Mimmo DarkEyes Donvito Inserito: 14 marzo 2015 Segnala Inserito: 14 marzo 2015 Salva a tutti. MI chiamo Mimmo. Ho un motore Faac per il mio cancello scorrevole. Purtroppo la mia centralina si è danneggiata e ho deciso di sostituire il tutto con un bel plc. Il sistema montava un sensore induttivo FAAC 4098515 a quattro fili come quello in foto. Non sono ben riuscito a capire come funziona precisamente questo sensore, in quanto mi scambia la polarità della tensione in base a come vengono impegnati i contatti. Come posso interfacciarla col mio logo plc, utilizzando i finecorsa o con tensione a mancare o ad avere? perche il mio plc la tensione negativa la rivela come 0 e quindi la logia della programmazione viene completamente sfasata. grazie
Maurizio Colombi Inserita: 14 marzo 2015 Segnala Inserita: 14 marzo 2015 Interfacci le uscite del finecorsa utilizzando due relè e con i contatti ci comandi gli ingressi del tuo sistema.
rfabri Inserita: 14 marzo 2015 Segnala Inserita: 14 marzo 2015 Ma l'hai provato? ora non ricordo come funziona esattamente, ma se una volta alimentato metti un metallo su una estremità vedi che uscita hai ,o hai un positivo rispetto il negativo con presenza metallo o il contrario , cioè senza metallo hai un +24 quando metti il metallo hai un 0, poi la logica la fai lavorare normale o negata, bye
Roby57 Inserita: 14 marzo 2015 Segnala Inserita: 14 marzo 2015 Se non ricordo male apre il contatto o chiude il contatto con il -
Nanotek Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 Va bene che un plc entry level può costare meno di una scheda per cancello nuova della faac.. però.. già se aggiungi al plc il modulo per l'amperometria del motore ecco che vai alla pari se non superi il costo. Il tutto ipotizzando che il tempo lo metti gratis perchè è il cancello di casa tua.. Il ragionamento costo/prestazioni va fatto a parità di sicurezza. Come intendi rilevare gli impatti o gestire eventuali rallentamenti con il solo logo nudo e crudo? Per il resto è valida l'idea di interfacciare l'uscita con dei micro relè..
dnmeza Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 Il ragionamento costo/prestazioni va fatto a parità di sicurezza. anche se è a casa Tua e la manodopera non la conti, ma la sicurezza riguarda tutti quelli che verranno a trovarti, fallo con maggiori sicurezze di prima, o altrimenti fallo come prima.
Maurizio Colombi Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 Come intendi rilevare gli impatti o gestire eventuali rallentamenti con il solo logo nudo e crudo? Non penso che la scheda montata in origine.......gestisse tutte queste cose.......i rallentamenti certamente no!
Nanotek Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 (modificato) Non penso che la scheda montata in origine.......gestisse tutte queste cose.......i rallentamenti certamente no! Nel dubbio.. non sapendo di che motore si tratta.. Già anche solo passare da una ricevente integrata a una esterna da collegare a un plc ha un suo costo (visto anche che si parla di faac dove sono dei maghi a inventare complicazioni, vedi codifiche ad hoc su alcuni modelli di telecomandi) Modificato: 15 marzo 2015 da Nanotek
Maurizio Colombi Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 Nel dubbio.. non sapendo di che motore si tratta.. No no, concordo pienamente con il tuo pensiero!!!! Sono pienamente daccordo che sia meglio la scheda nuova, piuttosto del PLC adattato........ Mi auguro solamente che il il nostro amico, abbia almeno il PLC gratuitamente!
Mimmo DarkEyes Donvito Inserita: 15 marzo 2015 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2015 (modificato) ho gia un logo siemens ed in relata costa molto meno di quando si possa immaginare. in realtà gia parte delle funzioni del rallentamento non le avevo in quando, mi fecero anni fa una riparazione molto adattata e che ho scoperto solo recentemente. Mi hanno sostituito la cinta ed la scheda adl con una idl senza cinta. Praticamente le sicurezze del motore venivano gestite dal tempo di funzionamento che la scheda rilevava con l'autoapprendimento. Col plc ho gia implementato le verie sicurezze e in simulazione funziona tutto correttamente, ovviamente se il risultato non sara soddisfacente opterò per una scheda nuova, in caso contrario con un minimo costo avrò avuto la soddisfazione di aver dato vita a un motore da 820 kg facendo la programmazione da solo Modificato: 15 marzo 2015 da Mimmo DarkEyes Donvito
rfabri Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 Secondo me se riesci a gestire i giri motore fai il massimo di sicurezza anche con il logo, se poi il logo c'è l'hai già tanto meglio, buon lavoro, bye
Maurizio Colombi Inserita: 15 marzo 2015 Segnala Inserita: 15 marzo 2015 avrò avuto la soddisfazione di aver dato vita a un motore da 820 kg facendo la programmazione da solo Quando si tratta di interventi personali su apparecchi privati, queste sono le soddisfazioni migliori!
Mimmo DarkEyes Donvito Inserita: 22 marzo 2015 Autore Segnala Inserita: 22 marzo 2015 Salve a tutti. Sono sempre alle prese con il mio cancello a scorrimento con sensore induttivo FAAC 4098515 e il mio logo plc che andrà a sostituire la scheda danneggiata. Dopo aver realizzato diverse logiche per il plc, (una logica che prevede come input FC1 e FC2 e una logica che prevede il solo FC1) mi sono imbattuto in un problema dovuto alla mia scarsa conoscenza del sensore. Come ho potuto verificare il sensore è alimentato con +24vdc e -24vdc mentre le tensioni in uscita FC1 e FC2 vengono invertite di polarità da +24vdc a -24vdc a seconda del verso in cui il cancello si muove. Quindi per far funzionare questo sensore avrei bisogno di due alimentatori uno a +24v ed un altro a -24v. Cosa succederebbe al magnete se lo alimentassi con +24 e negativo? tra FC1 e FC2 avrei un scambio +24 e negativo, funzionerebbe solo un finecorsa oppure rischierei di danneggiare il magnete? Siccome credo che ci sia il rischio di danneggiare il magnete voglio evitare di fare una prova diretta ad occhi chiusi. Ho cercato su internet dei datasheet ma con scarso successo. Qualcuno può darmi certezza o indicazioni sul comportamento del magnete alimentato solo con una +24v e rispettivo negativo? posto lo schema del magnete
Nanotek Inserita: 22 marzo 2015 Segnala Inserita: 22 marzo 2015 Quei sensori sono alimentati da trasformatori 220V a (24+24)V quindi con due avvolgimenti da 24V sul secondario. Lo zero lo prendi mettendo in comune i due terminali centrali delle bobine del secondario. Poi misuri e da un terminale puoi prelevare +24Vac e dall'altro -24Vac.
Maurizio Colombi Inserita: 22 marzo 2015 Segnala Inserita: 22 marzo 2015 E' inutile, e soprattutto non consentito dal regolamento, aprire discussioni diverse che riguardano lo stesso argomento. Si disperdono informazioni e si hanno risposte non soddisfacenti. Continua senza aprire nuove discussioni!
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