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Consiglio Per Split O Unità Al Soffitto.


Marco666

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Buonasera a tutti, stiamo ristrutturando una villetta con tre camere da letto, due bagni e una sala e cucina di circa 45 mq, l'idraulico che ha fatto il sopralluogo, per riscaldare e rinfrescare la casa (in questa villetta non sono presenti i caloriferi e non vogliamo stufe a pellete e termocamini) ha consigliato di mettere 4 split e un'unica unità esterna sul tetto che alimenta appunto i 4 split Mitstubischi da 12.000 btu che metteremo in ogni camera (quindi tre split da 12.000) e uno split da 18.000 che servirà solo per la sala e la cucina, quindi i due bagni non verranno ne rinfrescati ne tantomeno riscaldati.

La domanda e' questa, non è possibile mettere un unica unità attaccata al soffitto e mettere varie canaline che portano aria calda e aria fredda in tutte le stanze bagni compresi?

Anche perché accendendo 4 split contemporaneamente, penso che in automatico scatta il contatore, o sbaglio?

Poi con un controsoffitto si copre sia l'unita che le canaline, cosa vi sembra?

Mi date un consiglio?

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Frigorista Carpi

Utilizzare una unità canalizzata anche come riscaldamento primario si può tranquillamente fare, però hai bisogno di un termotecnico che ti faccia calcoli ben precisi, ci sono tante variabili in gioco

da prendere in considerazione.

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la canalizzata è sicuramente migliore ma per scaldare è indispensabile che la ripresa dell'aria sia in basso

comunque per chiarire meglio l'idea di avere come unica forma di riscaldamento dei comuni split a parete alta a mio parere in ambito domestico è una pessima idea perchè non produce un ambiente confortevole come altri sistemi di riscaldamento

puoi migliorare con un canalizzato con ripresa dal basso o unità interne da parete bassa o pavimento ma restano comunque altri limiti di quella tecnologia e poi c'è da capire dove abiti nel senso di che clima c'è fuori casa...perchè tutti i dati che dichiaravano una volta per le rese etc erano veri ma fuorvianti perchè quando le condizioni esterne erano diverse da quelle nominali la pompa di calore si comportava in modo anche molto diverso

i dati di ora con la nuova etichetta energetica sono migliori ma bisogna sempre capire che all'aumentare del freddo esterno si ha una divaricazione nel senso che gli ambienti necessitano di maggior calore mentre la pompa di calore ha una resa che cala e temperature dell'aria in uscita dagli split che si abbassa

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Occhio ai consumi con tre 12000 e un 18000 mi sa che di picco potresti abbondantemente superare i 3 kw

la cosa può essere fattibile ma bisogna vedere dove si trova la costruzione, se sei in sicilia può andare, ma se si trova sul monte bianco le cose cambiano parecchio

Nei bagni, cosa puramente personale, preferisco mettere degli scaldasalviette elettrici

Modificato: da click0
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Ciao Marco,

semplicemente se vivi al sud dove con il binocolo vedresti temperature intorno allo 0 allora ci può stare,se invece stai tra centro-nord viene meno a convenire.

In pratica la pompa di calore rende come dichiarato fino a quando ha calore da sottrarre all'esterno,poi il suo rendimento va a scalare diminuire della temperatura.

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Grazie a tutti per l'interesse e le risposte date, la casa e' nel cuore del Salento (Puglia) e non ho specificato che è una seconda casa e che il riscaldamento si accenderà quando si va nei wekend di inverno e nel periodo Natalizio per ospitare parenti toscani, quindi non sarà abitata tutto l'inverno la casa ma bensì in occasioni festive.

Consigliate gli split in ogni singola camera o canalizzato?

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Ahhh e allora stai tranquillo che fanno al caso tuo con le temperature minime che hai non avrai problemi.

Per un soggiorno breve ti consiglierei on-off anziché inverter,questi hanno un elettronica particolare e tenerli spenti per molto tempo non è gran cosa,sopratutto sulla tua zona che è molto umida.

Unico problema non da poco è l'assorbimento...con 3 kW non ce la fai.

In ogni caso converrebbe scegliere un dual cucina-pranzo ed un trial per le camere,però valuta il fatto che in camera si va per dormire(mmm) e potrebbe essere sufficiente un contratto base con il gestore di energia,basta non avviarli tutti insieme.

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Io avevo pensato a un quadralial, un unico motore da mettere sul terrazzo e i 4 split posizionati nei punti di interesse...

Ma per evitare questo grande assorbimento e consumo di corrente, non è meglio farlo centralizzato con le canaline distribuite nei vari locali e un unico "split" attaccato al soffitto?

O non ben chiaro il funzionamento di questo "split" che va attaccato al soffitto?

Grazie ancora.

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In Puglia stai tranquillo che in qualunque situazione climatica i condizionatori rimangono più economici da far funzionare rispetto a quasi tutti gli altri sistemi!

Concordo anche io che degli apparecchi canalizzati sarebbero la soluzione migliore, sono anche esteticamente più belli (non si vedono!) ;)

Come ti è stato fatto notare però è un discorso da affrontare con una persona assolutamente preparata e non con l'idraulico che fa un tot al chilo (vedi macchine da 12 e 18 mila btu!!!! che a meno di non avere camere da 40 metri quadri l'una sono incredibilmente grandi).

Nei bagni lo scaldasalviette elettrico non è una cattiva idea, specie per un utilizzo saltuario, altrimenti (ma poi la soluzione impiantistica si complica ed il prezzo sale) è possibile riscaldarli sia con acqua della PDC con modulo idronico o con aria forzata tramite la VMC.

Far andare 3 macchine da 12000 e una da 18000 è impossibile col contratto da 3 kW anche scegliendo le più performanti in commercio, altro motivo per cui serve un dimensionamento serio.

O non ben chiaro il funzionamento di questo "split" che va attaccato al soffitto?

Rileggendo il tuo ultimo post, aggiungo:

lo "split" è il complesso radiatore+ventola che si mette all'interno per scambiare il calore con l'ambiente, può essere di quelli classici appesi al muro, montato a consolle come un ventilconvettore oppure nascosto nel soffitto o nella parete e portato in comunicazione con le stanze con delle condotte d'aria forzata, il sistema canalizzato.

Puoi mettere una sola pompa di calore (l'apparecchio esterno con il compressore) e attaccarci 4 split come dicevi tu oppure inserire un singolo apparecchio canalizzato per gestire tutte le stanze insieme (tanto sono inverter e variano la potenza in base alla necessità) o magari 2 (zona giorno e zona notte).

Quanto al consumo di corrente, entro certi limiti il funzionamento di un singolo split grande o di 4 più piccoli è uguale: per fornire un TOT di calore o di fresco in casa ti servono TOT kW di potenza per alimentare il compressore, indipendentemente se poi dividi il refrigerante su quattro flussi da indirizzare alle varie unità interne o ad una singola centralizzata che poi soffia l'aria nelle varie condotte verso le stanze.

Modificato: da DJ_Gabriele
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Ciao Gabriele e grazie anche a te della consulenza, da quello che mi scrivete, ho capito che l'impianto canalizzato rimane il più performante, però se optiamo per questo, è inutile aggiungere lo scalda salviette elettrico nel bagno, ma canalizzo addirittura anche i due bagni o c'è qualche problema?

Tanto visto che si fanno le tracce, si fanno anche per i due bagni.

comunque alla fine anche mettendo un'unica unita esterna e 4 split, o farlo canalizzato, il consumo di corrente è uguale giusto?

L'unico vantaggio che avendo gli split indipendenti, si può decidere se farne andare uno, due, tre o tutti e quattro insieme, e quindi risparmiare nel caso ne fai andare solo uno o due, mentre invece se si opta per il canalizzato, il consumo è sempre uguale a come avere 4 split accesi, giusto?

Grazie mille.

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mettendo un'unica unita esterna e 4 split, o farlo canalizzato, il consumo di corrente è uguale giusto?

Esattamente, possibilmente minore con il canalizzato.

L'unico vantaggio che avendo gli split indipendenti, si può decidere se farne andare uno, due, tre o tutti e quattro insieme

In un lavoro fatto bene è possibile usare delle serrande motorizzate (o manuali se proprio si vuole) per chiudere i flussi d'aria nelle stanze non usate o addirittura zonificare l'appartamento per regolare indipendentemente la temperatura di ciascun ambiente.

Tanto visto che si fanno le tracce, si fanno anche per i due bagni.

Attenzione che come ho detto la climatizzazione dei bagni, soprattutto ad aria, richiede materiale extra come recuperatori di calore e ventilazione controllata che si vanno ad aggiungere al costo e complessità dell'impianto! Ma nulla che un bravo addetto ai lavori non sappia risolvere!

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Il problema, che sorge con le eventuali canalizzazioni dei bagni, se non vuoi complicare troppo l'impiantistica, è che l'aria che tu immetti nei bagni tende a furiuscire e a disperdersi negli altri ambienti.

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Quindi i due bagni è meglio non canalizzarli ho capito, troppo complicato, comunque o metto i 4 split o lo faccio canalizzato, tutta questa grande differenza non c'è, o almeno così ho capito, e con gli split posso accendere solo quello della sala e usufruire per il riscaldamento di tutta la casa (visto i 18000btu), pagando la corrente solo per questo split, con il canalizzato o si fa doc spendendo un casino per le chiusure delle griglie o accendendo il riscaldamento canalizzato consumo sempre come 4 split giusto?

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con gli split posso accendere solo quello della sala e usufruire per il riscaldamento di tutta la casa

SBAGLIATISSIMO IN CARATTERI CUBITALI!

Per caso tu accendi un solo termosifone per scaldare le altre stanze della casa? Per i condizionatori è lo stesso identico discorso, ad ogni stanza il suo apparecchio.

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Scusa Gabriele, mi sono espresso male, intendevo dire che accendendo solo uno split (quello da 18000) scalda tutto il reparto giorno (sala, cucina e disimpegno) e la corrente viene assorbita da un solo split da 18000 btu, con quello canalizzato, anche se vuoi riscaldare solo il reparto giorno, consumerai sempre come quattro split contemporaneamente.

Comunque grazie ancora.

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Ciao, io metterei uno split nel soggiorno cucina e una canalizzata per le camere, avresti in ogni modo l'impianto separato senza spendere cifre considerevoli, e se metti 2 mono avresti l'impianto totalmente separato, che in caso di guasto di uno hai sempre il secondo che può tamponare momentaneamente, risparmieresti rispetto a 4 split sia su acquisto ed installazione, e se metti buone macchine anche come consumi......................

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Però diciamo che la canalizzata se fatta per avere una temperatura identica in tutte le camere allora è una soluzione economica ,ma se si vuole una temperatura

differente per ogni camera il prezzo inizia a salire considerevolmente,tra serrande,servomotori , termostati e l'impianto con linee dedicate per bassa tensione.

In ogni caso è da valutare ciò che diceva Erikle riguardo una presa per l'aspirazione dal basso,e qui poi andiamo a cartongessare anche i muri divisori.

Non per essere pessimista sulla canalizzata, bisogna anche vedere l'esigenza di Marco in base al fatto di riscaldare la casa che sembra il suo principale obbiettivo.

Modificato: da simon1991
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Ciao Simon, esatto, è proprio così, principalmente questo impianto lo stiamo facendo per riscaldare, infatti avevamo pensato a una stufa a pellet, ma inquina troppo e poi non mi sembra il caso per una volta tanto che si frequenta questa casa d'inverno avere la scomodità di comprare il pellet, caricare la stufa, pulirla etc etc...

Senza poi considerare che anche mettendola nel punto più strategico, non potrai avere mai il caldo nelle tre camere, o anche se dovesse arrivare, vorrebbe dire dormire con le porte aperte.

Valuterò i vostri preziosi consigli, anche perché con il canalizzato risparmi soldini rispetto agli split, ma il cartongesso per il controssofitto, canaline e mano d'opera non sono da sottovalutare...

Anche perché, come scritto sopra, non mi sembra che tra il canalizzato e il multi split ci sia un gran risparmio di energia elettrica.

Avrei adottato il canalizzato più che altro per riscaldare i due bagni, ma se per scaldare i due bagni bisogna fare modifiche particolari e costosi, il risparmio a mio avviso non c'è.

Felice di essere smentito.

Grazie a tutti e complimenti per la vostra professionalità.

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Il canalizzato di solito non si mette mai per risparmio ma per maggior comfort, miglior estetica e ultimo ma non meno importante, maggiore integrazione con gli altri sistemi di recupero calore e ricambio d'aria.

Viste le premesse direi di dimenticartelo e vai pure con i normali split ma appunto, a meno di non avere camere grandi come regge e con soffitti da 6 metri di altezza le macchine che hai indicato (12000 e 18000 btu) sono decisamente sovradimensionate, scoprirai che nella maggior parte dei casi in camere di dimensioni "normali" ad esempio 16-18 metri quadri e altezze standard 3 ma anche 3,5 metri basta un 7000 btu che è quasi la metà di quello che indichi!

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per scaldare conviene sempre stare larghi anche se il nostro amico è in una situazione col clima favorevole

col canalizzato è difficile che risparmi soldi nell'installazione sia perchè i canalizzato costano e poi c'è tutta la rete dei canali bocchette etc oltre a dover presumibilmente nascondere qeusti canali

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Allora, vi aggiorno sulla situazione, l'idraulico vedendomi bene informato (grazie a voi), è venuto con l'ingegnere della Mitsubishi, che ha preso le misure delle stanze e fatto il calcolo per i btu.

Per la sala mi ha consigliato 16000 btu, per le tre camere i 9000 btu.

Solo che l'idraulico dopo che è andato via, mi ha proposto questi modelli che a mio avviso sembrano vecchiotti, cosa ne pensate?

N.1 Unità esterna Mitsubishi elettric MX2-4B80VA

N.3 Unità interna MSZ-GE25VA DA 9000 BTU

N.1 Unità interna MSZ-GE42VA DA 1600 BTU

Cosa ne pensate, vi sembrano modelli obsoleti ed è meglio farmi installare altro?

Grazie mille.

Marco

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Quel 16000 nella sala e cucina lo sezionerei ulteriormente ,con 2 split riuscirei ad evitare zone fredde,sopratutto le più lontane che siano poste in laterale o frontale rispetto ad un singolo split,penso avrei un ricambio dell'aria più veloce a vantaggio pure dei consumi.

mi ha proposto questi modelli che a mio avviso sembrano vecchiotti

Una cosa è certa,sono fuori catalogo,penso sia una serie sostituita da poco,vedendo la linea commerciale non sono presenti questi modelli.

A parte la serie kirigamine, mitsubishi lascia un po a desiderare per l'estetica dei suoi split da quello che vedo,tenendo presente che parliamo di macchine di alto livello ma questa è solo un opinione personale.

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