Colonial54 Inserito: 2 dicembre 2013 Segnala Inserito: 2 dicembre 2013 Salve a tutti Mi e’ bruciato un inverter, IGBT non esplosi ma quasi. Si tratta di un ABB ACS800-4 120 da 90Kw; Mi spiego meglio: si tratta del motore di un estrusore, con qualche anno sul groppone in un paese arabo; il cavo del motore e’ un po’ lungo e poggia sul pavimento; qualcuno, a macchina spenta, ha fatto cadere sul cavo uno stampo del peso di alcuni quintali, poi mentre gli addetti erano tutti indaffarati a grattarsi la zucca pensando a cosa fare, qualcuno in sala comando ha pensato bene di avviare la macchina; un debole pof! dal quadro ed e’ tutto finito li’; Il tecnico locale ha definito la cosa come impossibile, ma gli IGBT gonfiati sono li a dimostrare il contrario; Voi che ne pensate?
Lucky67 Inserita: 2 dicembre 2013 Segnala Inserita: 2 dicembre 2013 Il tecnico locale ha definito la cosa come impossibile Scusa impossibile cosa: che sia stata data tensione col cavo schiacciato e quindi probabilmente deteriorato o impossibile che con il cavo a massa o in corto un inverter possa defungere?
Mirko Ceronti Inserita: 2 dicembre 2013 Segnala Inserita: 2 dicembre 2013 E' un (non) poco ridicolo negare l'evidenza.... Io personalmente mi vergognerei. Voi che ne pensate? Che dopo il "de profundis" sarà da sostituire... Saluti Mirko
ivano65 Inserita: 2 dicembre 2013 Segnala Inserita: 2 dicembre 2013 (modificato) in teoria doveva andare in protezione. in pratica puo' capitare cio' che e' successo. non e' infrequente che gli inverter muoiano se l'uscita va' in corto. soprattutto se sono in funzione da qualche anno. ORSINI potrebbe dare una risposta piu' esauriente, visto che e' il suo campo il tecnico del posto prendera' tutte le scuse per farselo sostituire gratis visto il costo di un inverter da 90 KW Modificato: 2 dicembre 2013 da ivano65
Livio Orsini Inserita: 3 dicembre 2013 Segnala Inserita: 3 dicembre 2013 ORSINI potrebbe dare una risposta piu' esauriente, visto che e' il suo campo Se fosse una ciofeca qualsiasi sarei d'accordo con la cosiderazione fatta, ma per un ABB no, non è normale che non tenga un corto franco. Però anche nelle migliori famiglie capita un figlio degenere. Qui è evidente che le protezioni non hanno fatto il loro dovere. Bisognerebbe sapere meglio l'età dell'inverter, può essere che le protezioni non fossero ben dimensionate.
Colonial54 Inserita: 3 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 dicembre 2013 Ma all'atto dell'accensione non dovrebbe prima di dare potenza testare la linea del carico sia per corti circuiti tra le fasi che verso massa? io avevo pensato che fosse sempre cosi'. E' possibile che possa non farlo?
Livio Orsini Inserita: 3 dicembre 2013 Segnala Inserita: 3 dicembre 2013 Dovrebbe fare queste operazioni. Anzi prima di ricevere il comando di sblocco tutti questi controlli devono essere effettuati, con esito positivo. Se questo non succede, non c'è il segnale di "ready", e tutti i comandi esterni non hanno effetto. Quello che posso ipotizzare è che c'è stato un non intervento delle protezioni o, peggio, del blocco degli IGBT. Però questa diagnosi non è per niente agevole anche disponendo dellìapparato. Forse solo i tecnici ABB, conoscendo la storia dei loro appareccchi, possono effettuare una diagnosi post mortem con qualche fondamento.
ivano65 Inserita: 4 dicembre 2013 Segnala Inserita: 4 dicembre 2013 una nota : il cavo proveniente da un simile ( e costoso ) apparecchio non era il caso fosse protetto meccanicamente?
Mario Maggi Inserita: 8 dicembre 2013 Segnala Inserita: 8 dicembre 2013 Trentatre anni fa avevo esposto a Milano alla fiera Plast 80 un inverter di nostra produzione di serie, funzionante, collegato ad un motore con il coprimorsettiera trasparente, dove i visitatori potevano fare direttamente un corto circuito ai morsetti del motore, che riprendeva a funzionare appena il visitatore toglieva il cortocicuito. Se l'abbiamo esposto in modo cosi' evidente, e' perche' eravamo sicuri che l'MTBF fi tale inverter era molto alto e che non avremmo fatto brutte figure, e cosi' e' stato. Mi aspetterei che oggi la protezione al cortocircuito sia ancora migliore Per la protezione dai guasti verso terra, le protezione dell'inverter devono intervenire, a meno che la tensione di alimentazione non sia isolata ed opportunamente riferita a terra. Ciao Mario. .
Colonial54 Inserita: 9 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 9 dicembre 2013 In questi giorni sono stato veramente occupato; L'inverter defunto non e' di mia competenza (grazie al cielo) ma ho inviato questo post perche' vivamente incuriosito dal fatto; Mi vanto di avere una piu' che discreta conoscenza degli ABB e non so realmente spiegarmi l'accaduto, comunque grave, specialmente come dice Orsini, trattandosi di un simile inverter; Il fatto semplicemente non sarebbe dovuto accadere, tenendo anche presente che il motore era fermo! A mia conoscenza non dovrebbero esserci dei meccanismi che lo possano permettere, oppure sbaglio? Per quanto riguarda i cavi per terra, beh, nei paesi arabi ho visto di peggio... Saluti
Livio Orsini Inserita: 10 dicembre 2013 Segnala Inserita: 10 dicembre 2013 A mia conoscenza non dovrebbero esserci dei meccanismi che lo possano permettere, oppure sbaglio? Come scrive Mario, da almeno un decennio, ma anche di più, tutti gli inverter degni di questo nome sopportano il corto franco all'uscita e sono protetti anche per corti verso terra. Cosa sia effettivamente successo non è facile da capire anche avendo a disposizione l'inverter ed un laboratorio attrezzato. Però, per esperienza, ho imparato che anche con i componenti più affidabili si possono avere inconvenienti. Se si pensa che l'astronauta italiano appena tornato dalla missione, è capitato un incidente impossibile, rischiando di morire; come può un sofisticatissimo sistema di controllo, supercollaudato e super affidabile immettere acqua nel casco in luogo dell'aria? Se capitano di questi incidenti, può anche capitare che un buon inverter abbia un guasto impossibile.
ivano65 Inserita: 10 dicembre 2013 Segnala Inserita: 10 dicembre 2013 la corrente con che sistema viene distribuita laggiu?
notte Inserita: 24 gennaio 2014 Segnala Inserita: 24 gennaio 2014 buonasera posso solo dire che mi è capitato, pochi giorni fa, di rimettere in marcia, per due o tre volte di seguito, un motore 30kw, alimentato da micromaster 430, con il motore completamente andato in corto tra due fasi e a terra. l'inverter è semplicemente andato in allarme tutte le volte, senza fare una piega. cambiato il motore rimesso in marcia, è ancora lì che gira.... per quel che riguarda gli inverter con le loro protezioni... per quel che riguarda invece le persone che raccontano solo quel che gli fa comodo .... oppure quel che non capiscono ... non so dov'è la peggio saluti
ivano65 Inserita: 24 gennaio 2014 Segnala Inserita: 24 gennaio 2014 non si capisce il senso di cio' che dici riguardo al post in questione. spiegati meglio
notte Inserita: 25 gennaio 2014 Segnala Inserita: 25 gennaio 2014 ciao Ivano65 volevo solo portare la mia fresca esperienza di pochi giorni fa perchè a me è successo esattamente la stessa cosa che è successa li nel paese arabo, ho fatto marcia dell'inverter con il carico in condizione di cortocircuito e pure verso terra, e più di una volta, e l'inverter si è auto protetto senza subire guasti. e sinceramente non ricordo casi che mi siano capitati dove il motore bruciato ha fatto saltare l'inveter... sarò fortunato. per il resto mi riferivo ai tecnici locali, che magari sono anche interessati a raccontartela come meglio gli torna, tanto te sei lontano e devi stare a quel che ti raccontano altrimenti prendi l'aereo e vai a vedere perchè ..... spero di aver chiarito saluti
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