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Dubbio Su Caldaia


dadeboom

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Ok valejola me la confermi a 32 anche sul tipo di utilizzo che vorrei provare ad avere io:ovvero l'intenzione visto il dimensionamento dei termosifoni è andare di mandata a 50 gradi al max per cercare di sfruttare almeno un po della condensazione

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Come risparmieresti all'impianto?

Ho decine di metri con tubi enormi in ferro è impensabile tenerli ci sta dentro un lago di acqua

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Se sposti la caldaia li elimini lo stesso,non é obbligatilorio eliminare l'impianto esistente per passare il multistrato.

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Non posso spostare la caldaia senza eliminare l'impianto i tubi vengono diramati singolarmente nella taverna/garage e vanno uno per uno in ogni termosifone partendo da sotto.non ho un tubo unico con diramazioni in casa.spostare la caldaia vuol dire rifare i tubi

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Ah,OK pensavo esistesse un sistema a collettori all'interno,solo che utilizzare gli esistenti in ghisa sarebbe uno spreco.

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dadeboom

Inviato Oggi, 11:38

Ok valejola me la confermi a 32 anche sul tipo di utilizzo che vorrei provare ad avere io:ovvero l'intenzione visto il dimensionamento dei termosifoni è andare di mandata a 50 gradi al max per cercare di sfruttare almeno un po della condensazione

Alla minima potenza la 32 eroga 4 kw, la 26 3kw...la differenza è davvero minima quindi non vedo perchè la 32 debba dare problemi.

Hai termosifoni in ghisa, quindi più o meno avrai intorno 130lt di acqua, anzi pure di più se i termosifoni sono sovradimensionati...non è una cifra enorme ma non sono nemmeno due gocce, quindi una 32 ti garantisce velocità di riscaldamento, meno sbalzi di pressione (per via del vaso d'espansione più capiente) e più margine col sanitario.

Anche una 26 sarebbe sicuramente all'altezza, ma visto che la differenza di prezzo non ti farà fare la fame e sicuramente le bollette di gas saranno le medesime (rispetto alla 26 solo se a parità di portata acs), non vedo perchè privarsi di quei piccoli vantaggi.

Poi per carità, entrambe andranno benone quindi se vuoi risparmiare stando su una cosa più normale, vai di 26 che andrà bene ugualmente.

Riguardo i probabili spegnimenti poi vorrei fare un ragionamento nel senso che, vista la grande ampiezza di modulazione, se una caldaia a condensazione arriva allo spegnimento significa che l'impianto ha un'inerzia talmente alta che lo spegnimento risulterebbe duraturo, quindi non svantaggioso come il solito accendi/spegni delle caldaie tradizionali.

Poi ok, molto dipende dalla temperatura di mandata perchè meno alta è, più aumenta l'inerzia per lo scambio di calore meno repentino...

Quindi secondo me gli spegnimenti tenendo una temperatura così bassa li farà per forza, ma saranno spegnimenti vantaggiosi...un pò come gli spegnimenti che avvengono con gli impianti a pavimento, perchè lì le temperature sono ancora più basse e la caldaia si spegne sovente...ma non per questo significa che lavora male, anzi tutt'altro.

Anche perchè poi pensare di tenere sempre accesa, seppur al minimo, una 26 o una 32 tutto il giorno significa trovarsi con spese di minimo minimo 8,50 Euro giornalieri per la 26 e quasi 11 Euro per la 32...cioè, cifre sicuramente non realistiche, quindi qualche spegnimento lo farà sicuramente se si utilizzano i termosifoni a "bassa" temperatura come per simulare il lavoro di un impianto a pavimento.

Sicuramente farlo lavorare così significa sfruttare il rapporto spesa/confort migliore in assoluto, ma che se si è sempre fuori casa per lavoro diventerebbe comunque sprecato e quindi più dispendioso rispetto un utilizzo normale perchè le calorie impiegate non verrebbero sfruttate data l'assenza da casa.

Non so se mi sono spiegato ma io la vedo cosi...tutto dipende da quanto si sta in casa. Se si sta molto poco, io vedo meglio un accendere solo all'occorrenza dando una fiammata piì potente (tenendo ovviamente un minimo ambientale quando si è fuori)...se invece si sta tanto a casa, allora conviene stare sul sempre acceso tenendo una temperatura meno alta ma costante.

Modificato: da Valejola
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Il problema è che la mia compagna fino alle 17.30 è a casa..io vado a lavorare torno per pranzo e poi rientro per le 20-20.30..dunque in casa non ci sta nessuno solo per un paio d'ore

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Scusa Valejola,ma veramente vedi un vantaggio risparmiare meno del 10% nei consumi tra una condensazione che lavorerà almeno a 60° per i radiatori in ghisa (a 50 é impossibile),giocandotelo poi con il sovradimensionamento per la richiesta di ACS,rispetto ad una tradizionale da 26?

Voglio solo sapere la tua opininione,non é ironica la domanda,per intenderci.

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Frigorista modena

E io che pensavo che il detto " il piccolo sta sempre nel grande ma il grande non sta nel piccolo" fosse sempre valido....

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Ragazzi ma 32 è la potenza massima, e questa non la sprigiona in maniera on-off...il fatto è che una 32 può benissimo fare lo stesso lavoro di una 26 (sia per modulazione automatica che, volendo, per impostazione volontaria tramite menù), il contrario invece è impossibile: una 26 non potrà mai diventare una 32! :P

E' quì il nocciolo della questione...

Se io accendo una 32 in riscaldamento avrò sicuramente un consumo maggiore nel primo momento, ma arriverà a modulare molto prima di una 26, il che pareggia i conti!

Quindi a fine "lavoro" il consumo sarà identico dato che le calorie immesse sono le stesse per avere tot temperatura...quello che cambia è il dosamento nel senso che semplicemente la 32 ti velocizza la fase iniziale.

Riguardo il sanitario concordo: scaldare 15 litri al minuto è più dispendioso che scaldarne 12, ma prima cosa anche la 32 posso impostarla a 12, o anche meno, e secondariamente chi ci dice che uno vuole risparmiare anche sul sanitario?

Impianto permettendo sai che bello farsi una doccia con un getto caldo tipo acquafan?? :P:clap:

Modificato: da Valejola
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Boh Simon dai calcoli effettuati i radiatori a 50 gradi dovrebbero dare oltre il fabbisogno..poi se effettivamente andrà come su carta non lo so...

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Comunque dadeboom se c'è quasi sempre qualcuno in casa ti conviene fare proprio come stai pensando, cioè prediligere la più bassa temperatura possibile per ottenere il calore che volete...cercate di avvicinarvi alla gradazione ambiente variando la temperatura di mandata e cercando di evitare lo spegnimento del termostato.

Se poi la caldaia farà i suoi spegnimenti, e li farà sicuramente, ben vengano.

Meglio far spegnere e accendere la caldaia (dato che i cicli non saranno ridotti) piuttosto che far spegnere il termostato e far raffreddare l'ambiente.

Ovvio però che in base alla temperatura esterna cambierà anche la reazione di quella interna, quindi la mandata dovresti tenerla sempre d'occhio.

In questi casi una sonda esterna magari ti potrà essere di aiuto, non costano poi molto.

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Parlando con l'idraulico l'intenzione è farla lavorare con sonda esterna piazzata a nord e lontano da qualsiasi disturbo termico..lui mi dice che costa nulla

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Esatto, la colleghi, fai impostare dal cat le temperature di associamento esterna/mandata e sei a posto...poi, se ce n'è bisogno, con la manopola del riscaldamento effettui la regolazione finale di intervento (più o meno marcata).

Modificato: da Valejola
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ma veramente vedi un vantaggio risparmiare meno del 10% nei consumi tra una condensazione che lavorerà almeno a 60° per i radiatori in ghisa (a 50 é impossibile)

Io li mando in climatica con una tradizionale AR , e direi quando fuori ci sono 10° la mandata e' sui 42° che male c'e' coi radiatori in ghisa ?! e in casa ho sempre 20° , naturalmente dipende dalla dispersione della casa poi...

Per il risparmio , invece c'e' sempre con la condensazione anche se mandassi a 70° , visto che la condensazione la' fa' sul ritorno, e quindi non conosco se la caldaia proposta ha la pompa variabile e regola portata in base al ritorno .ma anche se non lo avesse potrebbero farlo le valvole termostatiche , etc ,

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infatti se ci riesci puoi benissimo scaldarti coi radiatori in ghisa e acqua a 40 gradi..il fatto è che spesso 40 gradi non bastano..ma se bastassero non c'è problema

quanto alla potenza della caldaia i 32 kw come massimo sono solo in sanitario sul riscaldamento ha una potenza massima inferiore e cosa analoga per la 26

poi i disocrsi fatti sul fatto che la differenza al minimo della potenza è minima è vero ma se la si guarda da altro lato la potenza massima non è poi tanto diversa fra i 2 modelli

io per es se dovessi scegliere io prenderei la 26..una volta quando ho preso la caldaia in ghisa allora c'era in due taglie e avevo preso quella di potenza superiore

Comunque concordo che alla fine non ci sarebbero grandi differenze..potrebbe farla la potenza minima se fosse casa piccola o molto isolata

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I 2 modelli non hanno differenza di potenza tra sanitario e riscaldamento...quindi la differenza tra l'una e l'altra sono sempre 6 kw.lsolo i modelli mini, TT e robe piccole così hanno una potenza di riscaldamento sensibilmente inferiore a quella sanitaria.

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Hai ragione, mi sono confuso con la potenza nominale...la 32 comunque rimane a 32 anche di riscaldamento e personalmente sceglierei lei.

Ma è una decisione che spedda a dadeboom.

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Ma è una decisione che spedda a dadeboom.

Eh se mi spedda mi spedda (agghiagiande :superlol: ) Ovviamente si scherza :P

Ricapitolando a quello che ho capito: la 26 e la 32 nella mia situazione andrebbero bene entrambe.Nessuna delle due raggiungerà minimamente il massimo della potenza anche solo della 26 in riscaldamento.Avendo potenze modulanti verso il basso abbastanza buone e anche molto simili (una 3 e l'altra 4kw) anche il modello più grande mi garantirebbe una discesa verso il basso senza avere troppi problemi direi che funzionerebbe alla stessa maniera di una 26 non avendo un impianto a pavimento dove l'acqua gira davvero a temperature ancora più basse e una classe A come isolamento della casa.Sale prima di temperatura consumando qualcosina in più,questo però la fa modulare prima della 26 andando sostanzialmente a pareggiare i consumi.Dunque a livello riscaldamento il consumo sarebbe identico.

Sul sanitario consumerebbe qualcosa di più,dando però leggeremente più confort rispetto alla 26,scaldando 3 litri in più al minuto (che non è poi poco).Comunque regolabile verso il basso.I consumi superiori in modalità istantanea in questo caso penso che si possano attestare su un 20 euro all'anno in più a dir tanto,dunque non da pregiudicare l'eventuale scelta.

Dimentico qualcosa?

Ah ps: da verificare se sul modello 26 vada bene il vaso di espansione oppure no,sulla 32 dovrebbe andar bene.Ripeto con i prezzi che mi riesce a fare la differenza tra i due modelli è precisamente di 160 euro.

Modificato: da dadeboom
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Per sapere se il vaso può andare bene andrebbe fatta una stima dei litri dell'impianto.

Leggendo però meglio i dati di fabbrica ho appurato che entrambi hanno lo stesso vaso...cosa che sinceramente mi è nuova e di cui non mi spiego le ragioni.

Comunque per 160 io sinceramente preferirei senza dubbio la 32...

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Io li mando in climatica con una tradizionale AR , e direi quando fuori ci sono 10° la mandata e' sui 42° che male c'e' coi radiatori in ghisa ?! e in casa ho sempre 20°

In casa hai sempre 20° perchè il sistema regola automaticamente la temperatura di mandata, in base alla richiesta data dalla T tra interno esterno,i 42° non sono un valore fisso e lo sai bene.

invece c'e' sempre con la condensazione anche se mandassi a 70°

Vero,ma se devo acquistare una caldaia a condensazione mi aspetterei di utilizzarla con maggiori benefici e non di risicare qualcosa rispetto ad una tradizionale,visto anche il divario di costo tra le 2.

Sforzate un po la vista :blink: a destra la superior 26 a sx l'omonima da 32

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Tra le 2 vedo solo 0,4 litri di differenza di acqua contenuta in caldaia ,hanno pure lo stesso contenuto di "acqua celeris",quello che non mi piace è la portata di gas ,ovvio ma non proprio insignificante.

Modificato: da simon1991
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  • 5 weeks later...

Caldaia montata,per il momento vado solo con ACS,mi sembra un sogno avere finalmente acqua a 45 gradi e non a 80 come prima...

Per le tempistiche dell'ACS sono francamente strabiliato (si vede che è da una vita che non vedo una caldaia come si deve..): semplicemente un fulmine,messa a metà strada fa poca strada sia verso la cucina che verso il bagno,con l'aqua celeris inserito praticamente è istantanea...senza con queste temperature miti prende qualche secondo al massimo e non di più ma assolutamente irrilevante..rispetto alla feroli di mio padre ci mette la metà..

Modificato: da dadeboom
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