networkimpianti Inserito: 3 settembre 2014 Segnala Inserito: 3 settembre 2014 (modificato) Salve a tutti: Sapevate che se si inizia ad esaurire il condensatore montato a bordo del motore, lo stesso non è in grado più di invertire il senso di marcia? Quindi se si attraversa si rischia di essere travolti. Fate attenzione... Secondo voi è normale? Modificato: 3 settembre 2014 da networkimpianti
Maurizio Colombi Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Inserita: 3 settembre 2014 Non ne sono convinto! Bisognerebbe supportare questa affermazione, con delle spiegazioni esaudienti, ma soprattutto logiche.
networkimpianti Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2014 Vi do un po' di informazioni in più: Abbiamo notato che: 1 cancello in movimento, 2 la fotocellula interviene, 3 la scheda manda l'impulso al relè per invertire il senso di marcia, 4 il motore ancora in movimento per inerzia, 5 avendo il condensatore quasi esaurito (iniziale 31,5 mf da guasto 17 mf), il motore non inverte il senso di marcia. cosa ne pensate?
rfabri Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Inserita: 3 settembre 2014 Ma questa è una tua supposizione o come si fa in questi casi hai creato il guasto e quindi hai montato un condensatore da 17uF e hai fatto le prove? , bye
networkimpianti Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2014 Purtroppo mi e' capitato su di una mia installazione e il cancello ha causato anche danni. A questo punto io penso che un automazione del genere non debba avere di questi problemi.
networkimpianti Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2014 più o meno 3 cm secondo voi può essere un difetto di automazione?
rfabri Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Inserita: 3 settembre 2014 Se sei sicuro di ciò parlane con la came e vedi di spiegare l'accaduto e magari c'è un guasto o forse non è mai stato preso in considerazione questo tipo di difetto, bye
GiuseppeColantuono Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Salve networkimpianti Confermo!! quando il condensatore non é buono o scarico/difettoso la maggior parte delle automazioni di tipo scorrevole si rischia che invece di aprire chiude. Si consiglia sempre di controllare il giusto valore ogni volta che si effettuano delle riparazioni. Quanto più c'è inerzia più le probabilità aumentano. P.S. la stessa cosa si può verificare anche sui motori a battente. Saluti Giuseppe Colantuono
reka Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Inserita: 4 settembre 2014 (modificato) beh, visto il costo del componente io a sto punto lo farei cambiare ogni tot, che sò ogni 2 anni ad esempio.. se non è ancora previsto immagino che la cosa non sia capitata spesso o che nessuno s'è lamentato "pesantemente" con came.. Modificato: 4 settembre 2014 da reka
networkimpianti Inserita: 4 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Il problema non è il costo. del condensatore , il problema serio è che un automazione cosi diventa pericolosa . La cosa da fare è quella di impedire al motore di ripartire, sarebbe bastato fare attendere qualche secondo in più dopo l'intervento delle fotocellule, aspettare l'arresto del motore e dare l'impulso per l'inversione di marcia. a questo punto se il condensatore era in grado di dare lo spunto per la ripartenza, bene, se no si sarebbero fermato li dov'era.Ho fatto presente di questo a came mi hanno risposto che il problema è del condensatore e non della scheda sorvolandk tutto il restocome per dire non sono problemi nostri. Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-I9505
Microchip1967 Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Grazie per l'informazione
Leonardo Franco Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Salve a tutti Anch'io ho avuto un problema analogo a questo, con un'altra azienda, che ad oggi sono passati due anni e ancora non ho avuto risposte, a farci le spese è stato il braccio di una persona e una denuncia nei miei confronti e un po' di soldi per gli avvocati. Vorrei tanto poterti aiutare, se vuoi sono a tua disposizione. A quanto ho potuto capire hai riscontrato un problema di difettosità al controllo sicurezze, e Came ti manda a comprare il pepe. Io se fossi in Came avrei ritirato il prodotto e cercato una soluzione, e se c'era la necessità avrei mandato un comunicato ai grossisti che avvisassero i loro clienti, un po' come fanno le aziende SERIE di automobili. A questo punto, se anche nelle nostre automazioni ci fosse lo stesso problema, non pensate che sarebbe meglio affrontare il problema adesso e no dopo un incidente? Saluti a tutti voi
Maurizio Colombi Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Attenzione Leonardo Franco, non è corretto sostituirsi al servizio post vendita di una qualsiasi marca, mettendo in dubbio la serietà o meno della stessa. Non abbiamo un metro per misurare se la serietà della marca di cui parla networkimpianti, è paragonabile o meno alla marca di cui NON parli tu. Per quanto riguarda la denuncia, e per quanto riguarda le varie supposizioni fatte negli interventi precedenti, TUTTI i componenti utilizzati per realizzare un sistema di automazione, come del resto TUTTI i componenti elettrici generalmente utilizzati per realizzare qualsiasi circuito, devono avere una dichiarazione di conformità alle direttive, rilasciata dalla ditta costruttrice. Se qualcuno ritiene che il difetto è da imputare alla scheda, all'attuatore, o a qualsiasi componente del sistema, non credo che la soluzione migliore sia quella di telefonare alla ditta costruttrice, ma ritengo che interessare un CAT, che a sua volta interpellerà un responsabile di zona, sia l'azione principale da intraprendere!
networkimpianti Inserita: 4 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2014 Buona sera a tutti e grazie per l'interessamentogiusto per fare un pò di chiarezzala prima cosa che ho hatto, è stata proprio quella di rivolgermi a came che a sua volta mi ha fatto rispondere dal cat di zonail quale mi ha ripetuto che il problema non è della scheda ma del condensatore. punto.come per dire so ca... tuoi Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-I9505
rfabri Inserita: 5 settembre 2014 Segnala Inserita: 5 settembre 2014 Molto probabilmente la casistica di questo tipo è praticamente 0 rispetto ad altri tipi di difetti, non credo intendessero caxxi tuoi, infondo anche loro possono rivalersi sulla qualità del componente non prodotto da loro, chi vende un prodotto fatto di altri componenti si fida delle qualità dichiarate dai costruttori dei vari componenti e in caso di problemi credo che questo lo tengano conto benissimo,è come dare la colpa a una marca di auto di un malfunzionamento di un modello per delle marmitte diffetose, quando sarà ora si farà luce su tutto, bye
GiuseppeColantuono Inserita: 5 settembre 2014 Segnala Inserita: 5 settembre 2014 Aggiungo alla discussione dicendo che non facciamo nomi di aziende in quanto questo problema può succedere quasi in tutte le marche dei motori, tranne quelli in BT. Inoltre ricordo che il problema non è delle case costruttrici ma dalla cattiva manutenzione. Infatti se l'automazione ha il certificato di conformità bisogna avere un controllo ogni sei mesi ma questo lo decide l'amministratore quanto e se chiamare. Concludo dicendo che è buona norma fare un controllo con un capacimetro digitale e verificare l'efficienza e lo stato dei condensatori esso che sia scorrevole o battente. Non serve citare le ditte costruttrici in caso di danno arrecato ma ripeto é colpa di una cattiva gestione della manutenzione. Saluti Giuseppe Colantuono
networkimpianti Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2014 Salve GiuseppeColantuomo Indipendentemente dall'azienda in questione, Permettimi di farti una damanda: Pero' prima un panoramica di quello che si è detto fin'ora: Sappiamo un pò tutti che un qualsiasi motore 230 v trifase con condensatore a bordo, quando esso è esaurito o per difetto o per fine vita, il motore non parte, ma se gli diamo una spinta, esso va in senso orario o in senso antiorario rispetto alla spinta data. Fino a quà mi sembra un dato di fatto, penso che siamo tutti d'accordo. Come tutti i componenti elettrici e non, il difetto si può presentare dopo un giorno dopo un mese o forse mai. con questo pur se faccio regolarmente la manutenzione non posso prevedere tale evento, ma deve essere il quadro comando ad attuare un sistema di sicurezza tale da impedire il movimento del motore in certe sistuzioni. E con questo ripeto, basta attendere l'arresto del motore e poi dargli l'impulso per l'inversione del senso di marcia, A questo punto siamo sempre convinti che e' un problema di manutenzione? saluti Network impianti
Maurizio Colombi Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Inserita: 6 settembre 2014 A questo punto siamo sempre convinti che e' un problema di manutenzione? Si! Stiamo parlando di motore a tensione di rete e stiamo parlando di scheda di gestione che si limita a fare da "sequenziatore" apre - stop - chiude - stop ecc. ecc. gestendo tempi ed input esterni. Quella scheda, come tutte le altre dello stesso tipo, non sa nemmeno da che parte gira il motore, se sta aprendo o chiudendo, se è arrivato in battuta naturale o se si è appoggiato ad una macchina.......
giuseppe57 Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Inserita: 7 settembre 2014 Ciao a tutti Per quanto riguarda il problema condensatore è successo anche a me due o tre volte, nei primi anni di lavoro. In un caso (per me l'ultimo, trenta e più anni fa), mentre un'automobile transitava attraverso un cancello a due ante in fase di apertura, un'anta ha improvvisamente invertito il moto, mentre l'altra proseguiva normalmente fino a battuta di apertura. Da quella volta, ogni volta che intervengo su un impianto da mesi, la prima cosa che faccio è smontaggio, pulizia e controllo di centralina elettronica, fotocellule e condensatore (capacimetro). Ci vuole magari una mezz'oretta, ma rende. Qualche volte inserisco nel giro anche il lampeggiante. Al minimo dubbio (capacitá ridotta del 10/15%), cambio il condensatore. Per quanto riguarda la richiesta di risarcimento danni da parte dell'automobilista/condomino gli ho raccomandato di non attraversai mai più col lampeggiatore in azione sbarre, cancelli, tortelli, catene ecc. perchè il lampeggiante serve proprio a quello. Nessuno dei miei impianti prevede il lampeggio in pausa e dove possibile, inserisco il pre lampeggio chiusura. Una spiegazione precisa non la conosco, però in caso di problemi controllo anche avvolgimento motore col tester su ohm e cavo flessibile alimentazione (ragazzi tutto si consuma). Buona domenica
networkimpianti Inserita: 7 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 7 settembre 2014 ciao Giuseppe 57 Che bisogna fare manutenzione programmata questo è sicuro, ma può o no rompersi un componente elettrico anche subito dopo una manutenzione? E se così fosse perché devo avere una automazione pericolosa? E' vero che a lampeggiante in azione non bisogna attraversare, ma quanti bambini e persone anziane o mamme con passeggini abbiamo visto attraversare un cancello carrabile? Non a caso tutte le protezioni di sicurezza sono installate con contatti nc, che se accidentalmente venisse tranciato un cavo il contatto si apre e l'automazione si ferma. E infine non dimentichiamo che le ultime automazioni prima che essa si metta in movimento, la scheda fa un controllo delle sicurezze e poi parte, ce ne possiamo accorgere se copriamo una fotocellula a cancello chiuso e diamo un impulso di start, noteremo che l'automazione non parte, proprio perché prima di avviarsi ha riscontrato l'apertura di un contatto nc delle sicurezze. A questo punto visto che è una cosa molto seria e molto pericolosa, e visto che si può, perché non debba esserci questo accorgimento in più a favore della sicurezza. Saluti e buona Domenica Network impianti
rfabri Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Inserita: 7 settembre 2014 A questo punto io direi se siamo venuti a conoscenza di questo problema con cancelli di medie e grandi dimensioni/peso possiamo fare un piccolo accorgimento che ci darà la massima sicurezza tagliando la testa al toro, se si passa sul passaggio con cancello in movimento le fotocellule interverranno creando lo stop o parziale con ripartenza ritardata o stop totale a seconda delle opzioni della scheda a bordo, ecco che il probabile difetto non si presenterà, se al cliente non piace il tipo di funzionamento si spiegherà che è per la sicurezza, bye
click0 Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Inserita: 7 settembre 2014 gia poi ti querelano perchè il movimento deve essere continuo
rfabri Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Inserita: 7 settembre 2014 Se sei tu a certificare il lavoro sull'installazione non credo proprio quereleranno nessuno, sulla sicurezza non si discute se al cliente non piace si adatta come sempre, altrimenti contesteremo anche il semaforo rosso..., bye
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