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Uso Turafalle


alighi

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secondo voi in una tubazione sotto traccia con un piccolo foro(3gg da 20 bar a 0 messo in pressione solo le tubature senza clima)in caso di iniezione del turafalle,solo con i tubi collegati,una volta tolti i capucci ed effetuato eventualmente il lavaggio delle tubature vi è ancora il rischio che il prodotto se ne vada in giro.

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la mia è una curiosita perche quest'anno è la seconda volta che trovo tubi sottotraccia che perdono in ventanni non mi era mai successo solo l'anno scorso un tubo esterno corroso da qualche prodotto di verniciature,noi abbiamo girato uno split e fatta linea nuova per l'altro,però se trovo un'altra soluzione,dopo aver edotto il cliente del rischio, io il turafalle l'ho usato sulla mia vecchia auto con il radiatore illuminato dal tracciante,e dopo tre anni tiene se mi fa il quarto dopo la demolisco, ma è un'altra cosa.volevo sapere se secondo voi una volta che si fosse chiuso il foro e riaperti i tubi e quindi dovrebbe diventare inerte, il prodotto puo fare ancora danni al circuito del clima

Modificato: da alighi
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Frigorista Carpi

Con i tubi sotto traccia lo uso spesso e finora non ho mai avuto problemi, poi dipende sempre dal liquido usato.

Ne ho provati vari nel corso della mia professione ma quello della wigam per ora mi sembra il migliore in assoluto.

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Frigorista modena

Alighi il turafalle va messo assieme al refrigerante perché tramite questo viene portato in giro per chiudere il/i buchi, perché quando lui trova il buco teoricamente a contatto con l'ossigeno si "solidifica" e chiude il buco, ovviamente dev'essere piccolo questo buco!

Giusto per puntualizzare una cosa, buona norma ( e anche legalmente parlando) consiglierebbe

1) di NON caricare un impianto sapendo che c'è una perdita (si tratta di INQUINAMENTO VOLONTARIO, metti gas sapendo c'è una perdita quindi stiamo commettendo REATO PENALE)

2) essendo consapevoli che un turafalle NON chiude al 100% una perdita, anche se ovviamente non potendo smantellare un impianto murato il tentativo si fa comunque anche perché costa meno.

Per puntualizzare anche sul reparto "garanzia", qualsiasi elemento estraneo al circuito che non sia refrigerante (aria, detriti, scorie, tracciante e turafalle) potrebbero essere occasioni di contestazione in caso di coperture di garanzia, in quanto il turafalle, pur sicuro ecc ecc, è sempre un elemento estraneo.

Quindi in caso d'installazione di macchine nuove in un impianto che perde ma non si trova la traccia, se lo dovessi fare io non mi prenderei la responsabilità, piuttosto farei fare nel tratto sospetto canalina esterna.

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Frigorista Carpi

x Alighi: Con l'impianto in funzione...... Naturalmente.

X frigorista modena: Hai perfettamente ragione, ma nella realtà purtroppo non sempre è possibile (anche per motivi economici) rifare un impianto.

Quindi quando non c'è altra strada uso il turafalle.

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Frigorista modena

Si si Carpi lo so, però mi sembrava giusto dato siamo in un Forum tecnico specificare queste cose, è veramente un reato penale mettere refrigerante in un impianto CONSAPEVOLI che questo perde, poi tra amici sappiamo benissimo che non si può provare ma questo è un altro discorso appunto NON da Forum tecnico.

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Giacché ci siamo, è possibile sapere dalla vostra esperienza se è stato utilizzato in un impianto clima utilizzato anche in inverno con pdc, o per "riparare" lato alta di una cella?

Giusto per capire quanto sia valido il prodotto e se tiene per calore e pressione,poi chiaramente c'è in ballo la qualità dello stesso.

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Frigorista modena

Passo la risposta Simon, come avrai intuito non lo uso, c'è da dire che gli impianti che faccio io al 98% hanno tutti i tubi in vista per cui DEVO trovarla e ripararla con i mezzi classici, ma capisco benissimo il discorso di Carpi e molto probabilmente farei come lui.

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No no figurati Modena,so che la domanda posta qui potrebbe indurre in ragionamenti sbagliati,era solo per capire se in una situazione analoga ad alighi potrei fidarmi della riuscita evitando di fare quello che NON SI DEVE fare(per chi ci legge),sopratutto 2 volte,proprio per i motivi suddetti.

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è il solito discorso..tu non fai una cosa..poi magari chiamano un altro e magari è pure fortunato che il turafalle funziona e lui fa una bella figura e tu quella di chi complica tutto o che lo vuoi fregare o vuoi fargli fare lavori inutile etc etc

Certo può andare anche diversamente..il turafalle non funziona magari riaprono il circuito e si inchioda tutto e allora ah ecco aveva ragione quell'altro..ma comunque non ci guadagni nulla

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Frigorista Carpi

Cosa molto importante quando uso il turafalle e quello i dire (più volte) al cliente che c'è la possibilità di non riuscire a chiudere la perdita e nella peggiore ipotesi inchiodare tutto.

Poi lascio decidere al cliente, turafalle o tubazione esterna in canalina.

Mai e poi mai garantire che funziona!!!! altrimenti sono guai in caso di problemi, lasciare sempre la decisione finale al cliente.

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quoto Carpi e tuuti voi penso che continuerò a non usarlo.non credo di aver messo gas nell'aria volontariamente'dopo il montaggio controllo sempre con il cerca fughe le cartelle,e le perdite si sono trovate in tutti due il casi dopo due giorni in pressione in un'ora il manometro non si era mosso.

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Tanto per scherzarci su:

Fossi in te alighi introdurrei il discorso al cliente a mo di parabola religiosa del tipo:

Vuoi stazionare per pochissimo tempo nel purgatorio oggi,avendo certezza di soggiornare nel futuro paradiso.....(Tubazione esterna)

oppure vuoi andare subito in un paradiso incerto,cosciente di traballare per cadere nell'ultimo anello degli inferi un domani?(Turafalle)

Se religioso tranquillo che accetta la tubazione esterna senza pensarci ......basta non siano preti o suore,le 2 categorie di clienti che non tirano fuori mai una lira :superlol:

Modificato: da simon1991
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Frigorista modena

Comunque se posso contribuire statisticamente anche se in terza persona, il mio fornitore di materiale dice che i tura falle sono molto efficaci, e lui li vende.

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Bisogna vedere a quando risale l'esperienza,cioè conoscere una macchina o chi per lui racconta di un impianto dove sia stato immesso e capire da quanto tempo lavora senza problemi,allora si che diventa una notizia interessante.

Purtroppo non sono tutti all'antica(è un complimento) come te Modena,alcuni lo faranno di routine senza fare come diceva Carpi.

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chi vende tiene in magazzino quello che si vende..è come si suol dire la legge del mercato

Sicuramente questa gran richiesta e spaccio di turafalle (fuori dal settore auto) finisce in impianti che sarebbero facilmente recuperabili con sistemi "tradizionali"

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a qualcuno è mai capitato di smontare e rimontare (tipo quando rifanno le facciate)un macchina dove è stato usato il turafalle e che esperienza ne ha ricavato cosa ha notato.

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