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Banda Passante Di Trasduttore Lvdt - Come stimare la banda passante


giuno

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Ciao, sicuramente sono off topic, non so dove postare una richiesta: qualcuno sa come stimare la banda passante di un LVDT i cui dati forniscono questo grafico?

graficolvdtwn3.png

i cui valori sono volt su ascisse e millimetri sulle ordinate:

mm Volt

20 -6.7556

19 -6.1137

18 -5.3782

17 -4.5115

16 -3.7205

15 -2.8102

14 -1.8509

13 -0.8656

12 0.1288

11 1.1280

10 2.1196

9 3.0960

8 4.0460

7 4.9565

6 5.8113

5 6.5940

4 7.2805

3 7.8452

2 8.2560

1 8.5096

0 8.8172

Per favore se qualcuno mi può aiutare... :(

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Giuno, LVDT , non e' altro che un trasfromatore lineare , dove il nucleo mobile vaira il rapporto di trasformazione sui secondari.

Quindi non ho ben capito cosa intendi er calcolare la "banda passante" , cioe' vuoi sapere entro quali bande di frequenze puo' lavorare l'LVDT?

Considerando che e' a a tutti gli effetti un trasformatore , la banda passante solitamente e' molto stretta , rispetto alla frequenza di progettazione di esso.

Sopra o sotto la frequenza di funzionamento, cambia il raporto di trasformazione.

Ciao

Ivan

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Ciao Ivan, grazie per avermi risposto :rolleyes: , il mio problema è questo:

Ho una catena di misura formata da un sensore induttivo di posizione a

trasformatore differenziale (LVDT), una centralina alimentata dalla tensione di rete, un

voltmetro digitale. La centralina (elaboratore) alimenta il primario dello LVDT e provvede a

raddrizzare e ad amplificare (con guadagno variabile) la tensione uscente dal secondario.

Utilizzando una vite micrometrica (tipo Palmer), devo determinare la curva di taratura dello

LVDT, individuare il campo di misura in linearità e calcolare la sensibilità dello strumento.

Utilizzando un oscilloscopio digitale posso studiare la risposta delle due bobine costituenti il

secondario dello LVDT al variare della posizione del nucleo trasformatore. Infine devo Stimare la

banda passante del dispositivo.

Quest'ultimo punto non ho capito come farlo, per favore, mi aiuti? :(

Pino

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Se non ricordo male.

dovresti imprimere un moto oscillatorio tipo sinusoidale al trasduttore (LVDT) Coprendo la sua zona di linearita' (dai 3 ai 16 mm)

Aumentando la frequenza di oscillazione, arriverai ad un punto in cui l' attenuazione del segnale in uscita (Tensione Volt)

sara' inferiore a 3db.

Oppure la fase tra segnale di comando e segnale trasdotto in uscita si sfasi

di -90 gradi.

Oppure imprimento un impulso di sollecitazione al trasduttore LVDT (bel Noto), devi verificare il segnale di uscita.

lo devi analizzare. e cercare di trovare lo sfasamento che ha subito, e la sua attenuazione, da cio' potresti trovare la banda passante

che il trasduttore riesce a garantire.

In questo modo se usi tale trasduttore Come Feedback in un sistema di controllo, sai come si comportera' anche il sistema.

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Il sistema proposto da Beatrice_Ru, eccitazione con moto sinusoidale e ricerca della frequenza con risposta in ampiezza -3db, è il più affiabile a condizione che il sistema meccanco di eccitazione sia in grado di rispondere, ovvere che l'ampiezza dell'oscillazione meccanica rimanga costante. Per effetture questa verifica potresti usare due traguardi ottici. E' il metodo che usai io quando ebbi lam medesima necessità

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