Vai al contenuto
PLC Forum


Ariete Cafè Roma Deluxe,


MarcoPau

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

vi scrivo in cerca di aiuto per interpretare i test che ho fatto sulla resistenza della caldaia della mia Ariete cafè Roma deluxe, che non scalda più. Allego anche un paio di foto.

- AC alle estremità della resistenza circa 60V

- non c'è continuità tra le due estremità della resistenza (test col cicalino)

- non c'è continuità tra estremità della resistenza e caldaia

Ho letto in rete che potrebbe trattarsi di problemi delle schede, ma prima di comprare ricambi a casaccio chiedo il vostro supporto. La resistenza sembra corpo unico con la caldaia quindi mi sa che in caso di guasti alla resistenza (ma può mai rompersi una resistenza così grossa?!) temo tocchi cambiare tutto in blocco.

Quando accendo la macchina modalità caffè, la relativa luce lampeggia normalmente come se stesse scaldando (ma non scalda). Quando metto a vapore, la luce del vapore è fissa come se fosse già in temperatura.

Grazie a tutti!!

caldaia%20ariete%202.jpg?dl=0

caldaia%20ariete.jpg?dl=0

Link al commento
Condividi su altri siti


Riccardo Ottaviucci

ho diviso la discussione poichè ti eri accodato ad un post molto vecchio e il regolamento lo vieta.

Continua qui

Per le foto segui la procedura sotto la mia firma

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
Link al commento
Condividi su altri siti

Misura in ohm, non in continuità!

Se la resistenza fosse assimilabile ad un cortocircuito... non ti basterebbero i 3kW dell'enel per farla funzionare.. :smile:

Se è un resistore da 1000W dovresti leggere tra i 50 ed i 60 ohm... a spanne

Ma il fatto che misuri 60V ai capi della resistenza mi fa pensare ad un problema alla scheda. Come pilota la resistenza? Relè? Triac?

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

2d5dbdeb1a4746e243052fc881cce9b6.jpg

51eddbcd05fc07b8f6dbfb6ef25b5fe8.jpg

Possono servire queste?

Tra i due capi della resistenza, 36 ohm.

Se si tratta di relè, il click all'accensione è ben udibile, se è un'informazione interessante.

Grazie infinite.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tra i due capi della resistenza, 36 ohm.

ok, la resistenza va

Se si tratta di relè, il click all'accensione è ben udibile

Si, questo indica che il relè meccanicamente funziona, ma potrebbe avere i contatti consumati dall'uso e dallo scintillio e non fare più il suo dovere.

La resistenza è alimentata dal relè? su quale faston della scheda va collegata?

perché così ad occhio (non ho lo schema elettrico) vedo che c'è anche un triac, ma potrebbe essere quello della pompa

Link al commento
Condividi su altri siti

2b4d0f1c55f62455567a82d3a9a969c5.jpg

Il filo bianco che si vede che va a finire dietro allo spinottino con due fili azzurri è quello di un capo della resistenza. Gli altri rossi (ad esclusione dello spinottino con due rossi che viene dal pressostato, credo, quel componente che si intravede a sinistra montato di fianco alla caldaia dentro il quale finisce un tubo dell'acqua, non è la pompa) sono quelli dell'altro capo della resistenza. Alcuni passano da un termostato, altri dalla'altro termostato, altri dal fusibile...

La scheda ha preso sicuramente dell'umidità e dello sporco (caffè), ma nonostante io abbia asciugato con phon e siano passati comunque giorni non dà ancora segnali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non credo che macchine del genere abbiano un pressostato, più probabilmente sarà l'elettrovalvola del vapore. :)

Tiro ad indovinare ma la resistenza è collegata tra i morsetti H- e H+ (H = heater = riscaldatore, elemento riscaldante)

Poi può avere in serie termofusibili o termostati di sicurezza che fondamentalmente, evitano che la caldaia ti esploda per eccessiva formazione di vapore se va in corto il relè o va in oca l'elettronica che lo comanda.

Con molta attenzione, prova a vedere se tra H- e H+ ti trovi i 230V

se questa prova da esito negativo, è colpa del relè

se invece li trovi, controlla tutto quel che c'è in serie alla resistenza: troverai un elemento aperto

Link al commento
Condividi su altri siti

Si se ho indovinato il cablaggio dovresti trovare la tensione di rete con relè resistenza attivo

Per curiosità di preciso cosa c'è in serie a quella resistenza?

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Un filo va diretto a h+, l'altro passa per uno dei due termostati (che si collega poi alla scheda), poi ancora per il fusibile e quindi h-.

Appena ho 5 min collego e misuro!

Link al commento
Condividi su altri siti

Un filo va diretto a h+, l'altro passa per uno dei due termostati (che si collega poi alla scheda), poi ancora per il fusibile e quindi h-.

Quindi capiamoci: H- fa resistenza, termostato, fusibile, scheda?

Se misuri la resistenza di questa serie, cosa ottieni?

Cioé visto che il relè non è... non ci possono essere molte altre cose che creano problemi... sò 3 affari eh, non è chissà che cosa :senzasperanza:

Puoi anche ponticellare il fusibile (è un fusibile termico vero?) per fare una prova... se sei sicuro che il termostato è chiuso.

Sennò... lasci il fusibile e ponticelli il termostato... quando la resistenza va e la caldaia scalda... hai trovato il colpevole.

Occhio che trattandosi di resistenze rapide c'è il discreto rischio di danneggiarle, se fai andare la caldaia senza acqua, perché non possono cedere il loro calore a niente.

Per esperienza comunque i fusibili termici a volte dipartono anche senza un reale motivo... capita spesso sui ferri da stiro... poi quando sostituisco il fusibile e li provo con il termometro ad infrarossi, la piastra arriva massimo a 180° e stacca, quindi il termostato va... :senzasperanza:

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

E' stata lunga, anche a causa del poco tempo a disposizione, ma son tornato operativo con la mia Ariete. Era saltato il termofusibile perché avevo aumentato la temperatura del termostato del vapore per renderla più performante. Semplicissimo. Aumentata la temperatura del termofusibile e via una bomba :-)

Grazie per l'aiuto!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Era saltato il termofusibile perché avevo aumentato la temperatura del termostato del vapore per renderla più performante

Potevi dirlo subito. Non ho capito comunque a che serve fare delle "modifiche" del genere, prive di senso ed anche pericolose in quanto la caldaia sarà stata progettata tenendo conto di certe pressioni. Andando ad aumentarle e modificando pure le sicurezze relative, rischi che

una bomba

lo diventi sul serio. :smile:

Visto che vedo parecchio calcare, se il problema erano le scarse prestazioni ti suggerisco piuttosto un bel bagnetto in acqua calda ed acido citrico, ed il ripristino dei termostati originali. La caldaia torna praticamente nuova e sarà anche più performante.

Grazie per l'aiuto!!!

Prego...

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 7 years later...

Franco, ti sei accodato ad una discussione di piu di 7 anni fa, non è consentito dal regolamento che hai accettato in fase di iscrizione al forum, oltre a creare inutile confusione.

Questa discussione la chiudiamo, se serve aprine pure una nuova, grazie.

 

***DISCUSSIONE CHIUSA***

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Ivan Botta locked this discussione
Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...