Vai al contenuto
PLC Forum


Encoder Ad Interfaccia Ico - qualcuno lo conosce?


sdrule

Messaggi consigliati

Salve a tutti.

Stò realizzando un alimentatore per presse eccentriche e devo misurare la fase di rotazione del collo d'oca tramite un encoder assoluto 360 imp./giro

Per motivi di costi nel progetto ho inserito un PLC con ingressi veloci solo di tipo incrementale e non assoluto.

Chiacchierando con qualche collega mi è giunta voce che esistono degli encoder ad interfaccia ICO (credo che sia questo il nome) i quali rigenerano un treno d' impulsi pari alla posizione assoluta.Tuttavia nessuno li conosce bene e quindi chiedo a voi se avete avuto già esperienza e soprattutto se si gestiscono in modo affibabile data la delicatezza del lavoro che dovrebbero svolgere.Dimenticavo, se vi è utile la pressa effettua 120 colpi al minuto.

Grazie a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti


L'uso di un encoder assoluto, oltre a garantire la conoscenza esatta della posizione assoluta, permette di evitare errori di lettera dovuti a disturbi, sempre se viene usato un codice tipo gray che effettua la variazione di un solo bit alla volta. Un encoder da 360 impulsi giro si interfaccia con 9 bit, se proprio vui tirare il risparmi all'osso puoi tenere 8 ingressi veloci ed uno normale, visto che il nono bit ha una variazione molto più lenta.

Io eviterei, vista la delicatezza dell'applicazione, l'uso di succedanei degli encodere assoluti: non danno le medesime garanzie di afidabilità di un vero assoluto sia esso rotativo che lineare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Livio e grazie per la celerità della tua risposta.

Nel mio messaggio mi sono accorto di averti tratto in inganno perchè per ingressi veloci intendevo dire che posso utilizzare due coppie di ingressi come canali A e B di due contatori veloci separati. In pratica non ho 8 ingressi veloci. La mia idea era di chiamare degli eventi a determinati valori di un contatore veloce per mandarli subito in uscita. Ammesso che applicassi tale metodo degli eventi anche per degli ingressi comuni non filtrati si genererebbero 720 eventi al secondo + una decina per le uscite, che causerebbero le ire del PLC. Potrei sostituire il PLC ma la concorrenza sarebbe felice di ciò.Che ne pensi, sono sensa chances?!

Ciao a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti

credo di aver capito il tuo problema, l'encoder che intendi tu è più conosciuto come "ISI - Incremental serial interface". E' un assoluto che all'accensione o se interrogato attraverso un impulso su un determinato ingresso hw restituisce in uscita un treno di impulsi proporzionale alla posizione angolare assunta in quel dato momento. L'interfaccia è la stessa di un encoder incrementale. Vanno bene con un unico neo: la frequenza massima di funzionamento. In pratica all'accensione tutto ok, poi quando l'asse è in rotazione si comporta come un normalissimo encoder incrementale, ma la gestione all'interno è un'attimo complessa per via dei calcoli imposti al micro, dunque frequenze di funzionamento in genere molto basse, ho visto encoder di questo tipo in grado di funzionare a non più di 3-4 KHz contro i 200-300 di un encoder normale. Il costo è in genere 100-150 Eur superiore ad un encoder assoluto classico.

spero di esserti stato di aiuto.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli encoder citati da Tode,

dovrebbero avere un funzionamento simile ai serial pulse coder di Fanuc (anche se l'interfaccia hardware è diversa): se è così necessitano di una batteria per tamponare e monitorare la posizione allo spegnimento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se ho ben capito il tuo encoder fa due rivoluzioni al secondo con conseguenti variazioni di periodo pari 1,38888 ms. Visto che non dici niente relativamente al PLC non posso sapere se queste variazioni sono troppo veloci per essere controllate. Quando si fanno applicazioni di questo tipo la souzione migliore è qualla di adottare un PL dotato di moduli detti "camma elettronica" In altri termini la scheda "camma elettronica" interfaccia l'encoder e confronta i codice ricevuto con combinazioni memorizzate ed effettua operazioni in funzione delle varie coincidenze.

Se trasformi l'encoder assoluto in incrementale, tramite opportuna interfaccia ISI, non risolvi il tuo problema perchè dovrai confrontare il valore del contatore con alcuni valori memorizzati per scatenare gli eventi previsti.

So che alcuni costruttori hanno a catalogo encoder assoluti con interfaccia profibus, CAN ed altri bus di campo, ma il problema è solo spostato, come nel caso dell'encoder con interfaccia ISI.

Link al commento
Condividi su altri siti

Trovato!

andate a questa pagina:

http://www.eltra.it/catalog/cat_list.asp?L...nt_ico_ita1.htm

Credo che gli encoders ISI siano un' altra cosa ma non ho verificato.

Quanto al problema di perdita impulsi non si dovrebbe verificare nulla.

Il problema a questo punto dovrebbe essere invece quello rilevato da Livio.

Il PLC che ho intenzione di utilizzare è il neonato TWIDO Telemecanique. A riguardo di tale PLC (non l'ho ancora mai usato) non ho molti dati perchè il mio fornitore è in ferie ed online ho trovato poco o niente (inoltre il modello a 32 bit esce a settembre). Con un TSX 37/57 non avrei problemi ad utilizzare il modulo per camme da Livio descritto ma col TWIDO ho qualche dubbio. I fronti di camme per le uscite dovrebbero essere 6/8 e non conoscendo le possibilità di scansione del PLC non sò quanti problemi gli diano un numero tale di evt.

Direte voi, perchè non aspetti settembre?! Perchè il preventivo lo devo inviare la prossima settimana :(

Grazie a tutti e BUONE VACANZE.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Consiglio disinteressato, se devi presentare il preventivo ora prevedi il PLC con scheda a camme; per gestire i 7/8 eventi puoi empre implementare una logica di consensi; per questa logica i tempi sono meno stringati: riconusciuto un evento abiliti la logica per il prossimo.

Comunque la tua riceca è interessante, mi sono annotato il sito e approfondirò l'analisi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao.

L'encoder di cui parli, incrementale nell'uso ma assoluto costruttivamente è denominato ISI.

L'ho appena usato e con soddisfazione. E' della T+R, commercializzato dalla Telestar.

Anche da spento, naturalmente continua ad acquisire la posizione.

Una volta acceso il sistema, è sufficiente azzerare il conteggio nel plc ed inviare all'encoder una richiesta di posizione mediante una uscita del plc, dopo di che questi alza una uscita di pronto a trasmettere.

A questo punto, basta togliere la richiesta di trasmissione e l'encoder invia una serie di impulsi fino ad arrivare all'esatto conteggio della sua attuale posizione.

Buone vacanze a tutti, compreso chi come me non riuscirà a farle a causa di impegni di lavoro.

Giordano

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...