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Perche' Misurare i decibel?


fapaolo

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Salve a tutti, ho comperato un tester che avendo il doppio display, fornisce contemporaneamente la misura dei dbm (decibel) e la misura delle tensioni a.c. (volt)

Sul libretto delle istruzioni e' specificato che il numero visualizzato come decibel, e' il risultante della seguente formula: 20 log (V / 0,7746).

Qualcuno sa a cosa serve e come posso utilizzare questa misura? Dato che l' hanno messa, a qualcosa servira' pure... :blink:

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Il decibel è una misura relativa, è un rapporto tra due livelli di tensione, corrente o potenza ed è espresso in forma logaritmica per approssimare al meglio la sensibilità dell'orecchio umano. Ciò significa che u aumento (diminuzione) di 3db in potenza o ,6 db in tensione/corrente, la potenza raddoppia (dimezza).

La formula generale dei decibell è: db = 10*log(base 10)(P1/P2), opure db = 20*log(base 10)(V1/V2)

Esiste anche l'unità dbm che è riferita alla potenza di 1mW su di un carico di 600 ohm, quindi 0dbm equivale ad 1mW su 600ohm, come dire una potenza pari a 3dbm significa dire 2mW (su 600 ohm); dire P = -3dbm equivale a dire P = 0,5 mW su 600 ohm

Modificato: da Livio Orsini
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Ok, ora la teoria sul calcolo del dbm e' chiara... Pero' l' applicazione pratica quale puo' essere?

Avrebbe senso ad esempio misurare la tensione prima e dopo un amplificatore per valutarne il guadagno in dbm tramite la differenza dei valori?

O misurare un segnale (es. video) a monte e a valle di una linea per valutarne l' attenuazione sempre allo stesso modo?

Non riesco a dare altrimenti un senso a questo valore associato ad una qualsiasi misura assoluta di tensione... Sapere ad esempio che a casa mia la tensione di rete e' 232,2 V con 49,54 dbm non ha molto senso se non comparato ad un altro valore. Non e' cosi? :huh:

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I guadagni degli amplificatori solitamente si esprimono in db, non in dbm che è una misura assoluta.

Se dici che il tuo ampli guadagna 20dB in potenza significa che se metti, ad esempio, 1W in ingresso ne avrai 100 in uscita; mentre si dici che guadagna 40 dB in tensione significa che con 100mV in ingresso ritrovi 10V in uscita. Invece indicando che il tuo ampli ha una potenza di uscita massima di 30 dBm significa che la sua potenza max è pari a 100W. Perchè 30 = 10*log(100/0,1) = 10*log1000

Se il tuo tester ha come valore di riferimento, per dBm in tensione, 0.7746v puoi dire che la tua tensione di rete di 232,2V, espressa in dBm, è pari a 49,54 dBm con riferimento al tuo strumento.

Però è una forzatura perchè, secondo i normali standard telefonici, il dbm è sempre rifirito ad 1mW su 600 (50) ohm.

L'uso dei dB è particolarmente utile nei grafici perchè consente di avere una gradne dinamica occupando poco spazio.

Modificato: da Livio Orsini
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Caro Livio , non capisco perchè :

Però è una forzatura perchè, secondo i normali standard telefonici, il dbm è sempre rifirito ad 1mW su 600 (50) ohm.

La definizione di dbm è ,e non solo in campo telefonico , 10 log(base 10 )di una potenza su 1 mW.

Quindi è sempre riferito ad 1 mw ,indipendentemente dalla sua impedenza .

0 dbm = 1 mw .

C'è poi la formula : dbV = dbm + dbz :

I dbV ,quelli cui si riferisce fapaolo ,sono i decibel di tensione riferiti a 775 mV, i dbm sono quelli di potenza riferito ad 1 mW e i dbz sono quelli dell'impedenza riferita ai 600 ohm .

Per questo se i dbz sono "0" (impedenza 600 ohm) ,i dbV sono uguali ai dbm.

Convieni ?

Modificato: da domenico
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Convieni ?

No! Il dBm è un'unità assoluta di potenza, nata per le reti telefoniche, e deve essere riferite all'impedenza di terminazione in modo da specificare contemporaneamente anche il livello di tensione e corrente. 3dBm su 600 ohm hanno potenza identica a 3dBm su 50 ohm, ma i livelli di tensione e corrente sono diversi.

Poi ognuno si può creare il suo dBx come gli pare,basta specificare i riferimenti. Però un conto è il dBx di Livio Orsini, un altro è un'unità di misura riconosciuta come standard internazionale.

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Salve a tutti... vi scrivo pari pari quello che c'e' riportato sulle specifiche del libretto del tester:

"0 dbm = 0,7746 V su 1 mW con 600 ohm di carico"

di qui, l' unico dato che manca e' la corrente, ma si puo' calcolare e si trova 1,29 mA

il tester inoltre fornisce la formula di calcolo interna che utilizza per ottenere i dbm:

"dbm = 20 log (V/ 0,7746)"

Fermi restando questi punti, non si riesce a capire se qui hanno fatto una gran marmellata, oppure hanno tentato di rendere relativa rispetto allo "zero" di tensione stabilito a 0,7746 V un valore misurato che sarebbe assoluto.... :Icky:

Inoltre il valore di V0 non e' poi cosi' "scelto a caso", infatti, 1 mW su 600 ohm per la formula generale della potenza P=Rx(IxI), la corrente si trova di conseguenza facendo la radice quadrata di P/R... =1,290994 mA. Sempre per la legge di ohm si trova V=RxI .. =600x0,001290994=0,77458V. Con le dovute approssimazioni alle cifre decimali si arriva alfamoso valore V0=0,7746 preso come riferimento dallo strumento.

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Se specificano 0,7746v su 600 ohm sono esattamente 1mW. Infatti 0.7746/600 = 1,291mA ==> 1,291*10^-3*0,7746 == 1*10^-3W ==1mW.

E' corretto quindi l'uso dell'unità dBm. Questa unità assoluta deve essere sempre accompagnata dal'impedenza di carico, specie se si riferisce a tensione o corrente.

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"dbm = 20 log (V/ 0,7746)"
Non puo esserci srcitto questo sul tester .

questa formula è per i dbV , non per i dbm

"0 dbm = 0,7746 V su 1 mW con 600 ohm di carico"
Questo è esatto , infatti equivale a quello che ho scritto

C'è poi la formula : dbV = dbm + dbz :

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Riguardo la prima domanda di Fapaolo,

il tester ha una doppia misura di tensione ac e di db , certo che i db non servono per misurare una tensione di rete (220 V ),non servirebbe a nulla .

La misura dei db serve solo a misurare un segnale audio (una tensione alternata ,di frequenza variabile di poca intensità).

Non conosco il tuo tester per poter decifrare quello che è scritto , però ricordo che sul tester ICE 680 R ,vecchio analogico ad ago,l'indicazione è molto più chiara ,perchè la scala in rosso riporta i db in tensione =dbV ,

poi è scritto sotto che : 0 db = 1 mw su 600 ohm.

Quindi quello che misura sono i dbV ,

0 dbV = 775 mV, + 6 dbV = 1,5 V ,e cosi via

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La misura dei db serve solo a misurare un segnale audio ..

No! Anche se è nata in campo telefonico l'unità di misura relativa dB (deci Bell) è applicabile a qualsiasi rapporto di tensione, corrente e potenza indipendentemente dalla frequenza e dal campo di applicazione.

Ad esempio: tutte le specifiche delle antenne TV hanno un parametro denominato guadagno espresso in dB; questo parametro esprime il guadagno dell'antenna rispetto al semplice dipolo ripiegato.

Ripeto che il dBm è un'unità di misura assoluta internazionale. Tutti gli altri dBv, dBI, dBz, etc sono unità di comodo non codificate dagli standard internazionali.

Riferire lo zero dBm a 0,7746V su di un carico di 600 ohm, anche se formalmente non è esatto, è comunque corretto perchè corrisponde esattamente ad 1mW su 600 ohm che è appunto il valore di 0 dBm. Qualsiasi misura di potenza, tensione o corrente può essere ricondotta alle altre se si conosce l'impedenza del carico.

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