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Configurazione Ed Attuazione Caldaia Vaillant Su Domotica Bticino


alf70sport

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Salve amici. Ho un impianto bticino scs con cetrale a 4 zone. l'impianto è suddiviso su tre livelli ha una sonda per il primo piano, una per il pianto terra e poi una per il piano interrato. Ho due f430/2 per tre elettro valvole. In pratica quando parte una sonda deve partire la caldaia. Grazie a tutti ma guardando la guida non è tanto chiara.

Inoltre, sempre a piano terra, in salone, ho una stufa a Pellet termorossi modello slim quadro. Questa ha un contatto pulito che mi permette, collegandola ad un termostato, di farla andare a minimo quando raggiunge la temperatura desiderata, per poi ripartire quando scende al di sotto. In alternativa può essere collegata al cronotermostato per gestire la tempistica di accensione e spegnimento ma non la temperatura. In tal caso si sfrutta un altro contatto pulito. Come mi conviene collegarla? O meglio, mi conviene collegarla alla centrale a 4 zone o renderla indipendente da essa, considerando che a me fondamentalmente preme poterla attivare da remoto? Grazie mille.

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Ciao... Per quanto riguarda il comando della caldaia quando una delle tre zone lo richiede, occorre aggiungere un F430/2, anche se hai un contatto libero nei due attuatori gia presenti , in quanto la configurazione delle pompe (cosi si chiama il comando di caldaie e/o refrigeratori ) e' diversa dal comando delle valvole di zona. La configurazione che' devi inserire sul nuovo attuatore per il comando della caldaia usando il contatto C1 e' la seguente : 0-0-1-0-2 Dopodiché occorre impostare sulla centrale alla voce Manuntenzione/Zone/Pompe: Per ogni zona :Pompa1= Riscaldamento . Fai la stessa cosa per Pompa 2 , cosi facendo potrai collegare sul contatto C2 la stufa a Pellet che' seguirà di pari passo la caldaia e la richiesta delle sonde. Per quanto riguarda la gestione remota non mi e' chiaro come vorresti realizzarla !.. Fammi sapere.

Modificato: da Fulvio Persano
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Grazie prima di tutto... Allora: le tre sonde di temperatura comandano tre valvole. Due valvole sono su un unico 430/2 un'altra è a se stante. Le sonde sono configurate 0.5 (la centrale a 4 zone), 0.6 in taverna e 0.7 (in realtà 0-7-0 perché è un 4691) nella zona notte. Un attuatore 430/2 è configurato 0-5-1-7-0 (comanda zona notte e zona giorno) e l'altro 0-6-1-0-0 (comanda la taverna). Volevo capire la logica della configurazione del 430/2 che va alla caldaia (il 2 finale..).

La stufa a Pellet vorrei accenderla manualmente e voglio poterla azionare dall'esterno, via web, (o con un sms), facendola andare a minimo una volta raggiunta la temperatura desiderata (cosa prevista dalla stufa stessa sfruttando uno dei due contatti puliti). In salone dove è posta, c'è un termostato 4691, che sotto la centrale a 4 zone funziona come sonda di temperatura, configurato 0-8-0. Sotto la stufa devo mettere un altro 430/2 sfruttando il contatto pulito e collegandolo come la caldaia a C1. Ma come lo devo configurare?

Ti invio la foto con le istruzioni della stufa per sfruttare i due contatti puliti in maniera alternativa.

Grazie ancora dei consigli e per il tempo che mi hai dedicato.

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Ciao...allora : per curiosita' vorrei capire perche' la numerazione delle sonde non va da 1 a 4 , sarebbe logicalmente piu' semplice e corretta , ;)

a parte questo , una precisazione anche se' funziona , ma' Un attuatore 430/2 è configurato 0-5-1-7-0 cosi' come hai indicato , lo zero finale deve essere 1 , poiche' sta' ad indicare che' e' il primo attuatore della zona 7.

capire la logica della configurazione del 430/2 che va alla caldaia (il 2 finale..). credevo di essermi spiegato bene , ma' forse cosi' non e' , allora : sul F430/2 il comando delle pompe funziona cosi ' ( non si puo' fare con il F430/4 ) ZA= 0 ZB1 = 0 ZB2 = 0 questi valori saranno sempre ZERO ( puoi anche NON mettere il configuratore e' la stessa cosa , funziona lo stesso , e' consigliato metterlo ed e' piu' comprensilbile nella lettura della configurazione stessa ) mentre N = 1 sta' a pompa 1 per il contatto C1 N = 2 sta'

a pompa 2 per il contatto C2 , si possono impostare fino a 9 pompe. Veniamo al comando della stufa : Tutto dipende da come vuoi gestirla , se' vuoi gestirla parallelamente alla caldaia , basta ripetere la stessa configurazione , ( preciso anche , che' se' non utilizzi il contatto C2 dovresti inserire su ZB2 il configuratore di colore Blu = OFF e cosi' in N2 = nulla ) mi sembra di capire pero' che' la stufa la vuoi gestire direttamente dal termostato del salone ..4691 Config. 0-8 , comandata direttamente e NON come pompa di sistema .

Ok non ce problema , a parte un particolare che' ho letto nel manuale allegato : In breve , si raccomanda di utilizzare il contatto del termostato ambiente SOLO per limitarne la potenza al raggiungimento della temperatura , questo contatto lavora in modo INVERSO , quindi NON si puo' gestire direttamente come le altre E.valvole , ma' farlo lavorare al contrario , per fare questo e' comunque semplice , occorre per prima cosa collegare il contatto della stufa al C2 ed impostare la modalita' della zona , hai detto 0-8 in APRE / CHIUDE nella configurazione della centrale , La configurazione del F430/2 che' aggiungi in prossimita' della stufa e' la seguente : 0-8-1-8-1 ......spero di essere stato chiaro , Ti ricordo di fare la configurazione sulla centrale correttamente e fare il comando INVIA alla fine , altrimenti non funziona .

Per quanto riguarda il comando remoto , come da istruzioni allegate , SI Raccomanda di farlo sul contatto Cronotermostato , e va' bene , ma' come pensi di fare ? hai il WEBserver F454 , parli anche di Sms , fammi sapere !

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Grazie mille delle delucidazioni. Sei stato veramente utilissimo. L'impianto è partito perfettamente.

Prima di tutto semplicemente la configurazione è fisica, non virtuale, e poiché avevo finito i configuratori, avendo a disposizione 5.6.7.8 ho messo quelli. :smile::smile::smile:

Secondo: la stufa vorrei avviarla dall'esterno, solo se serve, tramite webserver e il termostato mi serve solo per metterla a minimo nel momento in cui raggiunge la temperatura desiderata; si può fare??? Ovviamente il termostato lo devo vedere come zona dalla centrale 4 zone, giusto?

Ed infine, la centrale a 4 zone posso gestirla a sua volta da remoto, modificando le temperature (da remoto appunto) nelle varie zone?

Grazie in anticipo per il tempo che mi hai dedicato.

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Bene :smile: sono contento per Te .

la stufa vorrei avviarla dall'esterno, solo se serve, tramite webserver

si può fare???

Certo che' si , quindi hai un webserver , quale modello ? F45...

Ovviamente il termostato lo devo vedere come zona dalla centrale 4 zone, giusto?

Certo , ne abbiamo gia' parlato e ti detto come fare , cioe' cosi :

occorre per prima cosa collegare il contatto della stufa al C2 ed impostare la modalita' della zona , hai detto 0-8 in APRE / CHIUDE nella configurazione della centrale , La configurazione del F430/2 che' aggiungi in prossimita' della stufa e' la seguente : 0-8-1-8-1 ......spero di essere stato chiaro , Ti ricordo di fare la configurazione sulla centrale correttamente e fare il comando INVIA alla fine , altrimenti non funziona .

Ed infine :

la centrale a 4 zone posso gestirla a sua volta da remoto, modificando le temperature (da remoto appunto) nelle varie zone?

Certo , si puo' fare , un paio di cose pero prima devi saperle :

1° _ Per collegare il Web server al router e vederlo da remoto devi avere un indirizzo IP statico o fare un abbonamento ad un servizio tipo DDNS , costa pochissimo .

2° _ Come ho chiesto prima , sapere il modello del Websvr. ed eventualmente poi il driver che' usa , perche' ora non ricordo a memoria se' tutti i modelli o da quale modello in poi

hanno implementato in esso la gestione della centralina di termoregolazione a 4 zone , i modelli messi a catalogo sono stati i seguenti : F451-F452-F453 F453AV e

quello attuale F454

3° _ Se ' hai questi requisiti , occorre creare un programma sul Websvr , che' da remoto poi tramite le sue pagine grafiche , lo potrai visualizzare e gestire .

4°_ Unica nota sul comando della stufa : Abbiamo detto che' :

come da istruzioni allegate , SI Raccomanda di farlo sul contatto Cronotermostato

Per fare questo , devi collegare il contatto dell' ingresso di comando da Cronotermostato ad un attuatore F411/2 e NON F430/2 , anche in questo caso sul C1 , configurato

con qualsiasi indirizzo , se' non hai altri attuatori di tipo automazione , Esempio : A= 1 PL1= 1 - gli altri vuoti -

Cosi' facendo occorrera' creare un comando di tipo ON/OFF sul programma del Websvr. , dove lo gestirai in remoto da una pagina di Illuminazione e non da quella di

Termoregolazione , ...tranquillo e' solo un dettaglio , tutti i comandi sulle pagine Web del Server sono descritti a tuo piacimento .

5° _ occorre poi installare un comando locale per questa funzione , vicino alla stufa o dove ti fa' piu' comodo , perche' se' sei a casa e' vuoi accenderla o spegnerla , non e' che'

ti devi accendere un PC per fare questo , il comando da usare e' il seguente ..4652/2 , configurato come detto prima : A= 1 PL1= 1

6°_ Non e' necessario , ma' puo' essere utile il Modulo Memoria F425 , Ti spiego perche' : Se' sei fuori casa e accendi la stufa , succedera' che' se' inseguito viene a mancare la corrente elettrica , il contatto del F411/2 rimarra' in off , contatto aperto e stufa spenta ( solo questo , il resto della termoregolazione riparte autonomamente )

Con il modulo presente invece viene riattivato il comando automaticamente dopo 10 secondi circa.

Non credo di aver dimenticato qualcosa , se' non tutto chiaro , dimmi pure .. ;)

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Paolo scusa se mi intrometto,

ho una curiosità, perché non può semplicemente considerare la stufa come la quarta zona e gestirlo dalla sonda e dall'attuatore F430\2 ?

Secondo me basterebbe assegnare all'attuatore un numero di pompa diverso da 1 in modo da non interferire con la caldaia, il vantaggio sarebbe che da locale accendi la stufa agendo sulla sonda o dalla centrale, da remoto idem e non avresti bisogno del modulo memoria.

è giusto o mi sfugge qualcosa ?

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;) Ti sfugge qualcosa ..

considerare la stufa come la quarta zona e gestirlo dalla sonda e dall'attuatore F430\2 ?

Lo stiamo gia' facendo ! :smile: .. ma' rileggi il post #4 oppure qui sotto .

Ok non ce problema , a parte un particolare che' ho letto nel manuale allegato : In breve , si raccomanda di utilizzare il contatto del termostato ambiente SOLO per limitarne la potenza al raggiungimento della temperatura , questo contatto lavora in modo INVERSO , quindi NON si puo' gestire direttamente come le altre E.valvole , ma' farlo lavorare al contrario , per fare questo e' comunque semplice , occorre per prima cosa collegare il contatto della stufa al C2 ed impostare la modalita' della zona , hai detto 0-8 in APRE / CHIUDE nella configurazione della centrale , La configurazione del F430/2 che' aggiungi in prossimita' della stufa e' la seguente : 0-8-1-8-1 ......spero di essere stato chiaro , Ti ricordo di fare la configurazione sulla centrale correttamente e fare il comando INVIA alla fine , altrimenti non funziona .

Leggi anche il manuale della stufa allegato !

Non e' un problema di numero di pompa , ma' di gestione del comando , nota bene ! usa 2 ingressi differenti : 1 come termostato ambiente limitatore e l'altro come semplice on/off a ciclo di 3 operazioni probabilmente nell'arco di 24h ( nel manuale nono e' specificato )

e comunque ho detto che' il modulo memoria e' facoltativo.

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Sono io che non riesco a capire, mi permetto di insistere perché è una situazione che mi capita da vari clienti e ho sempre gestito la stufa con la sonda di zona e l'attuatore F430, mi interesserebbe capire se ci sono dei vantaggi economici o pratici ad usare un attuatore per automazioni e un comando dedicato.

Per quanto riguarda i comandi della stufa, non conosco il modello in particolare ma mi è capitato di trovarne di simili, semplicemente collego il contatto ON\OFF come che fosse la seconda pompa dell'impianto e il contatto "cronotermostato" lo gestisco come fosse una valvola (che poi abbia il consenso al contrario poco importa), in sintesi, quando comando ON dalla sonda si attivano i due contatti e quando raggiungo la temperatura impostata il contatto crono va in OFF lasciando lavorare al minimo la stufa almeno finche la temperatura non scende sotto il valore preimpostato

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Allora ,,,vediamo di analizzare il punto : il tuo ragionamento in linea di massima puo' essere giusto , ma' qualcosa ancora non mi torna ^_^ quando dici :

collego il contatto ON\OFF come che fosse la seconda pompa dell'impianto e il contatto "cronotermostato" lo gestisco come fosse una valvola

e poi dici anche : e in parte succede praticamente :

in sintesi, quando comando ON dalla sonda si attivano i due contatti e quando raggiungo la temperatura impostata il contatto crono va in OFF lasciando lavorare al minimo la stufa almeno finche la temperatura non scende sotto il valore preimpostato

l'ultima parte di questo QUOTE , non mi torna in pratica !

il contatto crono va in OFF lasciando lavorare al minimo la stufa almeno finche la temperatura non scende sotto il valore preimpostato

non mi torna perche' e provo a spiegarmi : Se' la sonda ambiente myhome quindi ( termostato ) raggiuge la temperatura impostata , facciamo un esempio 23°gradi ,

commuta il contatto relativo di zona sul F430/2 , portandola in limitazione della potenza o diciamo al minimo , ma' siccome hai collegato anche il secondo contatto gestito dal comando pompa all'ingresso On/Off previsto per il CronoTermostato , a mio avviso succede che' la stufa SI SPEGNE e basta ( avvia la procedura di spegnimento che' dura diverso tempo , mi risulta ) poiche' il comando Crono e' certamente prioritario rispetto all'altro.

Il punto da chiarire sta' proprio qua' : analizza bene , abbiamo raggiunto 23° e la stufa si e' spenta , sta' procedendo con il suo raffreddamento autonomo e la temperatura nella stanza , scende , ci vuole poco , bastano 0,3°gradi ( dico 3 decimi di grado ) perche' questo e' il differenziale delle sonde myHome e' la sonda riattiva tutto , :o magari ancora , mentre era in corso lo spegnimento ! QUESTO secondo quanto dice il manuale , qui allegato , NON deve succedere , ( poi se' altre stufe questo lo permettono , non saprei )

ecco perche' occorre usare un contatto per fare la modulazione , e va' fatto con il termostato ( non spegne ma limita ) e l'altro on/off ( spegne tutto ) va' fatto con un comando diciamo estremo o manuale , poteva andar bene anche il comando pompa , se' avesse un tempo di Off ritardato , ma' invece si puo' avere solo On Ritardato .

Quindi se' non ho preso un abbaglio ritengo ancora , che' il tuo modo di realizzare i collegamenti :

semplicemente collego il contatto ON\OFF come che fosse la seconda pompa dell'impianto e il contatto "cronotermostato" lo gestisco come fosse una valvola

:smilie_nono: Non sia corretto tecnicamente .... spero di essermi spiegato bene .

Comunque tutto e' risolvibile .....si potrebbe ovviare a questo problema aggiungendo un temporizzatore sul comando pompa , ritardato alla Diseccitazione , impostato con un tempo di Off superiore al tempo di raffreddamento , oppure creare un'automazione in centrale termoregolazione ( di questo non ho fatto verifiche di fattibilita' della cosa ) oppure

e di questo ne sono certo , se' sull'impianto e' presente un MH200N , fare uno scenario dedicato.

Sia chiaro , come dici tu , comunque funziona , ma ! non e' quello che' raccomanda la casa costruttrice della stufa .

poi inquanto a :

mi interesserebbe capire se ci sono dei vantaggi economici o pratici ad usare un attuatore per automazioni e un comando dedicato

Mah ..direi che' i vantaggi economici sarebbero proprio trascurabili , se non proprio inesistenti qui si parla di intereaggire esternamente nel miglior modo possibile con

il processo di accensione/ modulazione/spegnimento/riaccensione della macchina , perche' comunque di una macchina si tratta e sopratutto termica piccola o grande che' sia ,

e aggiungo anche un'altra cosa , so che' molti utenti di stufe a pellet sopratutto , stanno aggiungendo , quando bene consigliati , per ovviare a questi problemi , un piccolo gruppo di continuita' .

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Ciao, grazie per il tempo che mi dedicate.

Non mi è chiaro se devo connettere entrambi i contatti puliti della stufa.

Riporto anche la pagina precedente del manuale dove credo di capire che vadano utilizzati IN ALTERNATIVA.

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A rigor di logica pensavo di collegarla al solo termostato, ma non mi è chiaro se questo la mette soltanto a minimo o permette anche l'accensione dai remoto, facendola funzionare come pompa della sonda di zona, come dice Max.

CHE NE PENSATE?

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Da quello che ho potuto capire e dalle esperienze con altre macchine,

il contatto termostato non spege o accende la stufa ma la mette in condizione di "lavoro minimo"

il contatto cronotermostato avvia il ciclo di spegnimento o di accensione ma non permette di impostare la condiziojne di "lavoro minimo"

Adesso non dare per scontato quello che dico, fai delle prove reali facendo dei ponti sui contatti e tenendo presente che sono NO e quindi la stufa funziona con i comandi di borbo anche lasciando i contatti non collegatti.

Detto questo e considerando che le tue esigenze sono quelle di accendere la stufa da remoto (da locale usi i comandi a bordo) e che il produttore della macchina raccomanda di fare il minor numero di cicli ON OFF possibili, abbiamo due possibilità, la prima è quella consigliata dall'amico Paolo è di usare un attuatore per automazione e collegarlo al contatto crono e gestire tutti i cicli ON\OFF che vogliamo. La seconda opzione è di collegare il contatto crono all'attuattore di termoregolazione e gestire i cicli con questo. Il problema sta nel fatto di dire alla stufa di andare in modalità "lavoro minimo", personalmente lo gestirei con il termostato a bordo della strufa, imposti una tempratura, mettiamo 21 gradi, da remoto attivi il ciclo di accensione in uno dei due modi detti sopra, in automatico quado la stufa arriva a 21 gradi si mette in modalità "lavoro minimo" per riprendere a piena potenza appena la temperatura scende. Se vuoi che quando non sei in casa la stufa lavori sempre al minimo puoi semplicemente impostare il termostato a bordo ad una temperatura molto bassa che l'ambiente non raggiungerà, da remoto la accendi e lei resterà al minimo, una volta rientrato a casa sollevi la temperatura del termostato e lei fa il suo lavoro.

Spero di essermi spiegato, e spero che avrai un quadro più completo delle alternative, adesso decidi tu come vuoi gestire il tutto e poi raggioniamo sul cablaggio e programmazione.

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Ciao Ragazzi :smile: allora , NON voglio la ragione a tutti i costi , ma' ho gia' spiegato cosa fare , forse in modo poco chiaro , non ci sono altre soluzioni , il primo manuale al post #3 parla chiarissimo , rileggetelo attentamente , ( a parte il paragrafo 8 che' non ci serve )

1° _ il contatto termostato esegue esclusivamente la modalita di limitazione della potenza o lavoro al minimo : Contatto Aperto = 100% Contatto Chiuso = 50 %

per fare questo , sia chiaro , che' il contatto del crono dovra' essere gia' chiuso in qualche modo .

2°_ il contatto crono esegue esclusivamente il comando ON-OFF dell'intero funzionamento , e vi ricordo ancora che' all'ultimo paragrafo prima dell' 8 - Pulizia e manuntenzione , RACCOMANDA che sono consentiti al massimo 3 accensioni / spegnimenti al giorno .

alf70sport dici :

Non mi è chiaro se devo connettere entrambi i contatti puliti della stufa.
Riporto anche la pagina precedente del manuale dove credo di capire che vadano utilizzati IN ALTERNATIVA

A rigor di logica pensavo di collegarla al solo termostato, ma non mi è chiaro se questo la mette soltanto a minimo o permette anche l'accensione dai remoto, facendola funzionare come pompa della sonda di zona, come dice Max.

Credo di averti risposto in modo piu' comprensibile .

e poi....

facendola funzionare come pompa della sonda di zona, come dice Max.

NON cambia nulla , tra pompa della sonda di zona e comando o valvola di zona , le 2 cose vanno di pari passo ( a meno che' non si imposti un ritardo di ON sulla pompa o la stessa pompa sia legata a d altre zone ).

maxPala2003..dici :

La seconda opzione è di collegare il contatto crono all'attuattore di termoregolazione e gestire i cicli con questo.

NOO ! :angry: Si raccomandano massimo 3 cicli al giorno , se' usi il comando di zona o quello della pompa allegata , si avra' un ciclo ogni variazione di 0,3 Gradi rispetto al set point impostato .

Se vuoi che quando non sei in casa la stufa lavori sempre al minimo puoi semplicemente impostare il termostato a bordo ad una temperatura molto bassa che l'ambiente non raggiungerà, da remoto la accendi e lei resterà al minimo, una volta rientrato a casa sollevi la temperatura del termostato e lei fa il suo lavoro.

Anche qui' , poco comprensibile , ma' ho capito cosa intendi dire ,... ma' che' ti serve accenderla da remoto per avere una temperatura molto bassa , quando rientri troverai la casa fredda ! non ti pare che' sarebbe meglio gestire entrambi i contatti come ho spiegato dal post #6 in poi ?

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Scusatemi, forse sono duro di comprendonio :huh::huh: , ma leggo che i due contatti NON possono essere utilizzati in contemporanea, ma IN ALTERNATIVA.

Quindi in sostanza, per quello che mi serve, devo tralasciare io lavoro a minimo ed il termostato ed attivare solo i contatti del cronotermostato (morsetti 9 e 10), che mi servono eventualmente anche per accendere la stufa da remoto, senza impostare la temperatura ambiente. Questo perché, tra l'altro, la accenderei non tanto tempo prima di rientrare in casa, regolando da vicino (essendo in casa) la velocità della ventola e la temperatura.

Ora, se non ho capito male, volendo far accendere la stufa in maniera programmata, potrei farla comandare dalla centrale a 4 zone utilizzando quest'ultima come fosse un cronotermostato.

Se invece voglio accenderla da remoto posso comandare direttamente la centrale a 4 zone tramite webserver?

Perdonatemi ma mi sento un po' confuso... :wacko:

Del resto repetita juvant...

Grazie mille...

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Secondo me hai riassunto bene le nostre idee,

dal mio punto di vista lasci stare il comando termostato della stufa e colleghi il contatto dell'attuatore F430 a morsetti 9 e 10 , il funzionamento lo hai descritto tu, un po prima di rientrare attivi l'accensione da remoto e la stufa parte alla massima potenza, arrivato a casa decidi se metterla a regime minimo o meno agendo direttamente con i comandi installati a bordo della stufa stessa.

Il discorso di Paolo differisce dal mio principalmente perché vuole darti un controllo totale da remoto, è sicuramente una cosa migliore poter sfruttare tutte le opzioni anche da remoto ma comporta, secondo me, un investimento economico non necessario in quanto difficilmente lascerai accesa da remoto la stufa per un tempo cosi lungo da dover considerare conveniente farla lavorare a basso regime.

Questo è solo il mio modo di vedere la situazione, se tu hai esigenze diverse chiedi pure, è l'impianto che si deve adattare al tuo stile di vita e non il contrario e poi ricorda che in elettrotecnica tutto è possibile.

Per quanto riguarda il web server è installato ed è solo da programmare o devi fare l'installazione e il cablaggio ?

Per poterti dare dei consigli sulla programmazione devi farci sapere come è composto il tuo impianto perché il web server controlla tutte le funzioni, quindi se vuoi, devi fare una specie di lista delle apparecchiature installate partendo da i comandi delle luci passando dal videocitofono fino ad arrivare all'antintrusione, non fraintendere, non voglio sapere numericamente quante lampadine hai in casa, ma voglio capire quanti e quali sono gli impianti collegati al bus bticino per avere un'idea della situazione.

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Ciao a tutti. Il webserver è già cablato ed attivo sull'impianto. Riesco anche a vederlo dalla rete di casa anche se ho avuto qualche difficoltà in quanto sono sotto router fastweb ed ho dovuto fare un port mapping aprendo le porte 10000,20000 e 443 TCP. non ho provato a vederle dall'esterno. Ho l'impianto di video sorveglianza urmet che ho già configurato con un account dyndns.it free ma credo che non ho altro modo di controllare il webserver se non attivando un account a pagamento (correggetemi se sbaglio). Sono riuscito ad entrare nel webserver e a vedere tutti i dispositivi connessi su bus. Sono tutti configurati fisicamente e non ho riscontrato problemi. Sull'impianto ho attive la termoregolazione e l'impianto luci. Ho un antifurto Rokonet che eventualmente potrei interfacciare con l'impianto ma sono ancora indeciso al riguardo. Non mi vorrei complicare ulteriormente l'esistenza.

Volevo solo chiedere se posso configurare virtualmente gli attuatori o i moduli di comando pur avendo una configurazione fisica già in essere. In particolare, in salone, vorrei poter accendere e spegnere un gruppo di luci con uno dei comandi,pur non avendoli configurati fisicamente. Mi spiego meglio : un comando a tre posti accende e spegne con un on/off sullo stesso tasto tre luci differenti. Posso utilizzare la parte di sopra del comando per accendere e spegnere tutte e tre le luci assieme?

Grazie...

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credo che non ho altro modo di controllare il webserver se non attivando un account a pagamento

Per servzio a pagamento intendi abbonarti al servizio web della bticino o fare un account dns a pagamento ? In ogni caso puoi usare il web server da remoto come usi il dvr della videosorveglianza quindi non sei costretto a pagare niente anche se io ti consiglierei di prendere almeno un account dns a pagamento, ma magari ci pensi dopo.

Volevo solo chiedere se posso configurare virtualmente gli attuatori o i moduli di comando pur avendo una configurazione fisica già in essere.

Certo, puoi farlo tranquillamente, ti serve il software my home suite, lo trovi sul loro sito e ci sono anche delle guide che ti spiegano come fare, è molto semplice, abbi solo cura di togliere i configuratori fisici dagli apparecchi che vuoi configurare virtualmente ma gli altri puoi lasciarli come sono, insomma poi fare un impianto con configurazione mista. Scoprirai che questo tipo di programmazione ti consente di accedere a delle funzionalità che con i configuratori fisici non raggiungi.

un comando a tre posti accende e spegne con un on/off sullo stesso tasto tre luci differenti. Posso utilizzare la parte di sopra del comando per accendere e spegnere tutte e tre le luci assieme?

Questo non è possibile, potresti però creare un comando di gruppo per le tre luci ma ci vuole un ulteriore comando configurato appositamente, un'altra possibilità (visto che hai il web server) è di creare degli scenari da richiamare a piacimento, ad esmpio crei lo scenari "sala a tutta" e gli dici che ogni qualvota lo richiami deve accendere le tre luci della sala.

In fondo il bello di questi impianti è che l'unico limite è la fantasia.

Se ti serve una mano con il software fammi un fischio :whistling:

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Ciao ragazzi , vedo che' la discussione prosegue :smile: siete gia' arrivati all' WebServer ..ma' volevo fare ancora un appunto ad alf70sport

dici :

leggo che i due contatti NON possono essere utilizzati in contemporanea, ma IN ALTERNATIVA

io direi che' questa parola " alternativa " vada analizzata cosi' : Se' non hai o non vuoi il termostato : Puoi ( in alternativa ) utilizzare il cronotermostato , cio' non significa che'

devi utilizzare uno o l'altro , anche perche' il costruttore avrebbe dotato la scheda di un solo ingresso programmabile per l'una o l'altra funzione , ;) ... di solito funziona cosi'.

Comunque , dopo tutto quanto detto , credo che' un'idea pratica di come fare la cosa te la sii fatta , magari fai alcune prove diverse , e vedi come risponde il sistema , poi adotterai quello che' piu' fa' al caso tuo , e come dice giustamente Max

è l'impianto che si deve adattare al tuo stile di vita e non il contrario ..

per il resto delle nuove domande dall' webserver in poi , confermo anche' io quanto da Max hai gia' avuto modo di apprendere ...tutto corretto :thumb_yello:

......Solo una precisazione su questa frase :

Riesco anche a vederlo dalla rete di casa anche se ho avuto qualche difficoltà in quanto sono sotto router fastweb ed ho dovuto fare un port mapping aprendo le porte 10000,20000 e 443 TCP. non ho provato a vederle dall'esterno.

Se' ti vuoi collegare al WebServer in rete locale , a me' risulta che' NON devi aprire nessuna porta , basta digitare il suo indirizzo IP .

Certamente invece se' lo' vuoi raggiungere da remoto attraverso un router allora SI' .

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Ciao a tutti. Allora il webserver lo devo raggiungere dall'esterno, quindi ho necessità di aprire le porte del router, cosa che ho fatto, anche se non riesco a vederlo, non capisco il perché... Dalla rete di casa, invece, funziona regolarmente, tant'è che ho fatto anche la programmazione di alcuni attuatori.

Per quanto concerne la stufa, invece, dal manuale dice che se si collegano i contatti del cronotermostato, il termostato deve essere dettato alla massima temperatura, forse proprio perché si devono evitare cicli continui di accensione e spegnimento come giustamente asserivi nei post sopra.

Ora mi chiedo, vale la pena, visto che la mia intenzione è semplicemente quella di accenderla da remoto quando non sono in casa, senza controllarne la temperatura (meglio alta che bassa...) collegare il contatto alla termoregolazione??? A questo punto mi viene da pensare, sempre seguendo quello che avevi suggerito, che quasi quasi conviene collegarla ad un semplicissimo comando attuatore "basic", in modo tale da poterla attivare da remoto. In alternativa, invece, potrei collegarla al F430/2 facendone gestire i tempi di accensione dalla centrale a 4 zone, configurando l'attuatore come se fosse una pompa, o sbaglio?

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una curiosità: ho fatto l'aggiornamento firmware al webserver e non mi vede più la centrale a 4 zone. in nessun modo. L'impianto, però, funziona tutto regolarmente.

Prima di urlare al miracolo avete qualche suggerimento? Anche perché non so come fare un aggiornamento firmware alla centrale...

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..aspetta ti stai complicando la vita,anzi forse lo hai già fatto. Se non lo vedevi non era proprio il caso di farlo,ma ricercare il problema, nelle configurazioni di rete esterna visto che' dall' interno dici ché funziona.Le porte da aprire sono le :20-21-443-10000-20000 , Come lo chiami dall'esterno? Come hai settato in Ddns? Non fare nulla sulla 4 Zone visto che' funziona ! e cambiando il Fw certo Non risolvi la situazione , SAPPI ché se qualcosa Va storto facendo gli aggiornamenti Fw DEVI BUTTARE il componente , vale per tutte le apparecchiature.Per quanto riguarda il comando della stufa, ho già detto cosa bisogna fare.

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No aspetta Paolo; io la centrale non la vedo dal programma myhome suite. Vede tutti i dispositivi tranne la centrale, facendo la scansione sul bus. Questa funziona sull'impianto, anche se mi fa cose strane. Oggi vedevo attuatori KO su tutte le sonde. l'ho estratta e reinserita ed è ripartita, ma temo ci sia qualcosa che non va. Ho una configurazione fisica sulla stessa.

L'aggiornamento firmware del webserver l'ho fatto perché era scritto nelle istruzioni della suite. Il problema è che non riesco a fare l'aggiornamento firmware della centrale a 4 zone. Non me lo permette tramite webserver, mi apre un programma per la termoregolazione e mi ci vuole un cavo che va su porta seriale.

Il Dyndns non lo ho ancora settato.

Riguardo il comando stufa ho capito, grazie.

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Per collegare la centrale direttamente al pc ci vuole un accessorio (3559) ha una pota usb.

I problemini che descrivi mi fanno pensare a qualche cosa che non va nel bus, potrebbe essere che l'alimentatore non è sufficiente, hai mai fatto un calcolo degli assorbimenti e poi come è fatto l'impianto, nel senso, hai posato due bus separati o usi lo stesso per automazione e termoregolazione ?

Se ho capito bene non hai settato il ddns e quindi non vedi da remoto neanche la videosorveglianza ?

Procedi per gradi, dal menù del router apri le porte che dice Paolo al post 22, controlla che indirizzo ip ti ha assegnato in questo momento fastweb, usando un'altra connessione e un altro pc digita l'indirizzo nel browser e dovresti vedere la pagina di login del web server. Fai questa prova scollegando il dvr dalla rete, potrebbe andare in conflitto.

Facci sapere.

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Ciao, per i problemi che ho avuto a dire la verità ho pensato più ad un problema alla centrale a 4 zone. Il bus è unico. Ho seguito pedissequamente le raccomandazioni e poi, vero è che tutto può essere, ma perché vede tutto tranne la centrale? Tra l'altro questa è vicinissima all'alimentatore e fino a tre giorni fa la vedevo regolarmente.

Il dyndns è già settato nel senso che ho le telecamere e le vedo dall'esterno già da un po', ma ho un solo host per ora, quindi credo che devo implementare prima l'abbonamento, quindi farò il resto. Vorrei prima sistemare tutto...

Volevo provare a fare l'aggiornamento firmware della centrale, sperando che il problema si risolva. Ho letto che solo con questo aggiornamento la gestisco dall'esterno.

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