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Nuovo Libretto Dpr 74/2013


JumpMan

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Forse non hai letto il mio intervento #19

te lo riporto:

Ho scritto una mail all'addetto al servizio energia della mia provincia, mi ha risposto che avrei ragione per quanto scritto sulla tabella (4 anni) ma che, essendoci una contraddizione tra la tabella e gli articoli 7-8 prevalgono questi ultimi, cioè il controllo fumi va fatto assieme alla manutenzione indicata nel libretto di impianto.

Ma si sa, in Italia tutti fanno quel che gli pare, e poi i soliti cretini (io compreso) pagano anche per gli altri....

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Ancora con sta storia del "che ci vuole a soffiare aria e togliere polvere?".....stai a vedere che mò sò tutti capaci a fà i tecnici.

E magari hanno anche la possibilità, legale e non, di compilare e mettere la firma su un allegato!

Bah, io proprio certi ragionamenti...

p.s.: ricordo che gli 80/100 euro di pulizia non sono una tassa, ma la "ricompensa" di un lavoro che VOI richiedete per stare in regola! Se vi dà tanto fastidio fare la pulizia, non fatela, alla fine nessun cat vi obbligherà mai a stare in regola.

Modificato: da Valejola
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Ho scritto una mail all'addetto al servizio energia della mia provincia, mi ha risposto che avrei ragione per quanto scritto sulla tabella (4 anni) ma che, essendoci una contraddizione tra la tabella e gli articoli 7-8 prevalgono questi ultimi, cioè il controllo fumi va fatto assieme alla manutenzione indicata nel libretto di impianto.

la contraddizione c'è perchè evidentemente non sanno nemmeno fare correttamente un copia/incolla :toobad:

ti riporto il testo dell' art. 8 dalla gazzetta ufficiale:

   Art. 8 
 
                Controllo dell'efficienza energetica 
                       degli impianti termici 
 
  1.  In  occasione  degli  interventi  di  controllo  ed   eventuale
manutenzione  di  cui  all'articolo  7   su   impianti   termici   di
climatizzazione invernale di potenza termica utile nominale  maggiore
di 10 kW e  sugli  impianti  di  climatizzazione  estiva  di  potenza
termica utile nominale maggiore di 12 kW, si effettua un controllo di
efficienza energetica riguardante: 
    a) il sottosistema di generazione come definito  nell'Allegato  A
del decreto legislativo; 
     la verifica della presenza e della funzionalita'  dei  sistemi
di  regolazione  della  temperatura  centrale  e  locale  nei  locali
climatizzati; 
    c) la verifica della presenza e della funzionalita'  dei  sistemi
di trattamento dell'acqua, dove previsti. 
  2. Le operazioni di cui  al  comma  1  sono  effettuate  secondo  i
rispettivi rapporti  di  controllo  di  efficienza  energetica,  come
individuati all'Allegato A del presente decreto. 

in caso tu volessi inoltrarlo per mail all' ufficio energia, il testo completo è qui:

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/06/27/13G00114/sg

Modificato: da endurik
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Purtroppo sto articolo l'ho letto 10 volte e per me rimane abbastanza ambiguo

In occasione degli interventi di controllo ed eventuale
manutenzione
.........................

................................

........................ si effettua un controllo di
efficienza energetica riguardante:

E fin qui si potrebbe pensare che quando si fa la manutenzione si fa anche il controllo efficienza.

poi qui si rimanda alla tabella:

Le operazioni di cui al comma 1 sono effettuate secondo i
rispettivi rapporti di controllo di efficienza energetica, come
individuati all'Allegato A del presente decreto.

E qua è scritto chiaramente ogni 4 anni (nel mio caso)

Io sono più propenso a interpretare che l'analisi fumi sia ogni 4 anni (come da tabella) e la pulizia dipenda dal libretto di uso e manutenzione della caldaia (nel mio caso ogni anno).

Ma purtroppo sia il manutentore che il tizio che lavora in provincia insistono per fare manutenzione e analisi assieme ...

Il manutentore lo posso anche cambiare ma la provincia no !!! :angry:

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La cadenza della manutenzione la decide:

1) Prima di tutti l'installatore dell'impianto/caldaia:se rilascia disposizioni quelle sono valide e bisogna attenersi.

2) Se l'installatore non rilascia disposizioni si DEVE seguire le disposizini del costruttore(di solito annuale).

Il controllo efficenza energetica va fatto ad ogni manutenzione (previsto dal decreto),oppure in caso di smontaggio o sostituzione di un componente del circuito di combustione(es.sostituzione della valvola gas,del ventilatore,ecc.).

Attenzione sempre ad eventuali restrizioni locali!

Modificato: da Andrea25
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Ancora con sta storia del "che ci vuole a soffiare aria e togliere polvere?".....stai a vedere che mò sò tutti capaci a fà i tecnici.

E magari hanno anche la possibilità, legale e non, di compilare e mettere la firma su un allegato!

Bah, io proprio certi ragionamenti...

p.s.: ricordo che gli 80/100 euro di pulizia non sono una tassa, ma la "ricompensa" di un lavoro che VOI richiedete per stare in regola! Se vi dà tanto fastidio fare la pulizia, non fatela, alla fine nessun cat vi obbligherà mai a stare in regola.

non fare l'offeso....a me si che ha dato fastidio e pure tanto vedere come stavolta ha fatto una blandissima pulizia....proprio come l'ho descritta, una carteggiata e un paio di soffiate d'aria compressa....

queste cose elencate qui sotto credo siano in ogni libretto uso e manutenzione delle caldaie:

Una volta all'anno effettuare le seguenti verifiche e controlli:

- Controllo e pulizia del bruciatore principale

- controllo della valvola gas

- controllo del circolatore

- verifica funzionamento sensori

- controllo valvola sicurezza circuito riscaldamento

- controllo pressostato

- controllo flussostato

- verifica valvola deviatrice a 3 vie automatica

e nel mio caso è stato fatto in modo veloce solo il primo passaggio....

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Si faccio l'offeso perché il nostro lavoro non implica solo il soffiare e togliere polvere, ma anche tutto ciò che c'è dietro!

Cose che il cliente non vede ma che ci sono ogni volta!

Perché prima cosa veniamo noi a casa vostra, seconda cosa firmiamo prendendoci una responsabilità, terza usiamo anche macchinari che costa o sia a comprarli che a tenerli funzionanti e aggiornati!

Sono cose che abbia mo già spiegato più e più volte in un'altra discussione...

Poi spiegami una cosa, secondo te cosa significa "controllo pompa", "controllo valvola gas" ecc ecc?

Non è che credi veramente che questi componenti debbano essere smontati per essere controllati?

Per cortesia, se non si è del mestiere, evitiamo...

Modificato: da Valejola
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Livio Migliaresi
e poi se la pulizia è come quella che mi ha fatto a me stavolta con una soffiata d'aria compressa, una carteggiata sopra il bruciatore e nuova soffiata (perdendo dentro al bruciatore 2 viti richiudendo il coperchio tra l'altro...)....che cavolo di pulizia è???son capace anche io di farmela così...apro il pannello davantoi (a sgancio) apro la camera stagna (a sgancio) svito le viti del coperchio davanti al bruciatore, carteggio, soffio, richiudo il tutto ed è fatta....10 minuti al massimo...

Evitiamo di fare considerazioni che sicuramente risultano offensive per tutti quei professionisti che svolgono con competenza,serietà e dedizione il proprio lavoro.

grazie!

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ancora con sta tarantella del soffia,svita ed avvita..... ehhh chi dubita sempre del prossimo di solito è il primo che se può ti inc...a.. ma sparat

post-161020-0-23634200-1425488862_thumb.

Modificato: da THE CAT
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Doc77 lo capirei se avesse trovato un tecnico di quelli da 15 minuti e via (tipo quelli che si trovano su Grou#on)...ma dire "pure io sono capace" mi spiace ma non mi sta bene.

Sarò anche esagerato ma è normale che QUALSIASI normodotato riesca a svitare 2 viti, soffiare, aspirare, pulire, passare lo straccio e ROBETTE così...quello è logico che riescono a farlo tutti.

Il difficile è sapere dove mettere le mani, cosa smontare, dove e cosa controllare, eventualmente prevenire probabili problemi futuri, riparare, fà la goccia, la guarnizione, la sonda, i fumi non perfetti ecc ecc ecc...mi colleghi il termostato, già che c'è mi guardi il rubinetto, le valvole di zona, il sensore gas e ancora ecc ecc ecc!!!!

Non è solo soffia e fai passare 10 minuti! :angry:

Il senso della pulizia sarà anche facile, cioè pulire, ma il resto perchè non lo contate?

E ho preso in considerazione la parte pratica, perchè poi quella burocratica avanti savoia...se pensate che con i libretti nuovi ci perdiamo più di mezz'ora solo a il compilarli BENE ed inviarli telematicamente alla regione, capirete che la pulizia quest'anno non è tanto "una soffiata"...e questo ha un certo costo!

Per carità, c'è anche chi fà solo la soffiatina, ma io quelli non li chiamo tecnici, li chiamo truffatori!

E bisognerebbe sfogarsi direttamente faccia a faccia con loro, non quì sul forum generalizzando.

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Senti Doc,secondo me hai la faccia di chi ha troppi soldi e forse ti credono un deficiente :lol: ,così tu da bravo cittadino ingoi il rospo,consapevole alla fine della musica di aver pagato per poco.

Ma non è mica colpa di Valejola & Co.(persone oneste)se a te fanno un lavoro da cani, ehh daje!

Spero che questa discussione non degeneri perchè è già incasinata di suo ...

Jump hai già buttato l'amo con l'esca...quello che vedi è la pesca :whistling:

Comunque son sempre del parere che ci vuole un rapporto continuativo e di fiducia verso il manutentore,ricordiamoci che sono persone ,e per chi fa questo lavoro avere un cliente sicuro,non significa razione di pollo da spennare,sopratutto di questi tempi.

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Inserita: (modificato)
Jump hai già buttato l'amo con l'esca...quello che vedi è la pesca whistling.gif

In che senso? Puoi rileggerti tutti i miei messaggi, non mi pare di aver criticato l'operato del manutentore, è dall'inizio che critico la legge che non è chiara e nemmeno chi sta in provincia riesce ad interpretarla!

Poi non mi va proprio giù che io la devo fare il controllo fumi ogni anno, Tizio ogni 2 perchè abita da un altra parte o ha un altro manutentore, Caio la fa ogni 4 perchè nella sua provincia sanno leggere bene le leggi, Sempronio non la fa mai perchè se ne frega di tutto e di tutti!!!!! :angry:

Fossero solo 50 euro all'anno ma questa storia mi fa incazzare !!!

Come molte altre cose qui in Italia !!!!

Modificato: da JumpMan
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Che la legge sia ASSURDA è assodato.

Noi tecnici e voi clienti la pensiamo nella stessa maniera.

Io ho sempre pensato che la miglior soluzione sarebbe quella di installare un contaore di funzionamento, scadute le "tot" ore...zac, pulizia.

Niente di più semplice, logico e sensato.

Ma purtroppo chi comanda o non ha le capacità per farlo, o lo fà guardando solo i propri affari.

E di questo noi manutentori non ne abbiamo colpa.

In mezzo ci andate voi, quindi capisco la frustrazione, ma è giusto sempre ricordare che la manutenzione non è come una tassa dove si "regalano" soldi in cambio di niente (che poi il niente è da vedere)...il tecnico vuole soldi perchè fà un lavoro, investe tempo, energie, soldi e si prende pure certe responsabilità.

Ok, a volte sarà anche non strettamente necessario pulire una caldaia usata poco, ma noi non possiamo differenziare da cliente a cliente...ho visto vicini di casa insultarsi per 5 euro di differenza, figurati se a uno dico "no tu la fai ogni 2 anni e tu sempre"...quindi pulizia annuale per tutti coloro che vogliono stare in regola a tot euro prefissati...punto.

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Inserita: (modificato)
installare un contaore di funzionamento

Non servirebbe nemmeno quello, si potrebbe farlo ogni tot. metri cubi consumati...

Come i tagliandi delle auto che sono ogni tot km...

Ma io non sto a disquisire sulla pulizia, sul libretto del costruttore si consiglia ogni anno e la faccio ogni anno, amen!

Modificato: da JumpMan
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Seguendo il gas servirebbe un contatore dedicato, visto che anche i fornelli contribuiscono al consumo di gas. Peggio ancora per chi ha caldaie separate per riscaldamento e acs.

Un contaore invece è semplice ed economico...e sei sicuro che conta il giusto.

Modificato: da Valejola
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In che senso? Puoi rileggerti tutti i miei messaggi, non mi pare di aver criticato l'operato del manutentore, è dall'inizio che critico la legge che non è chiara e nemmeno chi sta in provincia riesce ad interpretarla!

Figurati Jump,la mia non era una critica,era solo un modo ironico per dire che la discussione andando avanti, portava inevitabilmente le ire di qualcuno,tu stesso hai ammesso la tua incazzatura sulle disposizioni della legge.

Non abbiamo bisogno di pensarci,basta aprire il sipario e.....Signore e Signori,siamo in ITALIA!

Si potrebbe continuare all'infinito....ma credo sia meglio fermarsi riguardo le ingiustizie,meno male che non viviamo all'infinito...sai che pena in questo paese?

Basterebbe un contaore di funzionamento all'interno,perchè quà si parla di legge e soggetti preposti all'applicazione,ma per i produttori possibile basti scrivere:Si consiglia etc... lavandosene totalmente le mani?

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E' proprio il nocciolo della questione Bl4st3r,se ogni tot ore di funzionamento debbo controllare x componente della caldaia,non è detto sia costretto a farlo dopo un anno perchè sul libretto viene menzionato il consiglio del produttore per tutta la caldaia ogni anno ,ma posso eventualmente slittare la data anche con cadenza superiore o addirittura vicina all'obbligo intorno ai 2 o 4 anni.

Tutto dipenderebbe solo dall'uso e non da un consiglio del produttore rimandando al manutentore la facoltà di decidere,quello che dici è proprio il contrario,cioè, anche se il produttore consiglia, al manutentore deve fregargliene de meno e fare il controllo solo in base all'obbligo.

Modificato: da simon1991
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Il fatto è che i "controllori" locali, ammettendo di essere incompetenti, vanno dietro alle istruzioni come per dire "se lo dice chi la costruisce, un motivo ci sarà"...e allora, visto che hanno potere per farlo, decidono di dare cadenze "personalizzate" onde evitare problemi di responsabilità.

Perchè il fatto è questo secondo me...nessuno si prende la responsabilità di dire "quella caldaia la potete pulire ogni 4 anni"...poi magari ci scappa il morto e ti vengono a prendere perchè tu hai detto così mentre sul libretto c'è scritto cosà.

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