umbi Inserito: 27 giugno 2013 Segnala Inserito: 27 giugno 2013 Osservando la bruciatura scheda che ha carbonizzato connettore e scatola scheda nei dintorni, e fortuna che sentita la puzza di bruciato ho spento E riallacciandomi a questo LINK : http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/retailandconsumer/9933927/Bosch-half-a-million-dishwashers-that-catch-fire-still-being-used.html Mi chiedo che rischi ci siano nel ripristinarla ... visti i precedenti
claudiosusy Inserita: 10 luglio 2013 Segnala Inserita: 10 luglio 2013 Fai un pò tu, io non ho avuto la tua fortuna di accorgermi della scheda bruciata. La mia lavastoviglie BOSCH mod.SGS43B52114 ha preso fuoco. Ho riportato varie ustioni ed oltre al danno fisico ho ritinteggiato cucina e sala e gettato un sacco di oggetti perchè intrisi della fuliggine
umbi Inserita: 10 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 10 luglio 2013 (modificato) Avvisato la BOSCH ? Fatto causa ? Modificato: 10 luglio 2013 da umbi
agoman Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 lanetta d'acciaio una bella grattata cutter tiri via il bruciato pulisci contatti tiri via inpurita' e la scheda si rimette apposto per i connettori se sono bruciati non so' bisognerebbe che guardo. la scheda com e recuperabile. bisogna vedere anche cuelle due connessioni cosa alimentano per vedere se e tutto ok. ciao umbi.
umbi Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 Il processore col programma è saltato oltre ad un TRIAC. il triac è recuperabile il processore no
claudiosusy Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 mi dici il modello della lavastoviglie in questione?
umbi Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 (modificato) SGI57M26EU/17, comunque secondo me il problema dell'incendio è dovuto al fatto che quando il Triac si brucia per carico, corto od altro poi il triac stesso va in corto e la scarica continua, e il differenziale non salta perché non è garantito che qualcosa scarichi a terra. Modificato: 11 luglio 2013 da umbi
claudiosusy Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 Però perchè il triac vada in corto e possa bruciare piste vuol dire che il carico è cambiato, perchè di per se il triac è solo un'interruttore e se anche cortocicuitasse avresti il carico sempre acceso ma la corrente non dovrebbe bruciarti le piste. Secondo me la bruciatura sulla tua sceda è per i continui falsi contatti con il connettore ed i picchi di corrente che hai avuto (probabilmente il triac pilota un carico induttivo) dovuti alla tipologia del carico hanno bruciato il triac d hanno sfiammato sui contatti(e questa può essere la causa degli incendi).Se sistemi la scheda controlla i contatti oppure salda direttamente i fili alla scheda.
umbi Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 Esatto il pin su cui ha scaricato è la resistenza di riscaldo che invece di essere un carico da 20W del PIN originale (Valvola apertura contenitore detersivo) è da 1200W.
umbi Inserita: 26 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 26 agosto 2013 Ad oltre un mese dalla visita dei Tecnici BOSCH con tanto di foto e diagnosi con la sede centrale : NULLA .... se va in corto qualche carico (Elettrovalvole Motori) o ne aumenta l'assorbimento in misura tale da far saltare un TRIA C la lavastoviglie (E il problema è uguale per BOSCH, SIEMENS NEFF) rischia di andare a fuoco. E se sei fortunato che non ti va a fuoco la cucina (Sentita la puzza e visto il fumo ho spento) il danno è tale che la lavastoviglie la devi buttare via (Ti si brucia la scheda ed anche il cablaggio cosa che ne rende il ripristino praticamente impossibile). Mica male per un elettrodomestico pagato oltre 900€ ...
umbi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 L'affare s'ingrossa ...... http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/09/04/news/cinque_milioni_di_lavastoviglie_bosch_sono_a_rischio_di_incendio-65914405/?ref=HREC1-10
Nik-nak Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 Avviso ufficiale della Bosch https://dishcareaction.com/it-it/bosch Ciao
umbi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 Certo ... peccato che per loro la mia lavastoviglie compilando sul loro sito con modello e serie non sia coinvolta e io li ho chiamati per il problema di incendio. Chissà cosa intendono per "Rischio di incendio" ... probabilmente dato che io ero lì mentre è successo e ho spento e ormai la lavastoviglie è defunta il rischio d'incendio non c'è più. Dei geni questi della BOSCH
Livio Orsini Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 La linea elettrica di alimentazione è adeguatamente protetta? Perchè se il produttore dell'apparato allarma l'utilizzatore, dovrebbe anche dare indicazioni sia sulla necessità di protezioni dedicate sia sul loro dimensionamento.
umbi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 La linea non ha avuto problemi .... e non vedo perché dovrebbe averne .... come già accennato il triac quando saltava non smetteva di condurre e il suo surriscaldamento faceva prendere fuoco alla scatola di plastica che contiene la scheda e di lì al frontalino lavastoviglie. Come tutte le abitazioni civili c'è un automatico e un differenziale di altro non c'è bisogno. Nel momento del fattaccio ne si superavano le correnti ammesse dalla linea ne evidentemente qualcosa veniva scaricato a terra altrimenti il differenziale sarebbe saltato.
claudiosusy Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 Umbi, per la verifica se la tua lavastoviglie era tra le incriminate hai usato questo link? https://dishcareaction.com/de-de Perchè la mia qui rientra tra le inquisite....
umbi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 (modificato) Lo stesso link di 5 post fa ...... Come ho scritto prima .. compilando con modello ecc. ecc. Modificato: 5 settembre 2013 da umbi
Livio Orsini Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 (modificato) La linea non ha avuto problemi .... e non vedo perché dovrebbe averne ... Che centra, non è la linea da proteggere, anche perchè deve essere protetta alla partenza, ma l'apparato, infatti ho scritto: "dovrebbe anche dare indicazioni sia sulla necessità di protezioni dedicate sia sul loro dimensionamento." La linea sarà correttamente protetta in base alla sua portata, ma se questa portata in caso di guasto dell'apparato è tale da permettere uno sviluppo d'incendio nell'apparato stesso, il costruttore dovrebbe proteggere l'apparato con dispositivi opportuni (fusibili), oppure dare almeno delle indiciazioni su quale protezione esterna è necessaria. Trovo alquanto singolare che un costruttore scriva: "attenzione in caso di guasto l'apparato potrebbe incendiarsi" senza dare indicazioni su cosa fare per evitare l'inconveniente. Successe una cosa simile, un paio di anni addietro, ad alcune Toyota Yaris tra cui quella di mio fratello. Ebbene il costruttore inviò a tutti i propietari degli autoveicoli, individuati attraverso i numeri di amtricola, un'invito a recarsi presso il concessionario per emendare il difetto. Ovviamente in modo completamente gratuito e con tante scuse per il disturbo. Questa è serietà. Già il fatto che il costruttore ammetta la possibilità d'incendio è un'ammissione di responsabilità, peggio ancora se non da nessuna indicazione per prevenirla. come già accennato il triac quando saltava.. Doppia mancanza da parte del costruttore. manca un fusibile che intervenga in caso di corto circuito del famigerato triac (ma ci sarebbe anche da discutere sul fatto che il triac vada in corto) mancato uso di materiale auto estinguente e non propagante per la costruzione dell'involucro. Ultima notazione. Visto che c'è ancora qualcuno, anche sul nostro forum, che è convinto della superiore qualità dei prodotti germanici. Sarebbe il caso che queste persone rivedessero le loro convinzioni. . Modificato: 5 settembre 2013 da Livio Orsini
JumpMan Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 L'azienda non precisava il numero delle lavastoviglie potenzialmente interessate dal guasto e parlava di un rischio di incendio "in casi estremamente rari". Però, aggiungeva, "bisogna che una persona sia presente quando la lavastoviglie è in funzione"
umbi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 Pensate un po' .... ironia della sorte ... Io che ho chiamato la BOSCH per la lavastoviglie che stava bruciando scopro che non è nei modelli inclusi ... Azz ... chissà quelle incluse faranno i fuochi d'artificio. Bho? non so cosa pensare.
umbi Inserita: 6 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Rileggendo a mente fredda il comunicato capisco l'esclusione : Quelle richiamate sono quelle a rischio incendio durante il "normale funzionamento" invece la mia serie (A loro dire) ha rischiato l'incendio a seguito di un guasto ..... quindi è un incendio "diverso" come causa ...... a seguito per es. di un'elettrovalvola che va in corto per esempio. Ottimo.
DJ_Gabriele Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Sarebbe il caso che queste persone rivedessero le loro convinzioni. Eh si! Hai proprio ragione, ormai di bello e buono negli elettrodomestici supposti tedeschi c'è solo il nome ahimè! quindi è un incendio "diverso" come causa Vergognoso!
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Alla faccia della qualità! Per me sarebbe da denuncia penale. Un dispositivo elettrodomestico che in caso di guasto causi incendio è completamente fuori legge. Ma questi signori della Bosch sanno che esistono i fusibili?
DJ_Gabriele Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 Ma no, da quando hanno iniziato a far produrre anche in Cina si sono adeguati alle normative locali... hahaha
JumpMan Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 (modificato) Ho anch'io una Bosch Ieri sera cercavo il nr. di serie e non l'ho trovato, allora frugando nel cassetto ho trovato il manuale (in italiano) e il liretto di garanzia (in tutte le lingue tranne italiano eccetto un piccolo trafiletto sull'ultima pagina ), l'adesivo dovrebbe essere sulla porta ma non c'è, o forse c'era ma è consumato Fattostà che mentre frugavo ho trovato anche i libretti della lavatrice Ariston e della asciagatrice Rex, su quelli c'è un tagliando con dati e nr. di serie incollato sul libretto, tanto per dire la serietà degli Italiani, tanto snobbati rispetto a quella dei TeTeski tanto blasonati Ora dovrò estrarla dal mobile per vedere se c'è una targhetta dietro E intanto mia moglie non si fida più a usarla Modificato: 6 settembre 2013 da JumpMan
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