tecno Inserito: 3 aprile 2015 Segnala Share Inserito: 3 aprile 2015 Buongiorno , sono alla ricerca di informazioni circa un sensore che ho visto collocato su un alternatore di un mezzo semovente con motore diesel ( ci sono delle foto nell'allegato ) La particolarità sta nel fatto che viene definito come "replicatore del segnale morsetto W" senza nessun allacciamento elettrico con l'alternatore ; la soluzione è ottima dato che a volte il morsetto W non è presente e bisognerebbe aprire l'alternatore per poterlo prelevare. Io ho cercato di capire come funziona ( induzione ??? ) ma non ho trovato informazioni risolutive. Qualcuno ha idea di come è realizzato o dove reperirne uno ? Cordiali saluti. Tecno foto sensore.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 3 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2015 Sembra uno di quei sensori induttivi che usano anche come tachimetri nelle auto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 3 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2015 Sul numero 121/122 della gloriosa e compianta Nuova Elettronica, si presentava un contagiri per motori diesel, che faceva uso di un pick-up telefonico applicato direttamente sull'alternatore dell'auto. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 4 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2015 (modificato) Penso proprio anche io che sia un pick-up (induttivo). Il problema poi è sempre quello di tararli altrimenti sono valori a caso.. P.s. I semoventi, spesso, hanno il motore che gira a giri costanti (salvo che a riposo) e la trazione è data da motori idraulici sugli assi.. cosa te ne fai dei giri motore ? Modificato: 4 aprile 2015 da Nanotek Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 5 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 5 aprile 2015 Penso proprio anche io che sia un pick-up (induttivo). Precisamente ">http:// ">http:// Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 Il problema poi è sempre quello di tararli Un metodo valido è quello di usare un piccolo trasformatore: applicando un raddrizzatore a singola semionda o ad onda intera si ha un preciso riferimento a 50 o 100Hz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 bravo... e che ne sai poi l'alternatore a 50, o 100Hz a quanti giri stà andando!?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 bravo... e che ne sai poi l'alternatore a 50, o 100Hz a quanti giri stà andando!?? Dipende dal numero di cilindri dell'auto in questione Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 Penso che quel pickup serva per mantenere il numero di giri motore costanti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 Dipende dal numero di cilindri dell'auto in questione si... sullo spinterogeno di una macchina a benzina... ma in un qualsiasi alternatore X, quando misuro la frequenza X, come faccio a sapere i giri motore?!? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 Frequenza diviso il numero di poli magnetici dell' alternatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 7 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2015 (modificato) Frequenza diviso il numero di poli magnetici dell' alternatore Questo è vero..ma non basta ! L'obiettivo è legare il numero di giri del motore a quello dell'alternatore. Il numero di cilindri del motore è ininfluente. Si deve determinare (e bisogna smontare e accedere alle parti) il rapporto tra il raggio (o diametro più facile da misurare) della puleggia dell'alternatore e quella del motore che traina la cinghia di distribuzione. Occorre sapere il numero di poli dell'alternatore. E poi con questi dati è possibile risalire alla funzione che dato il numero di giri motore ci dà una frequenza dell'alternatore. Di conseguenza poi è possibile eseguire la taratura del contagiri avendo un misuratore di frequenza (o altro strumento) adatto (spesso quello integrato nei vecchi multimetri non basta perchè arriva solo a 150 Hz). Per questo dicevo che una volta piazzato il pick-up è difficile poi sapere il numero di giri e di conseguenza fare la taratura. Penso che quel pickup serva per mantenere il numero di giri motore costanti Nelle macchine semoventi dove il motore fa' girare solo una pompa idraulica è spesso così. Nelle versioni più vecchie però c'erano appositi regolatori idraulici direttamente a comandare la valvola a farfalla. Data una certa differenza di pressione aprivano o chiudevano proporzionalmente la valvola a farfalla. L'eccesso di liquido idraulico pompato veniva smaltito da una valvola (ricircolatore) che cercava di tenere la pressione più o meno costante. Ora con l'elettronica è possibile comandare direttamente la valvola a farfalla (elettroattuata) in modo da sprecare meno carburante possibile e avere sempre la pressione richiesta nell'impianto. Modificato: 7 aprile 2015 da Nanotek Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 7 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2015 E nel caso quel motore abbia un contagiri meccanico come "indicatore" e un pickup sull' alternatore come feedback per il regolatore? Servono più info Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 7 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2015 Frequenza diviso il numero di poli magnetici dell' alternatore la risposta esatta è proprio quella di Nanotek... li dove volevo farvi arrivare l'accoppiamento meccanico non è mai 1:1; e come detto la formula dei motori a benzina, cilindri ecc... non centra assolutamente nulla! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 (modificato) Tanti anni fa' ho aiutato a fare un lavoro simile installando alternatore con morsetto per contagiri su un vecchio trattore (diesel 3 cilindri) di proprietà dei miei. Il problema era quello di essere a regime "giusto" per cambiare (ha il cambio non sincronizzato) e a orecchio io non riesco a sentire il regime giusto. Ora me lo dice il contagiri. Anche se è un filo pericoloso dover guardare il contagiri quando si è in strada (distoglie l'attenzione... però alla fantastica velocità massima di 20 Km/h...), quando la lancetta è in zona verde, si può cambiare marcia senza problemi Modificato: 8 aprile 2015 da Nanotek Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 e come detto la formula dei motori a benzina, cilindri ecc... non centra assolutamente nulla! Il numero dei cilindri entra in gioco quando si preleva il segnale dalle puntine di accensione. A esempio un classico 4 cilindri in linea ha la sequenza di accensione 1-3-4-2, prelevando il segnale dalle puntine di accensione sarebbero 4 impulsi a giro, però lo spinterogeno gira a metà velocità dei giri motore, quindi in pratica son 2 impulsi a giro. Invece prelevando il segnale con un captatore capacitivo o induttivo sul filo di una candela si ha un impulsp a giro. Però oramai di auomobili così non ne fan più. Oggi ci son le centraline ed il segnale per il contagiri arriva direttamente da lì Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 OT: Anche se è un filo pericoloso dover guardare il contagiri quando si è in strada Potevi installare una shift light come quella di auto e moto sportive... su un trattore che va a venti all'ora sarebbe stato straordinario! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 (modificato) hahahha a parte che sarebbe stato un po' più complicato.. ma su un trattore il quadro strumenti (peraltro molto essenziale) è subito sotto al volante e tu sei seduto più in alto del volante.. non so se hai presente.. guardare la shift light sarebbe stato uguale.. per non guardare si poteva implementare un avviso acustico.. ma essendo a cabina aperta e producendo il motore un discreto rumore non sarebbe stato pratico.. Modificato: 8 aprile 2015 da Nanotek Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 Potevi installare una shift light...... Sulla mia autovettura è prevista di serie, ma la trovo poco utile; anzi decisamente inutile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 8 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2015 Per non doverla guardare so che si alcune ford è prevista l'emissione di un suono quando si raggiunge il regime ideale di cambiata. La funzione, che non è attivata in fabbrica, può essere attivata con il computer di officina presso i concessionari. L'unica cosa è che poi diventa un po' una rottura di scatole.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 14 aprile 2015 Autore Segnala Share Inserita: 14 aprile 2015 Vi ringrazio per le informazioni e spiego l'applicazione : La rilevazione dei giri motore occorre ad un cliente per il rimborso delle accise sul gasolio ; questo valore , assieme al tempo di lavoro , consente il calcolo dell'eventuale rimborso parziale. Grazie ancora Tecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 15 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2015 Tutto questo per rilevare il consumo di gasolio ? Metodi diretti di misurazione darebbero secondo me risultati migliori. Perchè non un (più semplice) misuratore di portata sulla linea di alimentazione del gasolio che darebbe misurazioni molto più sicure ? Rilevando i giri motore e il tempo di lavoro potrai solo stimare il consumo su una base media. Non è noto quanto carburante viene iniettato per ogni ciclo poichè questo varia secondo il momento resistente (dipende dalla potenza richiesta di ciò che l'albero motore trascina) che è applicato all'albero motore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 15 aprile 2015 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2015 Il problema è che l'Agenzia delle Dogane , organo preposto al rimborso , richiede il numero giri totali ed il numero ore totali di lavoro effettivo. Questo perché , probabilmente , vuole essere sicuro che quel gasolio sia stato consumato effettivamente per quel mezzo di lavoro e non , per esempio , da un'automobile diesel. Infatti questi sistemi ( sensore + contagiri/contaore ) vanno registrati ai centri di taratura e sigillati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nanotek Inserita: 15 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2015 E' la prima volta che sento questa cosa.. Quindi vogliono sapere quanti giri ha fatto l'albero motore e le ore di lavoro ? Quindi c'è qualcuno che produce i circuiti dedicati e certificati per questi conteggi ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 15 aprile 2015 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2015 Be ci sono circuiti dedicati o si possono utilizzare piccoli plc visualizzati , la certificazione viene eseguita in uno dei centri di taratura SIT ( adesso ACCREDIA ) autorizzati . Se non erro la certificazione costa 4/500 euro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora