matacai Posted November 10, 2013 Report Share Posted November 10, 2013 Salve a tutti del forum. La mia domanda "dubbio" è: per quanto riguarda la diri, chi dovrebbe mettersi in regola con gli impianti e perché? Per quanto riguarda la dico che dovrebbe essere d'obbligo per tutti i nuovi impianti, chi dovrebbe accertare che venga rilasciata? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted November 11, 2013 Report Share Posted November 11, 2013 La Dichiarazione di Rispondenza (DiRi) è rilasciata da un professionista abilitato e certifica che un impianto, antecedente l'entrata invigore della DiCo, sia rispondente a quanto previsto dalla legge. La DiCo deve essere depositata nel comune di appartenenza dell'immobile in oggetto, quindi spetta agli uffici comunali acceetarne il rilascio. In pratica è il proprietario dell'immobile che ha l'interesse ad avere la certificazione, quindi è lui che deve farsi aprte diligente. La DiCO, come la certificazione di classe energetica, è obbligatoria in caso di vendita (a meno che le parti si accordini esplicitamente in modo differente) e di affitto. E' comunque obbligatoria per tutti i locali aperti al pubblico. Link to comment Share on other sites More sharing options...
matacai Posted November 11, 2013 Author Report Share Posted November 11, 2013 Grazie Livio della risposta semplice e chiara nel suo contenuto. Quindi quando si costruisce una nuova casa non c'è nessun obbligo di certificare gli impianti per poterci abitare,visto che neanche i fornitori di luce, acqua e gas la richiedono, e di conseguenza gli impianti si possono anche far fare in nero,oppure se si è abili farseli in proprio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio Colombi Posted November 11, 2013 Report Share Posted November 11, 2013 visto che neanche i fornitori di luce, acqua e gas la richiedono Il fornitore dell'acqua non ha bisogno della Dichiarazione di conformità. Nella mia zona il fornitore del gas è "severissimo" su questo punto, mentre Enel è un po' più "lasca".....fin troppo "lasca"...... Quindi quando si costruisce una nuova casa non c'è nessun obbligo Specialmente quando si costruisce un nuovo edificio, bisogna presentare tutte le certificazioni del caso; o lo costruisci e non lo utilizzi, o lo utilizzi documentando che l'impianto elettrico e la linea del gas, sono state realizzate secondo le regole dettate dalle norme attualmente in vigore. Link to comment Share on other sites More sharing options...
matacai Posted November 11, 2013 Author Report Share Posted November 11, 2013 Grazie Maurizio del tuo intervento. Ma per poter utilizzare un edificio di nuova costruzione chi ha l'obbligo di controllo dell'impianto elettrico e del gas. Dove abito io non ho mai sentito parlare di controlli, ho che siano state richieste le certificazioni(parlo di abitazioni private) e devo dire che molte abitazioni del dopo 2008 sono abitate anche senza certificati. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio Colombi Posted November 11, 2013 Report Share Posted November 11, 2013 chi ha l'obbligo di controllo dell'impianto elettrico e del gas Questa è una bella domanda! Ma la risposta è ancora più bella! Nessuno! La dichiarazione di conformità degli impianti è una dichiarazione dove, chi ha realizzato l'impianto, sostiene di averlo realizzato secondo alcune regole che sono dettate dai cosiddetti "normatori" (UNI e poi CEI e CIG) e questa dichiarazione deve essere rilasciata OBBLIGATORIAMENTE ai sensi di una legge, la 46 del 5 marzo 1990 che è stata sostituita da un Decreto Ministeriale il 37 del 22 gennaio 2008 solo ed esclusivamente da colui che ha realizzato l'impianto. Dove abito io non ho mai sentito parlare di controlli I controlli non si fanno quotidianamente, nemmeno mensilmente e (mi permetto di dire) nemmeno annualmente....i controlli non si fanno. Per le abitazioni ci si basa al 100% sui documenti presentati...... Per edifici di categorie particolari ci si basa al 80% sui documenti presentati.....siamo ridotti in questo modo! e devo dire che molte abitazioni del dopo 2008 sono abitate anche senza certificati. Beh.... i certificati non si devono appedere alla porta e nemmeno pubblicare sui "social"......valuta se l'affermazione che hai scritto è vera! Link to comment Share on other sites More sharing options...
archimede57 Posted November 12, 2013 Report Share Posted November 12, 2013 Come ti ha detto Livio, la DiCo ti serve quando devi dare "validità legale" al tuo impianto, il Sindaco dovrebbe concederti l'abitabilità solo dopo che sono stati presentati tutti i documenti relativi alla agibilità della abitazione nel caso di nuove abitazioni e la DiCo è uno di questi documenti. Poi come ha scritto Maurizio in pratica per i controlli la legge è carente, questo non vale per il gas dove l' efficenza della caldaia va controllata ogni 2 anni (controllo fumi...). Inolre sulla dichiarazione è da notare una frase molto significativa che a mio avviso rende in pratica il documento solo una carta formale; " il dichiarante (l'elettricista) DECLINA ogni responsabilità per sinistri a persone o a cose derivanti da manomissione dell’impianto da parte di terzi ovvero da carenze di manutenzione o riparazione. Frase giusta, ma che in sostanza lo solleva da tutte le responsabilità addossando tutto a carico del committente o propietario (vorrei aggiungere una personale opinione, questa frase vale dopo un attimo che questa è stata consegnata nelle mani del committente a fine lavori). un ciao a tutti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Livio Orsini Posted November 12, 2013 Report Share Posted November 12, 2013 Ma per poter utilizzare un edificio di nuova costruzione chi ha l'obbligo di controllo dell'impianto elettrico e del gas. Teoricamente l'ufficio comunale preposto alla concessione dell'abitabilità dovrebbe richiedere tutte le certificazioni. Poi siamo in Italia e gli obblighi sono interpretati come consigli. Alcuni comuni seguonio la legge altri no. Però, ripeto, il primo interessato è sempre il proprietario. E' come il compratore di un bene che ha l'interesse a farsi rilasciare la ricevuta di pagamento per dimostrare che l'acquisto del bene è regolare. Link to comment Share on other sites More sharing options...
matacai Posted November 12, 2013 Author Report Share Posted November 12, 2013 Grazie a tutti per le risposte. Come dice Livio che siamo in Italia ha pienamente ragione, conta più il buon senso dell'installatore che l'obbligo di legge. Ciao a tutti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
ale12 Posted May 12, 2016 Report Share Posted May 12, 2016 Scusa se uppo la sezione, ma ho un dubbio se è stata presentato in comune un permesso di costruire in sanatoria , da allegare come documentaizone dell'impianto elettrico (realizzato prima ma senza DICO) si allega la DIRI + la DICO. Grazie Link to comment Share on other sites More sharing options...
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