio problema.

Ho realizzato un compositore telefonico DTMF che nel caso di mancanza di corrente chiama in automatico un numero.

Il progetto l'ho preso da questo sito:

compositore DTMF

A casa mia l'ho provato e funziona perfettamente. Ho una lina infostrada con adsl attiva; collegato tramite filtro adsl.

A casa della mia ragazza dove dovrebbe essere montato, il compositore non funziona; nello specifico parte la voce della signorina telecom che mi dice che il numero composto è inesistente. A casa sua c'è una linea Telecom con Alice adsl, e naturalmente il filtro è stato collegato regolarmente. In relatà ha due sistemi nella stessa linea.una linea classica di telefonia, e l'adsl dova ha anche l'aladino voip.

Avete qualche idea in merito che potrebbe essere legato nello specifico a telecom, o qualche configurazione speciale di collegamento?

grazie, rimango in attesa di risposte.

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Ciao !

Questo problema si verifica su alcune centrali Telecom.

Il progetto da te realizzato sicuramente ha qualche valore di frequenza del multitono che non 'piace' alla centrale.

La linea Telecom è pre caso derivata dal voip e quindi generata da un router ???

Oppure è la tua linea ad essere VoIp ???

Le centrali telefoniche sono molto più selettive dei dispositivi voip (non tutti) in commercio questo potrebbe essere il problema.

Verifica la velocità di composizione del numero molte volte il problema potrebbe essere quello.

Visto che hai costruito tu il circuito, ti rammento qualche regola che credo tu abbia rispettato.

Occhio alle saldature 'fredde' che aumentano i valori di resistenza e alterano i toni.

Occhio anche alla pasta disossidante tra le piazzole addiacenti la quale conduce e realizza valori di resistenza tra queste nache dei valori in Megahom.

Tempo fà (anni) ho usato un HT93214AT per la generazione dei dtmf ma oggi credo che in commercio non trovi niente.

Il pic utilizzato se ben programmato dovrebbe funzionare su tutte le linee.

Oppure cannibalizza un vecchio telefono e recupera l'integrato biggrin.gif

Meglio !! acquista un telecomando dtms (costa pochi euro) e sei sicuro che

funziona su tutte le linee.

Se poi vuoi divertirti verifica bene la programmazione e i componenti usati.

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Mirko Ceronti

Purtroppo oggi come oggi di circuiti dedicati per il DTMF non si trova più nulla (forse sui cataloghi c'è ancora l'8889 della MT ma non giurerei)

Dico purtroppo poichè rimpiango l'UM91531 (selezione decadica o multifrequenza) e perchè essendo io un appassionato realizzatore di filo-comandi ad onde convogliate, ritrovarmi senza più generatori di toni in commercio, mi ha tagliato un po' le ali.

Negli anni ho realizzato un tot di comandi a distanza per attivare più canali, ed utilizzavo proprio il DTMF per discriminare i carichi da attivare a distanza.

Passata la delusione per l'ennesima uscita di mercato degli integrati dedicati da me utilizzati, passai all'attacco agendo proprio come Ti indicava Teleman, ossia girando per mercatini e rigattieri e comprando a prezzi che andavano dai 2 ai 5 €uro, vecchi telefoni Sirio "smessi" che venivano messi in vendita.

Una volta a casa, gli estraggo l'integrato tipo M3541B, ed il suo quarzo dedicato da 560Khz (che non troverai in nessun negozio).

Questa coppia di componenti Ti consentirà di ottenere di nuovo una generazione standard di codici DTMF che si adatteranno a qualunque linea telefonica (certo, la cadenza della composizione gliela dai Tu, quindi occhio alla velocità) e consente a me di tornare ad usare le onde convogliate per comandi a distanza (fino a 16 canali separati) sfruttando appunto i multitoni e senza dover per forza ricorrere ad un microcontrollore per un utilizzo così banale.

Quando però i comandi sono con pochi canali (2 o 3 al massimo), allora senza dover scardinare i preziosi M3541B (più quarzo) mi son creato un circuitino oscillatore con un paio di 2N1711 a 2 toni sovrapposti che l'MT 8870 (decoder DTMF) riconosce benissimo, ma per realizzare un combinatore telefonico, non avrebbe senso.

Saluti

Mirko

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Io a suo tempo avevo usato l'MT8888 che dev'essere il fratello di quello segnalato da Mirko

Non so cosa dire sul problema però non credo sia così banale realizzare un'interfaccia telefonica che deve garantire caratteristiche ben precise di impedenza e assorbimento in qualunque condizione.

Ci sono standard (ETSI) che trovi in rete che definiscono tutte le caratteristiche del sistema di comunicazione, Per la segnalazione DTMF ho trovato

ES 201-235-1

ES 201-235-2

ES 201-235-3

ES 201-235-4

Potrebbe essere un problema di interfaccia di linea

Potrebbe essere un problema di generazione di toni

Capire cosa non funziona nel caso specifico è molto difficile senza la strumentazione adeguata.

Prova a colelgarti sulla linea tradizionale direttamente sulla presa staccando l'impianto a valle e vedi cosa succede.

In questi casi però sarebbe meglio un combinatore bello e pronto e omologato

So che le soddisfazioni sono nulle ma ci guadagni in tempo e affidabilità del sistema

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Mirko Ceronti

Oppure, Acquisti un telefono con le memorie, costa un tot di meno di un combinatore telefonico, e puoi salvare l'argomento "soddisfazione" menzionato da accacca aprendolo e collegandoti in parallelo ai tasti memoria (dipende poi da quanti numeri vuoi che vengano chiamati) e risparmi un tot sul combinatore.

Anni fa, realizzai un archibugio simile al Tuo, per un parente che causa ad un black-out da temporale estivo, si ritrovò a dover buttare chilogrammi e chilogrammi di carne avariata causa al differenziale scattato ed al congelatore spentosi di conseguenza.

Telefonai ad un mio amico che lavorava come commesso in un grosso punto vendita di materiale elettrico, e gli chiesi la loro miglior offerta per un combinatore telefonico.

Quando sentii il prezzo "perchè ero io" (mi disse), si poteva fare 150€uro !

Mi son caduti.....i datteri.... mad.gif !

Quindi recuperai un telefono con le memorie (anche se l'avessi comprato nuovo mi conveniva comunque ed alla grande) lo aprii, mi collegai in parallelo al tasto "replay" memorizzai il numero da chiamare, ed Amen.

Saluti

Mirko

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intanto ringrazio per le risposte.

la linea è una linea tradizionale dov'è collegato anche il router di alice a cui è attaccato il voip. la linea tradizionale è attiva anche per la telefonia. quindi in pratica ci sono 2 numeri, uno per il tradizionale ed uno per il voip.

i numeri vengono digitati con un intervallo ci circa 1 secondo.magari potrebbe essere la lunghezza dell'impulso il problema? farò delle prove con linea libera senza adsl e voip attaccati magari vicino alla borchia principale; poi vi farò sapere. l'utilizzo di integrati dedicati sarà la prossima evoluzione se non riuscirò a far funzionare questo progetto.

Ringrazio tutti per le risposte e per i consigli.

come è stato detto un combinatore del genere costa abbastanza per questo ho voluto sfruttare un pò di elettronica fai da te. L'uso è il medesimo; black out e contenuto del congelatore andato.

Modificato: da vash183
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Mirko Ceronti

Non direi.

Il telefono Sirio classico, emette l'impulso per tutto il tempo di durata in cui tieni premuto il tasto, quindi se lo standard di rete gestore, non fosse in grado di adattarsi alle abitudini degli utenti (difficilmente ognuno di noi preme con durate uguali agli altri) la linea non funzionerebbe (non interpreterebbe le selezioni).

Però una volta ricordo di aver progettato un'interfaccia telefonica che aveva a che fare con un cordless la cui durata dell'impulso DTMF era in modalità "one-shot" e molto breve.

Per curiosità con l'oscilloscopio a memoria andai a misurarmi la durata del bi-tono una volta schiacciato un tasto, e risultò essere di 100 millisecondi (tanto per darTi un'idea dello standard adottato da quel tipo di telefono e comunque perfettamente interpretato dalla linea telefonica).

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
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Ciao Mirko.

Aprofitto di quanto hai detto sui sistemi ad onde convogliate.

Giusto per tua informazione e nel caso ti dovesse servire, anni fa (tanti)

avevamo progettato un sistema ad onde convogliate (considera che per la portante

usavamo dei PLL per evitare disturbi di linea).

Venivano usati in impianti per discoteche ed altro per poter accendere i vari effetti senza dover passare parecchi cavi.

Utilizzavamo degli integrati specifici (motorola se non ricordo male) da 4 canali ogniuno nello stadio ricevitore , e uno 8 canali per la trasmissione.

Praticamente inviano un treno di bit e in base al codice vengono discriminati i canali.

crdo che al massimo si potessero ottenere 512 codici tx differenti ma e passato tanto tempo e non ho più lavorato sul settore per dedicarmi come ben sai alle telecomunicazioni.

Se sei interessato riesco a recuperare sia integrati che schema (molto semplice)

ed utilizza quarzi e componenti facilmente reperibili.

L'affidabilità risultava ottima ed erano poco sensibili ai disturbi elettrici visto l'applicazione.

Parlo di circa 18 anni fa'. rolleyes.gif (bei tempi per l'elettronica)

se sapevo che ti interessavano i vecchi Sirio non ne avrei buttato una settantina la settimana scorsa .

Ciaooo.

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Mirko Ceronti

Caro Teleman smile.gif

Ho progettato il mio primo "onde convogliate" col glorioso MM53200, (che era sul mercato da anni), e con quello ci potevi comandare 4096 carichi diversi.

Era a dir poco prodigioso, poteva funzionare da TX o da RX a seconda di come lo collegavi.

Inviava proprio un treno di Bit.

Ma....un qualche genialoide burocrate o altro, nel 1999 me l'ha messo fuori produzione mad.gif

Tutti i disegni dei PCB da buttare quindi, poichè inservibili.

Passai allora al 45026 (TX) e 45027 (RX a 4 canali) forse quelli che menzionavi Tu.

Ma....anche questi dopo averne realizzati alcuni esemplari (con tanto di PCB ovviamente) sono stati tolti dal mercato. mad.gifmad.gif

Allora ho pensato che i telefoni Sirio, con un po' di buona volontà si trovano sempre, e poi gli ultimi onde convogliate che ho realizzato, siccome han solo 3 canali separati di attivazione, li ho realizzati creando da "zero" i tre Bi-Toni DTMF con un paio di transistor 2N1711.

Accidenti ad averlo saputo che avevi così tanti Sirio.... sad.gif

Comunque grazie per le Tue dritte, e sopratutto per aver risvegliato un po' dei miei splendidi ricordi dell'elettronica di....18 anni fa

Ciao

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Credo che nei "mercati delle pulci" si trovino Sirio a volonta'

Credo anche che in qualsiasi casa supertecnologica convenga SEMPRE tenere un telefono tradizionale di emergenza (sempre a patto di avere la linea PSTN analogica e NON SOLO Voip)

Su quel telefono e' semplice fare una piccola modifica e creare una presa per il tasto R o Mem (Magari con un fotoaccoppiatore con l'uscita in parallelo al tasto e il Led di ingresso sulla presa con una resistenza da 2200 Ohm in serie)

Modificato: da patatino666
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Allora ho preso il mio generatore di toni DTMF software e l'ho confrontato con quello generato dal codice, l'unica differenza riscontrata sembra essere di tempo tra la durata del tono e la pausa che intercorre tra uno e l'altro: Esempio...

Questo è un settaggio standard, ovvero 150 ms. la durata del tono con 50ms. di intervallo per un totale di più o meno 2sec. per comporre un numero di cellulare a 10 toni...

Se non dovessi riuscire a risovere con i consigli degli illustri Colleghi, prova a variare gli intervalli di tempo via software, inoltre hai ancora due porte libere nel PIC che potresti utilizzare per variare questi parametri, durata tono ed intervallo tra un tono e l'altro...

Certo che se le frequenze generate non hanno un grado di precisione sufficente, c'è poco da fare, potresti prelevare il segnale sulla base del transistor, amplificarlo ed ascoltarlo, la via più diretta per cominciare a toglierti ulteriori dubbi...

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So di essere noioso...

ETSI 201-235-2

4.2.1. la tolleranza massima delle frequenze che compongono i toni è 1.5%

4.2.4.1 La durata del tono intesa con segnale oltre 90% del massimo dev'essere di almeno 65ms

4.2.4.2 Stessa cosa per la pausa intesa come livello segnale inferiore al 10% minimo 65ms

Così ci sono dei parametri precisi a cui fare riferimento

Nulal vieta che tono e pausa siano più lunghi, anzi meglio, però i 65ms sono il minimo.

Altra cosa come ti dicono qui sopra prova a generare i toni con il tuo circuito sovrapponendoli a una chiamata in corso e ascolta "ad orecchio" se ci sono rumori o distorsioni.

Se hai un oscilloscopio potresti conforntare delle forme d'onda

La priam cosa però è assicurarsi del rispetto delle condizioni sopra e della qualità del segnale ricevuto

Modificato: da accacca
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Non sei assolutamente noioso, sono tutte informazioni prezione ,quando ancora avevo un capo diceva , sapere e meglio che non sapere anche se sembra una cretinata scontata, oggi più che mai la si può applicare data l'indifferenza dei giovani d'oggi (io di allora laugh.gif ).

In effetti i tempi e tolleranze son quelli ma .... ce sempre un ma. molte centrali telefoniche , Telecom usa Alcatel per la maggiore, se non ricordo male Ericson la usa Infostrada e così via.

Tra le centrali in teoria non ci dovrebbero essere differenze ma a volte questi valori vengono di poco variati, ad esempio il tempo di selezione (min e max)

e può essere il nostro caso.

Ciao a tutti io concludo qua l'ottima discussione che spero abbia dato qualche spunto al nostro amico.

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Ok, mistero risolto, se a qualcuno può ancora interessare posso eventualmente svelarvelo, altrimenti vi dico solamente che manca qualcosa nello schema...

Io l'ho realizzato e non vi dico che forma d'onda usciva rolleyes.gif, poi mi sono ricordato di alcune funzioni che svolgono gli operazionali e adesso posso visulizzare ed ascoltare una bella sinusoide bitonale laugh.gif...

senzasperanza.gif A questo punto vi ho detto anche troppo, i più esperti sicuramente capiranno al volo...

P.S. Non c'entra nulla la durata dei toni che in realtà è molto lunga, circa 4sec. per comporre il numero del cellulare che naturalmente non posso farvi sentire per via della privacy avendo messo il mio...

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E no SA, qui si lavora duramente per svelare arcani e misteri, ma poi la collaborazione è sempre poca, se il tizio mi avesse ascoltato fornendomi i dati richiesti, glielo avrei probabilmente risolto in tempo reale, ma questa abitudine del Take-Away a me non piace proprio, anzi mi ha stancato a dire il vero, così come quelli che scrivono la stessa domanda in più Forum per la fretta di risolvere e si beccano delle batoste tremende...

Puoi sempre contattarmi in MP per avere il futuro letto (per questo c'è anche mariano59) o se sei curioso di sapere la soluzione dell'enigma laugh.gif...

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Non era curiosita'...e non e' nemmeno un rimprovero nei tuoi confronti tongue.gif ma puo' essere utile a parecchia gente,anche se come dici tu trovano il piatto di minestra gia' pronto sul tavolo senza un minimo sforzo.. biggrin.gif

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Vai tranquillo SA, noto spesso anche la tua attività, sempre pronto nel dare consigli a tutti, ma se mi permetti questa volta non aggiungo altro per il momento, poi in seguito vedremo, oggi non sono dell'umore migliore, non vorrei dispensare palate di m...a al posto della manna quotidiana...

In fondo si tratta si uno schema del 1998, ora c'è di meglio in rete, solo che anch'io ero curioso di sapere di più a riguardo, invece sul più bello la gente non ti risponde mai, e allora io perché dovrei fargli anche questo favore???

Comunque la mia risposta era più rivolta ai partecipanti attivi alla discussione, ma qui ognuno parla la sua lingua di programmazione e chi non la parla proprio, quindi diventa poi difficile avere qualcosa in comune per continuare il dialogo intrapreso...

Modificato: da GiRock
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