Problema Condensa Faretti Led Ip67

[fanda]

Buongiorno a tutti,
insieme al mio elettricista di fiducia abbiamo installato 12 faretti led IP67 sul marciapiede perimetrale di un'abitazione ma purtroppo dopo alcune notti di funzionamento si è presentata immediatamente della condensa sul vetrino interno su 10 di essi. Solo due non hanno il problema.

La procedura di installazione si è svolta nel seguente modo (allego alcune immagini esplicative):

1) Controcasse posizionate su solaio in cemento armato e dotate di canalina di scolo verso l'esterno del marciapiede in
quanto non possibile il drenaggio diretto nel terreno.

2) Collegamento elettrico in giornata di sole con cavo FG70R-0,6/1KV 3G1,5 isolato con gomma e con arrivo diretto all'interno di ogni faretto e serrato saldamente dal pressacavo in dotazione, mentre le giunzioni opportunatamente isolate con gel bicomponente, sono
state previste in scatole di derivazione messe all'interno di appositi pozzetti distanti alcuni metri dal faretto.

3) Prima della chiusura del faretto sono state state inserite in ciascuno di essi due capsule disidratanti

Questo qui sotto nelle immagini è il risultato

Avete qualche idea su quale potrebbe essere la causa della condensa e come cercare di risolvere?

Grazie per l'aiuto

[reka]

peculiarità dei due indifferenti al problema?

[Microchip1967]

Marca e modello del faretto?

Il sacchetto di silicagel era previsto dal costruttore?

Se il faretto e' fornito del suo cavo con relativo pressacavo, opterei per un problema dell'apparato stesso

Inoltre presumo che il problema sia stato riscontrato al mattino dopo una notte con faretti spenti, per cui a maggior ragione l'uminidtà improgionata all'interno del faretto stesso ha condensato provocando il problema visto in foto.

Per quanto riguarda il pressacavo, per quato lo puoi stringere, nel giro di breve tempo ha un leggero cedimento per cui piano piano qualcosa trafila sempre.

Per risolvere questo problema io sui pressacavi, una volta serrati, spruzzo una plastica isolante che penetra nel pressacavo stesso, evitando per quanto possibile questo problema.

Un'altra soluzione che ho visto è stata quella di cospargere il punto di entrata von vasellina filante (tipo quella che si usa per i morsetti delle batterie).

Invece su alcun apparati elettronici che rimangono "immersi" nell'acqua (ad esempio computer subacquei) ho visto che il contenitore è riempito di olio di vasellina (quello che trovi normalmente in farmacia)

Modificato: 11 settembre 2014 da Microchip1967

[remo williams]

Fino a che,nel faretto,sarà presente aria,la condensa sarà inevitabile.

[fanda]

Grazie ad entrambi per le risposte!

peculiarità dei due indifferenti al problema?

Entrambi sono gli unici installati e posizionati sul lato Est (sole del mattino fino alle 13 in questo periodo) ma considerando che altri 4 sono rivolti a Sud (sole dalle 12 in poi e fino al tardo pomeriggio) e quindi con maggiore esposizione solare non credo che il motivo sia il lato di esposizione.

Microchip1967

Marca e modello del faretto?

Linealight I-Led art.85828 1x2watt completo di driver interno ed acquistato nel 2011 ma installato ad Agosto 2014. Attualmente il modello è a catalogo unicamente nella versione con coperchietto superiore circolare ed è l'articolo 85824 (vedi link http://www.lightshopping.com/it/linea_light/i-led/faretto-led-carrabile/otix-m-basculante-immersione )

Il sacchetto di silicagel era previsto dal costruttore?

In dotazione ho trovato 4 capsule disidratanti di dimensioni molto ridotte fornite direttamente dal produttore. Il tipo è simile a questo: http://www.levosil.com/sacchetti-disidratanti.php#05

Se il faretto e' fornito del suo cavo con relativo pressacavo, opterei per un problema dell'apparato stesso

Quelli che mi hanno fornito all'epoca erano privi di cavo ma ho visto che ora a catalogo lo forniscono con uno spezzone di cavo in neoprene. Sarà un caso?

Inoltre presumo che il problema sia stato riscontrato al mattino dopo una notte con faretti spenti, per cui a maggior ragione l'uminidtà improgionata all'interno del faretto stesso ha condensato provocando il problema visto in foto.

Lo spegnimento avviene al mattino verso le 5:30

Per quanto riguarda il pressacavo, per quato lo puoi stringere, nel giro di breve tempo ha un leggero cedimento per cui piano piano qualcosa trafila sempre.

Il pressacavo è di metallo ed è stato stretto saldamente con una "cagnetta".

Per risolvere questo problema io sui pressacavi, una volta serrati, spruzzo una plastica isolante che penetra nel pressacavo stesso, evitando per quanto possibile questo problema.

Credi che possa funzionare anche su pressacavi in metallo? O è meglio utilizzare del silicone o colla a caldo?

Un'altra soluzione che ho visto è stata quella di cospargere il punto di entrata von vasellina filante (tipo quella che si usa per i morsetti delle batterie).

Intendi sul maciapiede nella parte dove il faretto va in appoggio?

A breve sistemeranno il giardino e considerando che i pozzetti sono stati previsti interrati... sigh... sigh...

Grazie ancora per l'interessamento.

[fanda]

Fino a che,nel faretto,sarà presente aria,la condensa sarà inevitabile.

Quindi credi che le capsule disidratanti tra qualche settimana riescano ad assorbire completamente l'umidità?

Che sia il caso di inserire anche una bustina aggiuntiva di silicagel con rivestimento in Tyvek?

Comunque nel frattempo ho scritto un'email al produttore per sentire un suo parere e vediamo se mi risponde...

Grazie!

[vinlo]

Io, su dei faretti tolti da una parte ed installati in un altra, ho fatto qualche giro di nastro autoagglomenrante sul pressacavo ed un pò sul cavo che entra nel pressacavo stesso.

[remo williams]

Mi sa,che con moltaaaa difficoltà,riuscirai ad ovviare a questa problematica....

[click0]

io evito FG7 per i faretti meglio RNF

[fanda]

Oggi ho acquistato uno speciale gel isolante monocomponente modellabile a mano e tra l'altro anche removibile con il quale ho completamente ricoperto il punto di entrata del cavo in corrispondenza del pressacavo. Questa prova l'ho fatta su 2 faretti e vediamo domani mattina in che condizioni sarà il vetrino.

Ovviamente per pulire il vetrino ho dovuto riaprire il faretto e prima di richiuderlo ho inserito delle nuove capsule disidratanti.

Se la causa del problema era il pressacavo il problema con questo accorgimento dovrebbe essere risolto. E intanto incrocio le dita.

Stay tuned.

[Nanotek]

Come è finita ?

[fanda]

I faretti sono ancora sotto osservazione e non ancora inseriti nelle rispettive controcasse. Il gel sembra funzionare abbastanza bene anche se l'umidità interna seppure diminuita notevolmente non è del tutto scomparsa.

Sono ancora in attesa di una risposta da parte dell'ufficio tecnico dell'azienda produttrice (sempre che rispondano).

[Nanotek]

Un errore di pensiero comune è che una giornata calda porti con se aria secca. Niente di più sbagliato, l'aria è molto più secca in inverno quando le temperature sono basse.. se poi sei sotto zero, ancora più secca. Questa estate (almeno dalle mie parti, nord di milano) è stata umidissima.. a causa delle frequenti piogge, si avevano anche i 25-28 gradi, ma con umidità dell'80-90%. Un sacchettino di silicagel non potrà mai assorbire tutta quell'umidità (assorbono pochi grammi di acqua).

P.s. i sacchettini e le capsule sono arrivati sigillati ? ( se erano già aperti servono a poco..)

Hai tolto il sacchettino di plastica che le conteneva ?

Vuoi lavorare senza (con poca) umidità ? Locale chiuso (meglio se piccolo), porti dentro quello che ti serve (faretti etc.) e un deumidificatore. Lo fai andare per 24 ore e ti tira asciutta tutta l'aria della stanza. Sarai sorpreso di vedere quanti litri di acqua drenerà.

[fanda]

Quando ho "rifatto" i due faretti non ci crederai ma mi sono pure preso una piccola stazione meteo Oregon proprio per rendermi conto della % di umidità presente nell'aria in quel momento.

Non ci crederei ma l'igrometro dello strumento segnava un valore estremamente basso tra il 19% e il 20% (erano le 14:00 di una giornata di pieno sole ed ero esposto aSud). Inoltre, come maggiore precauzione ho asciugato completamente l'interno del faretto con un phon. Ho utilizzato delle capsule disidratanti appena aperte dalla loro confezione originale (bustina di nylon) in ogni caso i pochissimi sali contenuti all'interno è possibile rigenerarli mettendoli per qualche minuto in un forno con temperatura indicativa di 70/80º.

Per il discorso del preasemblaggio non è possibile in quanto il cavo FG7 non presenta giunte se non in pozzetti di derivazione distanti alcuni metri.

Così facendo non dico di aver risolto completamente il problema ma almeno l'umidità interna è decisamente diminuita.

[fanda]

Breve aggiornamento

Ho inviato un faretto all'ufficio tecnico della Linea Light e il rapporto di controllo imputa la causa dell'infiltrazione dell'acqua all'utilizzo di un cavo troppo rigido (FG7) e quindi non idoneo per quel tipo di applicazione.

Il cavo conforme per garantire la tenuta IP67 deve essere in neoprene H07RN-F PG9 3x1,5

Ho chiesto direttamente a loro di assemblarlo completo di cavo H07RN-F così, tra qualche giorno appena mi arriverà, farò solo il collegamento elettrico e finamente potrò verificare se il cavo in neoprene effettivamente non farà filtrare acqua dal pressacavo.

[at]click0

Probabilmente avevi ragione tu

[Microchip1967]

la causa dell'infiltrazione dell'acqua all'utilizzo di un cavo troppo rigido (FG7) e quindi non idoneo per quel tipo di applicazione.

O forse dal fatto che la progettazione del punto d'ingresso è stata fatta male......

Io finora non ho mai visto controindicazioni sull'uso di pressacavi con il cavo FG7 da parte del costruttore dello stesso

Devo pero' dire che proprio l'altro giorno ho messo mano ad un faretto di quelli "carrabili" per la sostituzione della lampadina e ho visto che il costruttore aveva usato un pezzo di cavo tipo fg7 ma nella lampada c'è un pressacavo che termina in una "cameretta" che è riempita di una resina che sigilla in modo impeccabile l'ingresso del cavo.

Per quanto riguarda il cavo RN-F, ho appena dovuto eliminare una marca in quanto il cavo, usato per dei carrelli da cucina e delle prolunghe, si è "fessurato" nei punti in cui curvava.In pratica si è rotto come se la gomma fosse vecchia.

E questo è avvenuto sia sui carrelli che sulle prolunghe, usate su altri apparecchi e da un'altro cliente

[Antonionni]

Per curiosità, come mai sono stati cancellati i miei 2 messaggi? Ho violato qualche regola del forum??

[fanda]

Finalmente ho potuto testare il faretto che mi ha restituito il produttore completo di cavo in neoprene e dopo tre notti di funzionamento e giornate di pioggia è in perfette condizioni. Ora è davvero IP67!

Adesso dovrò mettere mano a tutti gli altri faretti e giuntare l'ultimo metro con il cavo in neoprene.

[Nanotek]

Vabbè ma allora sono dei balordi.. che lo scrivano che serve per forza il cavo con guaina in neoprene..

ma questi faretti sotto hanno il pressacavo senza guarnizione di gomma dove passa il cavo ? solo plastica ?

P.s. Adesso le giunte nella muffola stagna ti costeranno come i faretti se non di più.. peccato era meglio non fare giunte.

Modificato: 12 novembre 2014 da Nanotek

[fanda]

Ora il produttore di serie li fornisce con un metro di cavo in neoprene mentre quando gli acquistai io non era previsto.

Nei miei faretti il pressacavo è in ferro con gommino interno. Quello che mi ha colpito è la notevole differenza di diametro tra la guaina dell' FG7 3x1,5 e quella dell'H07RN-F 3x1,5 che mi ha fornito il produttore. Inoltre ho notato una grande differenza di "grip" tra i due rivestimenti delle guaine (FG7 molto scivoloso mentre H07RN-F "ruvido"). Allego un'immagine del faretto incriminato con i due tipi di cavo a confronto.

Considerando il costo importante del faretto sui 120-150 Euro cadauno (non ricordo bene) non credo che le muffole mi vengano a costare più dei faretti.

[Nanotek]

L'FG7 ha la guaina in PVC quindi dà una sensazione più "plasticosa" mentre l'H07RN ha la guaina in neoprene che è una gomma, quindi dà la sensazione di una gomma.

Per la tenuta stagna è sempre molto importante il diametro del cavo che entra nel pressacavo. ed il meteriale di cui è fatta la guarnizione del pressacavo. Non tutte le gomme sono adatte l'una all'altra. La tua sembra di gomma. Se trovi un pressacavo con guarnizione in PVC (del giusto diametro per il tuo cavo) vedrai come scorre male il pvc sul pvc e che una volta serrato non entra acqua. Di solito è indicata la sezione minima e massima della guaina esterna del cavo nelle istruzioni.

Ti costeranno decisamente meno le muffole! In effetti, credevo fossero faretti 12 V con la mini alogena dentro.. decisamente più economici di quelli che hai preso tu. Non avevo capito che fossero dei faretti a led.

Rimango dell'idea che dovevano scrivere nelle istruzione di montaggio l'obbligatorietà del cavo H07RN, altrimenti uno può scegliere qualsiasi cavo adatto per posa esterna interrata !

[Alessio69]

Salve ragazzi, approfitto del post per chiedere informazioni e consigli riguardo ai faretti. Ho intenzione di inserire dei faretti al soffitto e mi servirebbe sapere quali fra i tanti modelli in commercio sono i faretti da incasso migliori. Vanno installati solo nel cartongesso? Mi hanno consigliato di dare un'occhiata al sito HomeHome.it per rendermi conto dei bari modelli e chiarirmi le idee. Io però preferisco chiedere consiglio e ricevere risposta in merito. Metto una foto per farvi capire più o meno il modello che mi ha colpito guardando il sito. Ditemi cosa ne pensate e se potete consigliarmi altro.

 

http://ikmnh85245

 

Grazie in anticipo

[Livio Orsini]

Uffa, perchè non rispettare il regolamento?

Non ci si deve accodare a vecchie discussioni, ma nemmeno a quelle recenti, si crea solo confusione.

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