smad Inserito: 11 gennaio 2007 Segnala Share Inserito: 11 gennaio 2007 Ciao a tutti!ho un oggetto in materiale plastico e al suo interno in circa due secondi si sprigiona una temperatura di 200°C che appunto dura massimo due secondi e pertanto non si propaga all'esterno.io vorrei tramite qualche sensore riuscire a controllare questa temperatura interna... avete qualche idea? (non importa il prezzo) Io avevo pensato ai raggi X, oppure a qualche sensore che rileva la variazione di frequenza o altro...Idee, consigli esperienze?Grazie :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2007 Se l'ogetto è di materiale plastico, significa che al suo interno esiste un altro oggetto con le relative connessioni verso l'esterno che provoca il riscaldamento. Esistono termocoppie estremamente sottili che possono essere inserite tramite foro all'interno del materiale.Controllare la temperatura significa regolarla o solo misurarla. I due secondi non sono un problema in termini di velocità di misura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smad Inserita: 11 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2007 Ciao!no no, diciamo che è un contenitore plastico dove al suo interno avviene una reazione termica... niente trasferimento verso l'esterno di calore e nessuna connessione con l'esterno.... mi servirebbe qualcosa che veda all'interno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2007 Se il contenitore è trasparente agli IR puoi pensare ad una termotelecamera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2007 forse con una sfera di cristallo!a parte gli scherzi, non hai proprio modo di mettere qualcosa all'interno?la vedo molto dura misurare la temperatura senza portare una sonda all interno.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
effebi Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2007 Sono abbastanza d'accordo con Livio (bella scoperta diranno tutti ). Se non hai contatto con l'oggetto la grandezza da misurare è l'intensità della radiazione infrarossa.Quindi termometri IR, telecamere IR, eccetera.Se il contenitore e' opaco all'IR dovrai magari accontentarti di misurare una grandezza che sia legata alla temperatura da una legge nota.Se il contenitore e' ermetico potresti magari misurare la pressione (difficile senza bucarlo) o microvariazioni di volume (PV=kT) mediante sensori di dilatazione.Sono solo delle idee.ciaoeffebi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smad Inserita: 13 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2007 Ciao!il contenitore è perfettamente nero... o comunque non trasparente... non esiste qualcosa che rilevi la variazione di temperatura all'interno del contenitore come una variazione di frequenza o di capacità? Caspiterina nei film fanno vedere che i militari riescono a vedere le persone dentro agli edifici... e io non ci riesco?! Grazie per l'aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2007 Caspiterina nei film fanno vedere che i militari riescono a vedere le persone dentro agli edifici... e io non ci riesco?!A parte il piccolo particolare, assolutamente non trascurabile, del costo delle apparecchiature militari, dove l'unità standard è 0.1M€ , rimane il fatto che nei film c'è sempre molta...fantascienza.Però se il tuo contenitore è nero dovrebbe irradiare parecchio quindi, a meno che tra il punto dove si sviluppa calore e le pareti esterne non ci sia trasmissione di calore, dovresti poter rilevare la temperatura all'esterno.Poi potresti anche descrivere meglio ed in un'unica rata il tuo dispositivo: questi oggetti misteriosi cominciano a scocciare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PAOLO147 Inserita: 13 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2007 Quali sono le dimensioni esterne del contenitore ? ci sono all'interno delle intercapedini ? in che' misura ? se' ci tieni l'oggetto" misterioso " , sara' impossibile darti un aiuto ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savino Inserita: 13 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2007 Ciao,Però se il tuo contenitore è nero dovrebbe irradiare parecchio...Quindi il valore di emissivita' sarebbe 1 o molto vicino ( < = 1 ) potresti provare con dei termometri a infrarosso.Link Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smad Inserita: 13 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2007 Ciao a tutti e grazie per l'interesse!bhè l'oggetto non è altro che un cappuccio di plastica spessa e dentro il cappuccio c'è un altro pezzo di plastica che per sfregamento si scalda (tutto questo in 2 sec). dovrei semplicemente fermare il sistema quando la punta del pezzo di plastica interno raggiunge x gradi. logicamente il cappuccio è molto spesso e pertanto la temperatura non raggiunge l'esterno... Ecco svelato l'oggetto misterioso. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PAOLO147 Inserita: 14 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2007 Siiiii ... abbiamo capito ....che' e' di plastica , che' e' nero e scalda ...che' cosa si vince se indoviniamo di cosa si tratta ???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
effebi Inserita: 14 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2007 QUOTE <Caspiterina nei film fanno vedere che i militari riescono a vedere le persone dentro agli edifici... e io non ci riesco?!> UNQUOTESi, beh, potresti teletrasportare fuori l'oggetto , misurare con un semplice termometro e poi riteletrasportarlo dentro.L'ho visto fare in Star Treck e funzionava . Scherzi a parte, tu che conosci bene l'oggetto misterioso devi cercare di capire a quali GRANDEZZE FISICHE puoi accedere.Da li' devi trovare il trasduttore (leggi sensore) adatto. Sembra banale, ma è l'unica strada che conosco.Ciaoeffebi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nnsoxke Inserita: 20 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2007 Se proprio è impossibile utilizzare un sensore di temperatura potresti misurare il lavoro prodotto dallo sfregamento e da questo dare una stima della temperatura... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Faust Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 Se metti un qualcosa all'interno dell'involucro per rilevare la temperatura (termometro, termocoppia, o che preferisci) e lo alimenti da una picoola batteria e porti il segnale fuori via radio? La plastica dell'involucro non dovrebbe schermarti le onde radio. Alla fine sarebbe interessante sapere che soluzione usi, senza divulgare segreti industriali. Questo è lo spirito del forum. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 21 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 21 gennaio 2007 quando dirai che cosa e'PUO' DARSI CHE AVRAI UNA RISPOSTAfino ad ora ci stai solamente facendo perdere tempo per leggere le tue cazzate ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leanzas Inserita: 25 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2007 (modificato) l'oggetto non è altro che un cappuccio di plastica spessa e dentro il cappuccio c'è un altro pezzo di plastica che per sfregamento si scalda (tutto questo in 2 sec). Spero di indovinare?Io immagino che questi due pezzi dovranno essere saldati e quindi credo che unedo i due pezzi inzialmente hanno una misura e dopo lo sfregamento di due secondi essi si saldano.Credo che potresti rilevare la misura iniziale e fare la differenza con quella finale,Questa misura la puoi fare con una fotocellala, o altro.Ciao Salvo Modificato: 25 gennaio 2007 da leanzas Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
baluibalui Inserita: 2 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 2 febbraio 2007 Esistone dei cilindretti che misurano la temperatura e la memorizzano (è possibile poi intervacciarli con un PC) e che vengono comunemente utilizzati nell'industria alimentare. I tecnologi lo chiamano semplicemente "Data Trace". Non so chi lo produce e come si chiama, ma esiste ed è comune. Se hai qualche amico che lavora in aziende dove invasettano o imbarattolano prodotti alimentari sicuramnte ti saprà dare indicazioni in merito. Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 2 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 2 febbraio 2007 No, tu parli dei datalogger per celle frigorifere, come i tiny talk o i Festo; leggi bene tutta la discussione, vedrai che stiamo parlando d'altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smad Inserita: 12 febbraio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2007 Ciao ragazzi!innanzitutto grazie a tutti per l'aiuto... Mi dispiace che qualcuno di voi si sia alterato, ma pensavo che la mia richiesta fosse semplice ad ogni buon conto mi scuso ancora.Ad oggi non ho trovato ancora la soluzione, ma credo di aver capito che un controllo di temperatura non invasivo all'interno di un oggetto plastico non esista, se non a livello universitario o medico.Va bhè continuerò la ricerca... Grazie :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Colombani Inserita: 13 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2007 Ad oggi non ho trovato ancora la soluzione, ma credo di aver capito che un controllo di temperatura non invasivo all'interno di un oggetto plastico non esista, se non a livello universitario o medico....universitario o medico? E noi qui cosa ci stiamo a fare? Non esistono livelli di soluzione, esistono le soluzioni e le loro applicazioni. Forse non hai inteso che su questo forum ci sono anche degli esperti, purtroppo però non ci sono degli indovini.Non si può rilevare una temperatura in un oggetto chiuso (che sia chiuso da un materiale opaco all'infrarosso termico), se non ponendo al suo interno una sonda. Altrimenti, l'unica soluzione è quella di calcolare la temperatura sulla base dei parametri disponibili, prevedendo magari anche il margine di errore.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smad Inserita: 13 febbraio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2007 Grazie Colombani,questo volevo sentirmi dire dagli esperti, e cioè se si può o non si può.Io credevo che con qualche sistema a raggi x si potesse rilevare le temperature interne, ma mi sa che mi sbagliavo.Grazie :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robyautomazione Inserita: 31 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2007 Salve a tutti io sono nuovo di questo forum ma seguo con molto intersse un po' tutto quello che si scrive.Fatta questa premessa, penso che con le poche informazioni che ci hai dato l'unica strada sia quella delle termophile! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 31 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2007 Se l'esperimento è importante, posso metterti in contatto con chi studia il comportamento dellevarie plastiche, anche con appositi apparati di laboratorio dedicati, magari sapendo come agisce la struttura molecolarepotresti scoprire un quoziente proporzionale corrispondente al processo interno..Dico se è importante, perchè conoscendo i tipi, sotto a questo non ci darebbero molta soddisfazione Alen Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Henon Inserita: 31 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2007 (modificato) Devi usare una telecamera a raggi infrarossi (TermoGrafia), ci sono telecamere che rilevano anche i 0.1 °C in frazioni di decimo di secondo.Mi sembra che anche la Fluke abbia questi strumenti a telecamera IR,quindi sicuramente i 2°C di sovratemperatura potranno essere rilevati.In alternativa vi sono termometri senza contatto a infrarosso, che funzionano a puntamento.Avrai certamente visto quei termometri simili a pistole a puntamento laser, che ti rilevano anche le frazioni di grado celsius.Un altro sensore potrebbe essere un misuratore di cariche elettriche (la Plastica sfregandosi produce delle cariche elettriche).queste cariche elettriche possono essere viste o rilevate da opportuni strumenti, come immagine ElettroStatica"digital ionographic imaging system"Oppure guarda questo link http://www.flir.ca/cameras/camera/1008/http://www.infrared.ch/ecco alcuni modelli :ThermaCAM™ SC 3000ThermoVision™ SC6000 HSThermaCAM™ MerlinThermaCAM™ PhoenixBCAM™ SD oppure InfraCAM™ SD della Flir SystemMa temo di aver capito che questa discussione risale a febbraio 2007, percio' il nostro amico avra'sicuramente gia' trovato la soluzione.Va bene sara' utile per qualche altra persona. Modificato: 31 luglio 2007 da Henon Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora