Consigli Development Boards!

[bios85]

Salve a tutti, come da oggetto sono alla ricerca di una boards con la quale dovrei realizzare un progettino... in pratica quello che dovrei fare è una piccola stazione meteorologica che abbia i principali sensori del caso, poi sensori di illuminazione ed ventualmenti altri che ancora non ho deciso.... Il parametro più importante è la presenza della porta ethernet con la quale dovrò poi comunicare i dati in rete!
Io come microcontrollori utilizzo i lafamiglia PIC e mikrocpro come compilatore, realizzando tutti i miei circuiti prototipo su breadboard. Ora volevo iniziare ad utilizzare una schedina che mi semplifichi un pòil lavoro nel sviluppare il progetto per poi, una volta completato, realizzare una scheda ad hoc. Ho cercato in rete e ho visto che c'è ne sono un'infinità ma non avendone mai utilizzate volevo dei consigli da chi è più esperto di me e che magari ha già utilizzato queste board, e magari sa se ci sono librerie a disposizione (specialmente per la parte ethernet) ecc.

Attendo i vostri consigli, buona serata!

[Livio Orsini]

Con PIC, pui usare le schede della mrichip, sono le più convenienti per rapporto prezzo prestazioni e le più affidabili.

Puoi anche vedere nel sito LaurTec o nel sito Settore0.

Però potresti usare Arduino e le relative schede d'interfaccia, oppure raspberry con le relative interfaccie; per i costruttori hai solo l'imbarazzo della scelta, come per i progetti di esempio.

[bios85]

Grazie della risposta.... ho visto arduino e in effetti potrebbe andare bene ma il problema che mi pongo è che loro mi costringono ad utilizzare il loro ambiente di sviluppo quindi se io poi vorrei creare una scheda custom come faccio a riadattare il codice? Sarebbe un casino....

[Livio Orsini]

Ogni medaglia ha il suo rovescio.

Potresti sempre costrruirti la tua scheda di sviuluppo; faresti fatica solo la prima volta. Io ho adottato questa soluzione.

[bios85]

Grazie mille per i consigli... essendo un lavoro di tesi mi hanno chiesto di fare ricerche per una scheda, anche io avevo consigliato di non usare schede sviluppo!!!

Io di solito utilizzo come compilatore MikroCPro e microcontrollori PIC ma non ho mai utilizzato l'ethernet, avresti qualche consiglio a riguardo? Magari delle librerie che potrebbero semplificarmi un pò il lavoro, io vorrei utilizzare come interfaccia ethernet l' enc28j60 oppure il W5100 !

Grazie ancora....

[Livio Orsini]

Usa tutto Microchip<. scheda, compilatore ed ICD. Vai sul sicuro e spendi meno. Il cpmpilatore "C" è gratuito nella versione a bassa ottimizzazione.

[walterword]

rivedendo un po le cose non se spendi meno con microchip .....

Io sto sospendendo tutto riguardo a microchip , icd3 ect , millefori , acquisto componenti e costi vari

Sto studiando Arduino e mi sembra una soluzione ideale , con IDe gratuito e librerie scritte in c++

Una scheda a 8 rele' -> poco piu di 5 euro , star li a farsela , saldare e prender ei componenti e' solo una immensa perdita di tempo nel caso di prototipazione o studio .altro discorso se ti commisisonano un ordine di 10 mila pezzi allora vale quasi la pena uno studio di sviluppo altrimenti sono solo giornate buttate a bestemmiare senza concludere nulla .

Credo che arduino sia veramente un prodotto valido , ben fatto , ben progettato e ben seguito soprattutto , supportato da libri , web , video .Tra l'altro essendo open source si pososno scrivere librerie e modificare quelle esistenti , per esempio se diverse interfacce usano gli stessi pin SPI o altre funzionalità .Secondo me e' una via di mezzo tra un sistema plc ed un sistema a basso livello a micro .Implementa a tutti gli effetti il concetto di embedded system .Librerie per gestire lcd in I2C , sensori vari , comunicazione usb con pc , I/O e tanto altro .Sto studiando la nuova versione Arduino Due con processore a 32 bit , 12 canali analogici a 12 bit , due uscita DAC a 12 bit , 16 pwm e tanto altro , shield ethernet , wifi , blutooth ....

Ho ordinato i cavetti gia con terminale maschio -maschio , M-F, F-F .....Questa e' una soluzione produttiva che da molte soddisfazioni non star li a saldare e girare due mila posti per prendere componenti e dannarsi .

Ora provo l'acquisto di materiali , poca roba , da un venditori asiatico che ha prezzi 1/4 dei prezzi europei e sono le stesse schede che vengono importate e rivendute 4 volte tanto Se non e' una truffa e arriva tutta in regola c'e' ben poco da dire .

I micro li approfondiro' se sarà il caso e quando un progetto gia testato avrà un senso riprodurlo in numeri considerevoli .

In un libro si parla di Arduino + Raspberry = accoppiata vincente , si possono fare un sacco di cose e a livello domotico , terziario e privato possono tranquillamente lavorare senza problemi .

chi se ne frega dell'industriale , son solo rogne , rumore e rotture di palle gli ambienti industriali

Arduino made in italy , open source m ben fatto e pronto a raccogliere subito belle soddisfazioni .

Ho fatto una scelta commerciale , invece di comprare icd3 e fare tutto da zero con microchip , prendo uno stock di schede gia fatte , e spendo meno della meta

[Nikiki]

Se preferisci andare su Arduino per evitare di assemblarti l'hardware non è vero che sei costretto a utilizzare l'ambiente di sviluppo loro... Arduino non è altro che una scheda con una CPU Atmel AVR, se preferisci puoi usare l'Atmel AVR Studio (gratuito). Ovviamente eventuale codice di esempio fatto per Arduino lo dovrai adattare.

Comunque microchip ha sempre il suo fascino, con il Pic kit 3 ci fai quello che fai con l'Atmel JTag Ice con la differenza che il primo costa 30 euro, il secondo se non ricordo male più di 200 (cloni cinesi a parte).

[Livio Orsini]

Puoi anche considerare le launch pad TI. Possono essere usate, tramite la piattaforma ENERGIA, come un arduino standard con il vantaggio di avere tutta una serie di micro a basso consumo ed a prestazioni notevolmente superiori (nel caso dei cortex), con costi molto più bassi.

Poi c'è la suite TI gratuita dove sviluppi in C o in altri linguaggi.

[walterword]

microchip per un livello professionale e tecnologico , ok .

Per prendere bene la mano con la programmazione e le varie tecnlogie secondo me e' meglio Arduino .Ho appena effettuato un ordine con un po di sensori , sensor shield e 3 Arduini ...Uno , Mega , Due

Il primo e' per applicazioni tipo tastiera e lcd oppure comandi IR con servomotori o motori DC , il secondo Mega ha sempre un processore a 8 bit ma decine di I/O per applicazioni piu articolate , e il terzo Due e' la nuova versione a 32 bit con ram e memoria programmi che avanza , 12 analog input a 12 bit , 2 analog output a 12 bit e 16 pwm .Poi ho preso il modulo Ethernet , Blutooh , I2C + Lcd , ed altri compresi i cavettti gia testati per collegare sensori a motherboard , breadbord ect

Voglio minimizzare il lavoro di saldature e costruzioni elettroniche .Il mio target e' l'integratore di sistema e l'informatico , per cui a parte la scheda ingressi con optoisalatori e qualche altra cosa mirata , il resto mi va bene gia fatto , per quello che costa poi ....

In questo modo le energie sono convogliate su concetti piu ad alto livello , diciamo informatico - applicativo

Senza nulla togliere ai microchip che dopo 10 anni di tribulazioni posso dire di non aver combinato nulla .Morsetti , breadboard , saldature ...naaaaaaa tempo sprecato per me .

Arduino e' una piattaforma hw e sw , i pin usati sono dichiarati nelle librerie , accesso libero e modificabile .comunque sia i pin son quelli per la comunicazione , analogici e digitali

L'ambiente , costruito su librerie , permette di scrivere gli sketch che sono i file di codice in linguaggio C++ .Se si vuole scrivere una libreria e condividerla o usarla , se guardi i manuali ti accorgerai che e' la sintassi del C++ .L'ide quindi e' C++ tanto e' vero che gli oggetti dichiarati sono proprio oggetti come concezione di linguaggi di programmazione ad oggetti , c'e' poco da fare ....I microcontrollori hanno precaricato il suo bel bootloader e via ....e' un concetto di livello superiore rispetto ad un micro nudo e crudo , che per me va benissismo

Poi tra esempi , web, forum e comunità c'e' da divertirsi a leggere , scaricare e provare e modificare ....altri micro professionali devi diventare matto .Per ora l'assembly non mi interessa, continuo solo a studiare quello dei pic 16F per il progetto plc che sto portando avanti in parallelo ma che non ha nulla a che vedere con Arduino che a mio parare e' una via di mezzo tra un micro ed un sistema plc , proprio un sistema embedded .Poi oltre a modificare si puo anche entrare nelle librerie di file .h e .c per sbirciare come e' fatto il tutto

per cui una volta testato il tutto e fatto varie considerazioni , il mio scopo e' quello di usare la piattaforma a 32 bit Arduino Due come core cpu per il mio Embedded plc che avrà un po di tutto , XBee, Ethernet , analogici , digitali , lcd , I2C , SPI , Termocoppie ect

I moduli sensori o le schede assemblate poi saranno usabili per qualsiasi sistema , non escludo che in alcune schede usero' dei dspic che ho sul groppone da 8 anni .....

Piu avanti Raspberry + Arduino

[walterword]

per essere chiaro , il mio scopo e' quello di acquisire , pilotare luci , cancelli , effettuare controlli e ed essere in rete locale o internet , connetermi ad un database con php/sql piuttosto che java/postgreSQL o c#/SQL server ed interagire col mondo reale , cioe integrare il possibile dell'esistente . Le ottimizzazioni del caso verranno poi se e quando sarà il caso .Bisogna considerare che il fase di test o progettazione preliminare bisogna spendere il meno possibile e capire fin da subito le potenzialità della macchina .

Sviluppare un micro a basso livello , al giorno d'oggi , e' un'attività dispendiosa in termini di tempo , denaro , ricerca componenti ect , a meno che non si e' patiti e convinti di programmare in assembly qualsiasi cosa o stare li a saldare ogni cosa , per gioco o per divertimento

Credo dipenda tutto dal progetto , tempi , budget e interessi .In ambito informatico molte applicazioni vengono imrpontate con Python che seppur lento rispetto ad altri linguaggi , offre da subito oggetti e velocità di sviluppo considerevoli .

Se poi la cosa ha senso allora si ottimizza con altri linguaggi o sistemi .Le cose girano cosi ' , te le insegnano cosi e tutto sommato c'e' un senso logico e pratico .

Livio i sistemi TI sono professionali ma come materiale ed interesse non c'e' nessuno che batte arduino o raspberry .

[Livio Orsini]

Io sto usando una TI come se fosse Arduino, con prestazioni decisamente superiori.

Anche se usi Orbit basata su DSPic puoi trattarla come fosse una scheda Arduino, ma le prestazioni sono decisamente superiori.

Poi ognuno ha i suoi gusti.

[walterword]

si le ho viste , costi buoni e prestazioni superiori .Prima di arrivare a sfruttare a pieno le prestazioni di Arduino ne passerà di tempo....per cui

Poi a me sinceramente tra tedeschi e yankees .....mi stanno sulle pallottole sempre di più ....

Ora provero appena arrivano le schede Arduino poi vedro' .Le schede perifieriche van bene con qualsiasi sistema , i cavetti pure , lcd idem .

Per cui prima cosa prendere dimestichezza con i sistemi embedded di largo uso e di facile reperibilità , ho gia 10 libri si Arduino , link youtube e quant'altro .

Poi quando avro 'in mano la situazione passare da un sistema all'altro non sarà un problema , si trattera ' solo di adattarsi a un IDE poco diverso , il C/C++son quelli , e le librerie o API andranno riviste .Lavoro dsi un ingegnere che puo' svolgere senza problemi

Capisci adesso perche Arduino piuttosto che altre piattaforme ? ....Quando sara' il momenti valutero' le prestazioni , usare una core cpu piuttosto di un'altra non sarà un problema , ma se mai iniziio o se inizio male viene lunga .

Un bel prodotto era anche il rabbit a livello di comunicazione , ma non trovi nulla in giro .Solo per usare il timer B un cinema ....periferiche I2C o SPI nulle, avevo fatto software I2C ....e poi costa troppo , sono ancora sui 70-80 euro un core ethernet .....a 8 bit poi ....

c'e' di meglio sicuramente .