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Si Deve Ridurre La Carica Dopo Il By-Pass Su Frigo A R 600 ?


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Buon dì a tutte/i !!!

premessa : è ovvio che trattandosi di frigo combinato 2 porte di ben 14 anni l'unica cosa da fare constatato il suo non funzionamento ( non scende sotto i 10 gradi, nemmeno lasciandolo acceso ad oltranza escludendo il contatto a comando termico del termostato )è quella di metterlo a perpetuo riposo

Mai e poi mai andrei a fare queste operazioni per fare business !!!!!!! i frighi dove non puoi andare "dentro" , come dice il buon "Modena", è meglio trattarli come la peste.......

ma per pura soddisfazione personale lo vorrei un po' far funzionare

oggi ho escluso il circuito anti condensa ( di gas ne è uscito proprio pochino.... ) e ho brasato la valvolina di servizio.

trattasi di un liebherr frigo congelatore da 410 lt ( bello grande ) modello kvd 4532 del 2000 caricato a gas r600 in quantità di grammi 75.

La mia prima domanda è la seguente : dopo il vuoto quanto gas devo introdurre considerando che ho ridotto il condensatore di un bel po' bypassando il giro tubi anticondensa ?

pensavo : carico a peso ca 50 grammi e dopo un paio di ore ( tempo per lasciare raffreddare i vani interni ) aggiungo un po' alla volta fino ad ottenere sul tubo di aspirazione che entra nel compressore una temperatura di ca 5/10 gradi

la seconda domanda : avendo ridotto il condensatore mi devo aspettare che quello che rimane ( ossia la sola griglia esterna a schiena del frigo ) raggiunga temperature più elevate e calore diversamente distribuito dall'alto al basso ?

terza domanda : si deve cambiare il filtro ? ( penso di sì. anche se la perdita era in alta pressione e non in bassa. se la perdita fosse in bassa di sicuro lavorando "depresso" si sarebbe risucchiato dall'ambiente aria e umidità )

quarta domanda : se devo togliere il capillare dal filtro da sostituire, come posso tagliare senza rovinare il capillare in rame ?

mille grazie assai !!!!!!!

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in realtà non hai tolto molto e in linea di principio è giusta la tua considerazione ma io partirei da 60 grammi, il condensatore che serve e lavora è quello posteriore..diverso è il discorso in certi congelatori che non hanno il condensatore dietro ma per il tuo non cambierà granchè

per il capillare puoi dissaldarlo oppure ci sono apposite tronchesi per il taglio del capillare

il filtro nel tuo caso puoi anche non cambiarlo..se hai aperto il circuito e l'hai riparato subito e poi fai un buon vuoto non avrai problemi

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Frigorista modena

Mah io resto perplesso, la carica si deve fare a manometro, non a peso, o meglio si fa a peso quando l'impianto è come progettato dal progettista, in quel caso si DEVE andare a peso, ma in caso di modifiche dobbiamo cercare di ristabilire le condizioni iniziali di funzionamento.

Se io tolgo gas così a casaccio senza sapere a che pressioni lavoro adesso, se abbasso la pressione di evaporazione aumento però la temperatura di finecompressione, e ho ottenuto esattamente l'effetto che volevo evitare, in quanto adesso mi manca il tubo anticondensa che prima smaltiva anche questo calore nocivo.

Cioè non è che diminuendo il gas il condensatore lavora meno, lavora meno da una parte ma è poi sovraccaricato dal calore di finecompressione.

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prossimo week avrete dati concreti

intanto un fià di corsa ( perché troppo curioso )ho fatto questa rilevazione : caricato a peso ca 50 grammi e poi rincalzato a piccole dosi fino a sentire il ritorno freddo

ho caricato ca 100 grammi ma mi trovo queste infelici condizioni :

1 - il ritorno mi resta sempre a temperatura ambiente

2 - il frigo non scende sotto gli 11 gradi

3 - il congelatore non scende sotto i -10 gradi

4 - il condensatore è caldo solo la metà superiore ( ovviamente )

5 - appena acceso, dopo aver effettuato la prima carica iniziale/parziale sembrava funzionare

bene perché dai 25 gradi della temperatura di partenza il vano frigo arrivò in fretta a -10 gradi

6 - cercando di ridurre la carica spegnevo il compressore e quando il manometro di bassa ( ovviamente ) raggiungeva e superava 0 bar (con moltissima lentezza) e una volta aperta la valvolina usciva appena appena poca poca poca robina

deduco e correggetemi se sbaglio : il frigo ha probabilmente una perdita in bassa e funzionando depresso, mentre era installato in una stanza, fatalità molto umida, questi ha risucchiato vapore acqueo che mi fa GELARE IL CAPILLARE.

Il condensatore mezzo freddo è perché c'e' troppo gas condensato accumulato.

Il tubo di ritorno non diventa freddo perché il capillare non lascia passare la giusta quantità di gas

il frigo non rende ne sul congelatore e ne sul frigo per insufficienza di passaggio di gas

Comunque prima di accenderlo la prossima volta mi assicuro di ridurre la carica perché appena il gelo sul capillare si scioglie, il gas liquido di mezzo condensatore mi si riversa sull'evaporatore, troppo prossimo per un ritorno liquido al compressore

se da caldo riprende con i primi minuti belli aggressivi e poi si pianta nuovamente, sarà la riconferma che funziona bene finchè si forma nuovamente il ghiaccio

secondo voi ho tirato ad indovinare nel modo corretto ?!?!?!

o potrebbe essere che il gas non circola bene perché il compressore si spompò ?!?!?!?! ( ma allora perché i primi minuti sono aggressivi ?!?!?! dovrebbero anche questi essere tristissimi......) e perché nella riduzione esce pochino pochino......

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......ma che poco furbo...........

per avere il parametro del compressore spompato potevo metterci il misuratore di consumo/assorbimento, azz !!!!!

se a funzionamento " ghiacciato/impedito " il motore mi assorbiva più del normale ecco lo sforzo del capillare ghiacciato mentre se l'assorbimento rimaneva costante dal momento della prima accensione il motore forse non comprime più come dovrebbe.........

concordate ?!.........

dimenticavo : ho provato a cercare nel forum ma non ho trovato, quindi espongo ciò : qualche trucco e/o metodo per poter "asciugare" il nemico umidità dal circuito frigo ?!?!?!

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qualche trucco e/o metodo per poter "asciugare" il nemico umidità dal circuito frigo ?!?!?!

Ma ti riferisci al circuito interno?

Il vuoto l'hai fatto prima di caricare il gas aiutando a far evaporare l'umidità scaldando con pistola termica?

Hai notato prima di caricare il colore dell'olio?

Comunque credo sia meglio seguire il consiglio di Frigorista Modena,posta la pressione,poi è strano di targa 75gr e invece adesso te ne ritrovi 100.

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Frigorista modena

C'è troppo refrigerante, l'R600A a 0 bar (relativi, non assoluti!) ha una temperatura di evaporazione di -12°C, per quello non riesci a scendere nel congelatore sotto i -10°C, cioè la temperatura di evaporazione dev'essere sempre PIU' BASSA di quella che vuoi ottenere, non è che se evapora a -12 arrivi in cella a -20!!, per arrivare in cella a -20 devi evaporare minimo ad una pressione che corrisponde ad una temperatura di -25°C, che per il 600, da tabella, è circa -0.40 bar, però questi sono sempre bar relativi, cioè non sei SOTTO di 40 decimi di bar cioè non stai aspirando aria se togli il tappino, ma sei SOPRA la pressione atmosferica di 40 decimi.

In tutti i modi per quello ti avevo chiesto di postare la pressione, il frigorifero si studia col manometro, non col termometro, o meglio col termometro verifichi che succeda quello che ti aspetti, ed in effetti succede quello che deve succedere, che con temperatura di evaporazione di -12 arrivi a -10 e non meno!!

Se succedesse il contrario potresti andare in pellegrinaggio a Lourdes in ginocchio e gridare il miracolo.

Il tuo problema è che essendoci differenze così piccole di pressioni, non riesci ad estrarre il gas in più, quindi togli tutto, fai di nuovo un vuoto scaldando tutto con la pistola termica, e cominci con 40 grammi ad esempio, fai andare il frigo un giorno, che vada a regime altrimenti non ci capisci niente!!, il giorno dopo riprovi la pressione e vedi se sei arrivato a -0.40 bar, nel caso aggiungi gas pian piano, se sei sopra, non potendo togliere, rivuota tutto, fai il vuoto ecc ecc, e riparti con 30 grammi, insomma puoi solo aggiungere e non togliere.

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ok Modena ! mi sa che partire dai 40 grammi è cosa congrua e giusta

perché ? perché ( contollerò con calibro e farò i calcoli del volume ) eliminando il circuito anti condensa di questo bel frigone, ho eliminato ( ad occhio e croce ) un bel 25-30% del volume "dell'aparato condensante"..... e forse proprio la parte che contribuisce ( essendo a contatto con i vani freschi ) a svolgere un lavoro di smaltimento significativo

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non ho seguito bene ma se hai dubbi che ci sia umidità allora il filtro lo devi cambiare oltre naturalmente ad essciccare tutto il resto

per il compressore è difficile che sia spompato..tipicamente il mezzo per controllarli è vedere se fanno il vuoto e fino a che punto, poi per la carica è giusto il discorso del frigorista...sui congelatori la cosa è significativa perchè se evapori a -10 non potrai mai andare nel vano in teoria fino proprio a -10 in pratica ancora piu caldo

questo fatto sfugge spesso nei condizionatori perchè comunque fanno freddo anche con piu gas mentre nei congelatori che hanno circuiti di piccolo volume e ovviamente il capillare la carica corretta è FONDAMENTALE

per scaricare gas basta che lo spegni e aspetti che alta e bassa ritornino in equilibrio

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Frigorista modena

Innanzitutto mi scuso con G3 che non ti ho spedito quello che ti devo mandare, domani con calma lo farò, poi è vero basta spegnere il frigo così che la pressione si alza e ti esce dalla valvolina, poi il filtro andrebbe sempre cambiato.

Per finire ripeto che anche se togli tubi o ne aggiungi, quello che comanda è la temperatura/pressione, per cui in un condensatore di 3 metri di tubo, ne puoi benissimo togliere due, ma se riesci a tenere freddo il restante metro alla temperatura di quando avevi tre metri il risultato non cambia, la pressione sarà sempre quella di prima, ecco perché bisogna ragionare con le pressioni, tu non devi guardare se ne hai tolto o messo di tubo, tu devi tenere la pressione/ temperatura di condensazione il più possibili costante, o con ventole, o con acqua, ecc ecc.

Questo è colpa sempre di non sapere cosa c'è nei tubi di un frigorifero o di un climatizzatore, non abbiamo acqua, in quel caso sì che essendo il liquido incomprimibile se togli del tubo devi togliere anche del liquido, qui no, è per quello che il dato di pressione/temperatura di condensazione (ossia quello che manca il 98%delle volte!!) è così importante, e prescinde dalla quantità di metri di tubo.

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