Peppeniello68 Inserito: 18 settembre 2013 Segnala Share Inserito: 18 settembre 2013 (modificato) Buongiorno, scrivo per porre il seguente quesito: quale verifica si può porre in atto per accertarsi che un derivato interno di questa serie (citofono symplebus solo audio) sia raggiunto dal segnale bus? Esiste un valore di tensione misurabile con un multimetro?Grazie a tutti in anticipo. Modificato: 18 settembre 2013 da Peppeniello68 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 18 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 18 settembre 2013 Esiste un valore di tensione misurabile con un multimetro? Certamente,dovrebbero essere circa 24 volts, anche se la presenza di alimentazione non e' sufficiente a garantire il funzionamento, mentre la sua assenza e' certamente sintomo di interruzione o cortocircuito sulla linea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 (modificato) Buongiorno a tutti,rieccomi dopo un sopralluogo sull'impianto in questione. Dunque, l'elenco delle domande è abbastanza vario. Sono stato chiamato perchè uno dei cinque utenti, che utilizza questo impianto, ha provveduto a sostituire il suo apparecchio con uno nuovo, ma senza risolvere il problema (il suo interno non dà segni di vita, e, provando ad effettuare la chiamata dal posto esterno, non solo l'apparecchio resta muto, ma non si sente neppure il classico tono di ritorno a conferma dell'invio della chiamata, tipico di questi impianti). Nelle foto allegate ho riassunto la configurazione del posto esterno, unitamente al vecchio citofono ed a quello nuovo (tra i due vi sono alcune differenze nei jumper, che spero non costituiscano un problema per la compatibilità).1° quesito: Quale procedura è corretto seguire per la sostituzione e codifica dell'interno?2° quesito: Avendo l'utente sostituito l'apparecchio, pensando di farlo come lo si farebbe con un citofono unificato, non aveva provveduto ad impostare i dip-switches di codifica con la stessa disposizione di quello vecchio (vedi foto). Questa operazione ho provveduto a farla io, ma senza che il problema si risolvesse. Aggiungo che (sprovvisto di schema al momento della visita all'impianto) ho misurato circa 26Vcc su due fili, che pensavo di identificare come BUS. Il problema è che erano collegati su due morsetti, che secondo lo schema FT_SB_15 dovrebbero riferirsi al pulsante P1. L'utente mi ha garantito di aver collegato tutto come sul vecchio (a dimostrazione mi ha esibito il vecchio apparecchio con i pezzetti di cavo ancora serrati), ma secondo me stava "bluffando". Gli altri due fili (collegati dove andrebbe il BUS), sui quali non ho rilevato presenza di tensione, servono per lanciare il comando di apertura di un'automazione scorrevole, al momento fuori servizio.3° quesito: Sul manuale tecnico ho letto che, dopo aver programmato il pulsante, l'interruttore che pone il modulo 1602 in programmazione va riportato nella posizione "standby", ma non dice se i dip switches vanno riportati in posizione off, nè se la loro posizione è influente anche durante il funzionamento. Questo lo riporto perchè ho notato che la loro disposizione è diversa da quella dell'interno in oggetto.Sperando di non aver creato troppa confusione, resto in attesa della Vostra comprovata competenza e disponibilità.A presto, spero.http://imageshack.us/g/1/10322877/ Modificato: 19 settembre 2013 da Peppeniello68 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 19 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 probabilmente non era necessario riprogrammare il blocco pulsanti se era guasto il solo citofono. prova a fare queste prove al volo: premi il pulsante serratura sul citofono e senti se nella cornetta arriva un breve sibilo se lo senti significa che il bus in qualche maniera arriva prova poi ad impostare sul citofono gli stessi codici del citofono appartamento di fianco e poi fai la chiamata e vedi se suonano contemporaneamente se suona si tratta di riprogrammare il blocco pulsanti altrimenti e' defunto il citofono Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 Salve Nope, in effetti non ho eseguito nessuna riprogrammazione del blocco pulsanti (ho fatto riferimento alla procedura indicata sul manuale tecnico, per capire se la posizione dei dip switches sul modulo fonico ha influenza anche dopo la programmazione, con il selettore in posizione "standby").Il sibilo dovrei sentirlo anche se non è presente alcuna serratura e senza effettuare chiamata?Che sia defunto il vecchio citofono ci sta pure, ma che lo sia anche quello nuovo ci credo poco (sarebbe una coincidenza non da poco). E poi le misure di tensione effettuate mi lasciano un bel po' di dubbi.Infine, per cambiare questo tipo di citofono è sufficiente settare i dip-switches del nuovo allo stesso modo di quelli del vecchio? (dalla prova che mi suggerisci di fare, sembrerebbe di sì).Grazie ancora, a presto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 19 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 il sibilo lo senti quando premi il pulsante apriporta sul citofono indipendentemente dalla serratura collegata la programmazione sul citofono e' fatta con il dip swithc mentre quella dei pulsanti e' fatta tramite il 1602 ma se nessuno ha toccato niente o non e' morta la memoria dei pulsanti dovrebbe funzionare tutto probabilmente i due fili supplementari che andavano al cancello automatico sono stati collegati sui morsetti LL oppure che non siano stati tolti i ponticelli CV1 CV2 ultima domanda il citofono e' un 2608 ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 (modificato) In effetti l'unica chiamata che non funziona è quella del modulino stretto, che si trova sotto il porter. Che abbia perso la programmazione? Le altre quattro chiamate, provenienti dal modulo a quattro, funzionano perfettamente.Inizialmente ho notato che l'apparecchio era stato montato come esce dalla fabbrica (senza codifica e con i jumpers chiusi). Ho provveduto a rimuoverli e ad impostare il codice. Il citofono nuovo, come vedi dalle foto, non porta etichette sulla scheda come il vecchio, ma sull'imballo c'è scritto 2608 http://imageshack.us/g/1/10322877/ .Quindi, infine, scusami se aggiungo ancora, ma i dip-switches sul 1602 servono a codificare tutti i pulsanti dei moduli collegati, non solo quello del modulino stretto sotto il porter? Poi, una volta completata la programmazione, non hanno alcuna funzione con selettore in "standby"? Ed ancora, i due citofoni (vecchio e nuovo), pur recando lo stesso articolo, hanno tra loro qualche differenza sulla scheda (qualche jumper). Ne sai di più?Ancora grazie, saluti. Modificato: 19 settembre 2013 da Peppeniello68 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 19 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 quello che tu chiami modulino sotto il porter e' il connettore di cablaggio e praticamente non cé' niente nel connettore del modulo pulsanti cé' la memoria per i codici pulsanti programmata tramite il 1602 a questo punto direi di fare le prove che ti ho elencato oppure se hai la possibilita' collegati con il citofono direttamente al porter (LL con LL) e provi almeno per capire se il citofono e' defunto o meno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 Non conosco affatto bene questo tipo di impianto, nè dal punto di vista della componentistica, nè da quello della programmazione/installazione. Pensavo che quel modulino fosse parte del 3320/1 (correggimi se sbaglio), posto alle spalle, recante il pulsante interessato. In ogni caso, con tutte le informazioni acquisite e schemi alla mano, tornerò sul posto al più presto per fare tutte queste verifiche e prove.Grazie ancora per il sollecito supporto e arrisentirci. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 19 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 hanno usato un blocco pulsanti da 4 + 1 (3323/4) ? il pulsante collegato al citofono "guasto" fa parte del 3323/4 o e' quello singolo sul 3320/1 ? se e' quello singolo, la sua memoria e' dentro il 1602. comunque il problema e' capire se il citofono e' morto o no dopodiche' si prosegue Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 Esatto, da una delle foto in effetti si vedono, anche se dall'interno, gli articoli che compongono il posto esterno.Sì, il pulsante "guasto" è quello singolo. Ma, se il 1602 ha per un motivo qualsiasi perso la memoria del pulsante, è sufficiente provare il citofono semplicemente collegandolo al BUS e premendo il pulsante dell'apriporta? O è meglio provare a dargli un altro codice e vedere se va? Se così, dovrei solo accedere all'apparecchio di un altro condomino per rilevarne il settaggio. Oppure potrei provare a ripetere l'attribuzione del codice al pulsante "guasto". Che ne dici? E delle differenze tra i jumpers dei due citofoni (vecchio e nuovo)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 19 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 augurati che abbia perso la memoria .......... comunque rimane sempre il dubbio che il citofono sia buono. se hai la possibilita' di accedere a qualche altro appartamento per prove, direi di mettere lo stesso codice di un citofono funzionante e li fai suonare contemporaneamente se funziona allora puoi tentare la riprogrammazione del tasto singolo e incrocia le dita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 19 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2013 Lo so, ho cambiato un 1602 qualche mese fa, dopo aver provato a sostituire l'altoparlante, e mi è costato un'occhio, oltre a dovermi sorbire le lamentele per il prezzo elevato. A presto Nope. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Peppeniello68 Inserita: 21 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2013 Rieccomi,schema alla mano, sono ritornato sul posto. Riverificata la tensione del BUS, correttamente collegata ai morsetti LL, ho provato a premere il pulsante apriporta, che ha generato il "sibilo" di ritorno. Fatto questo, non essendo presente nessuno degli altri quattro condomini, ho portato l'apparecchio nuovo in prossimità del posto esterno, ed ho provato ad eseguire la procedura di attribuzione codice al pulsante interessato: "problema risolto" (avessi avuto la documentazione già l'altra volta, avrei risolto prima, senza bisogno di ritornarvi).Grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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