Regolazione Discontinua A Relé O Logica - realizzazione di un termoregolatore

[gra76]

Ciao a tutti,

stò realizzando il controllo di due forni e devo prendere una decisione al più presto: utilizzare due termoregolatori oppure integrare il controllo in un plc (SAIA) che peraltro la macchina è costretta a montare visti gli automatismi di cui necessita. Avrete già capito che la questione è puramente economica. Utilizzando i termoregolatori (peraltro già di tipo economico in quanto utilizzano una regolazione discontinua a relé e NON ANALOGICA!) spenderei circa 500€ in più rispetto alla soluzione con PLC (inoltre nel plc rimarrebbero libere altri 2 ingressi per la rilevazione di temperature con PT100).

Il punto è questo: non ho ancora ben chiaro come deve funzionare l'algoritmo di regolazione discontinua a relé. Mi è stato riferito che in pratica si tratta di convertire il segnale di errore in uscita dal regolatore PID in un treno di impulsi che vanno ad eccitare due relé: uno per l'apertura della valvola ed uno per la chiusura.

Come vanno gestiti questi impulsi?

Che ordine di grandezza del periodo avranno?

Qualcuno ha a disposizione della documentazione relativa a questi tipi di algoritmi?

Spero di esser stato abbastanza chiaro!

Ciao a tutti e grazie!

[omar]

A suo tempo avevo uplodato un poco di codice C per la gestione di un PID con valvola flottante (Apri/chiudi) ma inavvertitamente nel manutenerlo l'ho cancellato. In attesa di preparlo nuovamente (nel frattempo sto cercando di ottenere qualcosa tra l'out analogica e i comando Apri/chiudi apllicando la Z trasformata) di passo queste misere indicazioni:

Out PID tra -100% e +100%, il valore % in modulo e' il Ton (% TmaxOn) del tuo comando mentre il segno e' il tipo di comando.

Solo un consiglio, se non hai possibilita' di provare il tutto con calma (forno o simulatore del forno a tua disposizione) lascia perdere e compra i termoregolatori ne guadagnerai in salute....

Ciao

[Livio Orsini]

gra76 per prima cosa non posso che confermare il consiglio di Omar:

Solo un consiglio, se non hai possibilita' di provare il tutto con calma (forno o simulatore del forno a tua disposizione) lascia perdere e compra i termoregolatori ne guadagnerai in salute....

specie se, come sembra, non hai molta esperienza su questo tipo di controlli.

Secondariamente ti puoi fare un'idea generale consultando il sesto capitolo del mio tutorial sulle regolazioni. Il link lo trovi alla discussione in rilievo di questo forum.

[gra76]

A dire il vero non credo che sia così difficile realizzare tale controllo con un PLC, ma per non incorrere in inutili rischi (si tratta del prototipo di una possibile serie di macchine) acceterò il consiglio di persone sicuramente più esperte di me.

PS: ho consultato le dispense in didattica sui regolatori, ma non ho trovato nulla che faccia al caso mio (non voglio certo tirare in ballo trasformate-Z o L-trasformate avendo a disposizione un PLC!).

Non è la teoria che mi manca è la pratica!!! (senza presunzione, ho appena superato gli esami di automatica e di automazione industriale)

[Livio Orsini]

Se ti senti sicuro fallo. Se domini bene il problema teorico non dovresti trovare grossi ostacoli nella realizzazione pratica, in effetti non è un controllo complesso (forse)

[rguaresc]

L'azione ON/OFF per valvole simula la regolazione manuale fatta da un operatore che visto l'errore di regolazione e il suo segno decide di chiudere o aprire un po' il volantino della valvola ogni tanto. L'intervallo di tempo e' costante, l'entita' di ogni singola azione dura in proporzione all'errore.

In via semiempirica potresti agire cosi':

Analizza i tempi di reazione dell'intero sistema e la precisione che ti serve; puoi pensare ad una azione al minuto se nel frattempo la temperatura non scivola. Valuta quanto tempo ci mette il motorino della valvola a fare la corsa completa, questo sara' il (tempo 100 %). Alla cadenza di 1 minuto usa l'errore regolatore per far agire la valvola che occorre per una frazione di (tempo 100%) proporzionale all'errore. la proporzione definisce la banda poroporzionale del PID, se vuoi una BP del 5% (+/-2,5%) quando l'errore e' del 2,5% devi far agire il rele'per il (tempo 100 %). Il tempo di un minuto diventa implicitamente un tempo integrale.

[matteodv]

Io ho utilizzato un pid standard che effettua la regolazione ON/OFF se ti interessa ti posso dire qualche cosa.

Ciao.

[gra76]

Grazie mille Matteo, ma non sò se fa al caso mio: più che di una regolazione ON/OFF si tratta di una relazione a tre stati, APRI/CHIUDI/STOP.

Ciao

[matteodv]

Bhè ti dico dove lo ho usato ion era in un controllo di una valvola motorizzata all'uscita di un raffinatore per la carta e doveva aprire o chiudere questa valvola in base al livello di una tina.

Ti devo dire che è stato un casino fare in modo che vada (più o meno :ph34r:) ora non so se può andare bene anche per una regolazione di temperatura ma immagino di si.

I due stati apri-chiudi li fa normalmente, il terzo stato, cioè STOP, immagino che sia in meggo ai due stati cioù quando il PID non deve lavorare ma non ne sono sicuro.

Ciao.

[gra76]

Allora sì! E' perfetta!

Se hai della documentazione te ne sarò per sempre grato!

Ciao Matteo.

[mezzaluce]

Buon pomeriggio, volevo allacciarmi a questo post dopo averne letti altri perchè mi sembra il piu azzeccato, per il tipo di domanda che mi sono posto e che vado a porvi.

Premesso che l'apparecchiatura che vado a realizzare serve a controllare un forno per essicazione di manufatti in argilla, alimentato a gas, e che il gas viene direttamente iniettato nel forno, vorrei sapere se il controllo delle temperatura a livello di sicurezza è piu corretto effettuarlo con un termorergolatore oppure plc oppure qualsiasi altro tipo di controllo. O, se meglio ancora adottare due sistemi di controllo distiti in modo da avere più sicurezza?

Chi ha già avuto a che fare con questo tipo di problematiche sicuramente saprà dare le adeguate risposte, ringrazio tutti anticipatamente.

[Savino]

Salve mezzaluce,

....vorrei sapere se il controllo delle temperatura a livello di sicurezza...

Dunque, il controllo della portata aira/gas durante la regolazione PID oppure PI la puoi eseguire col PLC.

Poi il medesimo canale di lettura per ogni zona ( nel caso ci fossero piu' di una) controlla anche la propia soglia massima admissibile per quella zona.

Sempre, ce un dispositivo HW di sorveglianza alla sovratemperatura (over temperature cut-off) con termocoppia independente e logicamente posizionata sul forno che interviene chiudendo la valvola generale del gas, forzando anche le serrande aria( valvole farfalle) sul tutto aperto e mantenendo il ventilatore ON.

Su questo dispositivo basterebbe solo programmare un set point .

Saluti.

[mezzaluce]

Grazie, Savino

per la pronta risposta.

Ciao Marco.