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PLC Forum


Pompa Dosatrice Reagente


pompa

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Ho trovato delle specifiche che mi chiedono questo : selettore in man = pompa comandata in manuale tramite una funzione del plc che genera una sequenza di tempi pausa lavoro modificabili da pannello operatore. Selettore in aut : anche qui ci sono i tempi di pausa lavoro e fin qua ci siamo poi mi chiedono di agire direttamentQe sulla pompa tramite 4 20 mA in funzione di una portata. qUESTO SIGNIFICA CHE DEVO USARE UNA MOV CHE MI TRASFERISCA IL VALORE 4 20 MA IN INGRESSO IN USCITA?????POI SI ARRANGIA IL MOTORINO AD ANDARE IN BASE AI 4 20 MA O DEVO FARE UN PID?? POI IN MANUALE CHE QUESTO DISCORSO NON C'E' DEVO SOLO ACCENDERLA E SPEGNERLA????????SE QUALCUNO NE SA PIU' DI ME AIUTATEMI.............

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Matteo Montanari

Mi sembra di capire che la pompa sia controllata da un invetrter e quindi le soluzioni sono molteplici, ecco i miei suggerimenti:

Se nell'impianto di gestione della pompa è presente un pannello operatore puoi inserire i dati di velocità manuale sul pannello per poi trasferirle ad un uscita analogica.

Nel caso che non sia presente un pannello, si può optare per l'utilizzo di un potenziometro, attivo solo quando il selettore è posizionato su manuale.

per quanto riguarda regolare la velocità della pompa con un PID, dipende tutto da cosa deve essere fatto, la portata da "stabilizzare" con la velocità della pompa deve essere un ingresso analogico, e penso sia opportuno visualizzare questo dato, sempre con il pannello operatore di cui parlavo prima...

magari se dai più spigazioni è possibile aiutarti maggiormenete.

MATTEO

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"pompa" (che strano user name) non è che ti sei spiegato molto chiaramente. Da quello che scrivi arguisco che la tua pompa è comandata in marcia e arresto. Però poi ti contraddici. Se vuoi risposte esaustive scrivi chiaramente se la pompa è azionata tramite un inverter o è solo un marcia-arresto, se è azionata da un inverter sapere tipo e marca potrebbe anche aggiungere qualche cosa di significativo, perchè in alcuni modelli è gia inserita una funzione di regoalzione di portata per pompe.

Da ultimo, ma non meno importante, controlla il tasto "Caps" della tua yìtastiera, perchè qui ci sentiamo tutti piuttosto bene e urlare (lettere maiuscole) non serve a niente!

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Vediamo se riesco a capire la situazione.

Conferma se l'impiego che descrivo è similare al tuo caso.

Negli impianti si utilizzano spesso delle pompe dosatrici per dosare, (iniettare) in modo calibrato, dei reagenti o additivi in altre soluzioni. Ci sono vari modi per fare questo. Uno di questi è quello di impiegare delle pompe dosatrici. Queste pompe hanno solitamente un motore elettrico trifase asincrono a giri fissi, (es. 1500) calettato su un complesso riduttore di giri meccanico che trasmette il moto ad una pompa a pistone o membrana con possibilità di variare la corsa del pistone, (o membrana) e quindi variare la quantità di liquido pompato, (iniettato) nel circuito. Le regolazioni della corsa, e quindi del volume o peso, possono essere fatte con una manopola manuale calibrata posta sul meccanismo di corsa del pistone, oppure eseguendo questa variabilità con un servomotore comandato con 4 - 20 ma. Con questo segnale, le pompe sono pilotabili da plc, regolatori o dcs.

A questo punto per capire chi ti può dare delle indicazioni precise devi dare ulteriori informazioni e necessario sapere, (io e gli amici del forum) se sono nel giusto ragionamento. Se invece il principio si basa su un funzionamento a giri variabili con inverter o altri principi, allora devi esplicitarlo meglio. Scusa ma il termine "ho trovato delle specifiche che mi chiedono questo" sembra un termine strano, per una applicazione che appare delicata ed importante. Il dosaggio di liquidi diversi, (catalizzatori, additivi, reagenti o acidi) in altri prodotti è sempre da prendere con la dovuta cautela per evitare reazioni chimiche incontrollate.

Saluti

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Penso di avere capito a che tipo di pompe si riferisce Pompa :P

Sono (dovrebbero essere) quelle pompette che vengono usate p.es. per immettere il cloro nelle piscine. Il funzionamento si basa su una membrana comandata (penso) da un solenoide, e la portata viene regolata agendo sulle battute/minuto. Nei modelli che ho visto, la regolazione avviene con un potenziometro presente sulla pompa stessa. Probabilmente il tipo di pompa che deve usare Pompa, ha sia l'ingresso analogico che l'ingresso digitale (bisogna decidere quale usare). Con l'analogico sara' il circuito interno alla pompa a regolare la frequenza delle battute, mentre ad ogni impulso dell'ingresso digitale corrisponde ad una battuta.

Nota: sono solo ipotesi, visto gli scarsi dati a disposizione

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In effetti le specifiche non sono chiare. In applicazioni di trattamento acque e' consuetudine un dosaggio MAN che puo' essere a duty cycle variabile da un pannellino. Per l'AUT ci sono diverse soluzioni: le pompe di questo tipo hanno spesso l'ingresso 4..20 mA, ma se non c'e' comunque devi impostare un ciclo ON/OFF e l'automatismo consiste nell'agganciare il rapporto TON/Tciclo a una portata letta dal PLC. In questo modo dal pannellino imposti il rapporto Prodotto/Acqua e la regolazione P ad anello aperto nel PLC dosa il prodotto in proporzione alla quantita' di acqua.

Devi, pero' sapere esattamente come si comanda la pompa se con 4...20 mA oppure csolo in ON/OFF. La specifica diventa coerente se la pompa non ha l'ingresso in corrente e il segnale mA e' quello del trasduttore di portata.

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  • 2 weeks later...

Non sei stato molto chiaro.

Solitamente le pompe dosatrici che ho utilizzato io non avevano ingressi 4-20mA, e non so se in commercio ve ne siano di questo tipo. Sono composte da un motore mono o trifase a giri fissi (non pensate di metterci un inverter, quindi) e da un riduttore meccanico regolabile manualmente, che effettua la dosatura.

Pertanto il segnale 4-20mA lo dovresti gestire tu via PLC.

Quindi hai:

- in manuale, funzionamento a tempo pausa/lavoro impostati a display, e va benissimo;

- in automatico, funzionamento sempre con tempo pausa/lavoro ma dipendenti dalla portata, ovvero più aumenta l'acqua che passa, più aumentano gli impulsi pausa/lavoro nell'arco di tempo.

Di solito non necessitano di una regolazione precisa... la dosatura del reagente è sempre fatta un po' ad occhio, in base al risultato ottenuto, dato che ci sono molte variabili che influiscono sul risultato stesso.

Comunque dì quel che ti serve e ciò che hai e magari saremo più precisi anche noi.

Ciao.

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  • 7 months later...

quella che ci è andata più vicino è stata essea.comunque il discorso è che devo comandare un inverter siemens in 4 - 20 mA quando ho il selettore nel quadro in autmatico.I 4 -20 devo dosarli in base ad una portata... Bsta che mi copi il valore grezzo in ingresso verso l'uscita con una MOV???????????????

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