Vai al contenuto
PLC Forum


Servomotori Passo Passo - quali vantaggi rispetto ad un brushless?


Tode

Messaggi consigliati

salve a tutti,

per informazione personale, desidererei sapere dagli esperti quali sono i vantaggi/svantaggi nell'utilizzo dei motori passo/passo rispetto ai motori brushless a magneti permanenti. Inoltre desidererei sapere se questo tipo di tecnologia nel campo della automazione industriale è ancora accettata o meno.

Prego considerare anche i seguenti fattori:

- parità di costo a parità di coppia nominale

- controllo in anello chiuso con encoder

grazie per le risposte :D

Link al commento
Condividi su altri siti


emanuele.croci

Proviamo:

vantaggi dei passo passo:

- costano molto poco (a parità di coppia nominale), ad es. un passo passo da 4-6 Nm lo puoi trovare a 100 euro o giù di lì, un brushless sei sui 400-500 euro.

- semplicità nel cablaggio (non hai resolver o robe simili da cablare, è ad anello aperto!)

- il drive costa molto meno (anche lì un fattore 3-4)

- il drive passo passo praticamente non ha parametri... rispetto alle magari 1000 pagine del manuale di un drive brushless: quindi è più semplice da imparare ed è anche più intercambiabile con altri modelli, nel caso diventi obsoleto

- se ci sono dei problemi, la diagnostica è senz'altro più semplice

- la precisione sulla velocità e sulla posizione (se non ti si pianta il motore) è favolosa: è un motore sincrono

vantaggi dei brushless:

- sono in anello chiuso, quindi sai sempre dove sei

- hanno un controllo della coppia molto ma molto migliore

- possono spuntare... nel passo passo Cmax=Cnom, nel brushless Cmax=3*Cnom o giù di lì

- non hanno problemi di velocità max: nel passo passo la coppia disponibile si riduce con la velocità (molto o poco in base al motore/azionamento che hai scelto), nel brushless tende a essere quasi costante anche a 3000 rpm

(...non è un vincolo FISICO, ma in molti modelli in pratica è così)

Per quanto riguarda il controllo in anello chiuso con ENCODER è un "di più" sia nei brushless (normalmente hanno il resolver) che nei passo-passo (normalmente non hanno niente).

Comunque per me nei brushless può avere senso, mentre nei passo passo ne ha pochino, lo chiamerei più controllo sulla posizione, "anello chiuso" mi sembra un po' eccessivo anche se c'è chi lo propone (vedi Oriental Motor).

Ciao, Emanuele

Modificato: da emanuele.croci
Link al commento
Condividi su altri siti

Aggiungerei che i motori passo passo hanno una curva di rendimento di coppia in funzione della velocità molto diversa dai brushless,

il passo-passo perde coppia all'aumentare della veocità

il brushless mantiene la coppia anche ad alte velocità

Poi il passo-passo può perdere uno u più passi, se messo in condizioni di stallo, sempre che non si tratti di uno stepper retroazionato, dunque un ibrido.

Ancora, il passo-passo è rumoroso, un po' meno nel caso dei più moderni microstepping, ma sempre rumoroso nei confronti del brushless.

Ultima cosa, sempre il passo-passo avanza per Step, ha quindi una risoluzione fissata, compie dei gradini fissi che non sono un limite per il brushless che invece risulta "continuo" nel movimento...

Gli svantaggi dello stepper possono diventare vantaggi qualora la necessità di azionamento prevede di dover compiere dei piccoli passi a basse velocità.

...ci sentiamo presto per una riga... ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Pietro Buttiglione

note a margine:

mi pare che per 6Nm 100euro sono pochini: io mi picco di conoscere bene il mkt della low-cost automation ma per un 6 Nm credo che il gruppo (meglio parlare sempre di motore + convertitore!!) si avvicini a 600/700 euro!

Per questo personalmente indico sempre in 2,5Nm la coppia max per cui

prendere in considerazione uno stepping..

Pensa che, proprio visto che poi la coppia decade, un brushless da 6Nm DS

completo di riduttore epicicloidale ad uno stadio potrebbe costa la stessa cifra!!

Inoltre la soluzione stepping anello chiuso che vidi per la prima volta in Berger Lahr con il direttore tecnico che _mi ricordo_ era un italiano, ce l'hanno in molti oggi, ma il relativo costo a mio avviso rende ancor piu' preferibile il brushless.

Era implicito in quello che hai scritto:

se si ha a che fare con un movimento punto a punto, ok x stepping,

ma con interpolazioni assolutamente NO, anche per le famose frequenze di risonanza.. :ph34r:

Infine x completezza (ma manchera' sempre qualcosa :( ) aggiungo che

esiste x gli stepping una frequenza( 200Hz ?) sotto la quale si puo' fare a meno della rampa, sempre opzionale, oltre no.

ciao

pietro

ah, ecco cosa mancava: gli ingombri ridotti sono a favore dello stepping B)

Link al commento
Condividi su altri siti

Era implicito in quello che hai scritto:

se si ha a che fare con un movimento punto a punto, ok x stepping,

ma con interpolazioni assolutamente NO, anche per le famose frequenze di risonanza..

grazie Pietro delle tue osservazioni, mi potresti dare qualche info aggiuntiva riguardo questo "difetto" dello stepper che non conosco ma del quale ho sentito parlare?

è vero che utilizzando un sistema in loop chiuso con encoder l'effetto di risonanza scompare?

è corretto dire che, nella comparazione dei costi, è necessario considerare che per lo stepper non serve il riduttore in quanto lo si può definire un motore coppia?

grazie a chiunque voglia rispondere

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...