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Acqua Sanitaria Calda Ad Intermittenza Dopo Ripristino Pressione


Carolina82

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Salve!

Mi chiamo Carolina e sono nuova del forum, ho una domanda da sottoporvi in quanto parecchio inesperta.

Ho nel mio appartamento una caldaia Immergas Eolo a gas metano che è sempre andata bene. Questa estate, dovendo togliere i termosifoni in alluminio per imbiancare casa, ho dovuto ovviamente e temporaneamente svuotare l'impianto. Abbiamo rimontato i termosifoni, riempito l'impianto fino a che la pressione non è arrivata al segno sul manometro, poco più di 1, e fatto spurgare ad uno ad uno i termosifoni dall'aria in eccesso.

Il problema è che ora l'acqua calda sanitaria (doccia, lavandino etc) non rimane costante, mettendo il rubinetto sul massimo caldo diventa per qualche secondo bella calda per poi diventare completamente fredda, poi di nuovo calda e via dicendo.

Abbiamo commesso qualche errore nel muovere i termosifoni? Ci hanno consigliato di controllare il "jolly" per controllare che non fosse otturato, ma agendo con un ago sembra sfiatare acqua quindi non dovrebbe essere rotto. Da notare che alla prima accensione dopo aver rimontato il tutto, proprio questa valvola ha dato una bella sfiatata e si erano sentiti alcuni rumori di aria, come un gorgoglio nella caldaia, ma adesso a caldaia accesa non si sentono più...

Cosa si è rotto e come possiamo risolvere?

Grazie a tutti in anticipo da parte mia e di mio marito!

Ciao

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Sì abbiamo acceso i termosifoni per vedere se sfiatava un po', ma dopo 10 minuti nulla e sai com'è fa caldo e li abbiamo spenti. Abbiamo notato però che con i termosifoni accesi, l'acqua sanitaria rimane costantemente calda. Un caso? La caldaia va in blocco quando c'è solo il rubinetto aperto, ossia si accende una luce rossa ad intermittenza sul frontalino. Inoltre la temperatura sempre sul frontalino sale e scende...

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X Carolina82

Sì abbiamo acceso i termosifoni per vedere se sfiatava un po', ma dopo 10 minuti nulla e sai com'è fa caldo e li abbiamo spenti. Abbiamo notato però che con i termosifoni accesi, l'acqua sanitaria rimane costantemente calda. Un caso?

Ciao, molto probabilmente è il flussostato di prevalenza che crea il problema, evidentemente nello svuotare l'impianto, qualche incrostazione deve essersi smossa e lo fà lavorare male, il consiglio che mi sento di darti e quello di provare ad insistere più volte, magari si risolve da solo, fai andare ad intermittenza riscaldamento ed ACS finchè puoi, magari risolvi, diversamente devi rivolgerti all'assistenza.

Saluti, kwima.

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Grazie a tutti per le risposte! Speriamo che prima dell'arrivo del freddo si sia stabilizzata la temperatura:)

Ma per il futuro, se dovessi svuotare di nuovo l'impianto, cosa possiamo fare per evitare il problema?

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non penso che si ancora un problema di aria.

sul manuale della vostra immergas dovrebbe esserci scritto cosa significa il lamepggio della luce rossa....io non lo ricordo.

magari aspettiamo che risponda valejola che lo sa a memoria

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Se il modello si chiama Eolo e basta, cioè senza altri termini, allora è un modello molto datato e privo di elettronica sofisticata e programmata....quindi mi piacerebbe capire che intendi per lampeggio della spia rossa perchè sinceramente quel modello non prevede segnalazione di guasti.

Le spie di blocco sicurezza le ha, ma se si accendono rimangono fisse e la caldaia non si ripristina da sola...solo quella dell'accensione è "automatica" e si accende per un istante nel momento dell'accensione, poi sparisce quando si accende la fiamma.

Magari intendi questa? La spia però è arancione e sopra dovrebbe avere il simbolo del fulmine, quindi vorrei capire meglio.

Comunque, tanto per capirci di più, la caldaia gorgoglia o fà rumori strani?

La valvola di sfiato (posta in alto dietro la caldaia) è aperta?

E soprattutto a che temperatura arriva prima di spegnersi?

Perchè così di istinto direi che possono essere 2 le cose: o, come già ti hanno accennato, il flussostato di sicurezza và a colpi (però trovo strano perchè il più delle volte dà problemi col riscaldamento e non con l'acs...e in più non parli di rumori strani che di solito l'aria provoca), oppure il boilerino è poco efficente e per garantire calore viene superata la temperatura limite del circuito primario.

[at]bl4st3r: ti ringrazio per la fiducia ma la memoria è proprio uno dei miei punti deboli sai... :P

Modificato: da Valejola
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Allora grazie di nuovo!

La caldaia è una EOLO mini.

Spiego meglio sulla luce rossa. Quando apro l'acqua calda si accende il led arancione (o giallo? sarò daltonica mio marito dice che è giallo), la caldaia accende la fiamma grossa ed aumenta anche la temperatura, sia nel termometro sul frontalino (arriva a 80 gradi circa) che dall'acqua che esce dal rubinetto. Poi la luce diventa rossa fissa, la caldaia si spegne e l'acqua si raffredda. Tempo che la temperatura ritorni sui 50/60, la luce rossa si spegne, ritorna arancione e riparte tutto da capo. Se invece, oltre all'acs (acronimo di acqua sanitaria immagino), accendo contemporaneamente anche i termosifoni, non si accende nessuna luce rossa e l'acs diventa e rimane bella calda senza sbalzi.

Valvola di sfiato. Aperta in che senso? Abbiamo provato delicatamente a smuoverla con un ago nel buchetto laterale di plastica e facendo così spruzza acqua per cui abbiamo lasciato stare. C'è un altro modo per aprirla?

La caldaia effettivamente è rumorosa ma nemmeno tanto. Sibila un po' in effetti più che gorgogliare.

Domanda stupida. Ma sarebbe il caso svuotare nuovamente tutto e riempire di nuovo l'impianto tentando di non fare entrare aria? Oppure il problema non è collegato ed è solo una coincidenza?

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Ah ecco....Eolo mini cambia tutto. :smile:

Comunque spiegata così sembra che sia un problema di scarsa circolazione.

Quindi i casi sono 2, o è aria (le mini non hanno il flussostato di sicurezza ma a volte hanno problemi a far uscire l'aria e questa porta a sovratemperature), o è entrata sporcizia.

Se è aria prova a svitare piano piano la vite frontale della pompa...io spesso risolvo così.

Accendi i termosifoni e fai apri da qualcuno più volte l'acqua calda ad intermittenza per far commutare la 3 vie, poi apri quella vite a colpi.

Se c'è aria incastrata di solito così, alla fine, esce sempre.

Però fai attenzione perchè da quella vite esce soprattutto dell'acqua, quindi fallo a caldaia non bollente (se mai stacca uno dei 2 fili dalla valvola gas o chiudi un pizzico il rubinetto del gas per farla andare a fiamma bassa....tranquilla c'è la 12v) e copri bene il quadro mica che ti entri acqua nell'elettronica (tenta sempre di entrare seguendo i fili o passando dalla fessura del coperchio scheda).

Se invece è questione di sporcizia allora il discorso si complica e si può fare ben poco.

O meglio, si può provare con un lavaggio chimico ma deve farlo un tecnico e non sempre si risolve.

E se fosse così allora bisognerebbe capire quale dei due scambiatori è da sostituire.

Di solito è il primario che soffre, difatti quello di fischiare è un suo classico sintomo...però a volte capita che si intasa anche il secondario, che appunto lavora solo con l'acqua calda.

Quindi servirebbe proprio che la vedesse un occhio esperto.

Modificato: da Valejola
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Aggiornamento, sono andata a leggere le istruzioni e credo il mio caso sia questo: spia rossa accesa e spia gialla lampeggiante. Surriscaldamento caldaia a causa di una scarsa circolazione di acqua nel circuito.

Cause:

1 Verificare che non vi sia una intercettazione sul circuito di riscaldamento chiusa e che l'impianto sia disaerato.

2 Provvedere allo sblocco del circolatore.

3 Verificare che vi sia una sufficiente pressione nell'impianto da freddo, da 1 a 1,2 bar.

E' grave?

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Abbiamo scritto in simultanea e ho letto adesso, più o meno conferma la diagnosi delle spie accese.

Più tardi proviamo a svitare quella vite...

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Permettimi un consiglio...se il problema sarà lo scambiatore secondario allora in concomitanza del lavoro ti consiglio vivamente di far cambiare anche la membrana nella valvola 3 vie (sempre se non lo hai già fatto prima).

L'originale è di gomma e ho notato che mediamente dura tra i 10 e i 12 anni...e presumo che anche la tua caldaia abbia questa età perchè il periodo di produzione parte dal 2001.

Il ricambio attuale è di silicone, costa poco (se non ricordo male sta intorno 20 Euro) e se già ti smontano lo scambiatore ci vorranno poi solo 10 minuti in più di lavoro.

Quindi io ne approfitterei perchè se più avanti dovessi cambiare solo lei allora il lavoro diventerebbe 10 volte più lungo e il prezzo ovviamente sarebbe diverso.

Modificato: da Valejola
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E quale sarebbe un prezzo onesto anche per lo scambiatore?

Abbiamo provato a fare la prova come dicevi, di aprire quella valvola sotto la caldaia e via dicendo, esce solo acqua. A questo punto non vorrei che muovendo i termosifoni abbiamo smosso chissà che sedimento da dentro e sia finito nello scambiatore che tu dici o come si chiama. Peccato, bello scherzetto. Averlo saputo...

Ma se davvero c'è qualcosa nello scambiatore, non è possibile smontarlo e che so, soffiarci dentro col compressore? Mi rendo conto della domanda probabilmente idiota, abbiate pietà di questa donna...

Oppure tutte le volte che devo farmi la doccia, accenderò in concomitanza anche i termosifoni dato che in quel modo la temperatura rimane costante:P

Modificato: da Carolina82
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Io non lo conosco ma comunque se dovessi smontarlo, l'aria la devi soffiare nel senso inverso a quello di entrata acqua, altrimenti creeresti maggior problema.

Un cordiale saluto, kwima.

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Ultima cosa, prima abbiamo notato a fianco del tubo di scarico c'è un pomello rosso con scritto 3bar, il pomello è un po' smollato... è normale?

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Quella è la valvola di sovrapressione, se per caso questa dovesse aumentare a causa della temperatura, si apre e scarica acqua, non c'entra nulla con il difetto, difatti, se fai mezzo giro vedrai che uscirà acqua se c'è pressione.

Magari ecco, se non vuoi perdere il pomello, lo avviti un pò!

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Si è normale che quel pomello "sembri" smollato...in realtà non lo è, è solo il gioco che ha il coperchio col meccanismo della molla sottostante.

Tu però non toccarlo se no rischi che ti esce acqua e poi magari non ti tiene più.

Non ricordo bene cosa costa lo scambiatore, ma, manodopera compresa, non sei sotto i 100 Euro.

Il problema è che per smontarlo devi levare anche la tre vie (per quello ti dicevo che già che la smonti gli cambi la membrana), quindi non so se riuscite ad arrangiarvi voi da soli a pulirlo.

Tra l'altro non è poi così comodo come lavoro...

Io però per essere sincero in 13 anni di lavoro non li ho mai cambiati per intasamento... :huh:

Quindi non ti sò dire se risolvi o che possibilità hai che un'eventuale intasamento possa sbloccarsi.

Riguardo l'accendere il riscaldamento per usare l'acqua calda ti dico già che non si può fare.

Del resto lo scambiatore secondario è essenziale per scaldare l'acqua calda nei rubinetti, perchè è lui che ha il compito di scaldarla.

Poi devi sapere che riscaldamento e acs sono 2 cose ben distinte, e caldaie normali come la tua possono fare solo una cosa alla volta...ovviamente con la precedenza all'acs.

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Però ti confermo che a termosifoni accesi, l'acqua calda rimane costante e senza sbalzi, appena spengo i termosifoni si ripresenta il problema degli sbalzi di temperatura. Quale ne sia il motivo non ti so dire...

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Mi convinco sempre di più che sia il flussostato proprio in virtu dei due scambiatori perchè appunto l'ACS è separata dal riscaldamento, quindi se l'ACS c'è ed è abbondante a riscaldamento acceso, non può essere intasato lo scambiatore.

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