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PLC Forum


2 Potenziometri Per 1 Inverter


rnerini

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Chiedo perdono se non ho trovato questo argomento nei post!!

Problema: avendo a disposizione 10 inverter, devo poterli comandare in locale (1 potenziometro per 1 inverter), oppure centralizzato (1 potenziometro per 10 inverter).

Condizioni: soluzione totalmente elettromeccanica (NO PLC, NO out analogici), inverter Micromaster 220 Vac monofase con motore trifase 0,18kW (quindi il classicissimo inverter con ingresso per potenziometro), NO velocità fisse.

Mia soluzione: collegare lo 0V e il +10V in comune tra di loro sia sugli inverter che sui potenziometri, utilizzare 10 relè con 1 contatto in scambio dove il Comune lo collego all'ingresso di rif. inverter, il contatto NC sul centrale del potenziometro "locale", il contatto NO sul centrale del potenz. "centralizzato". Tramite un selettore eccito i 10 relè per ottenere la commutazione locale/centr.

Ditemi la vostra!!

Grazie

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Gabriele Corrieri

Ciao

soluzione molto opinabile ...

Io prenderei (però devi vedere se il modello ha la possibilità) 11 potenziometri: 1 locale (alimentato dal solo inverter locale) per ogni inverter e uno remoto (alimentato da UN SOLO INVERTER, tutti gli 0v tutti assieme, poi da un bit di ingresso scegli quale velocità (locale o remota) utilizzare ... senza segnali analogici sui relè che alla lunga danno solo problemi ... semprechè il tuo inverter abbia almeno 2AI e un DI disponibili ...

Ciao

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Sono pienamente d'acordo, anche se ancora oggi ci sono numerosi impianti che funzionano commutando i riferimenti con relè normali. Se l'ambiente non è particolarmente "sporco" in genere non ci sono inconvenienti. Certo che se l'apparecchiatura va in un a fabbrica id conserve, per esempio, è assolutamente indispensabile usare relè sigillati

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Ringrazio gli immancabili esperti del forum per le tempestive risposte.

Ho pensato di metter in comune anche il +10V per non sovraccaricare troppo una alimentazione (inverter master) nel caso debba fornire il riferimento per tutti gli inverter. Concordo con i relè isolati, anche se ho già utilizzato riferimenti di velocità commutati con normalissimi relè FINDER senza avere troppi problemi (anche se ciò può non significare che l'applicazione sia giusta).

Grazie a tutti

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Pietro Buttiglione

mettere in comune tutti i +10V cc degli inverters NOn mi sembra cosa buona:

mi pare che sempre quando tu hai due alimentazioni in tensione e' scorretto

metterle in // per il semplice motivo che i valori di tensioni istantanei non sono mai uguali e questo crea correnti di circolazione..

Quindi devi usare i rele' sui riferimenti a meno che il tuo inverter non ha due ingressi analogici commutabili da ingresso digitale (oggi ce l'hanno quasi tutti..)

Inoltre non mi preoccuperei della corrente assorbita dal cursore del pot principale:

se ben ricordo l'impedenza di ingresso di un inverter e' superiore a 100 k.

Ultimo consiglio: x ancor minor 'effetto pancia di carico' prevedi il pot principale da 5 kOhm o, se il tuo 10Vcc lo accetta, 1kOhm

Buon lavoro.

pietro

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