mundial Inserito: 28 dicembre 2014 Segnala Inserito: 28 dicembre 2014 Buonasera, dovrei acquistare una lavastoviglie standard (60 cm di larghezza) per mia suocera di colore grigio. Prezzo massimo comprensivo delle spese di trasporto 500. Premetto che non conosco per niente il settore . Mi potete consigliare qualche modello che rientro nel mio budget ? Grazie
chevalasco Inserita: 29 dicembre 2014 Segnala Inserita: 29 dicembre 2014 Ciao, con il tuo budget penso puoi comprare una discreta macchina. Non saprei consigliarti nessun modello in particolare ma posso darti qualche suggerimento come guida all'acquisto. 1) Quando valuti il prezzo aggiungi anche il costo dell'acquisto di un'estensione di garanzia e, anzi, considera soltanto quelle marche/negozi per cui è previsto questo tipo di extra. Le macchine che lavorano con l'acqua sono soggette a usura, malfunzionamenti e rotture (...). Che sia una lavatrice o una lavastoviglie io non farei a meno dell'estensione di garanzia. Una volta la Candy ad esempio aveva la sicurPlus o qualcosa del genere (temo che non la diano più così "ricca" come prima) che ti garantiva gli interventi tecnici a zero spese (compresi i ricambi e pure i diritti di "chiamata" e il trasporto eventuale in ufficina). Una cannonata di asistenza. Mi ha salvato ben due volte in cinque anni da grosse spese. 2) Per restringere il campo delle possibilità, cerca di capire come viene fornita l'assistenza della casa. Mi spiego: ad esempio la Hotpoint-Ariston ha un numero verde nazionale da cui si deve obbligatoriamente passare per ogni problema... a me questo non va bene perchè l'assistenza così organizzata è impersonale e poco "amichevole"; spesso operata da call center che tirano a seguire la procedura standard, ovvero: invio del tecnico a domicilio (50 euro) e poi si vede.... 3) Perchè quindi, invece della marca/modello della lavastoviglie non partire dalla ricerca di un tecnico di fiducia? Io cercherei nella mia zona (o nella zona dove andrò ad installare la lavastoviglie) un officina di riparazioni; vedrei quali sono le marche trattate da quell'officina e mi concentrerei solo su quelle, escludendo le altre (una bella scrematura!). E poi, perchè non fare due chiacchere con il titolare? Magari ti può suggerire qualcosa! Spero di essere stato utile. Saluti
chevalasco Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 Aggiungo anche questi altri due suggerimenti. 4) Non si faccia "incantare" da funzioni strampalate e "moderne" tipo display alfanumerici, java, connessioni wi-fi o controllo da remoto via app android o iphone... prediliga piuttosto a) semplicità (più le macchine sono semplici, meno lunga la lista dei possibili guasti e meno mal di testa). robustezza, c) silenziosità, d) consumo energetico. e) sicura bambini (se ci sono bambini in casa). 5) Tratti bene il suo elettrodomestico: faccie le manutenzioni e pulizia periodiche (basta un giro a vuoto con un bel bicchiere d'aceto e una passata alle guarnizioni, al filtro e agli ugelli). Consideri, quando introduce qualunque cosa nella lavastoviglie, che tutto ciò che non si scioglie in acqua calda finirà nel filtro e che se il filtro si intasa... può fare danni). Con questi la saluto e le faccio i miei migliori auguri per la scelta e per un sereno 2015!
Ciccio 27 Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 (modificato) (basta un giro a vuoto con un bel bicchiere d'aceto e una passata alle guarnizioni, al filtro e agli ugelli). Consideri, quando introduce qualunque cosa nella lavastoviglie, che tutto ciò che non si scioglie in acqua calda finirà nel filtro e che se il filtro si intasa... può fare danni). Un paio d'obiezioni, non me ne vogliate a male. Il bicchiere d'aceto versato in vasca non serve a nulla, visto che ogni ciclo parte con lo scarico dei liquidi presente sul fondo della vasca, quindi... Il filtro non s'intasa se levo tutti i residui più grossi con una posata o al più con un tovagliolino di carta già usato a tavola (per il massimo dell'ecologia). Fa più danni alla lunga prerisciacquare il carico, perché il detersivo aggredirà le componenti della lavastoviglie se non trova sporco da "mangiare", al di là della schiuma che potrebbe "montare" se si usano certe (da me sconsigliate) pastiglie multifunzione. L'unico danno che può fare un filtro intasato è un abbattimento della pressione di lavaggio: un buon motivo per controllarlo con periodicità. Modificato: 30 dicembre 2014 da Ciccio 27
chevalasco Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 Sono d'accordo con Ciccio 27 sull'aceto (magari si potrebbe aspettare lo scarico, fermare la macchina all'inizio del carico e mettere l'aceto prima di riavviare...). Comunque il prodotto specifico che si trova nei supermercati risolve il problema con una membrana biodegradabile; costa di più e sicuramente inquina di più dell'aceto (ma una volta la mese ci può stare...). Sul filtro intasato, prendo per buone le considerazioni fatte da un utente sicuramente più esperto di me; è un suggerimento che ho messo in fondo alla lista, memore della mia prima lavastoviglie la cui pompa di scarico ci abbandonò un triste giorno lasciandosi dietro un odore di bruciato... nel filtro erano finiti (fra altri residui...) una forcina per capelli e due bustine di cellophane delle cannucce dei succhi di frutta! Era a questo episodio che pensavo. Un caro saluto
Ciccio 27 Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 (modificato) Anche aspettando il carico dell'acqua, la prima fase è spessissimo un prelavaggio, dove l'acqua non viene riscaldata, eccetto nei cicli intensivi! Molto meglio regolare giustamente l'addolcitore ed usare il sale per prevenire la formazione del calcare, usare tutti i cicli escluso quelli rapidi ed anche il brillantante con il giusto dosaggio per rimuovere residui di sporco e detersivo. I curalavastoviglie diventano così inutili (il tappo non ha una membrana biodegradabile, ma della cera che si scioglie sopra un certa temperatura) e costosi, perché l'azione sgrassante è nei detersivi e quella disincrostante è non necessaria a priori se si usa il sale. Infine, è più economico il detersivo in polvere delle pastiglie. I liquidi non li considero nemmeno, perché colano dal dispenser, anche a sportellino chiuso. Modificato: 30 dicembre 2014 da Ciccio 27
chevalasco Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 Mi arrendo! (in effetti la storia della biodegradabilità l'ho improvvisata. Ciccio27... m'hai beccato! Grazie per le utili info sui materiali di consumo per la lavastoviglie) spero che gli altri consigli siano utili/apprezzati saluti a tutti e auguri
mundial Inserita: 30 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 (modificato) Seguendo i vostri consigli mi sto orientando verso aziende italiane . In particolare, sto valutando i marchi smeg e candy. Modificato: 30 dicembre 2014 da mundial
CarecaIII Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 Va bene un detersivo come questo?
Ciccio 27 Inserita: 30 dicembre 2014 Segnala Inserita: 30 dicembre 2014 Candy è versatile ma cinese di produzione da pochi anni. Aborrisci il modello CED 112, cinesissimo anche nel progetto, oltreché nella durata dell'elettronica. Smeg: 100% italiana ed esperta nel campo. Anche le altre "italiane" (gruppo Electrolux e gruppo Indesit, anche se made in Poland) non sono da scartare per la gestione dello spazio e nelle prestazioni di lavaggio. Ma sembra che Smeg sia un pelino più in alto. Io non mi esprimo, perché "viaggio" con macchine di circa 20 anni fa, anche se la quasi dodicenne Ariston da 45 cm di mamma è semplicemente sempre perfetta! Sul detersivo: ora sto provando la polvere (senza aroma limone, inutile perché derivato dal petrolio) della catena di supermercati dalla "consonante lunga" ( ), che mi sembra molto valida perché ha i policarbossilati che aiutano in una blanda azione anticalcare. Alla fine, con le giuste regolazioni, il costo per singolo lavaggio della tripletta sale+polvere+brillantante è sempre minore del costo di una qualsiasi monodose di un prodotto multifunzione.
DJ_Gabriele Inserita: 1 gennaio 2015 Segnala Inserita: 1 gennaio 2015 (modificato) Ciccio... solo un pelino? Suvvia... trovami una lavastoviglie che riesca a lavare (e bene!) anche la roba di forma strana e ne riparliamo... per non parlare delle configurazioni di carico tutte molto versatili Comunque non hai neppure detto se ti serve da libera installazione o da incasso o sottopiano (cosa è una lavastoviglie standard?), che caratteristiche vai cercando, ecc... Poi Electrolux è Svedese ed Indesit è americana di Whirlpool con produzione in Polonia, quindi non saprei proprio cosa abbiano di italiano quelle aziende!!!! Modificato: 1 gennaio 2015 da DJ_Gabriele
Ciccio 27 Inserita: 1 gennaio 2015 Segnala Inserita: 1 gennaio 2015 (modificato) Certamente, Gab, ti riferisci alle possibilità di carico assurde permesse dal lavaggio orbitale, che però adesso hanno anche Electrolux e AEG (stessa zuppa, lo sappiamo). Però mi sono arrivate vocine che mi hanno detto che riguardo Smeg non lavora al 100% perfettamente (cioè non è detto che ogni lavaggio sia automaticamente un successo, tanto da dover richiedere detersivi famosi multifunzione). Io vado avanti con le mie vecchiette, che non mi tradiscono mai, anche con la "banale" polvere del supermercato dalla consonante lunga, compresa l'ultima arrivata: una Candy A5001/1! Vero che Indesit ora è americana, ma fino a quando avrà operai in Italia, dare soldi a loro significa redistribuire soldi anche a "nostra" gente. Come l'acquistare una Electrolux col lavaggio orbitale segnfica probabilmente dara da mangiare agli operai che costruiscono lavastoviglie a Solaro (MI), se non ricordo male. Modificato: 1 gennaio 2015 da Ciccio 27
DJ_Gabriele Inserita: 2 gennaio 2015 Segnala Inserita: 2 gennaio 2015 Hahahah, hai ragione ma sono per quanto possibile integralista, preferisco che il "made in Italy" sia quanto più possibile ad un vero "made in Italy" e non solo per l'assemblaggio e qualche pezzo ma anche proprietà aziendale (per non parlare dei pezzi cinesi che ahimè ci sono sempre...)! Non so a quale voci ti stia riferendo ma anche da noi usiamo i tre componenti di lavaggio separati (o le pastiglie predosate senza extra) ed i risultati sono sempre ottimi... con la premessa che la persona del caso si ricordi di usare il ciclo di lavaggio adeguato al carico (ce ne sono 9! e stranamente si finisce sempre per usare il 45 minuti oppure lo standard senza prelavaggio!) Comunque... non per battere dove duole (anche perché mi rendo conto di essere ripetitivo!) ma ho appena avuto la possibilità (cene e pranzi delle feste complici) di provare una Zoppas nuova nuova (nera da libera installazione) ed una Zanussi da incasso (da mobiliere) e lavano veramente male!!!!! Al punto che anche i piatti hanno bisogno di essere sciacquati prima per venir bene, altrimenti restano pieni di residui di cibo :O :O
datma Inserita: 2 gennaio 2015 Segnala Inserita: 2 gennaio 2015 (modificato) Scusate l'intrusione ma vorrei evitare di aprire una nuova discussione....sempre rimanendo sul consiglio lavastoviglie a meno di 500 euro....cosa ne pensate di questa. Hotpoint ariston LTF 11S112 EU Buon 2015!!! Modificato: 2 gennaio 2015 da datma
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora