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PLC Forum


Problema Con Brushless


dallmik

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Premetto che di brushless non ne capisco assolutamente niente.

Nella ditta dove lavoro sulla maggior parte dei macchinari lavorano motori

brushless Lafert comandati Reel.

Ora a distanza di alcuni anni si è presentata un'anomalia.

I magneti fissati sul rotore da lamierini si gonfiano,

al punto che pian piano vanno a toccare sulla gabbia degli avvolgimenti e il

rotore ad un certo punto si blocca.

Non capisco come mai succeda una cosa simile e mi piacerebbe

sapere se c'è una causa e se esiste una soluzione per evitare o correggere

l'anomalia.

Grazie e ciao

Mik

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Pietro Buttiglione

sono anni che uso Lafert (ora: AEG) e non ho mai riscontrato i tuoi probls.

Segnalo solo, da un cliente, una diminuzione nella coppia fornibile del 5% dopo un 5-6anni.

Posso solo aggiungere che quando uscirono qs. nuovi magneti

qualcuno parlava di possibilita' di loro degrado 'chimico' nel tempo..

Che ambiente e' il tuo??

ciao

pietro

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A prima vista sembrerebbe un problema o di temperatura troppo elevata o di perdita di equilibratura (anche se te ne drovresti accorgere dalle vibrazioni allucinanti). Se possibile prova a ridurre il lavoro del motore e vedi se a temp. più basse avviene lo stesso. Comunque sia penso ci sia un difetto di fabbrica o di progetto, contatta direttamente i produttori e senti se si sono verificati altri casi.

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Ciao,

rispondo a tutti e due.

Il mio ambiente di lavoro ha una temperatura variabile dai 25°C in inverno ai 32°C in estate,

con umida di circa il 60%.

Sono macchinari tessili, il fenomeno si riscontra su tutti 14 sono di una ditta

mentre altri 15 di un'altra. In comune le due ditte hanno i brushless e il comando

formato da un tunnel della Reel.

Ora posso capire la temperatura forse alta ma non saprei proprio come fare a tenerla bassa.

E' impossibile ridurre il carico di lavoro dei motori, vorrebbe dire non ottenere il prodotto in

lavorazione.

Sono chiusi tutti in una testata con due ventole di generose dimensioni che ventilano

lo spazio più un'aspirazione centralizzata a terra che asporta il calore.

Ho comunque notato che i motori hanno la tendenza a riscaldarsi molto quando i magneti iniziano a fregare

cosa anche normale.

Ma il perchè si gonfino fino a quel punto non lo capisco.

Sul gruppo di 15 macchine poi c'è da dire che inizio solo adesso ad avere qualche problema dopo

6 anni e sono quelli che scaldano di più tanto che scottano prorpio da non tenerci le mani, sono anche più piccoli

di potenza.

Mentre sul gruppo di 14 non raggiungono temperature altissime (ci si tiene su un mano) ma sono quelli che

per primi hanno dato problemi e sono anche i più mal messi.

A questo punto a voi che li conoscete la soluzione.

Intanto grazie e ciao

Mik

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Stefano Sormanni

Ma in Lafert cosa ti hanno detto ? che è normale oppure no.... quanto è il traferro di questi motori ? perchè ad essere sincero un magnete che si comporta così mi sembra molto strano (non è una spugna!)....

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Io farei così:

-tira fuori tramite un oscilloscopio le caratteristiche di coppia e velocità su base tempo;

-questi dati o lì utilizzi con un software di dimensionamento (CT, Lexium ,ecc...) e vedi che taglia di motore ti tira fuori, o li sottoponi all' azienda produttrice e senti che ti dicono. Un consiglio: non dire loro che hai il problema su tutti questi motori altrimenti è molto probabile che la loro risposta sia un errato dimensionamento ;).

Se il dimensionamento è corretto, penso proprio che tu sia incappato in quei difetti di fabbrica che ti fanno venire i capelli bianchi.

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Caro dallmik,

1) che velocita' di targa hanno quei servomotori?

2) Quale velocita' DI PICCO raggiungono anche occasionalmente?

3)

Ora posso capire la temperatura forse alta ma non saprei proprio come fare a tenerla bassa.
L'ambiente e' quasi freddo, ma i motori che temperatura raggiungono? E' piu' caldo lo statore o l'albero del servomotore (sembra una domanda scema .....). Devi misurarlo con un termometro o telecamera IR, non basta la mano. Se il problema e' il riscaldamento, ci sono diverse soluzioni per asportare il calore, diverse dalla ventilazione.

4) Come sono montati i servomotori? A piedini o a flangia? Dove appoggia la flangia? Descrivimi la massa metallica sulla quale e' appoggiata la flangia.

5) I motori sono anodizzati o verniciati? Sono puliti? Sono stati riverniciati?

6) Escludo nel modo piu' assoluto che il magnete si possa gonfiare (non sono magneti a base plastica, come in applicazioni meno impegnative), semmai si ha un degrado del collante che tiene i magneti attaccati al rotore.

7)

scottano proprio da non tenerci le mani
questo e' normalissimo. Ci sono brushless che vengono specificati anche con temperature di funzionamento interne di 200°C

Ciao

--------------

mariomaggi

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Si in effetti mi sono spiegato veramente male.

Non è che si gonfiano i magneti, ho anch'io l'impressione che si scollino e i lamierini che li racchiudono

evidentemente non riescono a trattenerli vanno a toccare sullo statore.

Su alcuni che ho smontato trovando addirittura i lamierini tagliati dall'usura li ho aperti

ed ho trovato i magneti completamente liberi con della sostanza che non sò che sia simile

ad una polverina tipo talco.

I dati di targa non li ho qui, li prendo domani e ve li scrivo.

I motori sono a flangia fissati ad un riduttore con scatola in alluminio

a sua volta fissato a flangia su piastra di supporto.

Sono di alluminio verniciato nero, puliti e di tipo chiuso senza ventola.

Non chiedetemi troppe nozioni tecniche, a parte il fatto che non ho strumenti di misura di nessun tipo

a disposizione e la mia ditta non li acquisterebbe di certo, non sono così erudito in materia.

Dati di targa non capisco perchè dovrei trovarmeli, le ditte costruttrici dei macchinari (a loro dire)

hanno collaborato strettamente con la Reel e la Lafert, quindi presumibilmente hanno fatto le cose come

si deve. Oggi però ne ho saputa una nuova che mi ha lasciato veramente stupito, anche altre aziende che hanno

acquistato in quegli anni gli stessi macchinari, anche se in numero minore, si trovano ad affrontare gli stessi

nostri problemi.

Ma se c'è un degrado del collante vuol dire che questi Lafert non sono adatti al lavoro forse troppo gravoso,

quindi si "surriscaldano" e il collante non tiene.

Le ditte interpellate hanno risposto che è normale che un brushless ad un certo punto presenti

questi inconvenienti, e non hanno dato altre spiegazioni.

Consiglio:- sostituzione totale con identici!!!!!!!!!!!!!!

Non ha molto senso il difetto di fabbrica secondo me perchè sono 2 gruppi di macchinari diversi tra loro

per concezione elavorazione che hanno in comune solo i Lafert e i Reel ma di potenze e dimensioni diverse.

C'è l'anno di costruzione uguale, che abbiano usato lo stesso collante che stà provocando il guaio?

Forse si, a questo punto non sò più che pesci pigliare ed invertire questo processo di degrado ormai mi

sembra impossibile.

Ciao e grazie

Mik

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invertire questo processo di degrado ormai mi

sembra impossibile.

Tecnicamente niente e' impossibile, pero' forse puo' costare troppo.

Se il degrado e' dovuto a una questione termica, si puo' intervenire e rallentare, ma bisogna capire se parliamo di temperature di picco interne di 60°C o di 150°C ..... cambia molto!

In che regione geografica si trovano questo servomotori?

P.S. Non e' la prima volta che incontro qualcuno che non vuole comprare un termometro e preferisce spendere dieci volte tanto per sostituire il servomotore ..... e la mancata produzione? So che tu non c'entri, spesso le ditte sono assurdamente chiuse a spese necessarie.

Ciao

-------------

mariomaggi

Modificato: da Mario Maggi
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Sono in trentino ma centra poco dal momento che ci sono 5 impianti di condizionamento

che controllano temperatura e umidità.

Mancata produzione? Si è vero ma c'è da dire che ci si è arrangiati come si

poteva, quelli che abbiamo dovuto estrarre a forza (e non esagero),

visto che sarebbe diventati inutizzabili, smontandoli e soffiandoli alcuni si riusciva a farli andare

mentre i peggiori mi sono inventato una procedura da risata, mi rendo conto, però ancora girano.

Martello leggermente lo statore nei punti che andava a toccare, in questo modo riduco lo spessore dei magneti

lo statore gira libero e devo ammettere che la cosa stà funzionando già da qualche mese.

La cosa buffa è che non si bloccano più salvo alcuni rari casi.

Pensa che l'altro mese per curiosità ho provato a sistemarne uno con un lamierino rotto su di un solo gruppo di magneti, manovra poco ortodossa ho eliminato tutto sicuro al 100% che non avrei concluso niente.

Sorpresa (almeno per me) l'ho montato e stà girando ancora libero con una temperatura di lavoro al tatto

molto più bassa degli altri, cosa vuol dire secondo te?

Nel frattempo ce ne siamo procurati 4 di nuovi.

Ciao

Mik

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Caro dallmik

Sono in trentino ma centra poco
Invece c'entra, perche' sei abbastanza vicino ad entrambi i costruttori da te citati. Forse almeno a uno di loro potrebbe interessare vedere questo caso.

stà girando ancora libero con una temperatura di lavoro al tatto

molto più bassa degli altri, cosa vuol dire secondo te?

Non mi pronuncio, non mi hai ancora detto se e' piu' caldo l'albero o lo statore, e che temperatura raggiungono.

Per tutti i "misteri" c'e' sempre una spiegazione, ma per darla a ragion veduta servono dei dati che non possono essere solo ipotizzati.

Ciao

--------------

mariomaggi

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Problemi di lamierini che si staccavano su motori Lafert li avevamo avuti anche noi. Il problema sembrava causato dalla combinazione dei fattori alta temperatura e alta umidità in quanto il problema lo abbiamo avuto solo su alcuni impianti installati in Pakistan.

La causa sembrava essere il materiale che rivestiva i lamierini esternamente che si usurava/lasciava andare causando a lungo andare il distacco dei lamierini.

Ciao

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Pietro Buttiglione

mah, io non andrei tanto x il sottile ed isolerei di TUTTO quello che hai scritto

la frase:

< ci hanno proposto di sostituirli con motori uguali>.

x la mia esperienza qs. e' una implicita ammissione di saper che

in quelli precedenti c'era qualcosa che non andava...

Quindi procederei con la sostituzione, magari chiedendo un prezzo 'speciale',

che secondo me sara' comunque x te un risparmio...

L'unica cosa che posso fare x te e' sentire dal produttore conferma di sti probls..

ma solo se me lo chiederai... :o

ciao

pietro

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